Lewis Moody

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Disambiguazione – Se stai cercando l'ingegnere statunitense, vedi Lewis Ferry Moody.
Lewis Moody
Dati biografici
Paese Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Altezza 195 cm
Peso 105 kg
Rugby a 15
Union Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Ruolo Terza linea
Ritirato 2012
Palmarès internazionale
Vincitore  Coppa del Mondo 2003
Finalista  Coppa del Mondo 2007
Anni Squadre G M Tr CP D
Giocatore di club
1996-2010 Leicester 139 20 0 0 0
2010-2012 Bath 13 0 0 0 0
Giocatore internazionale
2001-2011 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra 71 9 0 0 0
2005 British & Irish Lions 3 1 0 0 0
Le statistiche di club sono relative ai soli campionati di Lega
Statistiche aggiornate al 24 marzo 2013

Lewis Walton Moody (Ascot, 12 giugno 1978) è un ex rugbista a 15 britannico, vincitore con la Nazionale inglese della Coppa del Mondo 2003 e finalista di quella del 2007. Come flanker ha militato dal 2010 fino al suo ritiro nei Bath, in English Premiership, dopo 14 anni al Leicester..

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Moody iniziò a giocare a mini-rugby all'età di 5 anni, poi, durante il periodo scolastico, passò al gioco a XV con il ruolo di centro. Entrò poi alle giovanili del Leicester, evolvendo di ruolo e passando a flanker. L'esordio nell'Inghilterra maggiore avvenne il 2 giugno 2001 in un test match contro il Canada, grazie alla contemporanea assenza di Neil Back e Richard Hill, impegnati nel tour australiano dei British Lions. La sua prima meta fu segnata a San Francisco contro la Nazionale degli Stati Uniti. Il primo impegno di rilievo contro una Nazionale di pari rango si presentò a ottobre del 2001, quando, in occasione della sua quarta presenza ufficiale, Moody fu schierato a Dublino contro l'Irlanda.

Nell'autunno del 2002 Moody fu preferito a Lawrence Dallaglio nel XV di partenza contro gli All Blacks, e il giocatore ripagò la fiducia segnando una meta e dando un grosso contributo alla vittoria finale, ma un infortunio nella partita successiva contro il Sudafrica lo costrinse a saltare il resto dei test match; inoltre, una ricaduta gli fece saltare anche il Sei Nazioni 2003 e parte dei test estivi in preparazione della Coppa del Mondo. Ciononostante il C.T. Clive Woodward lo inserì nella rosa per la Coppa, e Moody disputò tutti i sette match della competizione, inclusa la finale nella quale subentrò come sostituto di Hill.

Gli stessi problemi fisici si ripresentarono 4 anni più tardi, nell'anno della Coppa del Mondo in Francia: Moody saltò per infortunio il Sei Nazioni e parte della campagna estiva, ma il nuovo C.T. Brian Ashton lo convocò per il torneo mondiale, nel quale esordì nell'ultima partita della prima fase a gironi contro Tonga: a detta degli osservatori, il contributo di Moody fu positivo per il nerbo e la combattività che riuscì a dare al reparto difensivo[1] Nel successivo quarto di finale contro l'Australia gli fu riconosciuto il merito di avere oscurato il suo avversario diretto, il Wallabie George Smith[2]. Successivamente, fu presente anche alla semifinale - vinta - contro la Francia e alla finale persa 6-15 contro il Sudafrica.

Il 5 marzo 2010 fu resa pubblica la notizia che Lewis Moody aveva firmato un contratto triennale con il Bath a partire dalla stagione 2010-11[3]. Il 6 marzo 2012, dal proprio sito ufficiale, il giocatore ha annunciato il ritiro dal mondo del rugby.[4]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Paul Rees, England vs. Tonga - Player ratings, in The Guardian, 29 settembre 2007. URL consultato il 3 marzo 2008.
  2. ^ (EN) Tom & Ben, England v Australia player ratings, in BBC Sport, 6 ottobre 2007. URL consultato il 3 marzo 2008.
  3. ^ (EN) Gavin Mairs, Lewis Moody to join Bath in summer on three-year deal, in Daily Telegraph, 5 marzo 2010. URL consultato il 5 marzo 2010.
  4. ^ (EN) Lewis Moody, Former England Captain and Bath Rugby Flanker Lewis Moody MBE has retired from rugby union with immediate effect., in Official Website, 6 marzo 2012. URL consultato il 6 marzo 2012 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2012).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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