Battaglia di Guinegatte (1513)

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Battaglia di Guinegatte del 1513
o
Battaglia degli speroni
parte della guerra della Lega di Cambrai
Georg Lemberger, miniatura raffigurante il trionfo dell'imperatore Massimiliano
Data16 agosto 1513
LuogoPas-de-Calais, Francia
EsitoVittoria anglo-tedesca
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
7.00030.000
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La battaglia di Guinegatte (o Guinegate) fu uno scontro decisivo della guerra della Lega di Cambrai, avvenuto fra le forze francesi al comando di Jacques de Chabannes, signore di La Palice e Luigi I duca di Longueville ed una coalizione formata da truppe inglesi al comando di Enrico VIII e mercenari tedeschi assoldati dall'Imperatore Massimiliano I il 16 agosto 1513, presso la località francese di Guinegate (oggi Enguinegatte).

Sei settimane prima (il 30 giugno) le truppe inglesi erano sbarcate a Calais, a quel tempo dominio inglese sul continente, dove si congiunsero con gli Imperiali. La coalizione riuscì a sorprendere i francesi e ad impegnarli in quella che venne dette "giornata" o "battaglia degli speroni", poiché i commentatori dell'epoca dissero che la cavalleria francese si era servita più degli speroni (per incitare i cavalli alla fuga) che delle armi per combattere.

Durante la battaglia il maresciallo La Palice fu fatto prigioniero con molti altri, fra cui Baiardo, ma fuggito, riuscì a prender parte alle vittorie di Villafranca e Marignano. Malgrado la vittoria le operazioni anglo-tedesche rallentarono, sia per il vorticoso giro d'alleanze che caratterizzava la guerra e sia a causa dell'esistenza di più fronti di guerra (Scozia, Borgogna, Italia e Navarra), che impegnavano pesantemente i combattenti.

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