Giovanni Grespan

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Giovanni Grespan
Dati biografici
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185 cm
Peso 116 kg
Rugby a 15
Ruolo Pilone
Ritirato 2001
Carriera
Attività di club[1]
1985-2001Benetton281 (?)
Attività da giocatore internazionale
1989-1994Bandiera dell'Italia Italia19 (5)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 22 novembre 2012

Giovanni Grespan (Treviso, 21 gennaio 1967) è un ex rugbista a 15 e dirigente sportivo italiano, già giocatore della Benetton Treviso, nel cui staff dirigenziale attualmente lavora.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Pilone, da sempre nel rugby (iniziò la pratica quando frequentava le scuole medie), spese tutta la carriera agonistica nel Benetton Treviso, nella cui prima squadra militò dal 1985 al 2001. In tale periodo vinse 6 titoli di campione d'Italia (tre dei quali da capitano) e una Coppa Italia.

Esordì in Nazionale nel 1989 e prese parte, sotto la gestione di Bertrand Fourcade, alla Coppa del Mondo di rugby 1991 in Inghilterra. Anche con il successivo C.T., Georges Coste, rimase in squadra, anche se fu utilizzato più raramente: il suo ultimo incontro internazionale risale al 1994; convocato per la Coppa del Mondo di rugby 1995 in Sudafrica, non fu mai schierato nel corso della competizione.

Al suo ritiro da giocatore, avvenuto nel 2001 dopo la conquista del suo 6º scudetto, Grespan aveva ancora un lavoro da impiegato di banca[1], dal quale si dimise per impiegarsi a tempo pieno come team manager del Benetton[2]; successivamente è stato responsabile del settore giovanile del club e, attualmente, ne è direttore dei corsi e delle assistenze tecniche.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Intervista a Giovanni Grespan, in FuoriMeta.it, 2001. URL consultato il 6 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2009).
  2. ^ Luca Castaldini, Infelici e vincenti, in Gazzetta dello Sport, 16 giugno 2001. URL consultato il 6 novembre 2008.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]