M-1 Global

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M-1 Global
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StatoBandiera della Russia Russia
Forma societariaSocietà privata
Fondazione1997
Fondata daVadim Finkelstein
Sede principaleSan Pietroburgo
SettoreIntrattenimento
ProdottiArti marziali miste
Sito webwww.m-1global.com/

M-1 Global è un'organizzazione russa di arti marziali miste.

La sede principale è a San Pietroburgo, mentre altri uffici sono dislocati ad Amsterdam, New York, Washington e Los Angeles; vanta affiliate presso Kuala Lumpur, Seul, Tokyo e Parigi.

Fondata nel 1997, M-1 Global è una delle organizzazioni di MMA più vecchie d'Europa; con un mercato attivo soprattutto negli stati post-sovietici, la promozione di Vadim Finkelstein ha conosciuto una rapida espansione extracontinentale ed un incremento di marketing nel 2008, e grazie a nuovi progetti come M-1 Selection e le delocalizzate M-1 Ukraine ed M-1 Belarus nell'arco dell'anno 2010 registrò un totale di 38 eventi in 8 differenti nazioni. Nel 2011 l'evento M-1 Global: Fedor vs. Monson organizzato presso lo stadio olimpico di Mosca registrò un totale di circa 22.000 spettatori e 7,5 milioni di telespettatori.

Hanno collaborato con M-1 Global la leggenda delle MMA Fedor Emelianenko, del quale Vadim Finkelstein ne è il manager, e l'ex campione Strikeforce e Dream Gegard Mousasi, legato all'organizzazione russa fino al 2010[1].

M-1 Global già dal suo primo evento M-1 MFC: World Championship 1997 organizzò incontri di MMA femminili.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il progetto di Vadim Finkelstein nasce nel 1997 come M-1 Mix-Fight Championship, spesso abbreviato in M-1 MFC, dove M-1 sta per Mixfight-1: il primo evento M-1 MFC: World Championship 1997[2] venne organizzato il 1º novembre 1997 a San Pietroburgo, città della sede della promozione, dinanzi a circa 4.000 spettatori; l'evento presentò incontri sia tra maschi che tra femmine, e fu caratterizzato da vari tornei a quattro uomini.

Negli anni successivi proseguì organizzando non più di 3 eventi all'anno, sempre a San Pietroburgo e sempre caratterizzati da tornei ad eliminazione diretta. Il primo evento lontano dalla città nord-occidentale fu M-1 MFC: CIS Cup 2000 Final del settembre 2000, il quale venne organizzato a Soči, mentre il primo evento che fu caratterizzato dall'assenza di tornei fu M-1 MFC: Russia vs. the World 1 dell'aprile 2001.

Nel 2003 vi fu il primo evento tenutosi nella capitale Mosca, e l'anno a seguire l'M-1 organizzò ben 7 eventi.

Essendo Vadim Finkelstein il manager del fuoriclasse dello sport Fedor Emelianenko, al tempo il peso massimo più forte del mondo, riuscì ad ottenere la possibilità di co-promuovere eventi di altre organizzazioni che volevano le prestazioni del campione russo: il 31 dicembre 2007 in collaborazione con l'esecutivo di Pride e DEEP organizzò l'evento Yarennoka! durante il quale Fedor Emelianenko sfidò Choi Hong-Man, e dal 2008 in poi la M-1 collaborò con alcune tra le più importanti promozioni statunitensi quali Affliction e Strikeforce, facendo combattere Emelianenko anche in tali organizzazioni grazie ad un contratto firmato con la Explosion Entertainment.

L'evento M-1: Slamm del marzo 2008 fu il primo evento M-1 organizzato all'estero, in quanto venne ospitato ad Almere nei Paesi Bassi: fu l'anno dell'espansione geografica della promozione che in otto mesi organizzò altrettanti eventi ognuno in un differente paese, uscendo anche dal continente europeo quando si presentò in Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti. Il 2008 fu anche l'anno dell'avvio del progetto M-1 Challenge, una serie di eventi durante i quali si sfidano atleti raggruppati in squadre rappresentanti differenti zone geografiche.

Il primo evento recante il brand M-1 Global fu M-1 Global: Breakthrough del 28 agosto 2009, organizzato a Kansas City, Missouri, Stati Uniti; quell'anno la promozione di Finkelstein incrementò notevolmente il numero di eventi organizzati e nel 2010, grazie soprattutto all'avvio del progetto M-1 Selection che puntava a promuovere i talenti locali provenienti da Europa, Asia e Stati Uniti, l'azienda riuscì nell'arco di un anno ad organizzare ben 38 eventi.

In quegli anni M-1 Global mise in gioco per la prima volta le cinture di campione per le varie categorie di peso: nel 2010 Guram Gugenishvili divenne il primo campione dei pesi massimi M-1 Global, Vyacheslav Vasilevsky il primo campione dei pesi mediomassimi, Rafał Moks nei pesi medi, Shamil Zavurov nei pesi welter e Artiom Damkovsky nei pesi leggeri e solamente nel 2012 venne premiato il primo campione dei pesi piuma, ovvero Marat Gafurov. L'M-1 Global avviò anche alcune organizzazioni satellite prettamente localizzate come M-1 Ukraine in Ucraina nel 2009 e M-1 Belarus in Bielorussia nel 2010.

L'evento M-1 Global: Fedor vs. Monson organizzato il 20 novembre 2011 allo stadio olimpico di Mosca registrò un totale di circa 22.000 spettatori e 7,5 milioni di spettatori TV[3].

L'M-1 Global, che fino a quel momento per i suoi eventi aveva utilizzato o il ring da pugilato o la gabbia, a partire dall'evento M-1 Challenge 38: Spring Battle dell'aprile 2013 iniziò ad utilizzare il caratteristico Rage, ovvero una struttura ibrida con elementi sia del ring che della gabbia a forma esagonale.

Nel 2014 l'evento M-1 Challenge 49: Battle in the mountains 3 tenutosi in Inguscezia registrò un totale di 23.255 spettatori[4]. Lo stesso anno avviarono il progetto MixFighter, ovvero un reality show sulla falsariga di The Ultimate Fighter dell'UFC: la prima stagione vide i pesi massimi Alexei Kudin e Kenny Garner nei panni di allenatori. Verso la fine dell'anno tennero il primo evento su suolo cinese e convertirono la piattaforma di streaming live in un pay per view.

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

La M-1 Global di Vadim Finkelstein ha più volte organizzato eventi in collaborazione con altre promozioni di rilievo principalmente per fornire nuove sfide a Fedor Emelianenko, fuoriclasse del quale Finkelstein ne è il manager. In altre occasioni M-1 Global ha collaborato con organizzazioni di altri paesi per l'espansione del proprio progetto M-1 Challenge.

Paesi ospitanti[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel 1997 a San Pietroburgo, la M-1 Global non si allontanò dalla città del Distretto Federale Nordoccidentale fino al 2000, quando organizzò un evento a Soči. I primi eventi all'estero vennero organizzati solamente nel 2008, a partire da M-1: Slamm tenutosi ad Almere nei Paesi Bassi il 2 marzo. Dal 2009 vennero creati dei brand minori della promozione per la localizzazione in determinate nazioni, come M-1 Ukraine per l'Ucraina (2009) e M-1 Belarus per la Bielorussia (2010). Nel marzo del 2010 la M-1 Global in tutta la sua esistenza aveva già toccato ben 13 differenti nazioni, mentre l'UFC fino a quel momento aveva organizzato eventi in 9 paesi.

I paesi che finora hanno ospitato eventi M-1 sono:

Squadre M-1 Challenge[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2008 M-1 avviò il progetto M-1 Challenge, che nei primi due anni si sviluppò come un campionato a squadre per lo più in rappresentanza di nazioni. Qui di seguito sono elencati i team che hanno partecipato alle varie edizioni del campionato, con segnata in grassetto la squadra vincitrice della stagione:

2008

  • Bandiera della Russia Team Red Devil
  • Bandiera dei Paesi Bassi Team Holland
  • Bandiera della NATO Team World
  • Bandiera della Francia Team France
  • Bandiera della Finlandia Team Finland
  • Bandiera della Corea del Sud Team South Korea
  • Bandiera del Giappone Team Japan
  • Bandiera della Russia Team Russia Legion
  • Bandiera degli Stati Uniti Team USA
  • Bandiera della Spagna Team Spain

2009

  • Bandiera della Russia Team Russia Legion
  • Bandiera degli Stati Uniti Team USA East
  • Bandiera dell'Inghilterra Team England
  • Bandiera degli Stati Uniti Team USA West
  • Bandiera della Francia Team France
  • Bandiera della Spagna Team Spain
  • Bandiera del Giappone Team Japan
  • Bandiera del Brasile Team Brazil
  • Bandiera della Corea del Sud Team South Korea
  • Bandiera della Finlandia Team Finland
  • Bandiera del Benelux Team Benelux
  • Bandiera della Bulgaria Team Bulgaria
  • Bandiera della Russia Team Imperial of Russia
  • Bandiera della NATO Team World
  • Bandiera della Germania Team Germany
  • Bandiera della Turchia Team Turkey

Regole[modifica | modifica wikitesto]

Dalla sua nascita e per gli eventi su suolo non statunitense, dove sono obbligatorie le regole unificate della commissione atletica del Nevada, la M-1 ha utilizzato prevalentemente il regolamento che era in vigore nella prestigiosa promozione giapponese Pride e affermò di voler continuare ad utilizzarlo anche dopo il 2007, anno del fallimento del colosso delle MMA nipponiche[5]. Nonostante ciò dagli anni 2010 l'M-1 Global ha modificato il proprio regolamento rendendolo quasi del tutto identico alle regole unificate del Nevada, ma mantenendo il divieto sull'utilizzo delle gomitate dirette alla testa dell'avversario, l'uso dei cartellini gialli ed altre regole minori[6].

La promozione ha utilizzato prevalentemente un ring da pugilato per i propri incontri e saltuariamente anche la gabbia. Dall'aprile 2013 con l'evento M-1 Challenge 38: Spring Battle fece il suo esordio un prototipo denominato Rage (Рэйдж - Reydzh in lingua russa), che poi divenne quello standard per gli eventi M-1 Global: trattasi di un ring esagonale dove i lati sono formati da un mix della rete della gabbia, la quale copre la parte bassa del ring per impedire agli atleti di uscire nelle fasi di lotta a terra con l'arbitro altrimenti costretto ad interrompere il combattimento, e dalle corde del ring da boxe nella parte alta, elemento flessibile che garantisce all'atleta messo di spalle alle corde un'ulteriore possibilità per crearsi dello spazio ed evitare gli attacchi dell'avversario; il nome Rage è proprio una parola macedonia nata dall'incrocio dei termini di lingua inglese ring e cage (gabbia).

Classi di peso[modifica | modifica wikitesto]

Vengono saltuariamente inclusi nelle card incontri di MMA femminili, ma non è chiaro quali siano le divisioni di peso costantemente utilizzate per le lottatrici.

Campioni attuali[modifica | modifica wikitesto]

Detentori delle cinture[modifica | modifica wikitesto]

Divisione Limite superiore
di peso (in chili)
Campione Dal Difese
Pesi Massimi - Bandiera della Polonia Marcin Tybura 15 agosto 2014 1
Pesi Mediomassimi 93 Bandiera della Germania Stephan Pütz 14 marzo 2014 2
Pesi Medi 84 Bandiera della Russia Vyacheslav Vasilevsky 7 settembre 2014 0
Pesi Welter 77 vacante 13 dicembre 2013 -
Pesi Leggeri 70 Bandiera dell'Ucraina Maxim Divnich 17 dicembre 2014 0
Pesi Piuma 65 Bandiera della Slovacchia Ivan Buchinger 17 ottobre 2014 0

Finalisti dei tornei[modifica | modifica wikitesto]

Anno/Torneo Classe di peso Vincitore Finalista
1997 Campionato Mondiale Openweight
Openweight
Openweight
Bandiera dei Paesi Bassi Bob Schrijber
Bandiera dei Paesi Bassi Gilbert Yvel
Bandiera della Russia Sergei Bytchkov
Bandiera dell'Armenia Ruslan Kerselyan
Bandiera della Russia Oleg Tsygolnik
Bandiera dei Paesi Bassi Ronny Rivano
1998 Campionato Mondiale Openweight Bandiera della Russia Alexei Sitnikov Bandiera della Russia Denis Deryabkin
1998 Campionato Europeo Openweight
Openweight
Openweight
Bandiera della Lituania Danielius Razmus
Bandiera della Russia Denis Deryabkin
Bandiera della Russia Sergei Bytchkov
Bandiera dei Paesi Bassi Piet van Gammeren
Bandiera dei Paesi Bassi Vidal Serradilla
Bandiera della Russia Sergei Zavadsky
1999 Campionato Mondiale Openweight
Pesi Massimi
Pesi Medi
Bandiera dei Paesi Bassi Marco Holkamp
Bandiera dell'Armenia Martin Malkhasyan
Bandiera della Russia Andrei Semenov
Bandiera della Russia Sergei Zavadsky
Bandiera della Russia Alexei Sitnikov
Bandiera degli Stati Uniti Darrel Gholar
1999 Russia Open Pesi Massimi
Pesi Medi
Bandiera della Russia Vadim Kuvatov
Bandiera della Russia Andrei Semenov
Bandiera della Russia Viacheslav Datsik
Bandiera della Russia Sergei Zavadsky
2000 Campionato Europeo Pesi Massimi
Pesi Mediomassimi
Pesi Medi
Bandiera della Bielorussia Andrei Arlovski
Bandiera della Russia Stanislav Nuschik
Bandiera della Russia Andrei Semenov
Bandiera della Russia Roman Zentsov
Bandiera degli Stati Uniti Darrel Gholar
Bandiera della Russia Ilya Kudryashov
2000 Campionato Mondiale Openweight
Openweight
Openweight
Pesi Medi
Bandiera dell'Armenia Martin Malkhasyan
Bandiera del Brasile Pedro Otávio
Bandiera dell'Armenia Amar Suloev
Bandiera della Russia Andrei Semenov
Bandiera della Russia Sergey Kaznovsky
Bandiera del Regno Unito Colin Sexton
Bandiera dell'Armenia Vagam Bodjukyan
Bandiera della Russia Nikolai Onikienko
2003 Russia vs. the World 5 Pesi Leggeri Bandiera della Russia Sergey Golyaev Bandiera della Russia Magomed Khimelov
2003 Northwest Open Mix-Fight Pesi Massimi
Pesi Leggeri
Bandiera della Russia Denis Komkin
Bandiera della Russia Seifullakh Agabaev
Bandiera dell'Armenia Arut Mesokyan
Bandiera della Russia Magomed Khimelov
2004 Middleweight Grand Prix Pesi Medi Bandiera della Russia Alexey Oleinik Bandiera della Russia Azred Telkusheev
2004 Middleweight Grand Prix 2 Pesi Medi Bandiera della Russia Andrei Semenov Bandiera del Brasile Flávio Luiz Moura
2004 Heavyweight Grand Prix Pesi Massimi Bandiera della Russia Ramazan Akhadullaev Bandiera della Russia Baga Agaev
2004 Heavyweight Grand Prix 2 Pesi Massimi Bandiera della Russia Ibragim Magomedov Bandiera dell'Armenia Martin Malkhasyan
2005 Lightweight Cup Pesi Leggeri Bandiera della Russia Vladimir Zenin Bandiera della Russia Amir Shankhalov
2013 Lightweight Grand Prix (Amatori) Pesi Leggeri Bandiera della Russia Sergei Andreev Bandiera della Russia Maxim Pugachev
2014 Heavyweight Grand Prix Pesi Massimi Bandiera della Polonia Marcin Tybura Bandiera della Lettonia Konstantin Gluhov

Finalisti M-1 Challenge[modifica | modifica wikitesto]

Anno Vincitore Finalista
2008 Bandiera della Russia Team Red Devil
Alexey Oleinik · Mikhail Zayats · Dmitry Samoilov · Erik Oganov · Mikhail Malyutin
Bandiera dei Paesi Bassi Team Holland
Jessie Gibbs · David Haagsma · Jason Jones · Romano de los Reyes · Bogdan Christea
2009 Bandiera della Russia Team Russia Legion
Gadzhimurad Omarov · Besiki Gerenava · Ansar Chalangov · Magomed Shikhshabekov · Yura Ivlev
Bandiera degli Stati Uniti Team USA East
Lloyd Marshbanks · Chuck Grigsby · Danilo Pereira · Gerson dos Santos · Ivan Jorge

Lottatori di rilievo[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sherdog - Mousasi leaves M-1 Global, su sherdog.com.
  2. ^ WrestlingData - Eventi M-1, su wrestlingdata.com.
  3. ^ M-1 Global: 'Fedor vs. Monson' ratings hit 7.5 million viewers, su mmamania.com.
  4. ^ Russian outdoor record set as 23,255 fans attend M-1 Challenge 49, su mmainterplay.com. URL consultato il 30 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2014).
  5. ^ M-1 Global to Use PRIDE FC Rules, su bloodyelbow.com.
  6. ^ Regolamento M-1 Global, su m-1global.com (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2014).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]