Discussioni aiuto:Convenzioni di nomenclatura/Archivio 2007

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Proposta di aggiunta[modifica wikitesto]

Nelle voci che riguardano opere d'arte, attualmente c'è una certa disomogeneità. Nella pagina Discussioni progetto:Arte si è proposto di uniformare la nomenclatura come

  • Titolo opera
  • Titolo opera (Cognome autore), in casi di opere omonime,
  • Titolo opera (nome e cognome) per omonimie tra artisti
  • Titolo opera (cognome e data) per opere omonime di uno stesso artista.

Credo sia utile aggiungere un paragrafo anche qui, lo farei io ma non so se posso. --AnnaLetyscrivimi 14:48, 31 gen 2007 (CET)[rispondi]

Se il progetto è giunto ad una conclusione ufficiale in merito, si può tranquillamente aggiungere nella sezione Aiuto:Convenzioni_di_nomenclatura#Convenzioni_specifiche. Si può semplicemente fare un collegamento alla pagina del progetto dedicata esempio, oppure come sottopagina della pagina di aiuto Aiuto:Convenzioni_di_nomenclatura#Navi. Buon lavoro! --Il palazzo ^Posta Aerea^ 15:03, 31 gen 2007 (CET)[rispondi]
Grazie. (e grazie per l'augurio, visto che mi sono offerta per sistemare io le voci... ;P )--AnnaLetyscrivimi 15:06, 31 gen 2007 (CET)[rispondi]
Mi sembra che tutto sommato sia una semplice applciazione della convenzione generale. --ChemicalBit - scrivimi 15:13, 2 feb 2007 (CET)[rispondi]

Nelle voci riguardanti la sezione "Calcio", i dati relativi ad alcuni giocatori sono incompleti, imprecisi o assenti. --Utente: Zebrone84 18:50, 8 Febbraio 2008

Ho un dubbio amletico: qui ho posto la questione "Manoscritti miniati o Lista di manoscritti miniati? ". Kal-El dice "niente Lista nel titolo". Però mi trovo con un sacco di voci Lista di... Siccome amo l'ordine e la coerenza, non sarebbe il caso di mettersi d'accordo? Ma se io non ho trovato che l'accordo c'è già, allora dovrebbe essere messo in vista nella pagina delle convenzioni di nomenclatura. --AnnaLety 22:46, 6 mar 2007 (CET)[rispondi]

c'è ne sono un sacco che iniziano per "Elenco di..." [1]. --Madetests 00:13, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Non trovo nulla scritto in Aiuto:Liste, ma, a mio parere, si dovrebbe usare il buon senso; se una pagina è effettivamente una lista (a parte una breve descrizione iniziale, ovviamente), mettere "Lista di" nel titolo mi pare una cosa corretta e utile alla consultazione (è indicativo del contenuto della voce). Se invece la pagina non è proprio una lista ma offre anche molto testo descrittivo, allora Lista nel titolo può anche essere omesso; sinceramente comunque non credo faccia molta differenza, in fondo ciò che conta è il contenuto della voce, e il titolo, Lista o non Lista, non è comunque fuorviante (riguardo il caso specifico, io avrei messo Lista di manoscritti miniati; se un giorno venisse scritta Manoscritto miniato, il Lista nel titolo aiuterebbe molto a distinguerle). --Trixt 01:47, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Distingueresti comunque in base al singolare/plurale: "Manoscritto miniato" la voce dedicata a descrivere com'è un manoscritto miniato, "Manoscritti miniati" la voce-lista di manoscritti miniati.--Moroboshi scrivimi 06:47, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
In teoria dovrebbe scrivere voci enciclopediche, non liste. Per cui cerchrei di evitare "lista" o "elenco" nel titolo.
Tra l'altro, se (purtroppo) chi inzia a scrivere la voce non può srcivere altro che la lista (esempio stupido: i re di un certo stato X), successivamente un altro utente può ampliare la voce rendendola una voce encicloepdica (per restare all'emepio: le fuznioni del re nello stato X, l'evoluzione storica, le critiche, i rpaporti con le altre cariche dello stesso stato e quelle estere). Se però tale voce si chiama "Lista dei re di X", nè sarà scoragiato, e se va bene aggiungerà una brevissima introduzione.
Titoli con "lista" o "elenco" o simili penso che sarebbe quindi opportuno usarli solo in casi paricolari, come ad es. se per motivi di Aiuto:Dimensione della voce si crea una pagina "secondaria" "Lista dei re di X" separandola da "Re di X" --ChemicalBit - scrivimi 10:56, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Non ho capito. Questa categoria e il suo contenuto vanno bene o no? Hellis 11:56, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Quando si riferisce il mio pensiero lo si faccia con maggior precisione prego:-P: così sembra io voglia imporre qualcosa. È la mia opinione che lista non ci vada e si era deciso così almeno per un certo tipo di liste (di persone). Quanto al fatto che si usi a capocchia: è normale gli standard questi ignorati... (e se ti metti a farlo notare trovi pure gente che si incazza...). Per quanto mi riguarda eviterei di usarlo totalmente lista/elenco/altri termini affini: che sia una lista o un elenco lo si capisce dal contenuto, se no per me si può aggiungere voce a tutti i titoli delle voci... però è il mio parere non è "che lo dico io", ribadisco, oh! :-D Kal - El 13:27, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Uffa...è che sono troppo ermetica e coincisa...era solo per fare prima ;P Avete "ragione" tutti, ci sono motivazioni sensate da una parte e dall'altra. Però, Kal-El, scusa se ti contraddico: la lista non è una voce vera e propria, con un inizio, una parte centrale e una fine (chi trova la citazione vince il wiki-nobel ;P ), ma un elenco, che con un nome che esclude "lista" potrebbe trarre in inganno, come è successo a me coi manoscritti. Forse sono io che esagero a voler trovare a tutti i costi una regola comune da seguire, ma se stiamo scrivendo un'enciclopedia, credo sia il minimo. Non possiamo affidarci al buon senso soltanto, perchè spesso non coincide con quello altrui.
@Chemical: non credo che un utente possa essere scoraggiato dallo scrivere una voce solo perchè il titolo è lista di xxx, basta creare una pagina nuova, no?
Proposta mia: lasciare che le liste si chiamino liste, possibilmente uniformandole sotto un unico temine (o lista, o elenco). --AnnaLety 13:49, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
BTW riguardo alle voci ""Lista dei re di X" c'è un'indicazione precisa nelle linee guida che dice specificatamente che queste dovrebbero essere "re di X"--Moroboshi scrivimi 13:59, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
È quanto ho detto, vedi più su (liste di persone). Io personalmente (scusa tu, Anna :-D) lo estenderei a tutte le voci di questo tipo. Kal - El 14:01, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Sui re ce l'avevo presente: resta però che ora non c'è coerenza nè uniformità, il che personalmente mi da molto fastidio (ma davvero tanto, scusatemi, sono pignola). Al di là dei miei problemi personali ;P dovremmo trovare una soluzione comune, delle linee guida precise, perchè adesso il titolo per una lista è a discrezione di chi la crea, il che non va molto bene. --AnnaLety 14:13, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Vorrei solo ricordare che ogni tanto capitano casi in cui la parola "lista/elenco" nel titolo ci vuole, ad esempio Zeppelin, Elenco degli zeppelin, due voci entrambe massicce ma sicuramente diverse, i casi non sono moltissimi ma ci sono. --Il palazzo ^Posta Aerea^ 14:46, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Come al solito il problema è usare il buon senso nello stabilire i casi dove effettivamente serve il vocabolo nel nome della voce (ovviamente questo è uno di quelli in cui lo è). Il fatto è che molti fanno come gli pare, anche dove la linea guida è chiara (il caso delle persone è piuttosto illuminante) e questo sfugge, purtroppo inevitabilmente. E si arriva alle entropie di cui si lamenta giustamente Anna: un guazzabuglio privo di ordine e struttura. Se si fa la linea guida secondo me occorre
  • ridurre al minimo i casi eccezionali in cui è indispensabile (più eccezioni si fanno = più casino garantito)
  • decidere se usare lista oppure elenco (o uno o l'altro)
Kal - El 20:28, 7 mar 2007 (CET)[rispondi]
Secondo me, la parolina (lista/elenco) o si mette sempre o non si mette mai, non ci sono "casi eccezionali". Quindi si mette sempre, cito Annalety! Quanto a scegliere "lista" o "elenco", propongo quella che finora è stata usata di più... --Bultro 11:04, 17 mar 2007 (CET)[rispondi]

Università statunitensi[modifica wikitesto]

Ho riscontrato alcune incoerenze nella nomenclatura delle università statunitensi: la categoria di riferimento è Categoria:Università statunitensi ed è il caso di stabilire una convenzione.

Per i sistemi di università che hanno una voce per ciascun campus (come quello della California) en.wiki usa una notazione del tipo University of California, Berkeley che è stata seguita per due o tre voci anche da noi. Avevo spostato (senza correggere i wikilink) la nostra voce a Università della California (Berkeley), così come per Los Angeles, ma mi rendo conto che è certamente meglio una convenzione tipo Università di Berkeley. Abbiamo inoltre varie voci con un nome tipo Stanford University o University of Miami, che suggerirei di trasformare in Università di Stanford, Università di Miami.

In sostanza, la convenzione che mi sembra migliore è Università di [Città] e analogamente per quelle che che si riferiscono allo stato (es Università dell'Oklahoma). Richiedo quindi un parere per la sua adozione o meno. --Aeternus 22:26, 30 mar 2007 (CEST)[rispondi]

Non so come poter contribuire alla discussione, se non dicendovi di trovare uno standard, qualunque esso sia. Anch'io avevo notato il problema capitando per caso sulle voci :) un sincero in bocca al lupo--Gacio dimmi 22:56, 30 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Io terrei i nomi in inglese. Primo, perche' mi sembra che la traduzine in italiano sia a volte non ufficiale; secondo, perche' come faremmo a distinguere ad esempio en:Michigan University e en:Michigan State University? --Jalo 00:55, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Quoto Yalo (mi pare che anche su en.wiki facciano così per le nostre).--Trixt 01:00, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Istituto di Tecnologia del Massachusetts suona un po' strano, ma obiettivamente University of Cambridge sembra un voler usare l'inglese a tutti i costi. Cruccone (msg) 01:17, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Sono d'accordo sull'evitare l'inglese quando possibile, per lo meno quando il nome è solo geografico. Cito Cruccone. Jalo: "università del Michigan" e "università statale del Michigan", mbè? --Bultro 12:54, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Si ma, queste due traduzioni le hai fatte tu o le hai trovate in qualche sito ufficiale? E se io ti sposto la voce "università statale del Michigan" a "università dello stato del Michigan", e poi mi stanco e la sposto a "università di Michigan State"? O esistono traduzioni ufficiali o teniamo i loro nomi. Per i titoli dei film utilizziamo la traduzione proprio perche' questa e' ufficiale. --Jalo 13:50, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
xxx en:state university non vuol dire università dello stato di xxx, è un sistema statale. Ora come ora non conosco i nomi ufficiali, ma nei casi più semplici non mi pare ci sia molto da scegliere...
Poi vorrei smentire anche Trixt: anche loro traducono quasi tutte le nostre, tranne poche eccezioni, vedi en:Category:Universities_and_colleges_in_Italy. Poi da lì fate un giro con gli interwiki e vedrete che TUTTI usano la propria lingua! --Bultro 15:01, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Meno male che avevo aggiunto "mi pare" ;P--Trixt 23:25, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]

Segnalo che la virgola usata dalla denominazione inglese non è di disambigua, è proprio il nome dell'università. Un esempio, vedere il footer della pagina. П 02:39, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]

Allora, per l'esempio fatto da Cruccone, il MIT è conosciuto ovunque come Massachussets Institute of Technology, ma per le università mi pare sia usata molto la forma Università di. Poi risulta usabile perché university è simile all'italiano, quindi comprensibile, ma se fosse un'università giapponese come la chiameremmo? Per quanto riguarda quanto detto da Pyotr forse Università della California, Davis potrebbe essere la forma migliore. Per il problema dell'ufficialità posto da Jalo, non saprei quanta importanza conferire a questo aspetto. Idee? --Aeternus 15:17, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]

Il ragionamento di tenere i nomi inglesi è assurdo, allora un'università cinese come la chiamiamo? Imho vanno tutte tradotte in italiano con la convenzione "Università di...", con le debite eccezioni (vedi MIT). --Fεlγx, (miao) 19:08, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Con i nomi di persone cinesi come facciamo? Esiste la traslitterazione. --Jalo 20:25, 31 mar 2007 (CEST)[rispondi]
Secondo me è una cosa diversa. Ricollegandosi all'esempio, i nomi di persone cinesi innanzitutto sono nomi propri e in secondo luogo ci si riferisce ad essi così come sono traslitterati. Alle università in genere ci si riferisce invece con Università di; nomi in lingua nativa, traslitterati, sono poco usati (nella letteratura e nei media) e comunque meno usabili, più difficili da gestire per i wikilink. --Aeternus 00:20, 1 apr 2007 (CEST)[rispondi]
Totalmente d'accordo, come anche tutte le wiki straniere. Cmq nulla vieta di avere anche il redirect dal nome nativo, no?--Bultro 11:32, 1 apr 2007 (CEST)[rispondi]

Titoli originali non occidentali[modifica wikitesto]

--Nemo 19:44, 3 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Convenzioni di nomenclatura per i nobili inglesi[modifica wikitesto]

In seguito a questa discussione nel bar del Progetto:Storia (e a diverse discussioni sulla voce dedicata al duca di Wellington per antonomasia) volevo aggiornare le convenzioni di nomenclatura per quanto riguarda i nobili inglesi (ed eventualmente altre voci biografiche di nobilità dove le persone fossero maggiormente conosciute con il titolo di cortesia). La discussione è ferma da tempo ma non mi pare ci fossero stati dissensi.

Riassumendo: spesso i nobili britannici sono conosciuti con il solo titolo di cortesia (per esempio il Duca di Wellington, o il Visconte Castlereagh) e se al 99% il riferimento al "Duca di Wellington" è al co-vincitore di Waterloo, c'è stata una sequenza di altri duchi di Wellington.

Quindi volevo aggiungere la seguente convenzione, sull'esempio di altre wikipedie, intitolare la voce biografica: : "nome di battesimo, ordinale titolo di cortesia", per esempio:

  • Arthur Wellesley, I duca di Wellington
  • Arthur Wellesley, II duca di Wellington
  • Henry Wellesley, III duca di Wellington

Nella voce intitolata al titolo, per esempio Duca di Wellington inserire la storia del titolo ed eventualmente evidenziando i personaggi storici più conosciuti che hanno portato quel titolo.--Moroboshi scrivimi 08:11, 22 apr 2007 (CEST)[rispondi]

Patronimici[modifica wikitesto]

Mi sembra che manchino delle indicazioni precise sull'uso dei patronimici. Io, occupandomi per lo piu' di Russia, li inserisco tutti per esteso, anche perche' permettono di evitare i casi di omonimie, abbastanza frequenti in russo. Per regnanti o simili, se non viene indicato nel titolo della voce, sicuramente nella prime righe della biografiarago 09:06, 14 giu 2007 (CEST)[rispondi]

acronimi e sigle[modifica wikitesto]

Segnalo la discussione al bar Acronimi, sigle e convenzioni, per trovare delle convenzioni in merito. PersOnLine 01:40, 24 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ricordo che esiste un Progetto:Acronimi, e per questi argomenti il luogo di discussione è Discussioni progetto:Acronimi. Grazie, ary29 11:02, 25 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Popolazioni: minuscola o maiuscola?[modifica wikitesto]

Sicuramente se ne è già parlato, ma credo sia bene tornarci sopra: i nomi dei popoli, delle popolazioni, come li vogliamo scrivere? in minuscolo o in maiuscolo? Navigando tra le voci specialmente di storia capita di vedere entrambe le alternative ( inglesi -> Inglesi, francesi -> Francesi normanni -> Normanni, citando per esempio a caso sperando di farlo correttamente). Penso che dovremmo risolverci in un senso o nell'altro e specificarlo meglio nella pagina di convenzioni nomenclatura (se già non c'è); poi sul correggere il db pregresso ... --Twice28.5 · discorrimi」 01:56, 4 lug 2007 (CEST)[rispondi]

C'è già la convenzione in Aiuto:Manuale di stile#Maiuscolo: «I nomi di popoli, tribù e adepti di confessioni religiose (es. italiani, francesi, asiatici, africani, cristiani, buddhisti). Tuttavia se riferiti a popoli storici o mitologici possono essere in maiuscolo (es. i Greci, i Persiani, gli Egizi, gli Atlantidei, gli Ainur ecc.).»--Moroboshi scrivimi 18:16, 4 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Giustissimo. Però, alcuni popoli - sicuramente storici - indicati in voci di storia, sono riportati in capolettera maiuscola (i Francesi di Carlo VI, i Genovesi delle colonie oltremarine, i Veneziani della Serenissima ecc. ecc.); navigando - ripeto - fra diverse voci, capita di trovare discrepanze in questo senso. Di qui la mia richiesta di un chiarimento: io stesso a volte rimango confuso e mi viene da indicare i nomi un po' in maiuscolo e un po' in minuscolo, nonostante il tuo assunto - e quanto riportato nella pagina sulle nomenclature - così ben esposto. :) --Twice28.5 · discorrimi」 18:28, 4 lug 2007 (CEST)[rispondi]
Beh, io nel dubbio raso tutto a minuscola ^_____^, ho dubbi solo su quelli dell'antichità classica, ma mi capita raramente di intervenire su quelle voci.--Moroboshi scrivimi 10:04, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
lol ...ho capito: se le conosci, le eviti ... ^^ ok, rasiamo a manetta ... --Twice28.5 · discorrimi」 10:16, 6 lug 2007 (CEST)[rispondi]
In minuscolo non si sbaglia mai. Tanto in italiano vanno maiuscoli solo i nomi propri e le eccezioni sono davvero pochissime. --F l a n k e r 22:18, 20 lug 2007 (CEST)[rispondi]

io sono sfavorevole in toto alle maiuscole, fosse per me potrebbero toglierle pure dai telefonini, le uso talmente poco, a meno che non debba proprio sottolineare un concetto. se spulciate vagamente i miei contributi vedete che sono abbastanza coerente;)))p non ricordo con precisione la regola, non saprei dove cercarla, ma ho un vago sentore dal mio medioevo mentale che se la parola è un aggettivo, o sostituibile con un aggettivo, o un aggettivo sostantivato la maiuscola è deprecata, o quantomeno inutile. mi trovo quindi d'accordo con l'affermazione di utente:Flanker (azz, vuoi pure gli spazi?) e casso tutte cose come utente:Twice25 e utente:Moroboshi. --jo 01:53, 30 ago 2007 (CEST)[rispondi]

La solita minuscolite! Patologia altrettanto grave della maiuscolite. Riflettere su quale sia la soluzione di casi che si presentano non dovrebbe essere poi troppo impegnativo per chi ha la sana ambizione di contribuire alla redazione di lemmi di spessore enciclopedico. --Cloj 14:31, 13 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Junior, senior, III...[modifica wikitesto]

Da quando sono su wiki mi è capitato più volte di creare voci di persone che presentano nel loro nome un "Junior" o un "senior" o un "III" o altre forme che al momento mi sfuggono. Mi sono reso cotno di non aver seguito uno standard coerente, avendo utilizzato ogni volta una forma diversa: ho ad esempio creato una voce Chavo Guerrero Jr. ed una Alvin Burke, Jr.. Leggendo tra le pagine di aiuto ho notato che non esiste uno standard; ciò vuol dire o che nessuno si è mai posto il problema oppure che esiste una precisa regola della lingua italiana che io ignoro. Prendendo ad esempio il primo link di cui sopra, qual'è la forma corretta?

forma 1 forma 2 forma 3 forma 4
Chavo Guerrero Jr. Chavo Guerrero, Jr. Chavo Guerrero jr. Chavo Guerrero, jr.

Inoltre, con o senza punto? Per forme come Chavo Guerrero III valgono le stesse regole?-- bs  talk  15:55, 18 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Buona la 3. Il dizionario dice "si abbrevia in jun. o jr." --Frieda (dillo a Ubi) 16:12, 18 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Tranquillo, Sailko. Queste amenità se le pappano solo quelli che trafficano con l'onomastica anglo-sassone, dove è possibile fino alla noia dare ai propri figli, e magari ai nipoti e ai bisnipoti lo stesso nome proprio (sai che fantasia, sempre che negli USA non si tratti di snobistica nostalgia per l'aristocrazia britannica da cui derivano, pur separati "dalla stessa lingua"). E poi io non voglio mai vedermi appiccicata l'etichetta di Seniore (che tra l'altro rievoca la Milizia del Ventennio). Voglio essere junior per definizione. :-)) --Cloj 19:40, 19 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Titoli con lettere iniziali delle parole tutte in maiuscolo: fissiamo una policy?[modifica wikitesto]

Probabilmente se ne è già parlato, ma non ho sottomano i riferimenti. Nella pagina delle convenzioni di nomenclatura non trovo cenno al fatto. La questione è la seguente: molte voci hanno titoli tradotti letteralmente dall'inglese (en:wiki?) con le lettere iniziali tutte maiuscole: mi pare che ciò sia, oltre che scorretto rispetto alla lingua italiana, anche molto inelegante. L'ultima voce in questione che mi è capito di veder è Grande Balzo in Avanti, di cui ho proposto nella pagina di discussione lo spostamento - o inversione di redirect, con correzione del testo - ad un più corretto, a mio parere, Grande balzo in avanti. Vorrei sapere cosa ne pensiate in proposito e, se del caso, se sia necessario specificare da qualche parte di tradurre i titoli da en:wiki riportandoli correttamente nell'uso della lingua italiana che non prevede lettere maiuscole ad ogni parola. --Twice28.5 · discorrimi」 22:46, 5 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Credo che la risposta sia contenuta nel manuale di stile, alla sezione Maiuscolo:

«Quando una parola o una sequenza di parole indicano non un concetto, ma un individuo, un ente concreto e unico si considerano nomi propri e vanno scritti con la maiuscola: criterio fondamentale per individuare un'entificazione è la necessità del maiuscolo per distinguere un oggetto particolare da uno generico (ad esempio, la Camera). Qualora una maiuscola non sia necessaria per evitare confusioni (ad esempio, prima guerra mondiale), è da preferire la minuscola: per uniformità, tale regola è prescrittiva nella nomenclatura di voci, categorie ecc.; solo indicativa per il testo delle voci.»

e regole successive. Nel caso specifico, Grande Balzo in Avanti è un concetto, dunque va scritto tutto in minuscolo. --Trixt 02:38, 6 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Ho linkato in questa pagina di aiuto il paragrado del Manuale di stile riguardante l'uso delle lettere maiuscole. --Twice28.5 · discorrimi」 02:54, 6 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Sulla disambigua delle stagioni di serie televisive[modifica wikitesto]

Riguardo il primo paragrafo di istruzioni di aiuto (Scelta del titolo della voce), suggerirei di mettere una breve indicazione riguardo la disambigua *per stagioni* da adottare per distinguere le diverse serie televisive. Navigando fra le voci ho notato che non sempre c'è una uniformità tanto che si va dall'indicare - a mio avviso correttamente - un tot stagione fra parentesi, come per i telefilm della serie CSI: Crime Scene Investigation (le cui stagioni vengono disambiguate con il termine per esteso - es. Episodi di CSI: Crime Scene Investigation (prima stagione), ecc.) - al numero della serie espresso in cifra (v. per es. 24 (stagione 5)).

--Twice28.5 18:07, 3 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Hai ragione. Il fatto è che lo standard c'è ma non viene rispettato. Intanto correggo gli esempi che hai linkato. Qui potrebbe bastare un link alle convenzioni del progetto? --Kal - El 18:29, 3 ott 2007 (CEST)[rispondi]
eh, quella dei titoli delle voci sulle stagioni dei tf è una bestiaccia, ma ci stiamo lavorando :) --Gregorovius 19:06, 3 ott 2007 (CEST)[rispondi]

fosse l'unico problema delle serie televisive... faccio notare che inoltre abbiamo della volte una duplicazione dei contenuti perché già le liste di episodi contengono la trama, la quale delle volte viene pure ripresentata nella pagina principale in maniera più analitica; credo bisogni anche affrontare il problema di quanto abbia senso e sia lecito scrivere trame troppo analitiche (alcune ne sfociano persino nel ridicolo come dettaglio), e dove inserirle una volta per tutte. PersOnLine 19:51, 3 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Verissimo. Ma qui che c'entra? Parliamone qua, no? (sulla sintesi nelle trame poi sfondi una porta aperta per quel che mi riguarda).Kal - El 19:54, 3 ott 2007 (CEST)[rispondi]
POL, hai così perfettamente ragione che mi sono inserito in pag. utente giusto due o tre giorni fa i nomi di tre serie importanti che hanno bisogno di una sistemata anche per questo problema ... tra l'altro se ne parlò già a maggio della questione. --Gregorovius 20:19, 3 ott 2007 (CEST)[rispondi]
  • Beh, ringrazio intanto gli amici qui sopra per l'attenzione prestata ;-) - Non sapevo ci fosse un progetto:fiction TV (non si finisce mai di imparare ^^), e quindi il Bar fictionale (ma un'insegna non ce l'avete ancora messa ... ^^) potrebbe essere il luogo giusto dove tenere conto di questa discrepanza di titolazione. Se vedo qualche titolo non *in linea*, allora magari provo a spostarlo anch'io ... sperando di non fare danni eheh :-) --Twice28.5 20:34, 3 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Scelta del titolo della voce : nome più utilizzato o quello ufficiale?[modifica wikitesto]

In Discussione:Premio Nobel per l'economia#Spostare la voce , e in precedenza in altre disucussioni riguardanti altre voci (ad es. mi ricordo Discussione:Obiettivo Studenti), è stato proposto da alcuni utenti che la regola

«In generale, la scelta del titolo di una voce dovrebbe dare la priorità a cosa la maggior parte degli utenti di lingua italiana riconoscerebbe facilmente, con un minimo ragionevole di ambiguità»

non debba essere utilizzata se una delle due possibilità tra cui scegliere sia il nome ufficiale, e l'altra non ufficiale (definita da alcuni "sbagliato" o "errato"), preferendo in tale caso il nome ufficiale anche se fosse meno comunemente utilizzato e conosciuto.

Che ne pensate?

Io sono del parere che si debba utilizzare il termine più utilizzato e consociuto, anche in tali casi. Altrimenti si perde la funzione e il senso di quella regola.

Inoltre perché un nome non ufficiale sarebbe "sbagliato"? Se nella lingua italiana si usa (prevalentemente) quello, allora quello è un (corretto!) nome d'indicare quella cosa (anche se non è il nome ufficiale per indicare quella cosa, scelto da chi ha inventato / istituito / ideato / ecc. quella cosa).

Tra l'altro prendendo il caso estremo della , che non è certamente un nome "ufficiale", visto che Costantino I non aveva intenzione di crearne una, se lo considerassimo "sbagliato", che altro nome più corertto potremmo usare? (forse "falso storico ben riuscito, attiribuito a Costantino I" ? ) --ChemicalBit - scrivimi 14:17, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

io qualche settimana fa avevo iniziato a stendere qualcosa; che rientra proprio nel caso nome ufficiale vs. nome più diffuso. e sono fermamente convinto che un nome ufficiale sia preferibile al nome più diffuso, in quanto è un titolo più certo e oggettivo. per il caso poi della "Donazione di Costantino", il problema non si pone perchè non siamo difronte a un vero e proprio nome ufficiale. PersOnLine 15:05, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Personalmente sarei più sulla posizione di Chemical Bit che su quella di PersOnLine, ammesso ovviamente che il nome "più diffuso" sia tale. Nel caso specifico "Premio Nobel" mi sembra molto più diffuso di "Premio istituito dall'Accademia delle Scienze svedese in memoria di Nobel" (anche se, obiettivamente, il secondo è molto più altisonante). - --Klaudio 15:44, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Imho come titolo meglio il nome più' diffuso con redirect al nome esatto. Il nome esatto poi puo' sempre essere aggiunto nel corpo della voce--Contezero 16:33, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]
... o il nome più diffuso con redirect dal nome ufficiale --Giorces mail 16:45, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]
  • Secondo me occorre fare un distinguo: per le istituzioni di più antica data come ad esempio il Premio Nobel o il Premio Oscar - eccetto forse alcune gare sportive come ad esempio gli US Open (tennis) - credo che sia preferibile, in quanto più frequentato, usare il nome italianizzato piuttosto che il nome originale; per eventi di più recente costituzione - come l'America's Cup o le Tall Ships' Races 2007 Mediterranea - penso che da tempi recenti sia invalso l'uso di adoperare, per indicarli, la nomenclatura originale. In definitiva, penso che occorrerà/occorrerebbe valutare caso per caso. I premi Nobel, tuttavia, a me pare stiano bene dove sono. Ultima cosa: userei maggiore rigore riguardo i nomi di personalità che - se non ricordo male - vanno sempre titolati in rapporto al loro alias più conosciuto. --Twice28.5 17:00, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Quoto Chemicalbit sopra. Si tratta di una regola abbastanza basilare su Wikipedia (non solo in italiano). Le eccezioni dovrebbero dunque rimanere pochissime (es. i nomi scientifici). --MarcoK (msg) 17:21, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

@Personline se il criterio e' errato andava valutato all' inizio della storia di wikipedia, non dopo 360.000 voci. In ogni caso ritengo che si tratto' di scegliere se titolare le voci in modo che fossero facilmente usabili dal lettore comune, che accede all' enciclopedia per sapere o da colui che accede al' enciclopedia per controllare o approfondire qualcosa che sa' gia'. Nel mio caso (che espongo solo per esempio) io saprei trovare Terence Hill in "Mario Girotti", non troverei mai Lenin come "Vladimir Il'ič Ul'janov" e cerchero' Premio Nobel per l'economia per questo riconoscimento.
Se poi vogliamo introdurre il discorso dei rediret ove mettere il nome piu' comenu, posso dire che si rischierebbe di creare una serie infinita di edit war sul titolo ufficiale della voce, in quanto, per quanto possa sembrare strano, decidere il nome ufficiale di molte voci rischia di provocare infinite dispute di natura varia, non e' per niente un fatto "scientifico" o oggettivo. Anzi paradossalmente e' oggettivo osservare che se nome "ufficiale" e nome piu' usato sono differenti un motivo di cio' esiste a ragione di qualcosa e quel qualcosa verra' a galla e non potra' essere risolto da noi.
La scelta fatta a suo tempo a favore del nome piu' comune e' stata una scelta lungimirante, vista la scarsa casistica disponibile agli inizi del progetto. Pongo qualche esempio: per gli scrittori usiamo il nome anagrafico o quello di penna, se esiste? Lo stesso per artisti, per personaggi storici, etc? E che fare quando i personaggi storici hanno cambiato nome del corso della loro vita? Alle donne sposate mettiamo anche il cognome del marito? Il monte Everest va bene cosi', oppure chiamiamo la voce Sagaramāthā o Chomolangma o Qomolangma? E come decidere se intitolare questa voce Guerra delle Falkland o Guerra delle Malvine o "conflitto anglo argentino"? Ed il nostro Colosseo lo chiamiamo "Anfiteatro Flavio".
Dare un titolo ad una voce, che al contempo sia anche il titolo "giusto" e "corretto" spesso, purtroppo, implica un giudizio forse non POV, ma sicuramente non condivisibile da tutti. Dare il nome piu' comune, come titolo, significa semplicemente accettare l' uso piu' frequente del termine senza offesa per alcuno, senza prendere posizione se non una posizione a favore della fruibilità' per il lettore comune, che in ogni caso leggendo la voce sara' subito edotto della problematica (se esistite) del nome.
Concludo: se rigettiamo l' uso del termine piu' usato, ci troveremo nel mezzo di innumerevoli "title war" , le regole dovranno essere appesantite da innumerevoli codicilli scritti, di volta in volta, per i vari casi in cui ci si accorgerà' che non vi e' accordo sul nome oggettivo da dare alla voce e molte voci finiranno per avere dei titoli incomprensibili.--Bramfab Discorriamo 17:45, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

una regola del nome ufficiale non mette in discussione nulla se non un pugno di casi, inoltre risolverebbe un altro grave problema che quello di scegliere che nome adottare per cose che in italiano sono sconosciute, mi vine in mente il nome di personaggi stranieri che in Italia sono del tutto sconosciuti o di associazioni ecc, cosa facciamo allora, per quei casi adottiamo i nomi inglesi o italianizzati a discapito del nome più usato nella loro lingua ma sconosciuto nella nostra e invece per gli altri adottiamo il nome più usato tra gli italiani in barba alla disparità di trattamento? se siamo un'enciclopedia globale e no solo limitata all'area culturale italiana, con queste regole il problema c'è. PersOnLine 18:48, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Scusate forse ho capito male ma non si era fatto un sondaggio apposito proprio su questo punto mesi fa? --Sogeking un, deux, trois... 18:52, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Mhm, l'US Open più vecchio dell'America's Cup?!? In questo caso specifico, penso sia meglio usare il titolo più corto (Premio Nobel per l'Economia), nel corpo naturalmente specificare il titolo esatto. Dove sarebbe il problema? Mentre specificare il goffo titolo esatto sarebbe sicuramente brutto a vedersi, soprattutto sui monitor di piccole dimensioni. --F l a n k e r 19:06, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Gli esempi portati da Brambaf continuano a non convincermi: non sono proprietà di qualcuno e non hanno un nome ufficiale. L'everest non è di nessuno, non c'è una targa sotto. Il Colosseo idem. Penso che neppure prima di iniziare una guerra ci siano degli accordi bilaterali per decidere " dichiariamo la guerra delle Malvine"! In tutti questi casi si può adottare solo la dizione più diffusa. Ma il caso del "Nobel per l'economia", è diverso da tutti i precedenti: ci sono dei tangibilissimi pezzi di metallo e una marea di fogli di carta (posseduti da chi assegna il premio e da chi lo riceve, non da chi ne parla) con scritto sopra il nome in oggetto, e nessuno che lo metta in discussione o possa averne diritto. La replica di Twice è interessante (al massimo non capisco come possa essere antico il Nobel -1902- e recente la Coppa America -1851- :) ) ma non viene fatto notare che il Nobel per l'economia non è di antica data: è della fine degli anni '60, quindi il criterio sarebbe proprio quello degli eventi recenti, il loro nome ufficiale. --felisopus (distraimi pure) posta 19:30, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

I toponimi geografici in quasi tutti gli stati hanno nomi ufficiali perbacco, solitamente indicati almeno nella cartografia ufficiale e citati, sopratutto fino al secolo scorso, nei trattati internazionali riguardanti delimitazioni di confine. Le dispute sul nome di molti toponimi dovute sia alla loro posizione nelle vicinanze di confine, o al loro presunto o reale significato religioso, storico, etnico, etc, etc abbondano. Gli argentini sostengono di aver fatto la guerra per le Malvinas e gli inglese per le Falkland e su questo difficilmente saranno in accordo almeno nel corso di questo secolo. Senza cercar lontano noi chiamiamo Alto Adige un territorio prevalentemente di lingua tedesca il cui nome tedesco tradotto e' Sud Tirolo e qualche anno fa la Grecia stava per dichiarare guerra alla Macedonia a causa del nome di quest' ultima repubblica. Come enciclopedia dobbiamo tenere una regola omogenea e semplice e quella attualmente scritta lo è. --Bramfab Discorriamo 20:01, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]
(fuori crono)Qua non ci sono contrasti, non ci sono più nomi ufficiali: c'è n'è uno (ed il problema al massimo è se tradurlo e come renderlo in italiano), e mi sembra che nessuno possa sindacare il nome di un premio assegnato da altri. Il contrasto è fra nome ufficiale e nome comune, non siamo all'interno delle solita casistica fra più alternative di pari grado. Quindi come si può fare un paragone con altre voci dove i nomi ufficiali sono diversi e potenzialmente infiniti? La regola non mi sembra omogenea ed in ogni caso non c'è platealmente consenso nell'interpretazione, fin dalla prima riga ("In generale...") e c'è necessità di questa discussione. --felisopus (distraimi pure) posta 20:42, 15 ott 2007 (CEST) Oltretutto poteva andarci molto peggio! :) per il messaggio sotto, possono esserci più ragioni: perché in italia è stato pubblicato con quel nome (e quindi diventa la traduzione più corretta) o perché stiamo parlando di 3 secoli fa, come accennato da Twice.[rispondi]
Seguendo la logica dei nomi ufficiali allora perche' la voce Robinson Crusoe non viene chiamata "La vita e le mirabolanti avventure di Robinson Crusue" ed I viaggi di Gulliver non vengono chiamati con la traduzione di "Travels into Several Remote Nations of the World, in Four Parts. By Lemuel Gulliver, First a Surgeon, and then a Captain of several Ships" ? --Bramfab Discorriamo 20:26, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]
(ex-crono)Seguendo la politica dei nomi più conosciuti/utilizzati, allora perchè la voce Drosophila melanogaster non viene chiamata Moscerino della frutta e Cloruro di sodio non viene chiamato Sale da cucina?
Finchè i redirect funzionano a dovere, non vedo nessun problema nell'adottare una politica di nomenclatura a favore di nomi ufficiali, qualora ci siano fonti a supporto della scelta del nome. Il criterio dell'essere più conosciuto/usato, non è un criterio. Cat 21:48, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Ragazzi, ma dobbiamo veramente spendere tutte queste parole sul titolo della voce riguardante il Premio Nobel per l'economia? Il problema esiste solo se può ingenerar confusione nel lettore. Non mi sembra questo il caso, dato che il nome ufficiale è ben specificato nel corpo della voce, mentre il titolo è corto, chiaro e non ambiguo. Cosa chiedere di più? Per me è solo poco comodo e brutto da vedere l'uso del nome ufficiale per il titolo della voce, perché è troppo lungo, ma questo l'ho già detto. --F l a n k e r 21:36, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Siccome sono stato quotato poco più sopra, provo a esprimere meglio il concetto che volevo restituire nel mio messaggio più sopra: mentre la cultura fino agli anni sessanta/settanta ci ha abituato a una nomenclatura che in un certo senso traduceva i lemmi originali di altre lingue (trent'anni fa sapevamo benissimo cosa fossero i premi Oscar mentre davanti al termine Academy Awards molti potevano cadere dalle nuvole), oggi i moderni mezzi di comunicazione di massa - penso ad esempio le tv satellitari, ma anche i rotocalchi e gli stessi quotidiani - ci aiutano a familiarizzare maggiormente con termini esotici (a volte anche tecnici, come ad es. il vocabolo tsunami o il vocabolo tall ship, che noi chiamiamo velieri) o con nomi originali di manifestazioni, luoghi ed eventi. Tutti noi, chi più chi meno, si legge maggiormente in lingua inglese e a quella lingua - di fatto una lingua mondiale - ci stiamo lentamente abituando. Ci sarebbe altro da dire, ma non vorrei farla lunga. Spero si sia capito il concetto che volevo restituire. E con ciò non intendo che dovremmo invertire il redirect da Academy Awards ... :-)) Anzi teniamoci ben stretti i nostri premi Nobel e i cari Oscar (magari insieme alle Palme d'oro di Cannes ... :)). --Twice28.5 21:42, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]
p.s.: ah, abbiamo il Grammy Award ma Premio Grammy è solo un redirect (al pari di Grammy Awards) ...

Io sono per mettere i nomi ufficiali. Se ne è già parlato un po' qua.--Kaspo 22:13, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Quoto Kaspo e, aggiungo, che il nome più conosciuto può essere, a volta, scorretto, rendendo errata la voce sin dal titolo. Mi è capitato di recente il caso del museo di storia naturale di Firenze le cui sottosezioni erano state denominate con il nome più conosciuto ma, purtroppo, errato dal punto di vista istituzionale. In pratica gli addetti di questo museo (museo universitario) sono riusciti a raggiungermi ad una conferenza a cui ho partecipato di recente, e mi hanno segnalato il problema sottolineando che, oltretutto, non riuscivano a far capire a chi aveva creato la voce che i vari titoli, con quelle denominazioni, erano sbagliati.
Ma erano veramente sbagliati,nel senso che chi ha scritto la voce se li è inventati o ha sbagliato a scriverli? Se invece ha utilizzato il nome più diffuso, non lo definirei uno "sbaglio".
p.s @Felisopus che il colosseo / Anfiteatro Flavio non sia di nessuno non sono sicuro (di certo c'è che non posso andare lì e dire "non è di nessuno, me lo prendo io, allora") --ChemicalBit - scrivimi 23:41, 15 ott 2007 (CEST)[rispondi]

A mio parere bisogna lasciare un margine di discrezionalità, perché i casi possono essere molto diversi. Il nome più usato non può essere comunque "sbagliato", cioè non può contenere errori formali (grafici, in genere: vedi traslitterazioni dal russo) o di contenuto (mi viene in mente un caso discusso su en.wiki di una "messa di gloria", spesso citata con questo nome, ma che era una messa non "di gloria"). In questi casi lo si cambia e basta. Negli altri casi, non dimentichiamoci che abbiamo i redirect. Ad esempio, avere un redirect da Divina Commedia a Commedia (Dante) o Comedia non sarebbe male, perché i lettori capirebbero meglio che il titolo vero non contiene l'aggettivo "Divina". Questo se l'enciclopedia serve a fare cultura.... e mi pare che dovremmo essere d'accordo su questo. --Al Pereira 07:33, 16 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Giustissima osservazione. E tra l'altro, riguardo l'opera dantesca, il termine corretto dovrebbe essere Comedia ... (Divina Commedia/Inferno/Canto I: Incomincia la Comedia di Dante Alleghieri di Fiorenza ...). Quanto ci ha ispirato, anche in tempi moderni, Dante! ... ^^. --Twice28.5 08:41, 16 ott 2007 (CEST) aggiunto... Al Pereira 09:40, 16 ott 2007 (CEST) [rispondi]
Rinominiamo anche Dante Alighieri in Dante Alleghieri e Firenze in Fiorenza.--Bramfab Discorriamo 11:21, 16 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Se usassimo lo stesso nome usato nella Treccani laddove la voce esiste?--Kaspo 13:27, 16 ott 2007 (CEST)[rispondi]
scusate, io non capisco, ma ci vuole tanto per considerare nome ufficiale, i nomi soltanto in questi casi:
  1. nome proprio di persona
  2. nome dato o autodeterminato da un ente per se stesso o per le cose da esso offerte o prodotte.
  3. titoli delle opere dati dall'autore o comunque da che le produce.
  4. pseudonimo scelto dalle stesso autore per farsi conoscere nell'attività che lo rende enciclopedico.

e ovviamente, essendo wikipedia in lingua italiana, se esiste di adotta preferibilmente lo stesso nome avente caratteristica di ufficialità in italiano.
Mi sembra un criterio decisamente oggettivo, anche perchè sono tutte cose che da qualche parte sono rintracciabili sulla carta; e specialmente non continuo a capire che cosa c'entrano gli esempi portati contro la proposta. PersOnLine 15:37, 16 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Sì, ci vuole tanto:
  1. nome proprio di persona: quale? Il nome dell'Anagrafe, il nome di battesimo o il nome più usato, dato che queste tre definizioni possono non coincidere? Un esempio che mi viene in mente adesso può essere Vittorio Gassman invece che Gassmann che è il suo vero nome.
  2. nome dato o autodeterminato da un ente per se stesso? Quale dei tanti? Esempio pratico: FIAT o Fiat (sui documenti e sul sito ufficiale compaiono entrambi con la medesima ricorrenza)?
  3. Di nuovo ce ne possono essere svariati.
  4. Ecco, forse per lo pseudonimo non c'é pericolo... --F l a n k e r 18:31, 16 ott 2007 (CEST)[rispondi]
No, non ci vuole tanto.
  1. L'ente competente per registrare nomi di persona è l'anagrafe. Nomi, nomingnoli, soprannomi e nomi d'arte che siano autoinsigniti o assegnati da autorità religiosi etc. possono essere usati per redirect. Perfino tu dici subito che "il suo vero nome" è Gassmann. Allora mi pare che qui abbiamo un criterio piuttosto chiaro, no?
  2. Enti sono perlopiù costituiti. Aziende, associazioni, partiti, sono tutti nati su carta bollata dal notaio, e perlopiù l'atto di costituzione contiene il nome ufficiale (e in caso abbreviazioni ufficiali). Che poi l'ente stesso usi per comodità sigle, nomingnoli etc., idem come sopra. Probabilmente il nome ufficiale originario sarà stato Fabbriche Italiane Automobili Torino e per cambiarlo si sarà fatto un'altro atto notarile con il cambio di nome. Esempio celebre recente: da Apple Computer Inc. a Apple Inc.
  3. Titoli delle opere sono spesso scritti sull'opera o fu fatto un "atto di battesimo" alla presentazione. Fanno quindi testo frontespizi e copertine o gli eventi dove un'opera è stata ufficialmente presentata o svelata. Vale anche per edifci, vedi Pirellone -> Grattacielo Pirelli, ci sono sempre fonti da rinvenire che danno un nome ufficiale. Se ci sono svariati nomi, ce n'è comunque sempre almeno uno ufficiale, e per gli altri si possono fare redirect se è il caso.
  4. Pseudonimi sono il caso più semplice: lo pseudonimo non è "il nome vero", come per nomi d'arte etc. C'è sempre (anche se magari non lo si conosce) un nome vero a cui intitolare la voce. Solo nei casi in cui non si conosce l'autore possiamo farci problemi, e.g. "L'anonimo fiorentino".
In vari altri wikiprogetti, come quello delle forme di vita, si è scelto di usare la nomenclatura scientifica "ufficiale", quindi Drosophila melanogaster invece di Moscerino della frutta. Quello del "nome più conosciuto" non è un criterio, perchè non permette di fare una scelta univoca basata su fonti oggettive. Quale sia il "nome più conosciuto" lo decide l'anonimo wikipediano sul momento in base al "sentir comune". Poi appunto ne arriva un'altro che, non avendo nemmo lui fatto un censimento demografico, lo cambia. Vogliamo chiedere all'Eurispes o all'Istat come dobbiamo intitolare le voci? O ci basiamo, come dovremmo fare anche per i contenuti, su fonti certe? Cat 20:29, 16 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Stramega quoto. Mi sembra proprio la scelta più sensata.--Kaspo 20:33, 16 ott 2007 (CEST)[rispondi]
E allora cambiamo Gassman in Gassmann. A me sembra un'operazione piuttosto ottusa piuttosto che dettata dal buon senso... --F l a n k e r 16:38, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]


E cambiamo Terence Hill in Mario Girotti e "Il Passatore" in Stefano Pelloni, Sofia Loren in Sofia Villani Scicolone. --Bramfab Discorriamo 17:15, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Mi sembra di aver capito che Sophia Loren, Terence Hill, Vittorio Gassman etc... rientrano pienamente nel quarto punto di POL (pseudonimo scelto dalle stesso autore per farsi conoscere nell'attività che lo rende enciclopedico) e non andrebbero cambiati. --felisopus (distraimi pure) posta 17:41, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Esatto, il nome ufficiale (o d'arte) naturalmente si tiene. Per il resto conviene orientarsi in base non ad una fantomatica "popolarità" del nome, ma a quanto affermano gli studi di settore. È d'altronde il criterio in base al quale usiamo i nomi latini nel progetto forme di vita. Altrettanto si dovrebbe fare negli altri campi. --Al Pereira 17:47, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Giusto perchè il nome d'arte è un nome ufficiale in quanto è con quello che sono accreditati nei titoli del film.--Kaspo 17:49, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]
E "Il Passatore"? e "Che Guevara"? e chiedo ancora Falkland o Malvinas? Duomo di Milano o Basilica di Santa Maria Nascente? La "Apple Computer Inc." ora si chiama "Apple Inc.", magari domani sara' 'IApple' e continueremo a stargli dietro cambiando il titolo della voce? Ed il nome di quelle squadre di calcio ora Spa? --Bramfab Discorriamo 17:53, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Ciascun progetto (se funziona!!) può verificare l'orientamento degli studi di settore. Certo che dubito che in campo sportivo si aggiunga Spa al nome della squadra..... ma non c'è ragione di decidere a priori: non c'è ragione e non è neppure possibile. --Al Pereira 18:05, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]
"E cambiamo Terence Hill in Mario Girotti e "Il Passatore" in Stefano Pelloni, Sofia Loren in Sofia Villani Scicolone."
Esatto, e spostiamo Madonna a Madonna Louise Ciccone e Prince a Prince Rogers Nelson.
"E "Il Passatore"? e "Che Guevara"? e chiedo ancora Falkland o Malvinas? Duomo di Milano o Basilica di Santa Maria Nascente?"
Ai loro corrispondenti nomi anagrafici. Appunto perche su Ernesto Guevara de la Serna non c'è discussione, ma se sia conosciuto più come Che Guevara o come El Che c'è da discutere eccome, e lo si vorrebbe evitare. "Duomo", a quanto mi risulta, vuol dire solo che è una chiesa grossa, almeno "cattedrale" o "basilica" hanno un significato all'interno della chiesa. Qundi anche qui, Basilica di St. Maria Nascente, evitando titoli, nomingnoli, etc. che possono cambiare facilmente con il tempo e la moda.
"La "Apple Computer Inc." ora si chiama "Apple Inc.", magari domani sara' 'IApple' e continueremo a stargli dietro cambiando il titolo della voce? Ed il nome di quelle squadre di calcio ora Spa?"
La "Apple Computer Inc." ha tenuto questo nome per oltre trent'anni. Aziende cambiano nome raremente, perlopiù vengono assorbite da altre aziende, prendendone il nome (vedi Cingular -> AT&T). Stare dietro a cambiamenti di questo tipo non mi sembra affatto più o meno complesso dello stare dietro a fenomeni di moda e di costume. Entrambe peccano di recentismo. Cerchiamo di scegliere il nome più stabile.
Vorrei tanto che ci continua a citare casi pseudoproblematici per fare polemica proponesse anche un criterio per risolvere certe dispute invece di cercare solo di far apparire la soluzione alternativa come completamente assurda. Per Malvinas vs Falkland cosa ti sembra la soluzione migliore? Googlefight? O un atlante? Allo stato attuale delle cose, mi sembra che facciano parte della Gran Bretagna, quindi andrebbe usato il nome designato dalle autorità Britanniche. Se domani la Cina rivendica il Tibet e gli cambia nome che facciamo?
Poi, parlando di nomi d'arte e nomignoli, voglio ben vedere Il Cavaliere, L'Avvocato, The King ... mi sta venendo un terribile senso di déjà-vu Cat 19:58, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]
  • (fuori crono) Io ho proposto alcuni paradossi per far riflettere sulla confusione e sui conflitti che nascerebbero se abbandonassimo la semplice regola di usare come titolo il nome con cui l' oggetto di ogni voce e' maggiormente noto ai lettori in lingua italiana. Personalmente non ho dubbi che "Che Guevara" sia il nome con cui maggiormente sia noto in Italia, "Apple" e basta e' il nome con cui tutti la conoscono, se chiedessi dov' e' la Basilica di St. Maria Nascente forse anche molti entro l' arcivescovado davanti al duomo non saprebbero di cosa chiedo. Se decidiamo che Falkland vada bene cosi', non perche' piu' noto in Italia, ma perche' territorio UK, allora dobbiamo rinominare Fiume (Croazia) in "Rijeka", dando la stura a tutta una serie di battaglie toponomastiche nazionalistiche. Vorrei invitare a valutare il problema dei titoli in tutte le sue problematiche a partire dal fatto che se per ogni voce fosse ovvio un suo titolo ufficiale queste discussioni non esisterebbero. :Viceversa queste discussioni si fanno in quanto, per quanto possa sembrare strano, e magari irritante, in moltissimi casi non ci sono titoli ovvi, univoci e comprensibili e l' allontanarsi da un regola uniforme e generale per passare a tante norme suddivise per materie non potra' che continuare a partorire sottonorme sempre piu' difformi tra loro, a sconcerto del lettore, ed a generare innumerevoli discussioni inutili.--Bramfab Discorriamo 10:37, 22 ott 2007 (CEST)[rispondi]
I nomi d'arte vanno tenuti. Nessuno studioso userebbe i nomi anagrafici. Ripeto: affidarsi a chi già si occupa della disciplina e alla pubblicazioni relative. È semplice. --Al Pereira 21:09, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]
Tenuti, si, come redirect e ovviamente nell corpo delle voci. Ma come titolo? Perchè? "Nessuno" dipende molto dal campo. Anche "studioso" dipende dal campo. Quale sarebbe l'autorità/fonte in base a cui decidere se intitolare la voce a Bud Spencer o a Carlo Pedersoli? Bud ha girato i film, ma è stato Carlo a finire per primo sotto il minuto nei 100 stile libero. Facciamo due voci? Gli studiosi di nuoto direbbero "Pedersoli", gli appassionati di Spaghetti western direbbero "Spencer". E siamo daccapo. Ci serve un criterio univoco, non uno che permette alle fanzine di decidere la nomenclatura wiki. Noi riportiamo, si, solo quello che altre fonti riportano, ma fonti autorevoli prego. Esempi controversi ma risolvibili non mancano: Birmania o Myanmar? Ufficialmente, come anche rilevato nell'incipit, "Unione di Myanmar", nome riconosciuto dalle Nazioni Unite e dalla stragrande maggioranza degli stati membri. Perchè allora la voce è intitolata Birmania? Non sta a noi prendere questo tipo di decisioni, ci dobbiamo appunto affidare ad autorità esterne. In materia di nomi di persona, l'autorità competente qual'è? Spontaneamente, direi, l'anagrafe. La stragrande maggioranza delle voci di wikipedia su personaggi con nomi'arte e affini inizia così: "Brad Pitt all'anagrafe William Bradley Pitt" oppure "Vladimir Luxuria pseudonimo di Wladimiro Guadagno". Quindi sappiamo disinguere già benissimo pseudonimi e nomi veri e li riportiamo pure. Intitolando la voce al nome anagrafico, e tenendo tutti i redirect del caso, cosa perderemmo? Quello che gudagneremo è un criterio serio e univoco. Cat 21:51, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]
In qualsiasi pubblicazione di cinema è scritto Bud Spencer, come d'altronde nei titoli dei film. Non c'è alcun motivo di ricorrere nel titolo al nome anagrafico. Saremmo gli unici - e a torto - a preferire il nome anagrafico a quello scelto dal personaggio. Una cosa alla quale sono contrarissimo sono i criteri unici (ero e sono tra i pochi contrari anche a quelli di enciclopedicità!). Casi diversi possono richiedere soluzioni diverse. Affidarsi alla letteratura secondaria (aggiornata) mi pare la soluzione più naturale. --Al Pereira 22:15, 17 ott 2007 (CEST)[rispondi]
  • Il primo e il qurto putno proposti mi sembrano in contraddizione tra di loro: il primo dice di usare il nome registrato all'anagrafe, il quarto di usare lo pseudonimo.
  • Il caso di Bud Spencer, mi pare abbastanza complicato, prorpio perché di persona nota per 2 motivi (e quindi in "settori") diversi. Si tratta di un caso particolare, la maggior parte degli artisti noti per pseudonimo, sono noti esclusivamente con esso. (altro caso particolare è un certo :-) Prince, che si è cambiato più volte lo pseudonimo).
  • @PersOnLine  : scusami se non ti avevo risposto, vero che la "Donazione di Costantino" non è il nome ufficiale. Ma llora perhcé dici "il problema non si pone"? Proprio perché non è quello ufficiale dovremmo -se eseguissimo il metodo qui proposto di utilizzare i nomi ufficiali- usare quello ufficiale, dovremmo chiedere ad un esperto quale sia (forse le prime parole del testo, come si fa per le encicliche papali?).
Infine vorei ricordare la cosa più importante: noi non siamo l'anagrafe, o altro elenco dei nomi delle persone fisiche. Noi raccogliamo sapere consolidato , e cerchiamo di organizzarci in modo che ogni "cosa" sia in una pagina con un titolo con il quale sia facile rintracciarala e usarla, e che sia facile e veloce ("wiki", ricordate?) tanto per chi consulta l'enciclopedica che per chi la scrive e modifica per migliorarla ogni giorno. --ChemicalBit - scrivimi 16:11, 19 ott 2007 (CEST)[rispondi]

Scusate se mi permetto di intervenire, anche se sono arrivato da solo una settimana e non dovrei osare tanto: ma io avrei un'idea. In casi controversi come quelli elencati, perchè non usare entrambe le dizioni nel titolo? Anche la mia vecchia E12 ha una voce "Bolzano (Bozen)", quindi non è una novità editoriale. I redirect risolverebbero la cosa: ci sarebbero due redirect alla pagina "Bolzano\Bozen", uno dalla pagina "Bolzano" e uno dalla pagina "Bozen". I principali difetti di questo sistema sono: aumento del numero dei redirect (altro lavoro sporco da fare) e creazione di titoli di voci esteticamente ripugnanti. Per quest'ultimo punto dipende molto dai casi, e dalla sensibilità di chi legge: "Bolzano\Bozen" o "Fiume\Rijeka" possono essere più accettabili per via della prassi del bilinguismo, per il caso di Gassman occorre lambiccarsi un po' il cervello, perchè a me potrebbe andar bene "Alessandro Gassman(n)", con un incipit tipo "Alessandro Gassman (all'anagrafe con due n)...", ma non so se tutti sarebbero d'accordo, visto che l'estetica è spesso soggettiva. Per i casi tipo cloruro di sodio vs sale da cucina, il mio criterio sarebbe che il titolo della voce la deve rispecchiare: nel senso che chi cerca "cloruro di sodio" sta probabilmente cercando le proprietà chimiche e fisiche della sostanza, chi cerca sale da cucina può essere anche interessato alle metodologie di estrazione o alla sua importanza economica e storica, eccetera; pertanto se esiste una sola voce, andrebbero messi entrambi nel titolo (Sale (Cloruro di sodio)); se ci sono due voci separate (e potrebbe essere, se ad esempio quella mineralogica fa parte di un progetto specifico) ciascuna terrebbe il suo titolo, e ci sarebbero ovviamente frequenti riferimenti e link tra l'una e l'altra. La Drosophila è pensata (immagino) come una voce di zoologia, per cui va bene così o al massimo con un'aggiunta fra parentesi, mentre se ci fosse nella voce una sezione sul suo ruolo socioeconomico (che non so neanche se esista, ma se fosse ad es. un problema per le coltivazioni potrebbe darsi) si potrebbero inserire entrambi i titoli, o separare questo aspetto in una pagina a parte con un link. Farei considerazioni simili per Carlo Pedersoli\Bud Spencer, Premi Oscar\Academy Adwards, e via di questo passo. Che ne dite? --Mezzacartuccia 12:03, 17 nov 2007 (CET)[rispondi]

P.S. Se ho detto delle idiozie, non infierite su un povero niubbo :-)
Come da richiesta non inferirò. Dico solo che tale metodo renderebbe tutto più complicato. Anche creare i wikilink (spesso chi li crea mette semplciemnte le parentesi quadre attorno ad una parola o ad una sequenza di 2 o 3 parole. Ed è giusto che sia così facile, Wikipedia non si chiama "wiki" (veloce) mica per niente.) Vero che punterrebbero ad un redirect, ma ciò ha un po' dei limiti, e in ogni caso tutta la gestione diventerebbe più scomoda. --ChemicalBit - scrivimi 11:37, 31 gen 2008 (CET)[rispondi]

Mohammad ali-cassius clay[modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Wikipedia:Bar/Discussioni/mohammad ali-cassius clay.

--Nemo 19:44, 3 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Omosessualità e genere[modifica wikitesto]

Vorrei far notare la mancanza di una convenzione di nomenclatura per il genere di persone transgender, in riferimento a questo edit, che ho annullato in nome del "sesso biologico", se così lo vogliamo chiamare. Per evitare dubbi e discussioni, chiedo: genere maschile o femminile? Lui o lei? --Gliu 02:22, 12 dic 2007 (CET)[rispondi]

Per la legge italiana il sesso cambia definitivamente alla fine del percorso di transizione, quando siano stati rettificati anche i documenti. In genere però si usa il femminile per le MtF e il maschile per gli FtM, anche se il percorso di transizione non è stato ancora completato (il caso di Luxuria, se non sbaglio), rispettando l'identità di genere e non il sesso biologico. --jhc 09:19, 12 dic 2007 (CET) p.s. Piccola precisazione: l'omosessualità c'entra con il transgenderismo tanto quanto può entrarci con il cisgenderismo (cioè nulla) ;)[rispondi]

Nome di un albergo[modifica wikitesto]

Mi servirebbe un suggerimento. Ieri ho creato la voce su un albergo storico di Bucarest e, sulla falsariga di en.wiki, che lo chiama Manuc's Inn, l'ho intitolata Locanda di Manuc, ma devo dire che più guardo quel titolo e meno mi piace. L'idea sarebbe di usare il nome in lingua originale Hanul lui Manuc, che adesso è un redirect, ma vorrei che qualcuno mi desse il suo parere. Grazie.--Frazzone 21:19, 25 dic 2007 (CET)[rispondi]

Ma "Locanda di Manuc" è il nome con cui è maggiormente conosciuto oppure è solo una traduzione da en.wiki? Perché in questo caso imho meglio l'originale, oppure, se conosciuto, il nome con cui qui in Italia è maggiormente conosciuto ("il Manuc"? Non saprei).--Trixt (d) 22:04, 25 dic 2007 (CET)[rispondi]
Il problema è proprio che conosciuto in Italia lo è soltanto da chi, come il sottoscritto, frequenta Bucarest (tra l'altro ci si mangia benissimo) e quelli che conosco io lo chiamano col nome originale. Dopo che avevo messo la domanda ho fatto un giro nella categoria e mi sembra che la tendenza sia al nome originale: non credo che qualcuno torni da Las Vegas chiamando il Ceasar's Palace Palazzo di Cesare. Comunque proverò a dormirci su, magari nel frattempo arriva qualche altro parere. Intanto grazie.--Frazzone 22:38, 25 dic 2007 (CET)[rispondi]
+1 al nome originale. --Gliu 23:51, 25 dic 2007 (CET)[rispondi]
✔ Fatto--Frazzone 12:40, 26 dic 2007 (CET)[rispondi]