Horatio Herbert Kitchener, I conte Kitchener

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Horatio Herbert Kitchener, I conte Kitchener
Ritratto in uniforme del generale Herbert Kitchener
NascitaBallylongford, 24 giugno 1850
Mortemare delle Isole Orcadi, 5 giugno 1916
Cause della morteNaufragio
Dati militari
Paese servitoBandiera del Regno Unito Regno Unito
Forza armataBritish Army
Anni di servizio1871-1916
GradoMaresciallo di campo
GuerreGuerra Franco-Prussiana

Guerra mahdista
Seconda guerra boera
Prima guerra mondiale

BattaglieBattaglia di Ferkeh

Battaglia di Atbara
Battaglia di Omdurman

DecorazioniCavaliere dell'Ordine di San Patrizio

Membro dell'Ordine al Merito del Regno Unito
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Michele e San Giorgio

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Horatio Herbert Kitchener
Ritratto in Uniforme del conte Horatio Herbert Kitchener nel 1910
Conte Kitchener
Stemma
Stemma
In carica1914 –
5 giugno 1916
SuccessoreHenry Kitchener
NascitaBallylongford, 24 giugno 1850
Mortemare delle isole Orcadi, 5 giugno 1916
DinastiaKitchener
PadreHenry Horatio Kitchener
MadreFrances Anne Chevallier-Cole
ConsorteAnne Frances Chevallier
FigliHenry Kitchener
Frederick Walter Kitchener

Lord Horatio Herbert Kitchener, I conte Kitchener (Ballylongford, 24 giugno 1850mare delle isole Orcadi, 5 giugno 1916) è stato un generale britannico, vincitore della guerra boera, grande organizzatore militare in patria e nei domini britannici[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Kitchener nacque a Ballylongford, nella contea di Kerry, in Irlanda. Suo padre era il tenente colonnello Henry Horatio Kitchener, sua madre Frances Anne Chevallier-Cole. Proveniva da una famiglia benestante appartenente alla borghesia protestante irlandese. Suo padre era un proprietario terriero: aveva acquistato infatti dei terreni in Irlanda dopo la grande carestia irlandese. Quando la famiglia si trasferì in Svizzera per cercare di curare la tubercolosi di cui era affetta la madre, il giovane Horatio fu mandato alla Royal Military Academy di Woolwich. La sua prima partecipazione a un conflitto fu quando, durante la guerra franco-prussiana del 1870, si arruolò come volontario, servendo in un ospedale da campo francese.

Carriera militare[modifica | modifica wikitesto]

Il manifesto del Regno Unito del 1914

Ufficiale di colonia, nominato Sirdar, riorganizzò l'esercito egiziano dopo la morte del generale Gordon a Khartum e nel 1898 lo guidò nella battaglia di Omdurman contro i Dervisci del Mahdi Muhammad Ahmad bin Abd Allah: la perfetta preparazione dell'impresa, particolarmente difficile sul piano logistico, e l'uso innovativo e micidiale delle mitragliatrici, diedero una facile vittoria a Kitchener. In seguito alla vittoria fu creato nobile dalla regina Vittoria che gli concesse il titolo di barone Kitchener di Karthoum e di Mushīr dell'esercito egiziano. Nel 1902 e nel 1914 rispettivamente Edoardo VII e Giorgio V lo elevarono a pari del Regno Unito, nominandolo prima visconte poi conte Kitchener. Sempre nel 1898 fu inoltre protagonista della crisi di Fascioda.

Giocò un ruolo fondamentale nella riorganizzazione dell'esercito britannico durante la seconda guerra boera, come capo di stato maggiore e principale collaboratore del comandante supremo, il feldmaresciallo Frederick Roberts. Fu proprio Kitchener, divenuto comandante in capo nel gennaio 1901, a introdurre l'uso dei campi di concentramento durante la guerra anglo-boera: ne furono vittime non meno di ventiseimila donne e bambini.

Nel 1902, dopo la fine della guerra boera, fu nominato Comandante in capo dell'India, carica che tenne fino al 1909. Durante la prima parte del suo mandato agì di concerto con il viceré dell'India Lord Curzon, riuscendo a migliorare di molto la condizione generale delle forze armate indiane. Quando però cercò di concentrare nelle sue mani ogni decisione riguardante l'ambito militare entrò in conflitto con Lord Curzon. Quest'ultimo, uscendo sconfitto dal braccio di ferro con il generale, si dimise. Kitchener, nonostante avesse conoscenze influenti a Londra, non riuscì a ottenere la desiderata nomina a Viceré dell'India. Rientrato in patria dopo essere stato nominato Field Marshal rifiutò l'offerta di divenire Comandante in Capo della Mediterranean Fleet dopo avere ottenuto l'assenso del morente re Edoardo VII. Il governo liberale in carica di Herbert Henry Asquith lo nominò dunque agente britannico e console generale in Egitto nel 1911. Nel giugno 1914 fu nominato Conte Kitchener.

Attività ministeriale[modifica | modifica wikitesto]

Allo scoppio della prima guerra mondiale il Primo Ministro Asquith lo richiamò in patria, ben conscio delle capacità organizzative del Maresciallo, nominandolo Segretario di Stato alla Guerra. A dimostrazione della capacità di Kitchener sta la previsione (fu uno dei pochi a capirlo) che la guerra sarebbe durata a lungo, perlomeno tre anni.

Poiché l'esercito britannico, formato esclusivamente da volontari e da specialisti, non era adeguato alle necessità dell'immane conflitto mondiale, Kitchener riuscì a fare adottare la coscrizione obbligatoria e a preparare trentatré nuove divisioni di linea, oltre a una trentina di divisioni territoriali: un esercito che ebbe un'importanza decisiva fra il 1916 e il 1917, quando toccò agli inglesi assumersi il maggior peso della guerra per consentire ai francesi indeboliti di ricostituire le proprie forze. I britannici chiamarono questo esercito, il maggiore mai visto nella storia inglese, con il nome di Armata Kitchener, a testimonianza del grande contributo dato da quest'ultimo allo sviluppo delle forze armate del Regno Unito.

Morte e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel maggio del 1916, dopo che lo zar Nicola II aveva chiesto la consulenza di Kitchener per riorganizzare il proprio esercito, Kitchener si imbarcò prima sull'HMS Oak, per poi trasferirsi sull'HMS Hampshire, un incrociatore corazzato. Durante la traversata nel Mare del Nord, a ovest delle isole Orcadi, la nave su cui viaggiava colpì una mina posata da un sommergibile tedesco, l'U-75: l'incrociatore affondò. Dei 749 uomini che erano a bordo, 737 morirono, tra i quali il ministro.

Come riconoscimento per i servizi resi durante la guerra mahdista gli fu concessa l'isola di Kitchener, una piccola isoletta nel Nilo nei pressi della città di Assuan. Massone, fu il primo Gran maestro della Gran Loggia distrettuale d'Egitto-Sudan, fondata nel 1899 dalla Prima gran loggia d'Inghilterra[2].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

A Horatio Kitchener furono concessi, oltre ai titoli di Barone, Visconte e Conte, numerosi ordini cavallereschi britannici. Nel 1915 poteva fregiarsi dei seguenti ordini: Ordine della Giarrettiera, Ordine di San Patrizio, Gran Croce dell'Ordine del Bagno, Ordine al Merito, Gran Croce dell'Ordine della Stella dell'India, Gran Croce dell'Ordine dei Santi Michele e Giorgio, Gran Croce dell'Ordine dell'Impero Indiano. Era inoltre membro del Consiglio Privato.

Cavaliere dell'Ordine della Giarrettiera - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di San Patrizio - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Bagno - nastrino per uniforme ordinaria
Membro dell'Ordine al Merito del Regno Unito - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere Gran Commendatore dell'Ordine della Stella d'India - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Michele e San Giorgio - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere Gran Commendatore dell'Ordine dell'Impero Indiano - nastrino per uniforme ordinaria
Queen's Sudan Medal - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I Classe dell'Ordine di Medjidié (Impero ottomano) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I classe dell'Ordine Imperiale di Osmanie (Impero ottomano) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Stella dei Karađorđević - classe militare (Regno di Serbia) - nastrino per uniforme ordinaria
Khedive's Sudan Medal (Egitto) - nastrino per uniforme ordinaria

Militari[modifica | modifica wikitesto]

Forza militare Unità Posizione Anno
Forze armate inglesi
Scottish Command Telegraph Companies Colonnello onorario 1898
Forze armate inglesi
East Anglian Divisional Engineers, Royal Engineers Colonnello onorario 1901
Forze armate inglesi
5º battaglione milizia dei Lancashire Fusiliers Colonnello onorario 1902
Forze armate inglesi
4° poi 6º battaglione degli Royal Scots Colonnello onorario 1905
Forze armate inglesi
Royal Engineers Colonnello 1906
Forze armate inglesi
3º battaglione dei Lancashire Fusiliers Colonnello onorario 1908
Forze armate inglesi
7º battaglione dei Gurkha Rifles Colonnello onorario 1908
Forze armate inglesi
1st County of London Yeomanry Colonnello onorario 1910
Forze armate inglesi
Irish Guards Colonnello 1914

Cittadinanze onorarie[modifica | modifica wikitesto]

  • Cittadino onorario di Southampton (11 luglio 1902)
  • Cittadino onorario di Ipswich (22 settembre 1902)
  • Cittadino onorario di Sheffield (30 settembre 1902)
  • Cittadino onorario di Chatham (4 ottobre 1902)
  • Cittadino onorario di Liverpool (11 ottobre 1902)

Altre onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Anche se non perfettamente uguale, è il soggetto di un famoso cartellone chiamato Lord Kitchener Wants You per il reclutamento nell'esercito britannico durante la prima guerra mondiale, che verrà poi ripreso dagli Stati Uniti con il ritratto dello Zio Sam, e che verrà in parte sfruttato da George Orwell in 1984.
  2. ^ Dorothe Sommer, Freemasonry in the Ottoman Empire, I. B. Tauris, Londra-New-York, 2015, p. 80.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sirdar dell'Esercito Britannico in Egitto Successore
Francis Grenfell, I barone Grenfell 1892 – 1899 Reginald Wingate
Predecessore Comandante in Capo delle Forze Armate britanniche in Sudafrica Successore
Frederick Roberts 1900 – 1902 carica abolita
Predecessore Comandante in capo dell'India Successore
Arthur Power Palmer 1902 – 1909 O'Moore Creagh
Predecessore Governatore Generale del Sudan Successore
Abd Allah al-Ta'aysh 1899 Reginald Wingate
Predecessore Console generale britannico in Egitto Successore
Sir John Eldon Gorst 1911 – 1914 Sir Milne Cheetham
come facente funzioni di Alto Commissario
Predecessore Segretario di Stato per la guerra Successore
Herbert Henry Asquith 5 agosto 1914 – 5 giugno 1916 David Lloyd George
Predecessore Rettore dell’Università di Edimburgo Successore
Gilbert Elliot-Murray-Kynynmound 1914 – 1916 David Beatty
Predecessore Conte Kitchener Successore
Titolo inesistente 1914 - 5 giugno 1916 Henry Kitchener, II conte Kitchener
Predecessore Visconte Kitchener di Khartoum Successore
Titolo inesistente 1902 - 5 giugno 1916 Henry Kitchener, II conte Kitchener
Predecessore Barone Kitchener di Khartoum Successore
Titolo inesistente 1898 - 5 giugno 1916 Titolo estinto
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