Castello di Cogoleto

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Castello di Cogoleto
Targa sulla chiesa parrocchiale che ricorda l'antico castello
Ubicazione
StatoRepubblica di Genova
Stato attualeBandiera dell'Italia Italia
RegioneLiguria
CittàCogoleto
Coordinate44°23′23.17″N 8°38′51.76″E / 44.38977°N 8.64771°E44.38977; 8.64771
Mappa di localizzazione: Nord Italia
Castello di Cogoleto
Informazioni generali
Tipocastello-fortezza
Primo proprietarioBerengario II
Condizione attualeNon più esistente
Visitabileno
Informazioni militari
UtilizzatoreRepubblica di Genova
Repubblica Ligure
Funzione strategicaProtezione del borgo di Cogoleto
Termine funzione strategica1809
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Il castello di Cogoleto era un edificio militare situato presso l'odierno lungomare di Cogoleto.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Fino al 1809, data in cui Napoleone Bonaparte lo fece abbattere per realizzare la strada Nizza-Roma, all'ingresso della cittadina, nei pressi della chiesa di Santa Maria Maggiore, era presente un castello di modeste dimensioni fatto costruire da Berengario II e donato alla famiglia Colombo nel 1200 da Ottone II.

Nel 1500, durante la dominazione della Repubblica di Genova, lo stesso fu trasformato in forte per resistere alle armi da fuoco. Aveva forma rettangolare con massicce mura perimetrali e due torri di avvistamento ai lati verso il mare, armate con cannoni in bronzo.

Nel 1700 attorno al forte furono costruite delle mura che dovevano accogliere la popolazione in caso di pericolo per la peste. Si stima che le sue mura fossero lunghe circa 40 metri per lato.

Quando la Liguria confluì nel Primo Impero francese, il castello che rappresentò un "ostacolo" ai collegamenti viene abbattuto.

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