Live à Paris

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Live à Paris
album dal vivo
ArtistaCéline Dion
Pubblicazione29 ottobre 1996
Durata73:15
Dischi1
Tracce15
GenerePop
Pop rock
EtichettaColumbia, Epic
ProduttoreDavid Foster, Claude Lemay
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[1]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[2]
(vendite: 50 000+)
Dischi di platinoBandiera del Belgio Belgio[3]
(vendite: 50 000+)
Bandiera del Canada Canada (2)[4]
(vendite: 280 000+)
Bandiera dell'Europa Europa (2)[5]
(vendite: 2 000 000+)
Bandiera della Francia Francia (2)[6]
(vendite: 669 500+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[7]
(vendite: 50 000+)
Céline Dion - cronologia
Album precedente
(1996)
Album successivo
(1997)
Singoli
  1. Les derniers seront les premiers
    Pubblicato: ottobre 1996
  2. To Love You More
    Pubblicato: 11 novembre 1996
  3. Je sais pas (Live)
    Pubblicato: 19 maggio 1997
  4. J'attendais
    Pubblicato: giugno 1997

Live à Paris è il terzo album dal vivo della cantante canadese Céline Dion, pubblicato il 29 ottobre 1996. È il suo il diciottesimo album in lingua francese e il ventiduesimo in totale.

Contenuti[modifica | modifica wikitesto]

Dopo l'album francofono più venduto di tutti i tempi, D'eux, Céline Dion pubblica Live à Paris, che contiene dieci delle dodici canzoni di D'eux. Il concerto è stato registrato a Le Zénith di Parigi nell'ottobre 1995, durante il D'eux Tour. L'album contiene anche alcune canzoni in inglese, come la registrazione in studio di To Love You More, contenuta nella versione asiatica di Falling into You, diventata un grande successo in Giappone.

Il disco non contiene lo spettacolo completo. Tutte le canzoni sono contenute sul home video di Live à Paris, pubblicato anch'esso nel 1996.

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo il successo di D'eux, Live à Paris vende 2 milioni di copie solo in Europa, dove viene certificato doppio disco di platino dall'IFPI.[8]

Dopo aver venduto 810 000 copie in Francia e 280.000 in Canada,[9] l'album è certificato doppio platino in entrambi i paesi.[10][11] Ottenne anche altre certificazioni di platino in Belgio[12] e in Svizzera.[13] Nei paesi non francofoni, come l'Olanda e la Polonia, Live à Paris ottiene il disco d'oro.[14][15]

L'album rimase in testa alle classifiche per otto settimane in Francia, per quattro settimane in Belgio e per una settimana in Svizzera. In Belgio, alle Fiandre, raggiunse la numero 6, e in Canada salì alla numero 7. Live à Paris è salita anche nelle classifiche di paesi non francofoni, raggiungendo la nona posizione nei Paesi Bassi, la numero 24 in Austria, la numero 25 in Nuova Zelanda, la numero 46 in Italia, la numero 53 nel Regno Unito e la numero 63 in Germania. Nella European Top 100 Albums, Live à Paris raggiunge la sesta posizione della classifica.

Il 1º novembre 1996, Céline Dion segna un altro traguardo, scrivendo una nuova pagina nel libro dell'industria musicale francese, diventando il primo artista ad avere tre dei suoi album nella top 20 francese. In quella settimana, Live à Paris entra in classifica salendo direttamente alla prima posizione (terzo album alla numero 1 in Francia della cantante nel '96), mentre Falling into You era ancora al sesto posto e D'eux era ancora alla numero 16 (un anno e mezzo dopo la sua pubblicazione).

Recensioni da parte della critica[modifica | modifica wikitesto]

AllMusic scrisse che l'album "ha un tocco più rock rispetto a qualsiasi altro album live o in studio della Dion". Secondo la rivista musicale "Céline Dion alza il tetto e si dimostra altrettanto abile con un materiale più duro come lo è con ballad adult contemporary... questo buon album dal vivo di una delle più grandi star del nostro tempo serve a metterla in mostra non solo come cantante di ballad, ma anche come una rockstar di prim'ordine".[16]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Live à Paris ottenne un Juno Award come Miglior Album francofono più venduto e due Félix Award nelle categorie Miglior Album più venduto e Miglior Album Pop/Rock.[17]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Live à Paris[modifica | modifica wikitesto]

  1. J'attendais – 4:58 (Jean-Jacques Goldman)
  2. Destin – 4:11 (Goldman)
  3. The Power of Love – 4:45 (Gunther Mende, Candy DeRouge, Jennifer Rush, Mary Susan Applegate)
  4. Regarde-moi – 3:49 (Goldman)
  5. River Deep, Mountain High – 3:29 (Ellie Greenwich, Jeff Barry, Phil Spector)
  6. Un garçon pas comme les autres (Ziggy) – 5:03 (Luc Plamondon, Michel Berger)
  7. Les derniers seront les premiers (feat. Jean-Jacques Goldman) – 3:52 (Goldman)
  8. J'irai où tu iras (feat. Jean-Jacques Goldman) – 3:46 (Goldman)
  9. Je sais pas – 4:25 (Goldman, J. Kapler)
  10. Le ballet – 10:33 (Goldman)
  11. Prière païenne – 4:55 (Goldman)
  12. Pour que tu m'aimes encore – 5:10 (Goldman)
  13. Quand on n'a que l'amour – 4:41 (Jacques Brel)
  14. Vole – 4:03 (Goldman)
  15. To Love You More (bonus track) – 5:28 (David Foster, Junior Miles)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche settimanali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1996) Posizione
massima
Austria[18] 24
Belgio Fiandre[19] 6
Belgio Vallonia[20] 1
Canada[21] 8
Europa[22] 6
Francia[23] 1
Germania[24] 63
Nuova Zelanda[25] 25
Paesi Bassi[26] 9
Portogallo[27] 6
Regno Unito[28] 53
Svizzera[29] 1

Classifiche annuali[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1996) Posizione
Canada[30] 72
Francia[31] 10
Paesi Bassi[32] 95
Classifica (1997) Posizione
Belgio Fiandre[33] 75
Belgio Vallonia[34] 25
Francia[35] 31
Paesi Bassi[36] 41

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (NL) Goud & Platina, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 13 dicembre 2022.
  2. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 6 marzo 2021.
  3. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 1996, su Ultratop. URL consultato il 6 marzo 2021.
  4. ^ (EN) Céline Dion – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 6 marzo 2021.
  5. ^ https://web.archive.org/web/20071019051750/http://www.ifpi.org/content/section_news/plat2004.html
  6. ^ Copia archiviata, su snepmusique.com. URL consultato il 6 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  7. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 6 marzo 2021.
  8. ^ IFPI Platinum Europe Awards - 2004, su ifpi.com, 13 luglio 2011. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2011).
  9. ^ (EN) Nielsen Business Media Inc, Billboard, Nielsen Business Media, Inc., 22 marzo 1997. URL consultato il 13 marzo 2018.
  10. ^ Disque en France, in archive.is, 24 luglio 2012. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2012).
  11. ^ (EN) WebCite query result, su webcitation.org. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2012).
  12. ^ (EN) Ultratop, in Wikipedia, 4 gennaio 2018. URL consultato il 13 marzo 2018.
  13. ^ Steffen Hung, Die Offizielle Schweizer Hitparade und Music Community, su hitparade.ch. URL consultato il 13 marzo 2018.
  14. ^ (NL) Goud / Platina | NVPI, su nvpi.nl. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2010).
  15. ^ Bestseller charts and awards :: Polish Society of the Phonographic Industry, su zpav.pl, 14 ottobre 2013. URL consultato il 13 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2013).
  16. ^ Live à Paris - Céline Dion | Songs, Reviews, Credits | AllMusic, su AllMusic. URL consultato il 13 marzo 2018.
  17. ^ (EN) BubbleUp, LTD., Céline Dion Official Website :: Live 2018, su celinedion.com. URL consultato il 13 marzo 2018.
  18. ^ (DE) Céline Dion - Live à Paris (Album), su austriancharts.at, Hung Medien. URL consultato il 28 luglio 2014.
  19. ^ (NL) Céline Dion - Live à Paris, su ultratop.be, Ultratop & Hung Medien. URL consultato il 28 luglio 2014.
  20. ^ (FR) Céline Dion - Live à Paris, su ultratop.be, Ultratop & Hung Medien. URL consultato il 28 luglio 2014.
  21. ^ Top Albums/CDs - Volume 64, No. 14, November 18 1996, su RPM, 18 novembre 1996. URL consultato il 28 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2015).
  22. ^ Hits of the World, su Billboard, Prometheus Global Media, 14 dicembre 1996. URL consultato il 28 luglio 2014.
  23. ^ (FR) Céline Dion - Live à Paris (Album), su lescharts.com, Hung Medien. URL consultato il 28 luglio 2014.
  24. ^ (DE) Céline Dion - Live à Paris, su offiziellecharts.de, GfK Entertainment. URL consultato il 28 luglio 2014.
  25. ^ Céline Dion - Live à Paris (Album), su charts.org.nz, Hung Medien. URL consultato il 28 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2012).
  26. ^ (NL) Céline Dion - Live à Paris (Album), su dutchcharts.nl, Hung Medien. URL consultato il 28 luglio 2014.
  27. ^ Hits of the World, su Billboard, Prometheus Global Media, 16 novembre 1996. URL consultato il 28 luglio 2014.
  28. ^ http://www.officialcharts.com/artist/_/Celine%20Dion/
  29. ^ Céline Dion - Live à Paris, su swisscharts.com, Hung Medien. URL consultato il 28 luglio 2014.
  30. ^ Top Albums/CDs - Volume 64, No. 18, December 16 1996, su RPM, 16 dicembre 1996. URL consultato il 28 luglio 2014.
  31. ^ (FR) Classement Albums - année 1996, su snepmusique.com, SNEP. URL consultato il 28 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2013).
  32. ^ (NL) Jaaroverzichten - Album 1996, su dutchcharts.nl, Hung Medien. URL consultato il 28 luglio 2014.
  33. ^ (NL) Jaaroverzichten 1997, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 28 luglio 2014.
  34. ^ (FR) Rapports annueles 1997, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 1º luglio 2014.
  35. ^ (FR) Classement Albums - année 1997, su snepmusique.com, SNEP. URL consultato il 28 luglio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2012).
  36. ^ (NL) Jaaroverzichten - Album 1997, su dutchcharts.nl, Hung Medien. URL consultato il 28 luglio 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica