Repubblica Italiana (1802-1805)
Template:Stato Storico Il 26 gennaio 1802 i deputati della Repubblica Cisalpina proclamarono la trasformazione di questa in Repubblica Italiana, con presidente Napoleone Bonaparte.
A seguito della proclamazione ed incoronazione di Napoleone ad Imperatore dei francesi nel 1804 ed alla sua successiva incoronazione a Re d'Italia (avvenuta il 26 maggio 1805 nel Duomo di Milano), la Repubblica Italiana cesserà di esistere per evolvere nel Regno d'Italia.
Suddivisione
La Repubblica Italiana manteneva la suddivisione in 12 dipartimenti della Repubblica Cisalpina, stabilita il 13 maggio 1801[1]:
- Dipartimento dell'Agogna (capoluogo: Novara)
- Dipartimento dell'Alto Po (capoluogo: Cremona)
- Dipartimento del Basso Po (capoluogo: Ferrara)
- Dipartimento del Crostolo (capoluogo: Reggio)
- Dipartimento del Lario (capoluogo: Como)
- Dipartimento del Mella (capoluogo: Brescia)
- Dipartimento del Mincio (capoluogo: Mantova)
- Dipartimento d'Olona (capoluogo: Milano)
- Dipartimento del Panaro (capoluogo: Modena)
- Dipartimento del Reno (capoluogo: Bologna)
- Dipartimento del Rubicone (capoluogo: Cesena)
- Dipartimento del Serio (capoluogo: Bergamo)
Note
- ^ Legge 23 fiorile anno IX
Voci correlate
- Napoleone Bonaparte
- Gioacchino Murat
- Impero francese
- Guerre napoleoniche
- Campagna d'Italia
- Stati italiani preunitari
- Congresso di Vienna
- Numismatica napoleonica