Bonifaci (famiglia)

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Bonifaci
Stato Impero carolingio
Regno d'Italia
Titoli
  • Conte e duca di Lucca
  • Marchese di Toscana
  • Prefetto (marchese)/tutore della Corsica
FondatoreBonifacio I di Toscana
Ultimo sovranoLamberto di Toscana (?)
Data di fondazioneinizio IX secolo
Data di estinzioneinizio X secolo (?)
Etniafranca/bavarese

I Bonifaci furono una nobile famiglia italiana di origine bavara dell'Alto Medioevo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I Bonifaci discendevano da Bonifacio il Bavaro, un aristocratico bavaro giunto in Italia al seguito di Carlo Magno. Nell'812 Bonifacio venne nominato conte di Lucca e l'area sotto il suo controllo comprendeva le città di Pisa, Volterra, Pistoia e Luni. I suoi discendenti in linea maschile furono margravi di Toscana dall'844 al 931, quando l'ultimo membro della famiglia fu deposto e accecato dal fratellastro e re d'Italia Ugo di Provenza, appartenente alla dinastia bosonide.

Tavola genealogica[modifica | modifica wikitesto]

 Bonifacio I
*? † ante 5.X.823
 
   
 Bereharius[1]
*? †?
Bonifacio II[2]
*? † post 838
Richilda[3]
*? † post 5.X.823
 
  
 Berardo[4]
fl. 876-888
Adalberto (I)[5]
*? † post 27.V.884
⚭ (I) Anonsuara
*? †?
⚭ (II) Rotilde[6]
*? † post 27.V.884
 
    
 (II) Adalberto II[7]
*? †915
Berta di Lotaringia
*? †925
(II)Bonifacio[8]
fl. 884
(?) N.N.
*? †?
Ubaldo I degli Hucpoldingi
*? †?
(II) Reginsinda?[9]
*? †?
 
   
 Guido [Wido]
*? †928~929
Marozia
*? †932~937
Lamberto
*? † post 938
Ermengarda
*? † post 29.II.932
Adalberto I d'Ivrea
*? †923?
 
  
Teodora [Berta]
*? †?
1~2 figli

Relazione con gli Obertenghi[modifica | modifica wikitesto]

Lo storiografo italiano Ludovico Antonio Muratori sostenne che Oberto I, capostipite degli Obertenghi, discendesse dai Bonifaci[10]. Contro questa tesi si pronunciò lo storico tedesco Eduard Hlawitschka, il quale sottolineò che Oberto I stesso affermasse di vivere secondo le leggi longobarde, esattamente come i suoi antenati[11]:

(DE)

«Über die Nachkommen Otberts I., der bei einer Schenkung von Gütern in Volpedo an das Kloster Cluny sich selbst Otbertus marchio et comes palatio, qui professo sum ex natione mea legem vivere langobardum, bezeichnete, ist vor allem die genannte Studie Gabottos zu vergleichen, in der gegen Muratori und andere ebenfalls erwiesen wird, dass zwischen dem Haus Otberts I. und den Markgrafen von Tuszien bayerischer Abkunft keine direkten Verwandtschaftsbeziehungen bestanden.»

(IT)

«A proposito dei discendenti di Oberto I, il quale, donando beni a Volpedo al monastero di Cluny, si riferiva a sé stesso come Otbertus marchio et comes palatio, qui professo sum ex natione mea legem vivere langobardum, è lo studio di Gabotto sopra citato da confrontare, in cui è anche provato contro Muratori e altri che non c'erano rapporti di parentela diretta tra gli Obertenghi e i margravi di Tuscia di discendenza bavarese.»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Combatté contro i Saraceni nell'828.
  2. ^ Probabilmente conte e duca di Lucca nel 823~835, tutore della Corsica nell'828~830, espulso dall'imperatore Lotario I nell'835, missus dominicus in Settimania nell'838.
  3. ^ Badessa dell'abbazia dei Santi Benedetto e Scolastica a Lucca.
  4. ^ Probabilmente nell'855 assieme al fratello Adalberto a Roma. Fu conte
  5. ^ Dal 844~845 al 884~889 conte e duca di Lucca, margravio di Tuscia con Firenze e Fiesole, probabilmente nell'846 tutore della Corsica, la conquistò 878 insieme a Lamberto I, duca di Spoleto. Scomunicato e, in seguito, nominato Defensor Patrimonii Sancti Petri, fondò l'abbazia di San Caprasio ad Aulla nell'884.
  6. ^ Figlia del duca Guido I di Spoleto. Nozze avvenute prima dell'863.
  7. ^ Conte e duca di Lucca e margravio di Tuscia, fu sepolto nel duomo di Lucca.
  8. ^ Conte probabilmente dopo l'884, nell'894 alla corte del re Arnolfo di Carinzia a Pavia.
  9. ^ Fu suora del Monastero di Santa Giulia Brescia.
  10. ^ Vedi anche The Pedigree of Obert I (Marquis) of Italy.
  11. ^ Hlawitschka: Franken, Alemannen, Bayern und Burgunder in Oberitalien. 1960, S. 244–245.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (DE) Detlev Schwennicke : Europäische Stammtafel. Stammtafeln zur Geschichte der europäischen Staaten. Nuova Edizione Volume 3, Parte 3: Andere große europäische Familien, illegitime Nachkommen spanischer und portugiesischer Königshäuser. Stargardt, Marburg 1985, ISBN 3-465-02714-0, tavola 590.
  • (DE) Adolf Hofmeister: Markgrafen und Markgrafschaften im Italischen Königreich in der Zeit von Karl dem Grossen bis auf Otto den Grossen (774–962). In: Mitteilungen des Instituts für Österreichische Geschichtsforschung. Volume supplementare 7, 1907, pp. 215-435, versione digitalizzata (PDF; 11,86 MB) .
  • (DE) Erich Brandenburg: Die Nachkommen Karls des Großen. 1. – 14. Generation (= Stamm- und Ahnentafelwerk der Zentralstelle für Deutsche Personen- und Familiengeschichte. 11, ZDB -ID 1020455-6). Ufficio centrale per la storia personale e familiare tedesca, Lipsia 1935.
  • (DE) Eduard Hlawitschka: Franken, Alemannen, Bayern und Burgunder in Oberitalien (774–962). Zum Verständnis der fränkischen Königsherrschaft in Italien (= Forschungen zur oberrheinischen Landesgeschichte. 8, ISSN 0532-2197 (WC · ACNP) ). Alber, Freiburg (Breisgau) et al. 1960.
  • Dizionario Biografico degli Italiani. 1960-1970.
  • Luciano Chiappini: Gli Estensi. Dall'Oglio, Milano 1967, (errato)
  • (DE) Siegfried Rösch: Caroli Magni Progenies (= gGenealogie und Landesgeschichte. 30). Pars 1. Degener, Neustadt an der Aisch 1977, ISBN 3-7686-6003-6 .
  • (DE) Lexikon des Mittelalters. Volume 1: Aachen bis Bettelordenskirchen. Artemis-Verlag, Monaco et al. 1977-1980, ISBN 3-7608-8901-8.
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