Battaglione alpini "Val Chisone"

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Battaglione alpini "Val Chisone"
Descrizione generale
Attivadicembre 1914 - 22 novembre 1917
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Servizio Regio esercito
TipoFanteria
RuoloTruppe da montagna
Parte di
3º Reggimento alpini
Reparti dipendenti
  • 228ª Compagnia
  • 229ª Compagnia
  • 230ª Compagnia
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Il Battaglione alpini "Val Chisone" è stato un reparto alpino dell'Esercito Italiano con sede in Fenestrelle, in Val Chisone.

Storia del Battaglione[modifica | modifica wikitesto]

Il battaglione è stato fondato nel dicembre 1914 presso Fenestrelle.[1]

Durante la prima guerra mondiale fu coinvolto sul fronte dolomitico, distinguendosi nella guerra di mina del Lagazuoi e per l'occupazione eroica della Cengia Martini.

Luoghi e battaglie[modifica | modifica wikitesto]

1914[modifica | modifica wikitesto]

  • Alto Cadore (ricognizioni)[1]

1915[modifica | modifica wikitesto]

  • Selva di Cadore (24 maggio-4 giugno)
  • Sasso di Stria (15-16 giugno)
  • F. Col dei Bos, Cima Falzarego (9 luglio-21 agosto)
  • Ospizio Falzarego (22-28 luglio)
  • Castelletto/Vervei (Riposo) (23 settembre-16 ottobre)
  • Castelletto, Piccolo Lagazuoi, Cengia Martini (18-31 ottobre)

1916[modifica | modifica wikitesto]

1917[modifica | modifica wikitesto]

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

Prima guerra mondiale[2][modifica | modifica wikitesto]

Caduti[2][modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ettore Martini, Diario di guerra, Torino, 1928.
  • Bombardieri. Dal Carso a Vittorio Veneto, Milano, 1939.
  • Batt. Val Chisone, Roma, 1940.
  • Luciano Viazzi, L'inferno del Lagazuoi, Milano, Mursia, 1997.
  • M. Dell'Eva, Gli alpini alla conquista della Tofana di Rozes, la mina sul piccolo Lagazuoi, la cengia Martini, Udine, 2002.