Dagmara Domińczyk

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Dagmara Domińczyk al Montclair Film Festival nel 2021

Dagmara Domińczyk (Kielce, 17 luglio 1976) è un'attrice polacca naturalizzata statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata in Polonia, figlia di Aleksandra e Mirosław Domińczyk, membri del movimento dissidente polacco Solidarność, è la sorella maggiore di Veronika e Marika Domińczyk. Nel 1983 la famiglia Domińczyk si trasferisce a New York e chiede l'asilo politico, dopo che i suoi genitori sono stati espulsi dalla Polonia per il coinvolgimento del padre con l'Amnesty International e con Solidarność.

All'età di 14 anni ottiene una borsa di studio per il programma di teatro al liceo LaGuardia Arts, successivamente studia alla Carnegie Mellon University, laureandosi in Arti Drammatiche nel 1998. Nel 1999 debutta a Broadway, sostituendo l'attrice britannica Anna Friel nel dramma Closer di Patrick Marber. Debutta al cinema con un piccolo ruolo nella commedia romantica Tentazioni d'amore, successivamente recita in Rock Star ed è la coprotagonista femminile in Montecristo, quest'ultimo tratto da Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas.

Nel 2006 ha recitato al fianco di John Travolta in Lonely Hearts e ha fatto parte del cast corale di Correndo con le forbici in mano di Ryan Murphy. Nel 2011 recita in Higher Ground, debutto alla regia dell'attrice Vera Farmiga. Nel 2013 viene diretta da James Gray in C'era una volta a New York con Marion Cotillard, Joaquin Phoenix e Jeremy Renner. Nel 2013 pubblica il suo primo romanzo intitolato The Lullaby of Polish Girls, basato sulla sua infanzia in Polonia.[1]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2005 è sposata con l'attore Patrick Wilson, la coppia ha due figli; Kalin Patrick Wilson (23 giugno 2006) e Kassian McCarrell Wilson (9 agosto 2009).[2] La famiglia Wilson risiede a Montclair, New Jersey.[3]

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Attrice[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Libri[modifica | modifica wikitesto]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Audiobook[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Method Fest
    • 2007 - Miglior attrice non protagonista per Mentor
  • Pena de Prata
    • 2021 - Miglior cast in una serie drammatica per Succession (condiviso con altri)
    • 2022 - Candidatura al Miglior cast in una serie limitata o antologica o il uno special TV per We Own This City (condiviso con altri)
  • Screen Actors Guild Award

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Dagmara Domińczyk è stata doppiata da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Carnegie Mellon School of Drama Hosts Alumna Dagmara Dominczyk, Actress and Author of "The Lullaby of Polish Girls", su cmu.edu. URL consultato il 2 gennaio 2016.
  2. ^ (EN) Patrick Joseph Wilson, su genealogy.kathihill.com. URL consultato il 2 gennaio 2016.
  3. ^ (EN) A Modern Immigrant Finds the Spotlight, su nytimes.com. URL consultato il 2 gennaio 2016.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN41532284 · ISNI (EN0000 0000 7890 2865 · LCCN (ENno2003071639 · GND (DE140559159 · BNE (ESXX1670930 (data) · J9U (ENHE987007337863205171 · CONOR.SI (SL62168931 · WorldCat Identities (ENlccn-no2003071639