Laura Gianoli

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Laura Gianoli e Walter Maestosi (1975)

Laura Gianoli (Torino, 1932Roma, 21 gennaio 1998) è stata una doppiatrice, attrice e regista teatrale italiana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha legato il suo nome soprattutto alla voce di Sue Ellen, il personaggio femminile principale del famoso serial degli anni settanta e ottanta Dallas interpretata dall'attrice Linda Gray. Oltre a questo si era distinta nel doppiaggio di Marion Cunningham (interpretata da Marion Ross) nelle ultime due stagioni di Happy Days.

Per quanto riguarda il cinema, di rilievo è il doppiaggio dei personaggi protagonisti di La febbre del sabato sera, Venerdì 13, L'uomo nel mirino, The Black Hole, Quella villa in fondo al parco.

A fianco del noto doppiatore Antonio Colonnello, che già in Dallas dava la voce al protagonista maschile J.R. Ewing, ha doppiato il personaggio del Barone Ashura (parte femminile) nel celebre anime degli anni settanta Mazinga Z.

Oltre che doppiatrice è stata attrice, recitando nel thriller del 1971 Il venditore di morte e apparendo in alcuni episodi di note serie televisive degli anni settanta, nonché regista teatrale (come per L'amaro caso di Vitangelo Moscarda di Stefano Milioto).[1]

Laura Gianoli è morta il 21 gennaio 1998, all'età di 66 anni, a causa di un tumore[2][3]. Era sposata con l'attore e doppiatore Walter Maestosi.

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Cartoni animati[modifica | modifica wikitesto]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Luigi, una vita impossibile, su gpafilm.com, 18 ottobre 2015. URL consultato il 4 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2015).
  2. ^ Laura Gianoli, su Cinematografo, Fondazione Ente dello Spettacolo. URL consultato il 4 giugno 2016.
  3. ^ INCONTRI RAVVICINATI: WALTER MAESTOSI VOLI...MAESTOSI (intervista a Walter Maestosi), su web.archive.org, 21 agosto 2016. URL consultato il 19 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2016).
  4. ^ Ernesto Baldo, La voce di Didone, in Radiocorriere TV, n. 12, 1972, p. 18.

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