Giro di Toscana 1940

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Bandiera dell'Italia Giro di Toscana 1940
Edizione16ª
Data14 aprile
PartenzaCasellina
ArrivoFirenze
Percorso309 km
Tempo9h27'00"
Media32,698 km/h
Ordine d'arrivo
PrimoBandiera dell'Italia Gino Bartali
SecondoBandiera dell'Italia Mario Vicini
TerzoBandiera dell'Italia Sebastiano Torchio
Cronologia
Edizione precedenteEdizione successiva
Giro di Toscana 1939Giro di Toscana 1941

Il Giro di Toscana 1940, sedicesima edizione della corsa, si svolse il 14 aprile 1940 su un percorso di 309 km con partenza a Casellina e arrivo a Firenze. Fu vinto dall'italiano Gino Bartali, che completò il percorso in 9h27'00" precedendo in volata i connazionali Mario Vicini e Sebastiano Torchio. Conclusero la corsa, valida come seconda prova del campionato italiano 1940, 36 degli 82 ciclisti al via.[1]

Percorso[modifica | modifica wikitesto]

Organizzata dai quotidiani fiorentini La Nazione e Il Nuovo Giornale, la corsa, dopo il via da Casellina di Scandicci, prevedeva il transito nell'ordine da Montelupo, Empoli (km 23,2), Castelfranco di Sotto, Pontedera (km 52), Fornacette, Cascina, Pisa (km 72,5), Bagni San Giuliano, Lucca (km 96), Ponte a Moriano, Borgo a Mozzano, Bagni di Lucca (km 121,9), Popiglio, San Marcello Pistoiese, Monte Oppio (821 m s.l.m.), Pontepetri, Le Piastre, Pistoia (km 176,4), Casini, Poggio a Caiano, Signa (km 200), di nuovo Montelupo, Cerbaia, San Casciano (315 m s.l.m., km 228,6), Falciani, Greve in Chianti, il Passo del Sugame (573 m s.l.m., km 255), Figline Valdarno, Incisa Valdarno, Rignano sull'Arno, Pontassieve e Le Sieci. L'arrivo era posto allo Stadio Giovanni Berta di Firenze dopo 309 km di gara.[2]

Squadre e corridori partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Parteciparono alla prova sei squadre d'industria: la Gloria di Severino Canavesi e Glauco Servadei, la Lygie di Giordano Cottur, la Legnano di Gino Bartali, Pierino Favalli e Fausto Coppi, la Bianchi di Giovanni Valetti, Mario Vicini, Olimpio Bizzi, Aldo Bini e Vasco Bergamaschi, la Gerbi di Osvaldo Bailo e, a ranghi ridotti, l'Olympia di Pietro Rimoldi. Ai 41 ciclisti "accasati" se ne aggiunsero altrettanti "isolati", per un totale di 82 ciclisti al via. Come favoriti per la vittoria finale venivano indicati in primis Bartali, ma anche Vicini e Bergamaschi.[3]

N. Cod. Squadra
1-7 Bandiera dell'Italia Gloria
12-17 Bandiera dell'Italia Lygie
18-26 Bandiera dell'Italia Legnano
28, 44-50 Bandiera dell'Italia Gerbi
52, 73-74 Bandiera dell'Italia Olympia
75-82 Bandiera dell'Italia Bianchi
Individuali

Ordine d'arrivo (Top 10)[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corridore Squadra Tempo
1 Bandiera dell'Italia Gino Bartali Legnano 9h27'00"
2 Bandiera dell'Italia Mario Vicini Bianchi s.t.
3 Bandiera dell'Italia Sebastiano Torchio Gerbi s.t.
4 Bandiera dell'Italia Guerrino Tomasoni S.C. Binda s.t.
5 Bandiera dell'Italia Severino Canavesi Gloria s.t.
6 Bandiera dell'Italia Luigi Cafferata Gerbi s.t.
7 Bandiera dell'Italia Aldo Bini Bianchi a 4'15"
8 Bandiera dell'Italia Pietro Rimoldi Olympia s.t.
9 Bandiera dell'Italia Olimpio Bizzi Bianchi s.t.
10 Bandiera dell'Italia Adolfo Leoni Bianchi s.t.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) 16ème Giro di Toscana 1940, su memoire-du-cyclisme.eu. URL consultato l'11 novembre 2023.
  2. ^ GINO BARTALI trionfa anche nel 16º Giro della Toscana precedendo Vicini, Torchio, Tomasoni, Canavesi e Cafferata, in Il Littoriale, Anno XIV, n. 91, 15 aprile 1940, p. 3.
  3. ^ Il Giro della Toscana si svolgerà a ranghi completi, in Il Littoriale, Anno XIV, n. 88, 11 aprile 1940, p. 1. URL consultato l'11 novembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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