Federico II di Svevia (duca)

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Federico II di Svevia
Duca di Svevia
Stemma
Stemma
In carica1105 –
6 aprile 1147
PredecessoreFederico I
SuccessoreFederico III
Nascita1090
MorteAlzey, 6 aprile 1147
DinastiaHohenstaufen
PadreFederico I Hohenstaufen di Svevia
MadreAgnese di Waiblingen
ConiugiGiuditta
Agnese di Saarbrücken
FigliDi primo letto:
Federico Barbarossa
Berta
Di secondo letto:
Jutta/Giuditta
Corrado

Federico Staufer, o Hohenstaufen, detto il Guercio (in tedesco Friedrich II (Schwaben) der Einäugige; 1090Alzey, 6 aprile 1147), è stato duca di Svevia dal 1105 fino alla morte.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio del duca Federico I di Svevia (10501105) e di Agnese di Waiblingen (1072/1073 – 24 settembre 1143)[1]. Fu il padre di Federico I Barbarossa.

Dopo la morte del padre, Federico gli succedette come duca di Svevia. Nel 1108 partecipò alla campagna militare contro Colomanno d'Ungheria. Nel 1110-1111 accompagnò l'imperatore Enrico V a Roma per un'udienza con Papa Pasquale II. Dopo aver dimostrato la sua fedeltà all'imperatore durante i moti dell'opposizione in Germania, questi nel 1116 lo dichiarò suo rappresentante.

Nel 1120 Federico sposò la figlia del guelfo Enrico il Nero, Giuditta di Baviera, duchessa di Svevia. Probabilmente nel 1122 nacque loro un figlio: Federico I. Dalla coppia nacque anche una figlia, Berta, che sposò Matteo di Lorena.

Dopo la morte di Enrico V, avvenuta il 23 maggio 1125, si radunarono i grandi del regno. Il duca Federico di Svevia fu il primo come pretendente alla corona. Ma questa scelta incontrava soprattutto l'opposizione del Principe elettore Adalberto I, arcivescovo di Magonza. Quando gli elettori si riunirono a Magonza per eleggere il nuovo re, i candidati al trono erano tre: oltre a Lotario e Federico anche Leopoldo III di Babenberg, margravio d'Austria. Quest'ultimo, cognato di Enrico V e patrigno di Federico II, aveva qualche possibilità d'essere eletto, anche se gli altri due restavano comunque favoriti. Per l'elezione venne formato un collegio composto da 10 rappresentanti per ognuno dei grandi ducati: Sassonia, Svevia, Franconia e Baviera, che dovevano raggiungere un'intesa su uno dei tre candidati. Anche se i rappresentanti della Svevia, inizialmente, non erano disposti ad accettare ogni esito della votazione, venne eletto il duca di Sassonia Lotario, dopo che la delegazione bavarese, guidata dal duca Enrico il Nero (suocero di Federico II), aveva deciso di appoggiarlo dopo aver inizialmente patteggiato per il genero (questo cambiamento avvenne perché Lotario promise che la sua unica figlia ed erede, Gertrude, avrebbe sposato il figlio di Enrico, Enrico X di Baviera detto l'Orgoglioso). L'elezione venne comunque riconosciuta anche da Federico II, e Lotario venne incoronato ad Aquisgrana il 13 settembre 1125. Questa elezione cambiò lo status quo. Pur riconoscendo il nuovo re in un primo momento, nell'autunno del 1125 Federico gli mosse contro. Durante una battaglia Federico perse un occhio e quindi perse anche i diritti al trono, in quanto gli mancava la necessaria integrità corporale. Nel 1135 comparve davanti al re come penitente e fu graziato.

Dopo la morte di Giuditta, nel 1132 sposò Agnese di Saarbrücken, figlia del conte Federico di Saarbrücken, dalla quale ebbe un figlio di nome Corrado ed una figlia di nome Jutta/Giuditta. Ebbe anche altri tre figli naturali: Terrikus, che diventò monaco, Federico ed Enrico.

Era appassionato di cavalli. Fondò parecchie cittadine e fece edificare numerosi castelli[2].

«Di lui si è detto che il duca Federico lasciava dietro la coda del suo cavallo sempre un castello, e così veniva fondata la potenza degli Staufer»

Il duca Federico II trovò la sua ultima dimora nel monastero di Santa Valpurga in Bassa Alsazia. Suo figlio Federico gli succedette come Federico III Duca di Svevia e salì al trono tedesco nel 1152 come imperatore Federico I, detto Barbarossa.

Discendenti[modifica | modifica wikitesto]

Federico II nel 1120 sposò Giuditta di Baviera, figlia di Enrico IX il Nero, della dinastia Welfen, e di Wulfhilde di Sassonia, della dinastia dei Billunghi. Essi ebbero:

Attorno al 1132 sposò in seconde nozze Agnese di Saarbrücken, figlia di Federico di Saarbrücken, dalla quale ebbe:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Federico  
 
 
Federico di Büren  
 
 
 
Federico I di Svevia  
Gerardo I di Egisheim Ugo IV di Nordgau  
 
Edvige di Dabo  
Ildegarda di Egisheim  
? ?  
 
?  
Federico II di Svevia  
Enrico III del S.R.I. Corrado II del S.R.I.  
 
Gisella di Svevia  
Enrico IV del S.R.I.  
Agnese di Poitou Guglielmo V di Aquitania  
 
Agnese di Borgogna  
Agnese di Waiblingen  
Oddone di Savoia Umberto I di Savoia  
 
Ancilia d'Aosta  
Berta di Savoia  
Adelaide di Susa Olderico Manfredi II  
 
Berta Obertagna  
 

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Agnese di Waiblingen era figlia dell'imperatore Enrico IV. Suo fratello minore Corrado nel 1138 venne eletto re di Germania.
  2. ^ G. A. Ulmer, Strasse der Staufer, Tubingen, Verlag, 1993, p. 18.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ruggiero Rizzi, Federico I e Federico II Hohenstaufen – Genesi di due personalità alla luce della storia, della medicina e della psicologia, Manduria, Barbieri Editore s.r.l., 2009, ISBN 978-88-7533-045-3.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Duca di Svevia Successore
Federico I 1105 - 1147 Federico III
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