Angelo Maria Cicolani

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Angelo Maria Cicolani

Questore del Senato della Repubblica
Durata mandato6 luglio 2011 –
27 ottobre 2012
PresidenteRenato Schifani
PredecessoreRomano Comincioli
SuccessoreLucio Malan

Senatore della Repubblica Italiana
Legislatura- XIV
- XV
- XVI (Fino al 27/10/2012)
Gruppo
parlamentare
Il Popolo della Libertà
CircoscrizioneLazio
CollegioXIV:
14 (Rieti)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoIl Popolo della Libertà
ProfessioneIngegnere

Angelo Maria Cicolani (Poggio Moiano, 4 aprile 1952Roma, 27 ottobre 2012) è stato un politico e ingegnere italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Proveniente dal mondo del lavoro (ingegnere, è stato top manager di importanti società internazionali come il gruppo Astaldi),[1] ha debuttato in politica come sindaco del comune di nascita, Poggio Moiano, incarico che ha ricoperto fino al 1995.

Eletto nel 2001 al senato nelle liste di Forza Italia nel collegio elettorale di Rieti, è stato rieletto nel 2006 e nel 2008, sempre nello stesso collegio. È stato responsabile nazionale del settore trasporti di Forza Italia[2] ed era in buoni rapporti con Mauro Moretti.[3]

Assieme ad Antonio Paravia è stato il relatore di un emendamento al disegno di legge 999 (cd. «decreto Alitalia») dell'agosto 2008 che modifica l'articolo 7bis della legge 243/2004 (cd. «legge Marzano») in misura tale da rendere non più personalmente perseguibili i reati di bancarotta a meno del definitivo fallimento dell'azienda coinvolta. L'emendamento è stato fortemente criticato da alcuni organi di informazione (Report, La Repubblica) in quanto "cancellerebbe" i reati legati a grandi dissesti finanziari come quello di Parmalat e Cirio[4] e ha provocato la minaccia di dimissioni del ministro dell'economia Giulio Tremonti in caso di approvazione.[5]

È stato relatore in Senato del Nuovo Codice della Strada nel 2011.

Ha sempre avuto una particolare attenzione al territorio del suo collegio e alle problematiche di Roma nord[6]. A lui si deve la realizzazione del Casello di Castelnuovo di Porto sulla A1 Dir e il progetto della Bretella di Raccordo Salaria Sud e della viabilità di Gronda Tiberina, nonché il finanziamento della superstrada Rieti-Terni (non ancora completata). Insieme al collega Guglielmo Rositani si batté per la realizzazione della ferrovia Rieti-Roma, un'infrastruttura attesa dal popolo Sabino da oltre un secolo, riuscendo nel tentativo di far inserire l'opera nella legge obiettivo del Governo Berlusconi, ma non in quello di ottenere il finanziamento necessario a far partire i lavori.[7]

È stato segretario provinciale del PdL reatino fino alla sua scomparsa.[1]

È deceduto nel 2012 all'età di 60 anni dopo una lunga malattia[8]. Al suo posto di parlamentare è subentrata, il 30 ottobre Anna Maria Mancuso, che ha aderito a Futuro e Libertà per l'Italia[9].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b L’addio al Senatore Cicolani, in Sabinia TV. URL consultato il 13 marzo 2016.
  2. ^ «LE strade si costruiscono con i progetti esecutivi e con i soldi, non con i protocolli d'intesa, in Il Tempo Rieti, 9 novembre 2006. URL consultato il 20 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2016).
  3. ^ Daniele Martini, Moretti, nostro signore dei binari, in Panorama. URL consultato il 7 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
  4. ^ La Repubblica, Il governo salva Geronzi Tanzi e Cragnotti, 9 ottobre 2008.
  5. ^ La Repubblica, L'emendamento salva-manager sarà eliminato alla Camera, 9 ottobre 2008.
  6. ^ Angelo Maria Cicolani, Roma veltrona, in Vittorio Feltri e Renato Brunetta (a cura di), Veltroni Walter. Vita, miracoli & canzonette di un perdente di successo, Milano, Libero / Free Foundation, 2007, SBN IT\ICCU\UBO\3287548.
  7. ^ Nuova linea ferroviaria Passo Corese-Rieti (scheda n. 68), su Sistema Informativo Legge Opere Strategiche. URL consultato il 16 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2016).
  8. ^ È morto il senatore Cicolani, questore del Senato Ilsole24ore.com
  9. ^ Senato: Anna Maria Mancuso senatrice Fli - ASCA.it[collegamento interrotto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su angelomariacicolani.it. URL consultato il 7 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2008).


Predecessore Sindaco di Poggio Moiano Successore
? ? - 23 aprile 1995 Fabio Melilli