Basoda (stato)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Stato di Basoda
Dati amministrativi
Nome ufficialeबसोडा रियासत; State of Basoda
Lingue parlateindiano, inglese
CapitaleGanj Basoda
Dipendente daRegno Unito dal 1822 al 1948
Politica
Forma di governoregno
Nascita1753
Fine1947
Territorio e popolazione
Massima estensione104 km2 nel 1901
Popolazione4897 nel 1901
Economia
Valutarupia di Basoda
Commerci conIndia britannica
Religione e società
Religioni preminentiislamismo
Religione di Statoislamismo
Religioni minoritarieinduismo, anglicanesimo, cattolicesimo
Classi socialipatrizi, clero, popolo
Evoluzione storica
Succeduto daIndia

Lo Stato di Basoda fu uno stato principesco del subcontinente indiano, avente per capitale la città di Ganj Basoda.[1]

Lo stato divenne noto anche coi nomi di Nawab-Basoda o Haidargarh-Basoda per distinguelo da un luogo col medesimo nome nello Stato di Gwalior.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stato di Basoda venne fondato nel 1753 da Muhammad Ahsanullah Khan figlio di Muhammad Diler Khan, fondatore dello Stato di Kurwai.[2][1] I governanti dello stato erano Pashtun, legati alle famiglie di Mohammadgarh e Kurwai. Tra il 1817 ed il 1822 Basoda venne occupata dallo stato di Gwalior. Nel 1822 Basoda divenne un protettorato britannico e tale rimase sino al 1947, quando il governante locale firmò l'annessione all'Unione Indiana.[3]

Governanti[modifica | modifica wikitesto]

I governanti di Basoda ebbero il titolo di Nawab.[4]

Nawab[modifica | modifica wikitesto]

  • 1753 - 1786 Nawab Ahsanullah Khan (m. 1786)
  • 1786 - 1800 Nawab Baqaullah Khan
  • 1800 - 1817 Nawab Asad `Ali Khan (1ª volta)
  • 1817 - 1822 - Interregno - Basoda viene occupata da Gwalior
  • 1822 - 1864 Nawab Asad `Ali Khan (2ª volta)
  • 6 febbraio 1864 - 1896 Nawab `Omar `Ali Khan (n. c.1830 - m. ....)
  • 12 giugno 1896 - 2 luglio 1929 Nawab Haideralikhanr `Ali Khan Firuz Jung (n. 1854 - m. 19..)
  • 1929 - 15 agosto 1947 Nawab Mohammad Ayyub `Ali Khan Firuz Jung (m. 1947)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Basoda (Princely State), su members.iinet.net.au. URL consultato il 26 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2017).
  2. ^ a b Imperial Gazetteer of India, v. 7, p. 105.
  3. ^ Imperial Gazetteer of India, Central India, vol. 12, 1908, pp. 282–283.
  4. ^ Princely States of India

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Hunter, William Wilson, Sir, et al. (1908). Imperial Gazetteer of India, 1908-1931; Clarendon Press, Oxford.
  • Markovits, Claude (ed.) (2004). A History of Modern India: 1480-1950. Anthem Press, London.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale India: accedi alle voci di Wikipedia che parlano dell'India