Jerzy Janowicz
Jerzy Janowicz | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 204 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 94 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Oro | Hopman Cup 2015 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 27 giugno 2022 |
Jerzy Filip Janowicz (Łódź, 13 novembre 1990) è un tennista e allenatore di tennis polacco, attuale allenatore del tennista polacco Kacper Żuk.
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Basa il suo gioco su servizio e diritto molto potenti, con il servizio ha un record di 251 km/h. Gioca il rovescio a due mani. Con 203 centimetri è uno dei tennisti più alti in circolazione.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato a Lodz, nella Polonia centrale, i suoi genitori Jerzy senior e Anna Szalbot, sono due ex giocatori professionisti di pallavolo, militanti anche nella nazionale polacca. Jerzy riceve in regalo la sua prima a racchetta a 2 anni ed inizia a giocare a 5 anni dimostrando di avere in dote un talento purissimo. I suoi genitori, pur di sostenerlo, scelgono di vendere la propria casa e sei negozi di proprietà che portano loro maggior guadagni, il tutto per le scarse risorse a disposizione della Federazione Polacca utili a sostenere Jerzy.
Carriera sportiva[modifica | modifica wikitesto]
Juniores[modifica | modifica wikitesto]
A livello giovanile ha ottenuto buoni risultati raggiungendo la quinta posizione del ranking nel gennaio 2008, la finale degli US Open 2007 dove viene sconfitto da Ričardas Berankis, le semifinali dell'Orange Bowl dello stesso anno, dove viene sconfitto da Grigor Dimitrov e la finale del Roland Garros 2008 in cui viene battuto da Tsung-hua Yang.[1]
Professionista[modifica | modifica wikitesto]
2012: l'entrata tra i primi 30, finale al Masters di Parigi[modifica | modifica wikitesto]
Al torneo di Wimbledon ha superato le qualificazioni ed è arrivato fino al terzo turno del tabellone principale eliminando in successione l'altro qualificato Simone Bolelli e il lettone Ernests Gulbis prima di perdere in cinque set contro il tedesco Florian Mayer. In novembre supera le qualificazioni del BNP Paribas Masters di Parigi-Bercy e diventa la sorpresa del torneo, raggiungendo la finale dopo aver sconfitto una serie di avversari più quotati, come il top-20 Philipp Kohlschreiber, la 13º testa di serie Marin Čilić, il numero tre del mondo Andy Murray, il numero nove del ranking Janko Tipsarević e, in semifinale, l'ex top ten Gilles Simon. In finale viene sconfitto dal numero cinque al mondo David Ferrer in due set.[2] Grazie a questo traguardo Janowicz guadagna ben 43 posizioni nel ranking, classificandosi 26º.
In Coppa Davis ha giocato un totale di diciassette match con la squadra polacca vincendone undici.[3]
2013: semifinale a Wimbledon[modifica | modifica wikitesto]
All'Australian Open 2013 supera Simone Bolelli e Somdev Devvarman, al terzo turno gioca una buona partita ma viene sconfitto da Nicolás Almagro. Agli Internazionali d'Italia 2013 arriva ai quarti di finale, battendo prima Jo-Wilfried Tsonga ai sedicesimi e poi Richard Gasquet agli ottavi, arrendendosi a Roger Federer con il punteggio di 4-6 6(2)–7.
Al Roland Garros raggiunge il terzo turno, dove viene battuto da Stanislas Wawrinka per 3-6, 7–6(2), 3-6, 3-6.
A Wimbledon si presenta come 24ª testa di serie, e raggiunge inaspettatamente le semifinali diventando la sorpresa del torneo. Viene sconfitto in quattro set da Andy Murray dopo che si era aggiudicato il primo set.
2014–2015: due finali ATP, titolo all'Hopman Cup[modifica | modifica wikitesto]
Nell'agosto del 2014 raggiunge la finale all'ATP 250 di Winston-Salem, venendo sconfitto da Lukas Rosol 3-6, 7-6, 7-5. Segue la finale nella stesso categoria al torneo di torneo di Montpellier, durante la quale si ritira dopo appena tre game (3-0) contro Richard Gasquet. Nel 2015 conquista anche l'Hopman Cup insieme ad Agnieszka Radwańska.
2016: problemi fisici, ritorno nei Challenger e successo a Genova[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2016 Janowicz crolla in classifica a causa di un lungo stop per problemi al ginocchio e a fine agosto è fuori dai primi 200. A settembre si risolleva vincendo l'AON Open Challenger di Genova. Si impone in finale su Nicolas Almagro 7-6, 6-4. Successivamente scende di nuovo nel ranking e a fine anno è numero 280.
2017: terzo turno a Wimbledon, vittoria a Bergamo[modifica | modifica wikitesto]
A febbraio si impone agli Internazionali di Tennis di Bergamo sconfiggendo Quentin Halys in due set. Viene eliminato al primo turno sia agli Australian Open, sia al Roland Garros Al Torneo di Wimbledon elimina Denis Shapovalov e Lucas Pouille ma viene sconfitto da Benoit Paire. Grazie a questi risultati migliora la sua classifica e a fine anno e numero 123.
2018–2019: operazione al ginocchio e nessuna partita[modifica | modifica wikitesto]
Janiwicz salta interamente le stagioni 2018 e 2019 a causa di un infortunio al ginocchio con conseguente operazione.
2020: ritorno, finale a Pau ed altro stop[modifica | modifica wikitesto]
Torna a giocare all'inizio del 2020 con il ranking protetto di numero 123. A fine febbraio partecipa al Challanger di Pau ed arriva in finale, cedendo ad Ernests Gulbis in due set. A marzo vince una partita di Coppa Davis contro la squadra di Hong Kong. Non partecipa ad altri tornei a causa di disturbi fisici.
2021: nessun match ufficiale[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2021 non disputa nessun evento ma dichiara di voler tornare nel 2022. A dicembre in un'amichevole tra Polonia e Repubblica Ceca sconfigge Jiří Lehečka, ventenne numero 141 ATP, per 3–6, 6–3, [10–8].
2022: il ritorno[modifica | modifica wikitesto]
A marzo prende parte alle qualificazioni del torneo Challenger di Lugano, tornando a competere dopo due anni. Viene sconfitto all'esordio da Denis Yevseyev per 4–6, 6–3, 7–6. Dopo una sconfitta contro Elmar Ejupovic al Challenger di Poznań, ottiene una vittoria in un torneo ITF contro Vladyslav Orlov (3–6, 7–6, 6–3) e ritorna in classifica ATP. Seguono altre partecipazioni a tornei minori.
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Singolare[modifica | modifica wikitesto]
Finali perse (3)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda |
Grande Slam (0) |
ATP World Tour Finals (0) |
ATP Masters 1000 (1) |
ATP World Tour 500 (0) |
ATP World Tour 250 (2) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 4 novembre 2012 | ![]() |
Cemento | ![]() |
4-6, 3-6 |
2. | 23 agosto 2014 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6-3, 6(3)–7, 5-7 |
3. | 8 febbraio 2015 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
0-3, rit. |
Doppio[modifica | modifica wikitesto]
Finali perse (1)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda |
Grande Slam (0) |
ATP World Tour Finals (0) |
ATP Masters 1000 (1) |
ATP World Tour 500 (0) |
ATP World Tour 250 (0) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Compagno | Avversari in finale | Punteggio |
1. | 16 marzo 2013 | ![]() |
Cemento | ![]() |
![]() ![]() |
3-6, 6-3, [6-10] |
Tornei minori[modifica | modifica wikitesto]
Singolare[modifica | modifica wikitesto]
Vittorie (13)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori |
Challenger (6) |
Futures (7) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 16 marzo 2008 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
7–6(4), 6-4 |
2. | 24 agosto 2008 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-4, 6-2 |
3. | 7 settembre 2008 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
7–6(3), 6-2 |
4. | 18 maggio 2009 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-4, 2-6, 7–6(3) |
5. | 29 febbraio 2010 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6-4, 7–6(6) |
6. | 6 giugno 2010 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6(2)–7, 6-3, 6-3 |
7. | 12 settembre 2010 | ![]() |
Cemento | ![]() |
3–6, 7–6(8), 7–6(6) |
8. | 17 ottobre 2010 | ![]() |
Cemento | ![]() |
7–6(6), 6-3 |
9. | 14 maggio 2012 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
7–6(3), 6-3 |
10. | 16 luglio 2012 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 6-2 |
11. | 23 luglio 2012 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-3, 6-3 |
12. | 11 settembre 2016 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
7–6(5), 6–4 |
13. | 26 febbraio 2017 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6–4, 6–4 |
Finali perse (10)[modifica | modifica wikitesto]
Legenda tornei minori |
Challenger (6) |
Futures (4) |
N. | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 11 maggio 2009 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
3-6, 2-6 |
2. | 13 giugno 2010 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6(7)–7, 6(6)–7 |
3. | 24 ottobre 2010 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6-4, 6(6)–7, 6(3)–7 |
4. | 22 novembre 2010 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
6(5)–7, 7–6(2), 3-6 |
5. | 24 luglio 2011 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
3-6, 3-6 |
6. | 29 gennaio 2012 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
6(5)–7, 6-2, 2-6 |
7. | 26 febbraio 2012 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
6-4, 3-6, 67 |
8. | 4 ottobre 2015 | ![]() |
Cemento | ![]() |
7–5, 4–6, 3-6 |
9. | 5 novembre 2017 | ![]() |
Sintetico | ![]() |
6(8)–7, 6–3, 3–6 |
10. | 1º marzo 2020 | ![]() |
Cemento | ![]() |
3–6, 4–6 |
Vittorie contro top 10[modifica | modifica wikitesto]
Stagione | 2012 | 2013 | 2014 | Totale |
Vittorie | 2 | 2 | 1 | 5 |
Anno | N. | Avversario | Rank | Torneo | Superficie | Turno | Punteggio |
2012 | 1. | ![]() |
3 | ![]() |
Cemento (i) | 3T | 5–7, 7–6(4), 6–2 |
2. | ![]() |
9 | ![]() |
Cemento (i) | QF | 3–6, 6–1, 4–1 rit. | |
2013 | 3. | ![]() |
8 | ![]() |
Terra rossa | 2T | 6–4, 7–6(5) |
4. | ![]() |
9 | ![]() |
Terra rossa | 3T | 3–6, 7–6(2), 6–4 | |
2014 | 5. | ![]() |
8 | ![]() |
Cemento | 2T | 6–4, 3–6, 6–3 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Jerzy Janowicz - Junior Profile, su itftennis.com. URL consultato il 2 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2019).
- ^ Ferrer, dolce prima volta Petrova regina al Masters B, su gazzetta.it, 4 novembre 2012. URL consultato il 5 novembre 2012.
- ^ Jerzy Janowicz - Davis Cup Profile, su daviscup.com. URL consultato il 2 novembre 2012.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Jerzy Janowicz
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jerzy Janowicz
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (PL, EN) Sito ufficiale, su jerzy-janowicz.com.
- (EN) Jerzy Janowicz, su atpworldtour.com, ATP Tour Inc.
- (EN) Jerzy Janowicz, su itftennis.com, ITF.
- (EN) Jerzy Janowicz, su daviscup.com, ITF.
- (EN) Jerzy Janowicz, su tennistemple.com.
- (EN) Jerzy Janowicz, su Olympedia.
- (EN) Jerzy Janowicz, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 6781151778230918130005 · WorldCat Identities (EN) viaf-6781151778230918130005 |
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