One Step Up: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
WikiMusic (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
WikiMusic (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Riga 23: Riga 23:
|numero dischi di diamante =
|numero dischi di diamante =
|copertina =
|copertina =
|registrato = maggio / agosto 1987 – [[Henson Recording Studios|A&M Studios]], [[Los Angelse]], [[California]]
|registrato = 1987
|info copertina =
|info copertina =
|copertina alternativa =
|copertina alternativa =
Riga 34: Riga 34:


'''''One Step Up''''' è il terzo [[singolo (musica)|singolo]] estratto da ''[[Tunnel of Love (album Bruce Springsteen)|Tunnel of Love]]'', l'ottavo album in studio del [[cantautore]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Bruce Springsteen]]. È stato pubblicato nel febbraio del [[1988]], arrivando alla posizione numero 13 della [[Billboard Hot 100]] e al terzo posto della [[Hot Adult Contemporary Tracks]].<ref name="billboard">{{cita web|titolo=Bruce Springsteen Chart History|url={{BillboardURLbyName|artist=bruce springsteen|chart=all}}|accesso=5 aprile 2015|lingua=en}}</ref> Ha inoltre raggiunto la seconda posizione della [[Mainstream Rock Songs]],<ref name=billboard/> dando a Springsteen tre tracce dallo stesso album nella top 3.<ref name=billboard/>
'''''One Step Up''''' è il terzo [[singolo (musica)|singolo]] estratto da ''[[Tunnel of Love (album Bruce Springsteen)|Tunnel of Love]]'', l'ottavo album in studio del [[cantautore]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] [[Bruce Springsteen]]. È stato pubblicato nel febbraio del [[1988]], arrivando alla posizione numero 13 della [[Billboard Hot 100]] e al terzo posto della [[Hot Adult Contemporary Tracks]].<ref name="billboard">{{cita web|titolo=Bruce Springsteen Chart History|url={{BillboardURLbyName|artist=bruce springsteen|chart=all}}|accesso=5 aprile 2015|lingua=en}}</ref> Ha inoltre raggiunto la seconda posizione della [[Mainstream Rock Songs]],<ref name=billboard/> dando a Springsteen tre tracce dallo stesso album nella top 3.<ref name=billboard/>

== Storia ==
A differenza di gran parte dell'album ''Tunnel of Love'', ''One Step Up'' non è stata registrata nello studio casalingo di Springsteen (il Thrill Hill East), ma presso gli [[Henson Recording Studios|A&M Studios]] di [[Los Angelse]], [[California]].<ref name=BruceBase>{{cita web|titolo=Brucebase, On The Tracks: Tunnel of Love|url=http://brucebase.wikispaces.com/Tunnel+Of+Love+-+Studio+Sessions|accesso=5 aprile 2015|lingua=en}}</ref> Le registrazioni si sono svolte tra il maggio e l'agosto del 1987.<ref name=BruceBase/> Springsteen suonò tutti gli strumenti, e la futura moglie [[Patti Scialfa]] eseguì i cori di sottofondo.<ref name=BruceBase/> Nessun altro membro del gruppo spalla fisso del cantante, la [[E Street Band]], prese parte alle registrazioni.

Come molti altri brani dell'album, la canzone riflette la crisi matrimoniale vissuta da Springsteen e la sua moglie di allora [[Julianne Phillips]] prima del loro divorzio.<ref name=allmusic>{{cita web|titolo=Allmusic One Step Up|url={{Allmusic|class=song|id=t356453|pure_url=yes}}|accesso=5 aprile 2015|lingua=en}}</ref> Il testo si rivela poetico, sobrio, emozionale ed eloquente.<ref name=allmusic/> La canzone inizia descrivendo l'immagine di una casa con un forno rotto e una macchina che non riesce a partire, servendo [[metafore]] che vengono usate per descrivere il rapporto della coppia.<ref name=humphries/><ref name=best>{{citea libro|titolo=Tougher Than the Rest 100 Best Bruce Springsteen Songs|autore=June Skinner Sawyers|pagine=117–118|anno=2006|isbn=978-0-8256-3470-3}}</ref> Vengono anche citati un uccello che non vuole più cantare e le campane di una chiesa che non suoneranno per una nuova sposa. Nonostante la coppia sia stata insieme per diverso tempo, non ha imparato dalle proprie esperienze e continua a combattere e a sbattere la porta.<ref name=best/> Il testo fa riferimento alla relazione tra i due come a una "piccola guerra sporca".<ref name=humphries/><ref name=best/> Alla fine, il cantante si ritrova in un bar a guardare le ragazze in bikini che ballano avvolte intorno a un palo, mentre gli viene in mente un sogno che aveva fatto la notte in cui ballava con la moglie.<ref name=best/> È in quel momento che si accorge di avere bisogno solo di quell'abbraccio che sul finire della storia si sovrappone al volto intenso di lui, che cerca conforto nei proprio ricordi o nei proprio sogni.<ref name="labianca">{{cita libro|titolo=Springsteen. Talk about a dream. Testi commentati 1973-1988|cognome=Labianca|nome=Ermanno|editore=[[Arcana Editrice|Arcana]]|pagina=359|anno=2012|isbn=9788862310253}}</ref> L'uomo diventa abbastanza consapevole per riconoscere la sua parte di responsabilità nele difficoltà della coppia, come dimostrato in particolare dal verso: "''When I look at myself I don't see / The man I wanted to be''" ("Quando guardo a me stesso non vedo / l'uomo che avrei voluto essere").


== Esibizioni dal vivo ==
== Esibizioni dal vivo ==
Riga 39: Riga 44:


== Video musicale ==
== Video musicale ==
Come alcuni altri [[videoclip]] estratti dall'album ''Tunnel of Love'', tra cui ''[[Brilliant Disguise]]'', ''[[Tunnel of Love (singolo Bruce Springsteen)|Tunnel of Love]]'' e ''[[Tougher Than the Res]]'', il video di ''One Step Up'' è stato diretto da [[Meiert Avis]].<ref>{{cita web|titolo=Meiert Avis|url=http://www.imdb.com/name/nm0043214/#director1980|editore=imdb|accesso=5 aprile 2015|lingua=en}}</ref> Il clip alterna scene di Springsteen che canta la canzone con immagini che riflettono la narrativa del testo.<ref>{{cita web|titolo=Internet Movie Database - Bruce Springsteen: Video Anthology 1978-1988|url=http://www.imdb.com/title/tt0096987/|accesso=5 aprile 2015|lingua=en}}</ref>
Come alcuni altri [[videoclip]] estratti dall'album ''Tunnel of Love'', tra cui ''[[Brilliant Disguise]]'', ''[[Tunnel of Love (singolo Bruce Springsteen)|Tunnel of Love]]'' e ''[[Tougher Than the Res]]'', il video di ''One Step Up'' è stato diretto da [[Meiert Avis]].<ref>{{cita web|titolo=Meiert Avis|url=http://www.imdb.com/name/nm0043214/#director1980|editore=imdb|accesso=5 aprile 2015|lingua=en}}</ref> Il clip alterna scene di Springsteen che canta la canzone con immagini che riflettono la narrativa del testo.<ref>{{cita web|titolo=Internet Movie Database - Bruce Springsteen: Video Anthology 1978-1988|url=http://www.imdb.com/title/tt0096987/|accesso=5 aprile 2015|lingua=en}}</ref> Durante il video, si vede il cantante che invecchia lentamente, in modo da accentuare il passaggio del tempo e dei sentimenti che non cambiano.<ref name="labianca"/>

==Cover==
La canzone è stata [[cover]]izzata da [[Clive Gregson]] e [[Christine Collister]],<ref name=humphries/><ref>{{cita web|titolo=Allmusic Love is a Strange Hotel|url={{Allmusic|class=album|id=r96261|pure_url=yes}}|accesso=5 aprile 2015|lingua=en}}</ref> [[Kenny Chesney]], [[Bad Radio]], [[Martyn Joseph]], [[The Seldom Scene]], [[Paul Cebar]] e [[Eddie Vedder]], insieme ad altri.


== Tracce ==
== Tracce ==

Versione delle 00:59, 6 apr 2015

One Step Up
singolo discografico
ArtistaBruce Springsteen
Pubblicazione27 febbraio 1988
Durata4:22
Album di provenienzaTunnel of Love
GenereSoft rock
EtichettaColumbia
ProduttoreJon Landau, Bruce Springsteen, Chuck Plotkin
Registrazionemaggio / agosto 1987 – A&M Studios, Los Angelse, California
Formati7", 12", CD
Bruce Springsteen - cronologia
Singolo precedente
(1987)
Singolo successivo
(1988)

One Step Up è il terzo singolo estratto da Tunnel of Love, l'ottavo album in studio del cantautore statunitense Bruce Springsteen. È stato pubblicato nel febbraio del 1988, arrivando alla posizione numero 13 della Billboard Hot 100 e al terzo posto della Hot Adult Contemporary Tracks.[1] Ha inoltre raggiunto la seconda posizione della Mainstream Rock Songs,[1] dando a Springsteen tre tracce dallo stesso album nella top 3.[1]

Storia

A differenza di gran parte dell'album Tunnel of Love, One Step Up non è stata registrata nello studio casalingo di Springsteen (il Thrill Hill East), ma presso gli A&M Studios di Los Angelse, California.[2] Le registrazioni si sono svolte tra il maggio e l'agosto del 1987.[2] Springsteen suonò tutti gli strumenti, e la futura moglie Patti Scialfa eseguì i cori di sottofondo.[2] Nessun altro membro del gruppo spalla fisso del cantante, la E Street Band, prese parte alle registrazioni.

Come molti altri brani dell'album, la canzone riflette la crisi matrimoniale vissuta da Springsteen e la sua moglie di allora Julianne Phillips prima del loro divorzio.[3] Il testo si rivela poetico, sobrio, emozionale ed eloquente.[3] La canzone inizia descrivendo l'immagine di una casa con un forno rotto e una macchina che non riesce a partire, servendo metafore che vengono usate per descrivere il rapporto della coppia.[4][5] Vengono anche citati un uccello che non vuole più cantare e le campane di una chiesa che non suoneranno per una nuova sposa. Nonostante la coppia sia stata insieme per diverso tempo, non ha imparato dalle proprie esperienze e continua a combattere e a sbattere la porta.[5] Il testo fa riferimento alla relazione tra i due come a una "piccola guerra sporca".[4][5] Alla fine, il cantante si ritrova in un bar a guardare le ragazze in bikini che ballano avvolte intorno a un palo, mentre gli viene in mente un sogno che aveva fatto la notte in cui ballava con la moglie.[5] È in quel momento che si accorge di avere bisogno solo di quell'abbraccio che sul finire della storia si sovrappone al volto intenso di lui, che cerca conforto nei proprio ricordi o nei proprio sogni.[6] L'uomo diventa abbastanza consapevole per riconoscere la sua parte di responsabilità nele difficoltà della coppia, come dimostrato in particolare dal verso: "When I look at myself I don't see / The man I wanted to be" ("Quando guardo a me stesso non vedo / l'uomo che avrei voluto essere").

Esibizioni dal vivo

Probabilmente per via della sua natura altamente introspettiva, la canzone è stata eseguita dal vivo in poche occasioni.[3] Presente con regolarità solo durante il Tunnel of Love Express Tour nel 1988, il brano è in seguito completamente sparito dalla scalette di Springsteen, prima di ricomparire brevemente per alcune esibizioni del Devil & Dust Tour nel 2005.[7] Il 6 maggio 2014, la canzone è stata suonata per la prima volta in 26 anni con la E Street Band durante una data dell'High Hopes Tour a Houston, Texas.

Video musicale

Come alcuni altri videoclip estratti dall'album Tunnel of Love, tra cui Brilliant Disguise, Tunnel of Love e Tougher Than the Res, il video di One Step Up è stato diretto da Meiert Avis.[8] Il clip alterna scene di Springsteen che canta la canzone con immagini che riflettono la narrativa del testo.[9] Durante il video, si vede il cantante che invecchia lentamente, in modo da accentuare il passaggio del tempo e dei sentimenti che non cambiano.[6]

Cover

La canzone è stata coverizzata da Clive Gregson e Christine Collister,[4][10] Kenny Chesney, Bad Radio, Martyn Joseph, The Seldom Scene, Paul Cebar e Eddie Vedder, insieme ad altri.

Tracce

7" Single CBS 651442-7
  1. One Step Up – 4:22
  2. Roulette – 3:46
CD-Single CBS 651442-2
  1. One Step Up – 4:22
  2. Roulette – 3:46
  3. Lucky Man – 3:29

Classifiche

Classifica (1988) Posizione
massima
Australia[11] 67
Canada[12] 23
Paesi Bassi[13] 44
Stati Uniti[14] 13
Stati Uniti (mainstream rock)[15] 2
Stati Uniti (adult contemporary)[16] 3

Note

  1. ^ a b c (EN) [[[:Template:BillboardURLbyName]] Bruce Springsteen Chart History]. URL consultato il 5 aprile 2015.
  2. ^ a b c (EN) Brucebase, On The Tracks: Tunnel of Love, su brucebase.wikispaces.com. URL consultato il 5 aprile 2015.
  3. ^ a b c (EN) Allmusic One Step Up, su allmusic.com. URL consultato il 5 aprile 2015.
  4. ^ a b c Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore humphries
  5. ^ a b c d Template:Citea libro
  6. ^ a b Ermanno Labianca, Springsteen. Talk about a dream. Testi commentati 1973-1988, Arcana, 2012, p. 359, ISBN 9788862310253.
  7. ^ (EN) brucesetlists.com, http://www.brucesetlists.com/townlist.php. URL consultato il 5 aprile 2015.
  8. ^ (EN) Meiert Avis, su imdb.com, imdb. URL consultato il 5 aprile 2015.
  9. ^ (EN) Internet Movie Database - Bruce Springsteen: Video Anthology 1978-1988, su imdb.com. URL consultato il 5 aprile 2015.
  10. ^ (EN) Allmusic Love is a Strange Hotel, su allmusic.com. URL consultato il 5 aprile 2015.
  11. ^ David Kent, Australian Chart Book 1970–1992, Australian Chart Book, St Ives, N.S.W, 1993, ISBN 0-646-11917-6.
  12. ^ (EN) Top Singles - Volume 47, No. 25, April 09 1988, su Collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 5 aprile 2015.
  13. ^ (NL) Dutch Charts – Bruce Springsteen – One Step Up, su dutchcahrts.nl.
  14. ^ (EN) Bruce Springsteen – Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 5 aprile 2015.
  15. ^ (EN) Bruce Springsteen – Chart History (mainstream rock), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 5 aprile 2015.
  16. ^ (EN) Bruce Springsteen – Chart History /adult contemporary), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 5 aprile 2015.
  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Rock