Commissione Delors

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Con Commissione Delors si indicano le tre commissioni europee presiedute consecutivamente da Jacques Delors tra il 6 gennaio 1985 e il 6 gennaio 1995.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le commissioni presiedute da Delors realizzarono alcune riforme molto importanti, che lasciarono un segno profondo sulla storia dell'integrazione europea. In particolare, fu in questo periodo che venne firmato il Trattato di Maastricht e venne istituita l'Unione europea. Inoltre, le commissioni Delors portarono a termine la creazione di un mercato Unico Europeo, riformarono la politica agricola comune, gestirono l'elaborazione dell'Atto unico europeo, gestirono l'ingresso di cinque nuovi stati membri e diedero avvio al processo di creazione dell'euro.

Le commissioni Delors operarono in un periodo particolarmente delicato della storia europea, segnato dalla fine della guerra fredda e dalla riunificazione tedesca. Le tre commissioni succedutesi tra 1985 e 1995 vengono talvolta ricordate come "Commissione Delors" anche grazie all'influenza che il loro presidente esercitò sulla loro attività e sullo sviluppo dell'integrazione europea. Delors è stato infatti uno dei presidenti più carismatici ed incisivi nella storia della commissione europea[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giles Merritt, A Bit More Delors Could Revamp the Commission, su iht.com, International Herald Tribune, 21 gennaio 1992 (archiviato dall'url originale il 21 gennaio 2008).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]