The Kids Aren't Alright

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The Kids Aren't Alright
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaThe Offspring
Pubblicazione1999
Durata3:00[1]
Album di provenienzaAmericana
GenereRock alternativo[1]
Punk revival[1]
Post-grunge[1]
EtichettaColumbia Records[1]
ProduttoreDave Jerden
Registrazione1998
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera della Germania Germania[2]
(vendite: 250 000+)
Bandiera della Polonia Polonia[3]
(vendite: 25 000+)
Dischi di platinoBandiera del Regno Unito Regno Unito[4]
(vendite: 600 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti[5]
(vendite: 1 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[6]
(vendite: 50 000+)
The Offspring - cronologia
Singolo precedente
(1999)
Singolo successivo
(1999)

The Kids Aren't Alright è un singolo[1][7] della band punk The Offspring. È stato pubblicato sul loro quinto album, Americana.

Il titolo è un'allusione al singolo The Kids Are Alright degli Who[8].

La canzone è presente nella colonna sonora del film The Faculty[9][10].

Ha raggiunto la posizione numero 6 nella classifica Billboard Modern Rock Tracks[7].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La canzone, scritta da Dexter Holland, fa riferimento ad una sua visita al quartiere in cui abitava presso Garden Grove (contea di Orange, California)[11][12].

Ha visto alcuni suoi amici d'infanzia che sono rimasti colpiti da eventi spiacevoli come l'incontro con la droga o come siano rimasti vittime di esaurimenti nervosi e spiega in dettaglio come questo gruppo di amici d'infanzia si sia rovinato[11].

I quattro ragazzi — Jamie, Mark, Jay e Brandon — avevano tutti ottime potenzialità per vivere delle vite straordinarie ma ognuno di loro getta via la propria vita in un modo diverso.

Jamie rimane incinta e deve abbandonare la scuola superiore per crescere il bambino, Mark rimane per tutta la vita a casa dei suoi genitori suonando la chitarra e fumando marijuana, Jay si suicida e Brandon muore per overdose[11].

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale mostra una stanza abbandonata con al centro delle persone che fanno attività stereotipate. Contrariamente a quanto si pensa, le inquadrature sono state fatte con normali tecniche rotoscopiche, non al computer[11].

Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]

Tracce[15][modifica | modifica wikitesto]

1^ Versione[modifica | modifica wikitesto]

  1. The Kids Aren't Alright
  2. Pretty Fly (for a White Guy) (Live)
  3. Walla Walla (Live)

2^ Versione[modifica | modifica wikitesto]

  1. The Kids Aren't Alright
  2. Pretty Fly (for a White Guy) (Live)
  3. Walla Walla (Live)
  4. Pretty Fly (for a White Guy) (Video)

3^ Versione[modifica | modifica wikitesto]

  1. The Kids Aren't Alright
  2. Pretty Fly (for a White Guy) (Live)
  3. Why Don't You Get a Job? (Video)
  4. Walla Walla (Live)

4^ Versione[1][modifica | modifica wikitesto]

  1. The Kids Aren't Alright - 3:00

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (1999) Posizione
massima
Belgio (Fiandre)[16] 43
Francia[16] 32
Germania[16] 45
Nuova Zelanda[16] 39
Paesi Bassi[16] 29
Regno Unito[17] 11
Stati Uniti (alternative)[18] 6
Stati Uniti (mainstream rock)[18] 11
Svezia[16] 16

The Kids Aren't Alright nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Copertine[modifica | modifica wikitesto]

Il singolo ha tre copertine. La prima mostra uno spaventapasseri che cade verso dei tentacoli. La seconda e la terza mostrano un ragazzino raccogliere una pistola con del sangue vicino, ma una delle due è maggiormente luminosa[20].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Scheda su Allmusic.com
  2. ^ (DE) The Offspring – The Kids Aren't Alright – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 12 giugno 2023.
  3. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 28 settembre 2022.
  4. ^ (EN) The Kids Aren't Alright, su British Phonographic Industry. URL consultato il 30 settembre 2023.
  5. ^ (EN) The Offspring - The Kids Aren't Alright – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 23 settembre 2021.
  6. ^ The Kids Aren't Alright (certificazione), su FIMI. URL consultato il 2 dicembre 2019.
  7. ^ a b Billboard.com Archiviato il 15 novembre 2008 in Internet Archive.
  8. ^ Randomhouse.com
  9. ^ Discogs.com
  10. ^ tune find.com
  11. ^ a b c d Complete Music Video Collection
  12. ^ Greatest Hits
  13. ^ musicmoz.org
  14. ^ Allmusic.com
  15. ^ Offspringonline.com Archiviato il 6 gennaio 2009 in Internet Archive.
  16. ^ a b c d e f (NL) The Offspring - The Kids Aren't Alright, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 25 luglio 2019.
  17. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 05 September 1999 - 11 September 1999, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 25 luglio 2019.
  18. ^ a b (EN) The Offspring – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 25 luglio 2019. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  19. ^ Worthplaying.com
  20. ^ Offspring-online.com Archiviato il 6 gennaio 2009 in Internet Archive.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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