Fratelli Maserati

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I fratelli Maserati furono protagonisti della storia automobilistica all'inizio del XX secolo con la fondazione a Bologna dell'omonima casa automobilistica, la Maserati.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nacquero tutti da Rodolfo Maserati e sua moglie Carolina Losi a Voghera, in Lombardia.[1] Rodolfo era un dipendente delle Ferrovie dello Stato proveniente da Piacenza, e guidava una locomotiva Krupp.[2] Con Carolina ebbe sette figli, ma solo sei raggiunsero l'età adulta; Alfieri I morì ad un solo anno d'età. Dopo la morte di Alfieri I, il figlio successivo fu chiamato anch'egli Alfieri. Alfieri II, con i fratelli Bindo, Mario, Ettore ed Ernesto contribuì alla fondazione della casa automobilistica di vetture sportive e di lusso, Maserati.[3]

I fratelli Maserati furono:

  • Carlo (1881–1910)
  • Bindo (1883–1980)
  • Alfieri I (1885–1886)
  • Alfieri II (23 settembre, 1887[4] – 3 marzo, 1932)
  • Mario (1890– 18 maggio, 1981), pittore e artista
  • Ettore (1894 – 4 agosto, 1990)
  • Ernesto (4 agosto, 1898 – 12 gennaio, 1975)

Nel 1987, in occasione del centenario della nascita, una targa commemorativa per Alfieri II fu posizionata sulla sua casa natale.[4] Dal 1989 all'istituto tecnico di Voghera fu aggiunto il nome di Alfieri Maserati.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ J.F. Vignola, Diatto - Modelli, su diatto.com. URL consultato il 25 novembre 2017.
  2. ^ Carl L. Wagner, Maserati Might: a 1898 motor cycle started the story of the Maserati brothers and the famous racing cars they built, dalla rivista Autocar, volume = 127, pagg. 12 – 15, 23 luglio 1967
  3. ^ I 100 anni della Maserati Archiviato il 3 ottobre 2009 in Internet Archive.
  4. ^ a b Maserati Enthusiasts' Page, su maserati-alfieri.co.uk. URL consultato il 25 novembre 2017.
  5. ^ POF Maserati, su istitutomaserati.it. URL consultato il 25 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2009).

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]