Brøndbyernes Idrætsforening (femminile)

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Brøndbyernes Idrætsforening
Calcio
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
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Maglietta
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Manica destra
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Manica sinistra
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Maglietta
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Manica destra
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Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Terza divisa
Colori sociali Giallo, blu
Dati societari
CittàBrøndby
NazioneBandiera della Danimarca Danimarca
ConfederazioneUEFA
Federazione DBU
CampionatoElitedivisionen
Fondazione1971
PresidenteBandiera della Danimarca Jan Borre
AllenatoreBandiera della Danimarca Per Lundgren Nielsen
StadioBrøndby Stadion
(29 000 posti)
Sito webwww.brondbyif.net/page.aspx?id=15636
Palmarès
Titoli nazionali11 Campionati danesi
Trofei nazionali11 Coppe di Danimarca
Dati aggiornati al 10 settembre 2018
Si invita a seguire il modello di voce

Il Brøndby IF è una squadra di calcio femminile danese, sezione dell'omonimo club con sede a Brøndby, nei pressi di Copenaghen. Milita nell'Elitedivisionen, la massima serie del campionato danese, della quale ha vinto undici edizioni.

Fondata nel 1980, con undici titoli nazionali e undici Coppe di Danimarca la squadra è tra le più vincenti del calcio femminile danese; inoltre, nella sua storia sportiva, ha ottenuto buoni risultati a livello europeo, arrivando a disputare le semifinali del torneo continentale nelle stagioni 2003-2004, 2006-2007 e 2014-2015.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le origini del Brøndby femminile risalgono al 1971 quando, su iniziativa del neoeletto presidente Kjeld Rasmussen, la società istituisce una squadra di calcio femminile. Negli anni successivi gioca a livello regionale fino alla 1. division, secondo livello del campionato nazionale, riuscendo al termine della stagione 1995 a conquistare l'accesso in Elitedivisionen a 24 anni dalla sua fondazione.[1]

Le prime stagioni nel livello di vertice del campionato danese si rivelano difficili, con la squadra che stenta nel 1996 a raggiungere la salvezza ma che in quella stagione fornisce alla nazionale danese la sua prima calciatrice, Hanne Nørregaard. Nel 1997 viene inserita in rosa la prima ex nazionale, l'esperto portiere Helle Bjerregaard di provenienza Rødovre e che nella prima parte della carriera ha militato con le storiche avversarie del Fortuna Hjørring. Al termine del campionato la squadra ottiene un lusinghiero quinto posto, il migliore fino ad allora.[1]

Foto di rito prima della partita con il St. Pölten-Spratzern del 5 ottobre 2016, valida per le qualificazioni alla UEFA Women's Champions League 2016-2017.

Le successive stagioni vedono il Brøndby faticare nell'ottenere la salvezza ottenendo il sesto e ultimo posto utile nel 1998, ma non riuscendo ad evitarla quello successivo, con il settimo posto, ritornando nella serie cadetta per il campionato 2000. Questo coincide con un piano triennale varato dalla dirigenza della società per ritrovare la competitività della squadra, operazione che si rivela un successo. Dopo aver ottenuto la promozione dalla 1. division al termine della stagione 2000, in quella successiva ottiene il sesto posto in Elitedivisionen e giunge per la prima volta a disputare la finale di Coppa di Danimarca, persa 3-2 a favore delle avversarie del Fortuna Hjørring, mentre nel 2003 riesce a disputare un campionato di vertice, classificandosi al secondo posto dietro il Fortuna Hjørring e giungendo nuovamente a disputare la finale di Coppa e perdendola nuovamente con la squadra di Hjørring con il risultato di 4-1.[1]

Da quel momento la rivalità con il Fortuna Hjørring contraddistinguerà tutte le stagioni a venire: dal campionato 2003, il primo che vede il titolo di campione di Danimarca conquistato dal Brøndby, vede la squadra ottenere il titolo nazionale per sei volte consecutive fino al termine del campionato 2007-2008, ottenendo inoltre la Coppa 2004 e il suo primo double nella stagione 2003-2004, ripetuto al termine delle stagioni 2004-2005 e 2006-2007. I risultati garantiscono anche la partecipazione all'allora UEFA Women's Cup dalla stagione 2003-2004, riuscendo al suo primo torneo internazionale a raggiungere le semifinali venendo eliminato dalle Campionesse di Svezia dell'Umeå IK, partecipazione che vedrà la squadra qualificarsi ininterrottamente per tutte le edizioni successive.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria del Brøndby
  • 1971 - fondazione della sezione femminile

  • 1994 - in 1. division
  • 1995 - 1º in 1. division. Promosso in Elitedivisionen
  • 1996 - 6º in Elitedivisionen.
  • 1997 - 5º in Elitedivisionen.
  • 1998 - 6º in Elitedivisionen.
  • 1999 - 7º in Elitedivisionen. Retrocesso in 1. division.

  • 2000 - 1º in 1. division. Promosso in Elitedivisionen
  • 2001 - 6º in Elitedivisionen.
Finalista di Coppa di Danimarca
  • 2002 - 2º in Elitedivisionen.
Finalista di Coppa di Danimarca
  • 2003 - Campione di Danimarca (1º titolo).
  • 2003-2004 - Campione di Danimarca (2º titolo).
Vince la Coppa di Danimarca. (1º titolo)
Semifinali in UEFA Women's Cup.
  • 2004-2005 - Campione di Danimarca (3º titolo).
Vince la Coppa di Danimarca. (2º titolo)
Fase a gironi in UEFA Women's Cup.
  • 2005-2006 - Campione di Danimarca (4º titolo).
Quarti di finale in UEFA Women's Cup.
  • 2006-2007 - Campione di Danimarca (5º titolo).
Vince la Coppa di Danimarca. (3º titolo)
Semifinali in UEFA Women's Cup.
  • 2007-2008 - Campione di Danimarca (6º titolo).
Quarti di finale in UEFA Women's Cup.
  • 2008-2009 - 2º in Elitedivisionen.
Quarti di finale in UEFA Women's Cup.
  • 2009-2010 - 2º in Elitedivisionen.
Vince la Coppa di Danimarca. (4º titolo)
Ottavi di finale in UEFA Women's Champions League
  • 2010-2011 - Campione di Danimarca (7º titolo).
Vince la Coppa di Danimarca. (5º titolo)
Ottavi di finale in UEFA Women's Champions League
  • 2011-2012 - Campione di Danimarca (8º titolo).
Vince la Coppa di Danimarca. (6º titolo)
Quarti di finale in UEFA Women's Champions League
  • 2012-2013 - Campione di Danimarca (9º titolo).
Vince la Coppa di Danimarca. (7º titolo)
Sedicesimi di finale in UEFA Women's Champions League
Vince la Coppa di Danimarca. (8º titolo)
Sedicesimi di finale in UEFA Women's Champions League
  • 2014-2015 - Campione di Danimarca (10º titolo).
Vince la Coppa di Danimarca. (9º titolo)
Semifinali in UEFA Women's Champions League
Finalista di Coppa di Danimarca.
Sedicesimi di finale in UEFA Women's Champions League
  • 2016-2017 - Campione di Danimarca (11º titolo).
Vince la Coppa di Danimarca. (10º titolo)
Ottavi di finale in UEFA Women's Champions League
Vince la Coppa di Danimarca. (11º titolo)
Sedicesimi di finale in UEFA Women's Champions League
Finalista in Coppa di Danimarca.
Ottavi di finale in UEFA Women's Champions League
Quarti di finale in Coppa di Danimarca.
Ottavi di finale in UEFA Women's Champions League

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Brøndbyernes I.F. (femminile).

Calciatrici[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatrici del Brøndbyernes I.F..

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

2002-2003, 2003-2004, 2004-2005, 2005-2006, 2006-2007, 2007-2008, 2010-2011 2011-2012, 2012-2013, 2014-2015, 2016-2017, 2018-2019
2003-2004, 2004-2005, 2006-2007, 2009-2010, 2010-2011, 2011-2012, 2012-2013, 2013-2014[2], 2014-2015, 2016-2017, 2017-2018

Competizioni giovanili[modifica | modifica wikitesto]

2022

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Semifinalista: 2003-2004, 2006-2007

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Risultati nelle competizioni UEFA[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Competizione Fase Avversario Risultato
andata ritorno aggregato
2003-04 UEFA Women's Cup fase a gironi, secondo turno Bandiera della Scozia Kilmarnock 2-0
Bandiera dell'Islanda KR Reykjavík 1-0
Bandiera della Serbia e Montenegro Mašinac Niš 4-0
quarti di finale Bandiera dell'Azerbaigian Gömrükçü Baku 9-0 3-0 12-0
semifinali Bandiera della Svezia Umeå IK 2-3 0-1 2-4
2004-05 UEFA Women's Cup fase a gironi, secondo turno Bandiera della Russia Energija Voronež 1–1
Bandiera del Kazakistan Alma-KTZh 2–0
Bandiera della Norvegia Trondheims-Ørn 0-2
2005-06 UEFA Women's Cup fase a gironi, secondo turno Bandiera della Russia Lada Togliatti 2-0
Bandiera della Polonia AZS Breslavia 3-1
Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 1-0
quarti di finale Bandiera della Francia Montpellier 0-3 1-3 1-6
2006-07 UEFA Women's Cup fase a gironi, secondo turno Bandiera dell'Ungheria 1. FC Femina 5-1
Bandiera della Russia Rossijanka 2-1
Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 0-1
quarti di finale Bandiera della Germania Turbine Potsdam 3-0 1-2 4-2
semifinali Bandiera dell'Inghilterra Arsenal 2-2 0-3 2-5
2007-08 UEFA Women's Cup fase a gironi, secondo turno Bandiera della Francia Olympique Lione 1-1
Bandiera della Rep. Ceca Sparta Praga 2-1
Bandiera della Norvegia Kolbotn 1-0
quarti di finale Bandiera dell'Italia Bardolino Verona 1-0 0-1 1-1 (2-3 d.t.r.)
2008-09 UEFA Women's Cup fase a gironi, secondo turno Bandiera della Spagna Levante 1-0
Bandiera dell'Ucraina Naftokhimik Kalush 5-1
Bandiera della Germania 2001 Duisburg 1-4
quarti di finale Bandiera della Russia Zvezda 2005 Perm' 2-4 1-3 3-7
2009-10 Champions League gironi di qualificazione Bandiera del Galles Cardiff City Ladies 5-0
Bandiera di Malta Birkirkara 6–0
Bandiera del Portogallo 1º de Dezembro 1–0
sedicesimi di finale Bandiera dei Paesi Bassi AZ Alkmaar 2-1 1-1 3-2
ottavi di finale Bandiera della Germania Turbine Potsdam 0-1 0-4 0-5
2010-11 Champions League gironi di qualificazione Bandiera della Moldavia Roma Calfa 6–0
Bandiera della Turchia Gazi Üniversitesispor 12–0
Bandiera della Bulgaria NSA Sofia 3-0
sedicesimi di finale Bandiera della Polonia Unia Racibórz 2-1 0-1 2-2 (gfc)
ottavi di finale Bandiera dell'Inghilterra Everton 1-4 1-1 2-5
2011-12 Champions League sedicesimi di finale Bandiera del Belgio Standard Liegi 2-0 3-4 5-4
ottavi di finale Bandiera dell'Italia Torres 2-1 3-1 5-2
quarti di finale Bandiera della Francia Olympique Lione 0-4 0-4 0-8
2012-13 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Norvegia Stabæk 0-2 3-3 3-5
2013-14 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Spagna Barcellona 0-0 2-2 2-2 (gfc)
2014-15 Champions League sedicesimi di finale Bandiera di Cipro Apollon Limassol 0-1 3-1 (dts) 3-2
ottavi di finale Bandiera della Lituania Gintra Universitetas 5-0 0-2 5-2
quarti di finale Bandiera della Svezia Linköping 1-0 1-1 2-1
semifinale Bandiera della Germania 1. FFC Francoforte 0-7 0-6 0-13
2015-16 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Rep. Ceca Slavia Praga 1-4 1-0 2-4
2016-17 Champions League sedicesimi di finale Bandiera dell'Austria St. Pölten 2-0 2-2 4-2
ottavi di finale Bandiera dell'Inghilterra Manchester City 0-1 1-1 1-2
2017-18 Champions League sedicesimi di finale Bandiera della Norvegia LSK Kvinner 0-0 1-3 1-3

Organico[modifica | modifica wikitesto]

Rosa 2020-2021[modifica | modifica wikitesto]

Rosa, ruoli e numeri di maglia come da sito ufficiale, aggiornati al 17 luglio 2020.

N. Ruolo Calciatrice
1 Bandiera della Danimarca P Katrine Abel
2 Bandiera della Danimarca D Rebeka Winther
3 Bandiera della Danimarca C Pernille Larsen
5 Bandiera della Danimarca C Agnete Nielsen
6 Bandiera della Danimarca C Josefine Hasbo
7 Bandiera della Danimarca C Freja Abildå
8 Bandiera della Danimarca D Theresa Eslund (capitano)
9 Bandiera della Danimarca C Nanna Christiansen
11 Bandiera della Danimarca C Malou Marcetto Rylov
12 Bandiera della Danimarca D Olivia Drost
N. Ruolo Calciatrice
13 Bandiera della Danimarca A Kamilla Karlsen
14 Bandiera della Danimarca A Lærke Dreyer
15 Bandiera della Danimarca A Frederikke Lindhardt
18 Bandiera della Danimarca C Chirine Lamti
19 Bandiera della Danimarca D Maja Kildemoes
20 Bandiera della Danimarca P Naja Bahrenscheer
22 Bandiera della Danimarca C Mille Gejl
23 Bandiera della Norvegia D Malin Sunde
24 Bandiera della Danimarca D Caroline Pleidrup
27 Bandiera della Danimarca D Sara Makoben-Blessing

Rosa 2019-2020[modifica | modifica wikitesto]

Rosa, ruoli e numeri di maglia come da sito ufficiale, aggiornati al 28 agosto 2019[3].

N. Ruolo Calciatrice
1 Bandiera della Danimarca P Katrine Abel
4 Bandiera della Svezia C Linnea Svensson
6 Bandiera della Danimarca C Josefine Hasbo
7 Bandiera della Danimarca C Freja Sørensen Abildå
8 Bandiera della Danimarca C Emilie Henriksen
9 Bandiera della Danimarca C Nanna Christiansen
10 Bandiera della Danimarca C Louise Winter
12 Bandiera della Danimarca D Olivia Drost
13 Bandiera della Danimarca A Kamilla Karlsen
14 Bandiera della Danimarca A Lærke Dreyer
N. Ruolo Calciatrice
15 Bandiera della Danimarca A Frederikke Lindhardt
16 Bandiera della Danimarca A Nicoline Sørensen
17 Bandiera della Danimarca C Julie Tavlo Petersson
19 Bandiera della Danimarca A Cecilie Lindqvist
21 Bandiera della Danimarca A Maria Hovmark
22 Bandiera della Danimarca C Mille Gejl Jensen
23 Bandiera della Danimarca C Louise Ringsing
24 Bandiera della Danimarca D Caroline Pleidrup
26 Bandiera della Danimarca P Mira Pastoft

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (DA) Kvindefodbold i Brøndby gennem årene, su brondbyif.net. URL consultato il 10 settembre 2018.
  2. ^ (DA) OB's kvinder tabte pokalfinalen, su fyens.dk, http://www.fyens.dk/, 5 giugno 2014. URL consultato il 10 giugno 2014.
    «2028 tilskuere valgte at bruge et par timer på Odenses store stadion grundlovsdag, hvor de så favoritterne fra Brøndby med fire landsholdsspillere vinde pokalfinalen 3-1 over OB.»
  3. ^ (DA) Rosa 2018-2019, su brondbyif.net. URL consultato il 28 agosto 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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