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Vetrina

Arsinoe Filadelfo (in greco antico: Ἀρσινόη Φιλάδελφος?, Arsinóe Philádelphos; in egizio: ir-si-nꜢt, irsinat; Menfi o Alessandria d'Egitto, 316 a.C. circa – Alessandria d'Egitto, luglio 268 a.C.), conosciuta fino al 275 a.C. semplicemente come Arsinoe e chiamata nella storiografia moderna Arsinoe II, è stata una regina egizia, sovrana in Macedonia, in Tracia e successivamente in Egitto.

Nacque in Egitto intorno al 316 a.C. da genitori entrambi macedoni, Tolomeo I e Berenice I. Nel 299 a.C. sposò Lisimaco, re di Tracia ed in seguito di Macedonia. Come regina, controllò politicamente diverse città, tra le quali Eraclea Pontica ed Efeso, e fece costruire la Rotonda del Santuario dei Grandi Dei di Samotracia, il più grande edificio chiuso a pianta circolare dell'antichità greca.

Nel 281 a.C., dopo la morte in battaglia del marito, fuggì in maniera rocambolesca da Efeso a Cassandria in Macedonia e sposò il fratellastro Tolomeo Cerauno, che nel frattempo era diventato re di Tracia. Poco tempo dopo il matrimonio Cerauno uccise due dei figli di Arsinoe (280 a.C.) e cacciò la regina dalla Macedonia. Arsinoe si rifugiò prima nell'isola di Samotracia e poi ad Alessandria presso suo fratello Tolomeo II, che era salito sul trono d'Egitto. Sposò Tolomeo nel 275 a.C. e i due fratelli furono chiamati Philadelphoi (in greco antico: Φιλάδελφοι?, "fratelli-amanti").

Come "regina dell'alto e del basso Egitto", Arsinoe condivise tutti i titoli regali del fratello, col quale appare nei ritratti monetali dell'epoca. Ebbe anche un ruolo predominante nella politica estera, sia nelle fasi finali della prima guerra siriaca (274-271 a.C.) che negli antefatti della guerra cremonidea. Un decreto ateniese del 268 a.C. contiene infatti la prima attestazione scritta del mondo classico che testimonia la partecipazione attiva di una donna alla politica internazionale.

Il Papiro di Milano, scoperto nel 1992, testimonia che la regina vinse tre gare olimpiche di corsa dei carri, probabilmente nel 272 a.C.

Dopo la sua morte, avvenuta nel luglio del 268 a.C., Tolomeo II continuò a menzionarla nei documenti ufficiali e a raffigurarla nella monetazione. Le dedicò inoltre un tempio ad Alessandria ed uno a Menfi ed intitolò diverse città col suo nome. In suo onore istituì infine un culto ufficiale di stato che perdurò per due secoli.

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Voci di qualità

Sisto IV, nato Francesco della Rovere (Pecorile, 21 luglio 1414 - Roma, 12 agosto 1484), è stato il 212º papa della Chiesa cattolica dal 1471 alla morte. Apparteneva all'Ordine dei frati minori conventuali e come tale ricoprì il grado di padre provinciale e poi quello di generale dal 1464 in avanti. Asceso al soglio pontificio nel 1471, tenne il pontificato per tredici anni durante i quali Sisto IV assecondò la politica espansionista e deleteria ai danni degli altri Stati italiani dando ascolto soprattutto al nipote Girolamo Riario. Compromesso con la congiura dei Pazzi ai danni di Giuliano e di Lorenzo de' Medici (1478), Sisto gettò una macchia morale sul suo pontificato generando una guerra deleteria dalla quale si salvò soltanto per l'occupazione di Otranto da parte dei Turchi ottomani nel 1480 che fece appianare le diatribe tra i signori italiani e coalizzarli contro il nemico comune. Fu ancora il responsabile della Lega contro il duca di Ferrara, nemico acerrimo del nipote Girolamo. Il nome di Sisto IV è comunque legato anche ad alcune iniziative di carattere spirituale: favorì la devozione mariana nella cristianità e celebrò il Giubileo del 1475. Grande patrono delle arti e dell'umanesimo, favorì la ricostruzione in senso monumentale di Roma: tra le varie opere che egli incoraggiò ci fu la realizzazione della cosiddetta Cappella Sistina che in seguito, durante il papato del nipote Giulio II, sarà affrescata da Michelangelo. Porta il medesimo nome una seconda cappella, adiacente alla cattedrale di Savona, sepolcro dei suoi genitori.

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Lo sapevi che...

Zaireeka è l'ottavo album discografico del gruppo musicale statunitense The Flaming Lips, pubblicato nel 1997 dalla Warner Bros. Records.

L'album è costituito da quattro CD da riprodurre simultaneamente per ottenere un unico suono armonico. È anche possibile riprodurre i dischi a intervalli diversi e/o mettendo in funzione solamente uno, due o tre di essi a seconda delle esigenze dell'ascoltatore.

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Ricorrenze del 22 giugno

Giuseppe Mazzini

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Croazia celebra il Giorno della lotta antifascista. La Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Albano d'Inghilterra, Flavio Clemente ed Everardo di Salisburgo.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 22 giugno 2024): English (inglese) (6 839 068) · Binisaya (cebuano) (6 117 251) · Deutsch (tedesco) (2 920 151) · Français (francese) (2 619 192) · Svenska (svedese) (2 589 182) · Nederlands (olandese) (2 160 798) · Русский (russo) (1 985 570) · Español (spagnolo) (1 961 660) · Italiano (1 869 162) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 623 906)

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Novità da Wikipedia

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Magdalena Zeger)

Che v'è di buono in tutto questo, o Vita, ahimè? / RISPOSTA / Che tu sei qui – che esistono la vita e l'individuo, / che il potente spettacolo continua, e che tu puoi contribuirvi con un tuo verso.
Walt Whitman

Questa è un'insolita scultura a quattro braccia di Paraśurāma, che nell'induismo è un avatara di Visnù e che proviene dal muro scolpito di Rani ki vav, mentre tiene nelle sue quattro mani una freccia, una spada, uno scudo e un arco allentato. Il pozzo a gradini di Rani Ki Vav è situato nella città di Patan, nel Gujarat, in India. Dieci anni fa, in questo giorno, il Rani ki vav è stato aggiunto alla lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO dell'India.

Giacinta
Luigi Capuana, Milano, 1889.

Hildesheim

È una città della Bassa Sassonia, in Germania. È il capoluogo e il centro maggiore del circondario (Landkreis) omonimo. Hildesheim si fregia del titolo di "Grande città indipendente" (Große selbständige Stadt) e si trova circa 30 km a sud-est di Hannover, sulle rive del fiume Innerste, che è un piccolo affluente del Leine.