Ýmnos is tin Eleftherían: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
'''Ýmnos eis ti̱n Elef̱therían'''/'''Ύμνος εις την Ελευθερίαν''' ('''Inno alla Libertà''') è il c.d. ''Ethnikós Ýmnos ti̱s Elli̱nikí̱s Di̱mokratías''/''Εθνικός Ύμνος της Ελληνικής Δημοκρατίας'', ovvero letteralmente l' ''[[inno nazionale|Inno Nazionale]] della [[Grecia|Repubblica Ellenica]]'' nonché dello [[Cipro|Stato Cipriota]], esattamente uguale per entrambe le entità statali, nel testo e nella musica.
'''Ýmnos eis ti̱n Elef̱therían'''/'''Ύμνος εις την Ελευθερίαν''' ('''Inno alla Libertà''') è il c.d. ''Ethnikós Ýmnos ti̱s Elli̱nikí̱s Di̱mokratías''/''Εθνικός Ύμνος της Ελληνικής Δημοκρατίας'', ovvero letteralmente l' ''[[inno nazionale|Inno Nazionale]] della [[Grecia|Repubblica Ellenica]]'' nonché dello [[Cipro|Stato Cipriota]], esattamente uguale per entrambe le entità statali, nel testo e nella musica.


Il testo è composto dalle prime due strofe dell'omonima poesia composta nel maggio del [[1823]] da [[Dionysios Solomos]] (1798-1857), e musicata poi nel [[1828]] da [[Nikolaos Mantzaros]] (1795-1873); è stato adottato come inno ufficiale greco nel 1864 dal re Giorgio I, durante le fasi del conseguimento dell'indipendenza nazionale nella lotta contro i turchi. È stato poi adottato come inno nazionale cipriota nel 1960, subito dopo l'indipendenza dalla Gran Bretagna, in un periodo alquanto turbolento, dove un forte movimento nazionalista tendeva a promuovere l'unione di Cipro alla Grecia. È questo uno dei pochi casi esistenti al mondo di nazioni che usano lo stesso inno nazionale, soltanto che qui tutto è uguale, anche il testo, e in questo senso si tratta di un caso unico al mondo. Come inno greco, dato il suo legame con la lotta di liberazione della nazione, il suo uso è perfettamente rispondente alla coscienza nazionale. Lo stesso non può dirsi per Cipro. Se nella bandiera cipriota si può trovare un simbolo di pacificazione fra la maggioranza greca e la minoranza turca, {{cn|l'inno invece è profondamente discriminatorio verso quest'ultima.}}
Il testo è composto dalle prime due strofe dell'omonima poesia composta nel maggio del [[1823]] da [[Dionysios Solomos]] (1798-1857), e musicata poi nel [[1828]] da [[Nikolaos Mantzaros]] (1795-1873); è stato adottato come inno ufficiale greco nel 1864 dal re Giorgio I, durante le fasi del conseguimento dell'indipendenza nazionale nella lotta contro i turchi. È stato poi adottato come inno nazionale cipriota nel 1966,<ref name="Presidency of the Republic of Cyprus - The National Anthem">{{Cite web|url=http://www.presidency.gov.cy/presidency/presidency.nsf/prc34_en/prc34_en?OpenDocument|title=Presidency of the Republic of Cyprus - The National Anthem|accessdate=14 February 2011}}{{en}}</ref> dopo che i turco-ciprioti si staccò dal governo, in un periodo alquanto turbolento, dove un forte movimento nazionalista tendeva a promuovere l'unione di Cipro alla Grecia. È questo uno dei pochi casi esistenti al mondo di nazioni che usano lo stesso inno nazionale, soltanto che qui tutto è uguale, anche il testo, e in questo senso si tratta di un caso unico al mondo. Come inno greco, dato il suo legame con la lotta di liberazione della nazione, il suo uso è perfettamente rispondente alla coscienza nazionale. Lo stesso non può dirsi per Cipro. Se nella bandiera cipriota si può trovare un simbolo di pacificazione fra la maggioranza greca e la minoranza turca, {{cn|l'inno invece è profondamente discriminatorio verso quest'ultima.}}


== Testo ==
== Testo ==
Riga 60: Riga 60:
:{{IPA|ˌce̞ sam ˈpro̞.ta an.ˌðri.o.ˈme̞.ni}}
:{{IPA|ˌce̞ sam ˈpro̞.ta an.ˌðri.o.ˈme̞.ni}}
:{{IPA|ˈçe̞.re̞ o̞ ˈçe̞.re̞ e̞.ˌle̞f.θe̞.ˈrʝa}}
:{{IPA|ˈçe̞.re̞ o̞ ˈçe̞.re̞ e̞.ˌle̞f.θe̞.ˈrʝa}}

== Note ==
{{Reflist}}


{{Inni nazionali europei}}
{{Inni nazionali europei}}

Versione delle 00:02, 15 feb 2011

Ýmnos eis ti̱n Elef̱therían/Ύμνος εις την Ελευθερίαν (Inno alla Libertà) è il c.d. Ethnikós Ýmnos ti̱s Elli̱nikí̱s Di̱mokratías/Εθνικός Ύμνος της Ελληνικής Δημοκρατίας, ovvero letteralmente l' Inno Nazionale della Repubblica Ellenica nonché dello Stato Cipriota, esattamente uguale per entrambe le entità statali, nel testo e nella musica.

Il testo è composto dalle prime due strofe dell'omonima poesia composta nel maggio del 1823 da Dionysios Solomos (1798-1857), e musicata poi nel 1828 da Nikolaos Mantzaros (1795-1873); è stato adottato come inno ufficiale greco nel 1864 dal re Giorgio I, durante le fasi del conseguimento dell'indipendenza nazionale nella lotta contro i turchi. È stato poi adottato come inno nazionale cipriota nel 1966,[1] dopo che i turco-ciprioti si staccò dal governo, in un periodo alquanto turbolento, dove un forte movimento nazionalista tendeva a promuovere l'unione di Cipro alla Grecia. È questo uno dei pochi casi esistenti al mondo di nazioni che usano lo stesso inno nazionale, soltanto che qui tutto è uguale, anche il testo, e in questo senso si tratta di un caso unico al mondo. Come inno greco, dato il suo legame con la lotta di liberazione della nazione, il suo uso è perfettamente rispondente alla coscienza nazionale. Lo stesso non può dirsi per Cipro. Se nella bandiera cipriota si può trovare un simbolo di pacificazione fra la maggioranza greca e la minoranza turca, l'inno invece è profondamente discriminatorio verso quest'ultima.[senza fonte]

Testo

Testo originale

Σε γνωρίζω από την κόψη
του σπαθιού την τρομερή,
Σε γνωρίζω από την όψη,
που με βια μετρά[ει] τη[ν] γη.
Απ' τα κόκαλα βγαλμένη
των Ελλήνων τα ιερά,
Και σαν πρώτα ανδρειωμένη,
χαίρε, ω χαίρε Ελευθεριά.

Trascrizione

Se gnorízo apó tin kópsi
tou spathioú tin tromerí,
Se gnorízo apó tin ópsi,
pou me viá metrá[i] ti[n] ji.
Ap' ta kókala vgalméni
ton Ellínon ta ierá,
Ke san próta andrioméni,
khére, o khére, Eleftheriá!

Traduzione letterale

Ti riconosco dal taglio
terribile della spada,
ti riconosco dall'espressione
che contempla la terra con vigore
Risollevatati dalle ossa
sacre dei Greci,
e valorosa come prima,
ave, o ave, Libertà!

Traduzione poetica

Di quel brando io ti ravviso
al ferir tremendo in guerra,
ed al guardo che la terra
misurar sa in un balen:
Dalle sacre ossa degli avi
qual già un tempo e forte e ardita
or risorta a nuova vita,
salve, salve o Libertà.

Trascrizione fonetica IPA

ˌse̞ ɣno̞.ˈri.zo̞ a.ˌpo̞ tiŋ ˈko̞.p͡si
ˌtu spa.ˈθçu tin ˌtro̞.me̞.ˈri
ˌse̞ ɣno̞.ˈri.zo̞ a.ˌpo tin ˈo̞.p͡si
ˌpu me̞ ˈvʝa me̞.ˈtra.i ˌti ˈʝi
ˌap ta ˈko̞.ka.ˌla vɣal.ˈme̞.ni
ˌto̞n e̞.ˈli.no̞n ˌta i.e̞.ˈra
ˌce̞ sam ˈpro̞.ta an.ˌðri.o.ˈme̞.ni
ˈçe̞.re̞ o̞ ˈçe̞.re̞ e̞.ˌle̞f.θe̞.ˈrʝa

Note

  1. ^ Presidency of the Republic of Cyprus - The National Anthem, su presidency.gov.cy. URL consultato il 14 February 2011.(EN)