Piermassimiliano Dotto

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Piermassimiliano Dotto
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 188 cm
Peso 83 kg
Rugby a 15
Ruolo Utility back
Ritirato 2010
Carriera
Attività di club[1]
1988-2000Benetton195 (?)
2000-2003Silea
2004-2006San Marco
2006-2010Casale
Attività da giocatore internazionale
1993-1994Bandiera dell'Italia Italia4 (15)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 22 aprile 2012

Piermassimiliano Dotto (talora noto come Piero; Treviso, 28 febbraio 1970Volpago del Montello, 25 ottobre 2012) è stato un rugbista a 15 italiano, attivo come estremo e, verso la fine della carriera, come apertura.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto rugbisticamente nel Benetton, la squadra della sua città, con essa esordì in campionato e si affermò in campo nazionale e internazionale: nei circa 10 anni di permanenza in prima squadra vinse 5 titoli nazionali e una Coppa Italia, e si mise in luce per la Nazionale, nella quale debuttò sotto la gestione di Georges Coste nel 1993 contro la Spagna.

A Treviso alternò l'attività sportiva a quella di gestore di un locale notturno insieme al compagno di squadra Ivan Francescato[1] (scomparso prematuramente nel 1999): terminato l'impegno con il Benetton dopo 215 incontri (di cui 22 nelle Coppe europee[2] meditò l'abbandono del rugby attivo; tuttavia continuò a giocare e, dapprima, fu ingaggiato dal Silea, poi, dopo lo scioglimento della società e la fusione con il Mogliano, dalla nuova formazione del San Marco.

Nel 2006, da dilettante, entrò nel Casale, formazione con la quale raggiunse nel 2008 la promozione in serie B[3]; il ritiro è avvenuto nel 2010, a 40 anni. Iniziata la carriera come estremo, nel prosieguo è evoluto come mediano d'apertura.

Furono 4 in totale, con 3 mete, le presenze in Nazionale di Dotto; all'attivo anche la convocazione alla Coppa del Mondo di rugby 1995 in Sudafrica nella quale, tuttavia, non fu mai schierato.

È morto il 25 ottobre 2012 a Volpago del Montello (TV) a 42 anni a causa di un infarto durante un'escursione ciclistica[4].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Flavio Vanetti, Addio a Francescato, gigante buono del rugby, in Corriere della Sera, 20 gennaio 1999. URL consultato il 23 febbraio 2008 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2015).
  2. ^ Benetton Treviso: il club dei 100, su benettonrugby.it. URL consultato il 23 febbraio 2010.
  3. ^ Quando i veci suonano la carica, in RugbyClub, 10 dicembre 2008. URL consultato il 22 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2008).
  4. ^ Morte di Piero Dotto. La Procura: malore fatale, in La Tribuna di Treviso, 25 ottobre 2012. URL consultato il 25 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2012).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]