Alessio Villarosa

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Alessio Mattia Villarosa

Sottosegretario di Stato al Ministero dell'economia e delle finanze
Durata mandato13 giugno 2018 –
13 febbraio 2021
ContitolareLaura Castelli[1]
Massimo Garavaglia[1]
Massimo Bitonci[2]
Maria Cecilia Guerra[3]
Pier Paolo Baretta[3]
Capo del governoGiuseppe Conte
PredecessorePier Paolo Baretta
Paola De Micheli
SuccessoreClaudio Durigon
Alessandra Sartore

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
12 ottobre 2022
LegislaturaXVII, XVIII
Gruppo
parlamentare
XVII: Movimento 5 Stelle
XVIII:
- Movimento 5 Stelle (fino al 19/02/2021)
- Misto/Ni (dal 20/02/2021)
CircoscrizioneSicilia 2
CollegioXVIII: 2 (Barcellona Pozzo di Gotto)
Incarichi parlamentari
XVII legislatura:
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoIndipendente (dal 2021)
In precedenza:
M5S (2013-2021)
Titolo di studioLaurea in Economia aziendale
UniversitàUniversità di Pisa
ProfessioneImprenditore

Alessio Mattia Villarosa (Barcellona Pozzo di Gotto, 25 agosto 1981) è un politico italiano, dal 13 giugno 2018 al 13 febbraio 2021 sottosegretario di Stato del Ministero dell'economia e delle finanze nei governi Conte I e II.

Nato a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, si è laureato in economia aziendale per l'indirizzo marketing e finanza all'Università di Pisa.

Ha lavorato per quattro anni come operaio in una fabbrica di reti ortopediche. Quindi copre un ruolo come responsabile nel settore carte di pagamento a Roma. Infine fonda un'impresa nel settore farmaceutico.[4]

Terminata l’attività politica, diventa Head of Finance and Growth Division di AT Agency, società fondata dall’ex collega parlamentare Angelo Tofalo che si occupa di consulenza strategica nel campo della difesa, dell’intelligence e della cybersicurezza.[5]

Elezione a deputato

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Alle elezioni politiche del 2013 viene candidato alla Camera dei deputati, tra le liste del Movimento 5 Stelle nella circoscrizione Sicilia 2 in settima posizione, risultando eletto deputato come ultimo degli eletti. Nella XVII legislatura della Repubblica è stato componente della 6ª Commissione Finanze e della Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario e finanziario.[6]

Dal 16 settembre al 16 dicembre 2013 è ufficiosamente "capogruppo" e portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera in virtù del regolamento interno del gruppo che prevede una rotazione trimestrale della carica. Riccardo Nuti, che lo ha preceduto, è tuttavia rimasto ufficialmente presidente del gruppo per motivi tecnico-burocratici dovuti all'organizzazione parlamentare.[7]

Il 4 settembre 2014 è diventato ufficialmente presidente del gruppo a seguito delle dimissioni di Nuti, rimanendo fino al 24 marzo 2015 sostituito ufficialmente da Federico D'Incà.

Alle elezioni politiche del 2018 viene ricandidato alla Camera dei deputati nel collegio uninominale Sicilia 2 - 02 (Barcellona Pozzo di Gotto), sostenuto dal Movimento 5 Stelle, venendo rieletto a Montecitorio con il 43,72% dei voti e sconfiggendo i candidati del centro-destra, in quota Forza Italia, Maria Tindara Gullo (34,91%) e del centro-sinistra Natalia Cimino (15,92%)[8]. Nel corso della XVIII legislatura ha fatto parte della Commissione speciale per l'esame degli atti urgenti presentati dal Governo e della 6ª Commissione Finanze, dove durante il suo periodo da sottosegretario al MEF è stato sostituito da Pino Cabras, Antonio Zennaro e Pasquale Maglione.[9]

In seguito alla nascita del governo Conte I tra 5 Stelle e la Lega di Salvini, il 13 giugno 2018 viene nominato dal Consiglio dei Ministri sottosegretario di Stato al Ministero dell'economia e delle finanze, affiancando il ministro Giovanni Tria[10], carica che gli viene riconfermata nel successivo governo Conte II tra M5S, Partito Democratico e Liberi e Uguali.

Per essersi astenuto dal votare la fiducia al Governo Draghi, nel febbraio del 2021 viene espulso dal M5S.[11][12]

  1. ^ a b fino al 21 marzo 2019
  2. ^ dal 13 giugno 2018 al 5 settembre 2019
  3. ^ a b dal 16 settembre 2019 al 13 febbraio 2021
  4. ^ Villarosa: "Sono pronto per quest'avventura", in messinaoggi.it, 2 marzo 2013. URL consultato il 15 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2016).
  5. ^ Alessio Villarosa – AT Agency – Difesa, Intelligence e Sicurezza, su atagency.it. URL consultato il 23 settembre 2024.
  6. ^ XVII Legislatura - XVII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - VILLAROSA Alessio Mattia, su www.camera.it. URL consultato il 19 dicembre 2023.
  7. ^ Camera, M5S: Alessio Villarosa è il nuovo capogruppo dopo Nuti e Lombardi, su ilfattoquotidiano.it, Il Fatto Quotidiano, 16 settembre 2013. URL consultato il 5 ottobre 2013.
  8. ^ labparlamento.it, http://www.labparlamento.it/wp-content/uploads/2018/01/UNINOMINALE_CAMERA.pdf.
  9. ^ XVIII Legislatura - Deputati e Organi - Scheda deputato - VILLAROSA Alessio Mattia, su www.camera.it. URL consultato il 19 dicembre 2023.
  10. ^ Governo, nominati 45 tra viceministri e sottosegretari
  11. ^ L’ex sottosegretario Alessio Villarosa espulso dal Movimento 5 Stelle, su Nebrodi News, 22 febbraio 2021. URL consultato il 17 novembre 2021.
  12. ^ M5s: Alessio Villarosa espulso anche dal Movimento. Lezzi: 'Notificata sospensione, mi difenderò' - Politica - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 26 febbraio 2021. URL consultato il 19 dicembre 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera dei deputati Successore
Riccardo Nuti 16 settembre 2013 - 16 dicembre 2013 Federico D'Incà