Vertice euro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Jump to navigation Jump to search
Vertice euro
OrganizzazioneUnione europea Unione europea
IstituitoPrima riunione: 12 ottobre 2008
Ufficializzazione: ottobre 2011
daPatto di bilancio europeo
PresidenteBelgio Charles Michel
Numero di membri20 capi di Stato o di governo
Gruppi politici
  •      PPE (6)
  •      PSE (5)
  •      ALDE (5)
  •      Indipendenti (3)
  •      ECR (1)
SedePalazzo Europa (dal 2017), Palazzo Justus Lipsius (2008-2017)
IndirizzoRue de la Loi, 175 Bruxelles
Sito webwww.consilium.europa.eu/en/european-council/euro-summit/

Il vertice euro è l'incontro dei capi di Stato o dei capi di governo dei venti stati membri della zona euro, sotto la guida del presidente del Vertice euro. Non va confuso con il Consiglio europeo, che è la riunione dei capi di Stato o di governo dei 27 Stati membri dell'Unione europea.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

Il vertice euro è nato come una propaggine dell'Eurogruppo (la riunione dei ministri delle finanze della zona euro)[1]. Il presidente francese Nicolas Sarkozy chiese che i vertici della zona euro sostituissero l'Eurogruppo come "governo economico chiaramente identificato" per la zona euro, aggiungendo che non sarebbe stato possibile per la zona euro continuare senza di essi. Il governo economico della zona euro dovrebbe discutere i problemi con la Banca centrale europea, che dal canto suo rimarrebbe indipendente[2]. Sarkozy dichiarò inoltre che "solo i capi di Stato e di governo avevano la necessaria legittimità democratica" per questo ruolo. L'idea dei vertici euro si basa sulla riunione dei capi di Stato e di governo degli Stati membri della zona euro che si sono incontrati nel 2008 per concordare una risposta coordinata alla crisi finanziaria[3].

I capi di Stato e di governo della zona euro si sono incontrati per la prima volta come vertice il 12 ottobre 2008 per rispondere alla crisi del debito. I successivi incontri si sono svolti nel maggio 2010, giugno 2011 e ottobre 2011[1]. In quest'occasione è stata presa la decisione di ufficializzare il vertice euro, che da allora deve riunirsi almeno due volte l'anno; tale cambiamento è stato formalizzato attraverso il Patto di bilancio europeo. Un presidente del Vertice euro, diverso dal presidente dell'Eurogruppo, deve essere eletto contemporaneamente al presidente del Consiglio europeo e con le stesse modalità. Questo ruolo fu affidato a Herman Van Rompuy fino alla convocazione della prima elezione, che lo avrebbe poi riconfermato il 1º marzo 2012[4][5].

Basi legali[modifica | modifica wikitesto]

La base giuridica dei vertici della zona euro è l'articolo 12 del trattato sulla stabilità, il coordinamento e la governance nell'Unione economica e monetaria, firmato a Bruxelles il 2 marzo 2012, che al comma 1 recita che "i capi di Stato o di governo delle parti contraenti la cui moneta è l'euro si incontrano informalmente nelle riunioni del Vertice euro, insieme con il presidente della Commissione europea".

Il 2° paragrafo specifica che i vertici della zona euro sono organizzati quando necessario e almeno due volte l'anno.

Membri[modifica | modifica wikitesto]

Presidente[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Presidente del Vertice euro.

Il primo presidente del vertice euro è stato nominato il 1º marzo 2012[6]. In precedenza, la funzione era stata svolta dal Presidente del Consiglio europeo[7]. Tuttavia, nonostante la loro formale separazione, le due posizioni rimasero occupate dalla stessa persona, Herman Van Rompuy.

Il 30 agosto 2014, durante la riunione del Consiglio europeo a Bruxelles, Donald Tusk fu nominato secondo presidente di questo organo[8]. Si è insediato il 1º dicembre 2014, e allo stesso tempo è diventato il secondo presidente del vertice euro. L'assunzione di tale incarico da parte di un cittadino di un paese, la Polonia, che non faceva parte della zona euro rappresentava un problema, che tuttavia è stato risolto considerando la funzione come non rappresentativa, il che ha consentito che si procedesse con la nomina. La designazione di un presidente polacco poteva essere vista come un modo per placare le preoccupazioni degli Stati non membri dell'area ma destinati ad entrarvi negli anni successivi e come un impegno per un migliore coordinamento tra Stati membri e non membri[9]. Tuttavia questa estraneità del presidente è stata citata anche, oltre alla combinazione della funzione con la presidenza del Consiglio, come un'aggravante della mancanza di visibilità istituzionale della zona euro[10][11].

Capi di Stato e di governo[modifica | modifica wikitesto]

Nome Ritratto Stato membro Incarico Partito Politico Membro da Elezioni
Michel, Charles Charles Michel senza cornice Europa Presidente
Senza diritto di voto
Presidente ALDE
Nazionale: MR
12019-12-011º dicembre 2019
Nehammer, Karl Karl Nehammer senza cornice Austria Austria Cancelliere federale PPE
Nazionale: ÖVP
12021-12-066 dicembre 2021 2019 2024?
De Croo, Alexander Alexander De Croo senza cornice Belgio Belgio Primo Ministro ALDE
Nazionale: Open VLD
12020-10-011º ottobre 2020 2019 2024?
Christodoulidīs, Nikos Nikos Christodoulidīs
In caratteri greci: Νίκος Χριστοδουλίδης
Cipro Cipro Presidente della Repubblica Indipendente[12] 12023-02-2828 febbraio 2023 2023 2028?
Plenković, Andrej Andrej Plenković Croazia Croazia Presidente del Governo PPE
Nazionale: HDZ
12023-01-011º gennaio 2023[13] 2020 2024?
Kallas, Kaja Kaja Kallas senza cornice Estonia Estonia Ministro capo ALDE
Nazionale: ER
12021-01-2626 gennaio 2021 2023 2027?
Marin, Sanna Sanna Marin senza cornice Finlandia Finlandia Ministro capo / Ministro di Stato PSE
Nazionale: SDP
12019-12-1010 dicembre 2019 2019 2023
Macron, Emmanuel Emmanuel Macron senza cornice Francia Francia Presidente della Repubblica Nessuno[14]
Nazionale: En Marche
12017-05-1414 maggio 2017 2022 2027?
Olaf Scholz senza cornice Germania Germania Cancelliere federale PSE
Nazionale: SPD
12021-12-088 dicembre 2021 2021 2025?
Kyriakos Mītsotakīs
In caratteri greci: Κυριάκος Μητσοτάκης
senza cornice Grecia Grecia Primo Ministro PPE
Nazionale: N∆
12019-07-088 luglio 2019 2019 2023
Varadkar, Leo Leo Varadkar senza cornice Irlanda Irlanda Taoiseach PPE
Nazionale: FG
12022-12-1717 dicembre 2022[15] 2020 2025?
Meloni, Giorgia Giorgia Meloni senza cornice Italia Italia Presidente del Consiglio dei Ministri ECR
Nazionale: FdI
12022-10-2222 ottobre 2022 2022 2027?
Kariņš, Krišjānis Krišjānis Kariņš senza cornice Lettonia Lettonia Ministro-presidente PPE
Nazionale: Unità
12019-01-2323 gennaio 2019 2022 2026?
Nausėda, Gitanas Gitanas Nausėda Lituania Lituania Presidente della Repubblica Indipendente 12019-07-1212 luglio 2019 2019 2024?
Bettel, Xavier Xavier Bettel senza cornice Lussemburgo Lussemburgo Primo Ministro ALDE
Nazionale: DP
12013-12-044 dicembre 2013 2018 2023
Abela, Robert Robert Abela senza cornice Malta Malta Primo Ministro PSE
Nazionale: PL
12020-01-1313 gennaio 2020
2022 2027?
Rutte, Mark Mark Rutte senza cornice Paesi Bassi Paesi Bassi Ministro-presidente ALDE
Nazionale: VVD
12010-10-1414 ottobre 2010 2021 2025?
Costa, António António Costa Portogallo Portogallo Primo Ministro PSE
Nazionale: PS
12015-11-2626 novembre 2015 2022 2026?
Heger, Eduard Eduard Heger senza cornice Slovacchia Slovacchia Presidente del Governo Affiliato al PPE
Nazionale: OĽaNO
12021-04-011º aprile 2021 2020 2024?
Golob, Robert Robert Golob Slovenia Slovenia Presidente del Governo Indipendente
Nazionale: GS
12022-06-011º giugno 2022 2022 2026?
Sánchez, Pedro Pedro Sánchez senza cornice Spagna Spagna Presidente del Governo PSE
Nazionale: PSOE
12018-06-011º giugno 2018 XI-2019 2023

Osservatori[modifica | modifica wikitesto]

Ai vertici partecipano anche i presidenti di altre istituzioni dell'Unione europea, come il presidente della Commissione europea e il presidente della Banca centrale europea, ma non votano nel processo decisionale. Possono essere invitati anche il presidente dell'Eurogruppo e il presidente del Parlamento europeo. Il presidente del vertice euro presenta una relazione al Parlamento europeo dopo ogni riunione. I capi di Stato e di governo degli Stati non appartenenti alla zona euro firmatari del patto fiscale europeo devono partecipare, almeno una volta all'anno, alle discussioni, derivanti dal patto, che si applicano a loro. Ad alcuni vertici possono partecipare altri leader, come il primo ministro britannico che ha partecipato al vertice del 2008.

Nome Immagine Carica Partito Membro dal
von der Leyen, Ursula Ursula von der Leyen senza cornice Europa Presidente della Commissione europea PPE
Nazionale: CDU
12019-12-011º dicembre 2019
Lagarde, Christine Christine Lagarde senza cornice Europa Presidente della Banca centrale europea PPE
Nazionale: LR
12019-11-011º novembre 2019
Donohoe, Paschal Paschal Donohoe senza cornice Europa Presidente dell'Eurogruppo PPE
Nazionale: FG
12020-07-1313 luglio 2020
Roberta Metsola senza cornice Europa Presidente del Parlamento europeo PPE
Nazionale: PN
12022-01-1818 gennaio 2022

Riunioni[modifica | modifica wikitesto]

In forza del trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell'Unione economica e monetaria, le riunioni del Vertice euro dovrebbero svolgersi almeno due volte all'anno, possibilmente dopo le riunioni del Consiglio europeo a Bruxelles.

Le riunioni del Vertice euro sono organizzate conformemente a uno specifico regolamento interno adottato il 14 marzo 2013[16].

Data[17][18] Sede Conclusioni[19] Decisioni
12 ottobre 2008 Belgio Bruxelles Summit of the euro area countries – Declaration on a concerted European action plan of the euro area countries (12 October 2008) (PDF).
11 febbraio 2010 Belgio Bruxelles Dichiarazione dei capi di Stato o di governo dell'Unione europea sulla Grecia (11 febbraio 2010) (PDF).
25 marzo 2010 Belgio Bruxelles Dichiarazione dei capi di Stato o di governo della zona euro (25 marzo 2010) (PDF).
7 maggio 2010 Belgio Bruxelles Dichiarazione dei Capi di Stato o di governo della zona euro (7 maggio 2010) (PDF).
11 marzo 2011 Belgio Bruxelles Conclusioni dei capi di Stato o di governo della zona euro (11 marzo 2011) (PDF).
21 luglio 2011 Belgio Bruxelles Dichiarazione dei capi di Stato o di governo della zona euro e delle istituzioni dell'UE (21 luglio 2011) (PDF).
Osservazioni per la stampa del presidente del Consiglio europeo Van Rompuy dopo il Vertice euro (21 luglio 2011).
23 ottobre 2011 Belgio Bruxelles Osservazioni per la stampa del presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy dopo il Vertice euro (23 ottobre 2011).
26 ottobre 2011 Belgio Bruxelles Dichiarazione del Vertice euro (26 ottobre 2011) (PDF).
8 novembre 2011 Belgio Bruxelles Dichiarazione del Vertice euro (8 novembre 2011) (PDF).
9 dicembre 2011 Belgio Bruxelles Dichiarazione dei Capi di Stato o di governo della zona euro (9 dicembre 2011) (PDF).
30 gennaio 2012 Belgio Bruxelles Linee concordate di comunicazione degli Stati membri della zona euro (30 gennaio 2012) (PDF).
2 marzo 2012 Belgio Bruxelles Dichiarazione dei Capi di Stato o di governo della zona euro (2 marzo 2012) (PDF). Elezione di Herman Van Rompuy a presidente del Vertice euro
23 maggio 2012 Belgio Bruxelles Note per la stampa della zona euro sulla Grecia (23 maggio 2012) (PDF).
Osservazioni per la stampa del presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy a seguito del pranzo informale dei membri del Consiglio europeo (24 maggio 2012).
29 giugno 2012 Belgio Bruxelles Dichiarazione del Vertice della zona euro (29 giugno 2012) (PDF).
18 ottobre 2012 Belgio Bruxelles Dichiarazione dei capi di Stato o di governo della zona euro sulla Grecia (18 ottobre 2012) (PDF).
14 marzo 2013 Belgio Bruxelles Osservazioni per la stampa del presidente Herman Van Rompuy a seguito del Consiglio europeo (15 marzo 2013) (PDF). Adozione delle Regole per l’organizzazione dei lavori dei vertici euro (PDF).
24 ottobre 2014 Belgio Bruxelles Vertice euro (24 ottobre 2014) (PDF).
22 giugno 2015 Belgio Bruxelles [20]
Dichiarazione del presidente Donald Tusk sul Vertice euro di lunedì 22 giugno 2015.
Osservazioni del presidente Donald Tusk prima della riunione del Vertice euro del 22 giugno 2015.
Osservazioni del presidente Donald Tusk alla conferenza stampa del Vertice euro.
7 luglio 2015 Belgio Bruxelles Osservazioni del presidente Donald Tusk sull'esito convenuto del Vertice euro del 7 luglio 2015 sulla Grecia.
12 luglio 2015 Belgio Bruxelles Dichiarazione del Vertice euro (12 luglio 2015) (PDF).
Osservazioni del presidente Donald Tusk dopo il Vertice euro del 12 luglio 2015 sulla Grecia.
15 dicembre 2017 Belgio Bruxelles [21]
Osservazioni del presidente Donald Tusk a seguito delle riunioni del Consiglio europeo del 14 e 15 dicembre 2017.
23 marzo 2018 Belgio Bruxelles [22]
29 giugno 2018 Belgio Bruxelles Riunione del Vertice euro (29 giugno 2018) – Dichiarazione (PDF).
18 ottobre 2018 Belgio Bruxelles [23]
14 dicembre 2018 Belgio Bruxelles Riunione del Vertice euro (14 dicembre 2018) – Dichiarazione (PDF).
21 giugno 2019 Belgio Bruxelles Riunione del Vertice euro (21 giugno 2019) – Dichiarazione (PDF). Discussione sullo strumento di bilancio per la convergenza e la competitività (BICC) della zona euro, su modifiche al trattato che istituisce il meccanismo europeo di stabilità (MES) e sul rafforzamento dell'Unione bancaria
13 dicembre 2019 Belgio Bruxelles Riunione del Vertice euro (13 dicembre 2019) – Dichiarazione (PDF). Discussione su meccanismo europeo di stabilità (MES), strumento di bilancio per la convergenza e la competitività (BICC) della zona euro e rafforzamento dell'Unione bancaria
11 dicembre 2020 Belgio Bruxelles Riunione del Vertice euro (11 dicembre 2020) – Dichiarazione (PDF). Discussioni in formato inclusivo sull'unione bancaria e l'unione dei mercati dei capitali
25 marzo 2021 videoconferenza Dichiarazione dei membri del Vertice euro riuniti in formato inclusivo (25 marzo 2021) (PDF). Discussione sul ruolo internazionale dell'euro[24]
25 giugno 2021 Belgio Bruxelles Riunione del Vertice euro (25 giugno 2021) – Dichiarazione (PDF). Discussioni sulla ripresa economica e sulle sfide per la zona euro
16 dicembre 2021 Belgio Bruxelles Riunione del Vertice euro (16 dicembre 2021) – Dichiarazione (PDF). Discussioni sulla situazione economica e sui progressi compiuti riguardo all'unione bancaria e all'unione dei mercati dei capitali
24 giugno 2022 Belgio Bruxelles Riunione del Vertice euro (24 giugno 2022) – Dichiarazione (PDF). Discussioni sulle conseguenze economiche della guerra in Ucraina, sull'unione bancaria e l'unione dei mercati dei capitali e conclusione del quadro di sorveglianza rafforzata per la Grecia
24 marzo 2023 Belgio Bruxelles Riunione del Vertice euro (24 marzo 2023) – Dichiarazione (PDF). Discussioni sulla situazione economica e finanziaria dell'Unione, sul coordinamento delle politiche fiscali, sulla struttura di governo economico e sull'architettura finanziaria dell'Unione economica e monetaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) History of the Euro Summit, su eurozone.europa.eu. URL consultato il 18 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2014).
  2. ^ (EN) Sarkozy pushes eurozone 'economic government' (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2012)., France 24 (21 ottobre 2008)
  3. ^ (EN) Germany rejects idea of eurozone 'economic government': report., EU Business (21 ottobre 2008)
  4. ^ (EN) Possible changes in the EU Treaty., Consiglio europeo
  5. ^ (EN) EU states to speed up austerity, embrace 'limited' treaty change., EU Observer
  6. ^ (EN) Herman Van Rompuy re-elected president (PDF), su register.consilium.europa.eu, 1º marzo 2012. URL consultato il 5 maggio 2013.
  7. ^ (EN) Euro summit statement (26 October 2011) (PDF), su consilium.europa.eu, 26 ottobre 2011. URL consultato il 5 maggio 2013.
  8. ^ (EN) Special meeting of the European Council (30 August 2014): Conclusions (PDF), su consilium.europa.eu, 30 agosto 2014.
  9. ^ (FR) Yann-Sven Rittelmeyer, Réformer la gouvernance de la zone euro : le dilemme allemand, in Revue d’Allemagne et des pays de langue allemande, 26 giugno 2015, pp. 25–35, DOI:10.4000/allemagne.451, ISSN 0035-0974 (WC · ACNP). URL consultato il 30 ottobre 2018.
  10. ^ (FR) Philip Cordery, Arnaud Richard e commission des affaires européennes, Rapport d'information sur le renforcement de l'Union économique et monétaire, Assemblée nationaleª ed., 29 novembre 2016, p. 89.
  11. ^ Rapport d'information de M. Christophe Caresche déposé par la commission des affaires européennes sur la gouvernance de la zone euro, su assemblee-nationale.fr.
  12. ^ Sostenuto alle elezioni presidenziali del 2023 da ΔΗΚΟ, ΕΔΕΚ, ΔΗΠA e KA.
  13. ^ Già in carica dal 19 ottobre 2016; la Croazia è membro della zona euro dal 1º gennaio 2023.
  14. ^ A partire dalla IX legislatura del Parlamento europeo gli eurodeputati de La République En Marche siedono nel nuovo gruppo Renew Europe, insieme ai liberali dell'ALDE e ai centristi del Partito Democratico Europeo.
  15. ^ Già in carica dal 2017 al 2020.
  16. ^ Regole per l’organizzazione dei lavori dei vertici euro (PDF), su consilium.europa.eu. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  17. ^ Storia, su consilium.europa.eu. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  18. ^ (EN) Meeting calendar, su consilium.europa.eu. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  19. ^ Documenti del Vertice euro 2010-2018, su consilium.europa.eu. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  20. ^ Vertice euro, 22 giugno 2015, su consilium.europa.eu, 9 novembre 2020. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  21. ^ Vertice euro, 15 dicembre 2017, su consilium.europa.eu, 31 ottobre 2019. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  22. ^ Vertice euro, 23 marzo 2018, su consilium.europa.eu, 31 ottobre 2019. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  23. ^ Vertice euro, 18 ottobre 2018, su consilium.europa.eu, 31 ottobre 2019. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  24. ^ Videoconferenza dei membri del Vertice euro, 25 marzo 2021, su consilium.europa.eu, 26 marzo 2021. URL consultato il 28 dicembre 2021.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]