Mauro Moretti

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Mauro Moretti

Mauro Moretti (Rimini, 29 ottobre 1953) è un dirigente pubblico italiano.

Dal 15 maggio 2014 a maggio 2017 è stato amministratore delegato e direttore generale[1] di Leonardo S.p.A. (la nuova denominazione di Finmeccanica dal 1º gennaio 2017).[2] Dal 2015 ricopre anche le cariche di presidente dell'ASD - Associazione europea delle industrie dell'Aerospazio e della Difesa presidente dell'Italy-Japan Business Group, mentre dal 2013 al 2019 è stato presidente della Fondazione FS.

È stato amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane dal 2006 al 2014. Nel 2019 è stato condannato in secondo grado a sette anni di detenzione per responsabilità nella strage di Viareggio[3]. Nel 2020 Moretti ricorre in Cassazione contro la condanna.[4]

Tra gli incarichi internazionali ricoperti in passato, Moretti è stato vicepresidente della Union internationale des chemins de fer[5] (dal 2009 al 2014) e presidente dello European Management Committee della UIC - Union Internationale des Chemins de Fer (dal 2013 al 2014) e presidente della Community of European Railway and Infrastructure Companies (da gennaio 2009 a dicembre 2013)[6].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Si è laureato con lode in ingegneria elettrotecnica presso l'Università degli Studi di Bologna nel 1977.

Nel 1978, a seguito di concorso pubblico esterno, ha assunto la qualifica di ispettore e ha lavorato presso l'Officina Trazione Elettrica di Bologna, attuale ONAE. È poi diventato dirigente e ricoperto numerosi incarichi: vice direttore Divisione Tecnologie e sviluppo di Sistema (dicembre 1991), Direttore Divisione Sviluppo Tecnologico e Materiale di Sistema (marzo 1993), amministratore delegato di Metropolis -la società del gruppo Ferrovie dello Stato che controlla e gestisce i beni immobiliari- (febbraio 1994), direttore Area Strategica di Affari "Materiale Rotabile e Trazione" (luglio 1996), direttore area Strategica di Affari "Rete" (novembre 1997), consigliere di Amministrazione di Ferrovie dello Stato (febbraio 2001), amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana (luglio 2001), presidente del consiglio di amministrazione di Grandi Stazioni (2008 - maggio 2014) e dal 2006 al 2014 è stato amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane.[7]

Nel maggio 2014 viene nominato dal consiglio di amministrazione di Finmeccanica amministratore delegato e direttore generale del gruppo[8], cariche che mantiene anche in seguito al rebranding in Leonardo-Finmeccanica, avvenuto il 29 aprile 2016[9] e successivamente Leonardo S.p.A. (dal gennaio 2017), fino a maggio 2017.

L'esperienza di sindacalista[modifica | modifica wikitesto]

Iscritto alla Cgil dai primi anni ottanta, Moretti scala i vertici sindacali fino a diventare membro della segreteria nazionale della Federazione Italiana Lavoratori Trasporti -Cgil (1986 ‐1990)[10][11] con segretario generale nazionale Luciano Mancini.

Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato[modifica | modifica wikitesto]

Mauro Moretti (a sinistra) in compagnia di Giorgio Napolitano e Innocenzo Cipolletta, all'interno della cabina di un Eurostar.

Nel 2006 l'allora Ministro dell'economia e delle finanze Tommaso Padoa-Schioppa nominò amministratore delegato Moretti, il quale rifiutò di ricoprire anche la carica di presidente poiché riteneva che il presidente e i consiglieri dovessero essere figure indipendenti e di garanzia[12].

Pochi mesi dopo il suo insediamento ai vertici della compagnia ferroviaria, in una relazione al Parlamento italiano ha descritto come catastrofica e sull'orlo del fallimento la situazione dell'azienda. Tre anni dopo, il 21 aprile 2009, ha dichiarato che Ferrovie dello Stato avrebbe chiuso il 2008 con un utile di 15-20 milioni di euro, primo risultato positivo nella storia di FS[13]; anche l'esercizio 2009 si è chiuso in leggero attivo.

Il risanamento dei conti è stato frutto di un taglio ai servizi senza profitto e sussidi e della rimodulazione dei contratti di trasporto con le regioni, differenziando il costo dei treni a seconda del numero dei posti a sedere o all'anzianità di servizio del mezzo.[12]

Durante il periodo della sua gestione, le FS, il 13 dicembre 2009, completano il grande progetto italiano della ferrovia ad alta velocità. Inoltre durante il secondo mandato di Moretti, il Gruppo Ferrovie dello Stato, sigla un accordo con Veolia Transport per l'effettuazione di servizi passeggeri a lunga percorrenza in Europa e acquisisce la società ferroviaria Arriva Deutschland che gestisce alcuni servizi locali in Germania. Veolia Transport e Arriva Deutschland sono, rispettivamente, primo e terzo operatore ferroviario privato europeo.

Il 20 novembre 2009 il giornalista Gigi Riva de L'Espresso, riferendosi ad un disagio avvenuto durante un viaggio in treno, gli dedica una lettera "Egregio Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, con la presente le chiedo di dimettersi."[14]

Hanno destato polemiche le sue dichiarazioni fatte dopo le forti nevicate del dicembre 2009, durante le quali, in seguito a forti disagi che interessarono tutta la rete ferroviaria[15], consigliò agli utenti FS di portarsi in treno "panini e coperte".[16].

Inoltre, Moretti è stato criticato riguardo alla razionalizzazione e al taglio dei servizi, in particolare al servizio merci. A questo proposito Moretti afferma durante il meeting per l'amicizia fra i popoli 2010:

«Il settore delle merci nelle Ferrovie dello Stato era identico a quello del 1905 come se i camion non fossero mai esistiti. Si continuava a mantenere tutto anche tutto quello che non era utilizzato mai, o quasi mai, che, naturalmente, doveva essere gestito, mantenuto e costava un botto di soldi. La ricchezza prodotta era equivalente a zero[17]

La strage di Viareggio[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 dicembre 2010 la procura di Lucca ha iscritto nel registro degli indagati per la strage di Viareggio, 38 persone fra le quali Moretti.[18]. Il 18 luglio 2013 Moretti assieme ad altri 32 indagati è stato rinviato a giudizio. Il 31 gennaio 2017 il tribunale di Lucca lo condanna in primo grado a 7 anni di carcere per disastro ferroviario, incendio colposo, omicidio colposo plurimo, lesioni personali.[19] La sentenza è stata confermata in appello il 20 giugno 2019, sebbene la procura generale di Firenze avesse chiesto la condanna a 15 anni e 6 mesi di reclusione. Moretti aveva rinunciato alla prescrizione scattata nel 2018 per i delitti di incendio colposo e lesioni personali colpose.[20][21] Nel 2020 Moretti ricorre in Cassazione contro la condanna.[4]

In una audizione al Senato Moretti definì la strage uno "spiacevolissimo episodio", mancando di sensibilità a detta del sindaco di Viareggio, Luca Lunardini, e dell'associazione dei parenti delle vittime[22]. Tuttavia Moretti ha sempre ribadito che si trattava di una frase presa fuori dal contesto.

Amministratore delegato di Leonardo S.p.A.[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2014 Mauro Moretti viene nominato amministratore delegato di Finmeccanica (dal 2017 Leonardo S.p.A.). Durante il suo mandato avvia la riorganizzazione dell'azienda per rilanciarne la competitività sui mercati globali[23]. Il piano prevedeva un polo industriale più integrato e articolato in divisioni operative. Le attività sono state concentrate nel core business di Aerospazio, Difesa e Sicurezza, e gli asset non strategici, come il settore Trasporti, sono stati ceduti[24]. Allo stesso tempo Moretti ha avviato una riduzione dell'indebitamento, la riduzione dei costi di gestione e il recupero di redditività. Nel corso del suo mandato viene inoltre proposto il cambio della denominazione sociale da Finmeccanica a Leonardo S.p.A., nome che trae ispirazione dal visionario e artista italiano Leonardo da Vinci[25].

Nel primo anno della sua gestione, il titolo Finmeccanica ha più che raddoppiato la sua quotazione passando dai 5,73 € di maggio 2014 ai 12,11 € di settembre 2015.[26] Le agenzie di rating Moody's,[27] Standard & Poor's[28] e Fitch[29] hanno rivisto l'outlook da negativo a stabile. La capitalizzazione di mercato è quasi raddoppiata, passando dai 3,3 miliardi € del maggio 2014 a 7 miliardi € Del 2017.

Il Bilancio 2014 del Gruppo ha registrato un utile dopo tre anni di risultati negativi.[30] A fine febbraio 2015 l'Economist[31] definisce la politica delle cessioni nei trasporti e la ristrutturazione di Finmeccanica come assolutamente necessarie.

Moretti rimane in carica come amministratore delegato fino a maggio 2017 e il nuovo consiglio di amministrazione di Leonardo, nella sua prima riunione del 16 maggio 2017, "ha verificato - si legge nella nota ufficiale del gruppo - la sussistenza dei presupposti per l'attribuzione all'ex amministratore delegato e direttore generale di un'indennità compensativa e risarcitoria pari a 9.262.000 euro oltre alle competenze di fine rapporto e di quanto spettante in relazione ai diritti maturati nell'ambito della partecipazione ai piani di incentivazione a breve e medio-lungo termine, come riportati nella relazione sulla remunerazione della società".

Sindaco di Mompeo[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2004, forse su suggerimento dell'amico Angelo Maria Cicolani[32], Moretti diventa sindaco di Mompeo, dove possiede una seconda casa. Viene eletto con la lista civica Torre Merlata tre colli e bandiera con il 56% dei voti[33]; nel 2009 si ricandida ottenendo il 51,5%[34] e rimane in carica fino a maggio 2014. A causa degli impegni lavorativi con le Ferrovie dello Stato, Moretti si occupa dell'amministrazione del piccolo comune via telefono, recandosi nel paese della provincia di Rieti (non essendovi residente) nel tempo libero. Alcuni cittadini si lamentano dell’assenza del sindaco, altri invece sostengono che è "come se fosse presente" sottolineandone l'impegno nell'amministrazione del paese. Durante il suo mandato, Moretti riesce ad ottenere il primo Piano Regolatore Generale per il suo paese[35]. Il paese non è servito da ferrovia e dista circa 24 km dalla più vicina stazione;[36][37] lo stesso Moretti espresse riserve sulla realizzazione del secolare progetto della ferrovia Rieti-Roma, che avrebbe avvicinato l'isolata Sabina a Roma.[38]

Altri ruoli[modifica | modifica wikitesto]

  • Presidente Onorario di AIAD, Federazione Aziende Italiane per l'Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza, dal 2014.[39]
  • Presidente della Fondazione FS da marzo 2013
  • Presidente del Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani dal 2004[7]
  • Vice presidente dell'Unione industriali di Roma (rinnovato dicembre 2008 con delega alle infrastrutture, logistica e mobilità).[7] In carica fino a settembre 2012.
  • Componente della giunta di Confindustria da ottobre 2006.[7]
  • Componente elettivo del Consiglio Direttivo e del Comitato Tecnico Europa di Confindustria dal 2012.
  • Rappresentante di Federtrasporto all'interno della medesima Giunta da fine maggio 2007 ad aprile 2012.[7]
  • Componente di Giunta e Consiglio direttivo Assolombarda dal 2007 al 2014.[7]
  • Da luglio 2013 entra a far parte del Consiglio Direttivo dell'Associazione Amici dell'Accademia dei Lincei per il triennio 2013 - 2016.
  • Membro del consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.[7] Fine incarico nel 2006.
  • Vicepresidente con delega alle Grandi Infrastrutture dell'Unione Industriali Napoli da dicembre 2010 a giugno 2014.[40]
  • Da ottobre 2012 è componente del consiglio direttivo e della giunta di Unindustria, di cui è stato vice presidente fino a settembre 2012.[41]
  • Membro Comitato Scientifico Fondazione Politecnico di Milano per quadriennio 2011/2014[42]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere del lavoro - nastrino per uniforme ordinaria
Laurea Honoris Causa in Ingegneria Meccanica[45] - nastrino per uniforme ordinaria
Laurea Honoris Causa in Ingegneria Meccanica[45]
  • nominato manager dell'anno a Milano nell'ambito dei Finanza Company Awards 2008.[46]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Curriculum vitae di Mauro Moretti (Leonardo) Archiviato il 17 giugno 2016 in Internet Archive.
  2. ^ Comunicato stampa, FINMECCANICA: l'assemblea degli azionisti approva la nuova denominazione sociale e il bilancio 2015, su leonardocompany.com, Sito FInmeccanica.
  3. ^ Mauro Moretti condannato in appello a 7 anni per la strage di Viareggio, su Huffington Post, 20 giugno 2019. URL consultato il 1º dicembre 2020.
  4. ^ a b https://iltirreno.gelocal.it/regione/toscana/2020/02/01/news/moretti-ricorre-in-cassazione-contro-la-condanna-da-ad-di-ferrovie-1.38412990?refresh_ce
  5. ^ Organigramma UIC Archiviato il 12 novembre 2010 in Internet Archive.
  6. ^ Presidente della Community of European Railway and Infrastructure Companies da gennaio 2009 a dicembre 2013
  7. ^ a b c d e f g Curriculum vitae di Mauro Moretti (PDF), su fsnews.it. URL consultato il 21 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2014).
  8. ^ La nomina ad AD Finmeccanica, su finmeccanica.com. URL consultato il 16 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2014).
  9. ^ Finmeccanica cambia nome: diventa Leonardo
  10. ^ Claudio Gerino, L'ATTO D'ACCUSA DEI SINDACATI CONTRO MANNINO E L'ENTE FS = Corriere della Sera, 19 marzo 1988, p. 17. URL consultato il 29 ottobre 2009.
  11. ^ Giancarlo Perna, Moretti, il ras delle Ferrovie che ama Cgil e Cobas (forse più dei viaggiatori), 16 luglio 2007. URL consultato il 29 ottobre 2009.
  12. ^ a b Articolo su "Il giornale
  13. ^ Moretti parla ai microfoni di Radio 24
  14. ^ Moretti, si dimetta
  15. ^ Articolo di Repubblica del 22/12/09
  16. ^ La Repubblica 21/12/09
  17. ^ Intervento di Moretti al Meeting di Rimini Archiviato il 14 agosto 2011 in Internet Archive.
  18. ^ Vedi: Il Fatto Quotidiano - Strage di Viareggio, 38 indagati Tra loro anche l'ad di Fs Moretti
  19. ^ La Repubblica - Strage di Viareggio, la sentenza: condannato a 7 anni l'ex ad di Ferrovie Mauro Moretti
  20. ^ Strage Viareggio: pg chiede 15 anni e 6 mesi per Moretti
  21. ^ Strage Viareggio, Mauro Moretti condannato a 7 anni in appello, su tg24.sky.it. URL consultato l'8 aprile 2021.
  22. ^ Articolo su corriere fiorentino.it
  23. ^ Finmeccanica, via al riassetto. Rush finale con le assemblee
  24. ^ I Frecciarossa diventano giapponesi Ansaldo Sts e Breda passano a Hitachi
  25. ^ Finmeccanica: Moretti 2015 anno svolta,2016 ancora crescita, su ilfoglio.it, Il Foglio (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2016).
  26. ^ FINMECCANICA - Borsa Italiana
  27. ^ Moody's promuove Finmeccanica. Outlook rivisto a "stabile"
  28. ^ Finmeccanica: S&P's alza outlook a stabile, su finanza.com. URL consultato il 21 settembre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).
  29. ^ Finmeccanica, Fitch rivede outlook a stabile, conferma 'BB+', su it.reuters.com. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).
  30. ^ Finmeccanica, l'assemblea approva il bilancio e nomina il collegio sindacale
  31. ^ Growing by shrinking
  32. ^ Daniele Martini, Moretti, nostro signore dei binari, in Panorama. URL consultato il 7 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  33. ^ Speciale elezioni 2009 Repubblica (sono indicati anche i dati del 2004)
  34. ^ Fatti italiani.it
  35. ^ Sala stampa regione Lazio
  36. ^ Notizia su affari italiani.it
  37. ^ Consiglio comunale di Mompeo
  38. ^ Moretti, l'AD delle FS: «Alta Velocità e tecnologia per accorciare l'Italia» (PDF), in Il Tempo, 2 agosto 2008, 8-9. URL consultato il 10 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016). Link alternativo
  39. ^ Vertici AIAD, su aiad.it. URL consultato il 5 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2015).
  40. ^ Unindustria Archiviato il 24 novembre 2012 in Internet Archive.
  41. ^ unindustria
  42. ^ Fondazione Politecnico MI Archiviato il 30 ottobre 2011 in Internet Archive.
  43. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  44. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  45. ^ Sito Università di Cassino Archiviato il 7 aprile 2010 in Internet Archive.
  46. ^ Travel no-stop Archiviato l'8 luglio 2011 in Internet Archive.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Amministratore delegato di Leonardo S.p.A. Successore
Alessandro Pansa 2014 - 2017 Alessandro Profumo
Predecessore Amministratore delegato del gruppo Ferrovie dello Stato Successore
Elio Catania 2006 - 2014 Michele Mario Elia
Predecessore Sindaco di Mompeo Successore
Francesco Valentini 2004 - 2014 Silvana Forniti
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