Comandante in capo dell'India

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Il terzo comandante in capo dell'India britannica, il maggiore generale Robert Clive. Clive fu uno dei tanti comandanti in capo i quali, come "soldati-politici" aiutarono l'Inghilterra ad ascendere in potenza in India.

Il comandante in capo dell'India fu il capo militare dell'amministrazione britannica dell'India e svolgeva il compito unitamente al governatore generale dell'India ma occupandosi più prettamente dell'aspetto militare dell'organizzazione. Egli era anche il capo del quartier generale dell'India (GHQ India).

A seguito dell'indipendenza indiana l'incarico venne detenuto dal presidente della repubblica d'India che ad oggi è anche capo delle forze armate dello stato.

Elenco dei comandanti in capo dell'India[modifica | modifica wikitesto]

Comandanti in capo dell'India, 1748-1798[modifica | modifica wikitesto]

Nome Note Servizio
Maggiore generale Stringer Lawrence Fece fallire i piani francesi per conquistare l'India meridionale.
Riorganizzò l'armata di Madras.
1748, gennaio
Luogotenente generale John Adlercron 1754
Maggiore generale Robert Clive Stabilì la supremazia militare sulla Compagnia delle Indie Orientali nell'India meridionale e nel Bengala. 1756, dicembre
Brigadiere generale John Caillaud Attivo nell'India meridionale contro i francesi sino al 1759 quando si recò nel Bengala. 1760, febbraio
Brigadiere generale John Carnac Sconfitto dall'imperatore di Delhi presso Bihar. 1760, dicembre
Lieutenant-General Sir Eyre Coote Captained the 39th Regiment, the first British regiment sent to India. 1761, aprile
Maggiore Thomas Adams 1763
Brigadiere generale John Carnac 2º mandato.
Promosso a brigadiere generale durante l'incarico.
1764, gennaio
Generale Hector Munro Soppresse l'ammutinamento dei sepoy a Patna. Vinse a Buxar contro Shuja-ud-Dowlah, il nawab wasir di Oudh, e Mir Kasim. 1764, luglio
Brigadiere generale John Carnac 3º mandato.
Sconfisse l'Impero Maratha nel Doab.
1765, gennaio
Maggiore generale Robert Clive 2º mandato.
Strappò il Bengala a Nawab Siraj ud Dullah.
1765, maggio
Brigadiere generale Richard Smith Esercitò una considerevole influenza sulla Compagnia delle Indie Orientali e fu creditore del Nawab di Arcot. 1767, gennaio
Brigadiere generale Robert Barker Siglò un trattato coi Rohillas contro l'Impero Maratha. 1770, marzo
Colonnello Charles Chapman Militare della Compagnia delle Indie Orientali che si dedicò essenzialmente allo studio delle culture tribali e riportò le scoperte in Bengala. 1773, dicembre
Brigadiere generale Alexander Champion 1774, gennaio
Luogotenente generale Sir John Clavering 1774, novembre
Luogotenente generale Giles Stibbert 1777, ottobre
Luogotenente generale Sir Eyre Coote Rinomina. Vinse la seconda guerra anglo-mysore con un rapporto di cinque a uno contro il nemico. 1779, marzo
Luogotenente generale Giles Stibbert Rinomina 1783, aprile
Generale Robert Sloper 1785, luglio
Generale Charles Cornwallis Promulgò il Permanent Settlement of Bengal.
Servì due volte come governatore generale dell'India.
1786, settembre
Generale Robert Abercromby 1793, ottobre
Maggiore generale Charles Morgan 1797, gennaio
Feldmaresciallo Sir Alured Clarke 1798, maggio

Comandanti in capo dell'India, 1801-1857[modifica | modifica wikitesto]

Nome Note Servizio
Generale James Craig 1801, febbraio
Generale Gerard Lake Incrementò l'esercito indiano su tutti i fronti e lo rese più mobile e maneggevole. 1801, marzo
Generale Charles Cornwallis Rinomina. Con Arthur Wellesley, supervisionò alla Seconda guerra anglo-maratha contro Sindhia e Holkar. 1805, luglio
Generale Gerard Lake Rinomina. Alla morte del marchese Cornwallis, Lake venne richiamato a Punjab. Gli Holkar capitolarono a Amritsar nel dicembre 1805. 1805, ottobre
Generale John Simcoe Nominato in Inghilterra, ma morì prima di poter partire per l'India e venne sostituito nuovamente da Lake
Generale Gerard Lake Rinomina a seguito della morte di John Graves Simcoe 1806
Generale George Hewett Trasformò Meerut in una fortezza britannica da utilizzare per future campagne militari nel nord del paese. 1807, ottobre
Luogotenente generale Forbes Champagné 1807, dicembre
Feldmaresciallo George Nugent 1811, gennaio
Generale Francis Rawdon-Hastings Condusse le truppe inglesi nella guerra Gurkha; conquistò i territori dei Maratha; riparò i canali di Delhi e istituì riforme sull'educazione. 1813, ottobre
Generale Edward Paget 1823, gennaio
Feldmaresciallo Stapleton Cotton I visconte Combermere 1825, ottobre
Generale George Ramsay Iniziò la soppressione dei colti Thuggee. 1830, gennaio
Luogotenente generale Edward Barnes Costruì delle strade militari tra Colombo e Kandy e realizzò il primo censo della popolazione intriducendo la coltivazione del caffè. 1832, gennaio
Generale Lord William Bentinck Soppresse il costume indù di suttee. 1833, ottobre
Generale Lord William Bentinck Rinomina 1834, aprile
Generale James Watson Stabilì la famosa politica conosciuta come "Thuggee and Dacoity Department" col governo indiano. 1835, marzo
Generale Henry Fane 1835, settembre
Generale Jasper Nicolls 1839, dicembre
Feldmaresciallo Hugh Gough Sconfisse i Mahrattas a Maharajpur. Condusse operazioni contro i Sikhs e vinse la battaglia di Mudki, la battaglia di Ferozeshah e la battaglia di Sobraon. Poco dopo i Sikhs si arresero a Lahore. 1843, agosto
Generale Charles James Napier Prese Sindh e la fece parte della presidenza di Bombay. 1849, maggio
Feldmaresciallo William Gomm 1851, dicembre
Maggiore Generale George Anson Allo scoppio della ribellione indiana nel 1857, morì di colera nel maggio di quell'anno a Delhi. 1856, gennaio
Luogotenente generale Patrick Grant Diresse le operazioni di soppressione della ribellione indiana, inviando delle forze al comando di Henry Havelock e James Outram, I baronetto a prendere Cawnpore e Lucknow, sino all'arrivo di Sir Colin Campbell dall'Inghilterra. 1857, giugno
Generale Colin Campbell Abbandonò e poi riprese Lucknow. Supervisionò le operazioni militari a Oudh sino alla resa dei ribelli. 1857, agosto

Comandanti in capo dell'India, 1861-1947[modifica | modifica wikitesto]

Nome Note Servizio
Luogotenente generale Hugh Rose Aumentò la disciplina dell'esercito indiano con quello britannico favorendone l'amalgamazione. 1861, giugno
Generale William Mansfield Prima della sua nomina, Mansfield prestò servizio nella campagna di Sutlej, comandò il 53rd Regiment nel Punjab, e fu parte delle operazioni a Peshawar. 1865, marzo
General Robert Napier I barone Napier di Magdala. Fece molto per beneficiare l'esercito. 1870, aprile
Generale Frederick Haines 1876, aprile
Generale Donald Stewart 1881, aprile
Luogotenente generale Frederick Roberts I barone Roberts di Kandahar 1885, novembre
Generale George Stuart White 1893, aprile
Generale Charles Nairne 1898, marzo
Generale William Lockhart 1898, novembre
Generale Arthur Palmer 1900, marzo
Generale Horatio Kitchener I visconte Kitchener. Ricostruì l'esercito indiano con l'aiuto del viceré Lord Curzon. 1902, novembre
Generale Garrett O'Moore Creagh 1909, settembre
Generale Beauchamp Duff 1914, marzo
Generale Charles Monro 1916, ottobre
Generale Henry Rawlinson 1920, novembre
Generale Claud Jacob 1925, aprile
Feldmaresciallo William Birdwood 1925, agosto
Feldmaresciallo Philip Chetwode 1930, novembre
Generale Robert Cassels 1935, novembre
Generale Claude Auchinleck 1941, gennaio
General Archibald Wavell Left to take command of the short lived ABDACOM; later became Viceroy. 1941, 5 luglio
Generale Alan Hartley 1942, gennaio
Feldmaresciallo Archibald Wavell Rinomina. Alan Hartley venne nominato deputato comandante in capo. 1942, marzo
Feldmaresciallo Claude Auchinleck Rinomina: 15 agosto 1947 divenne supremo comandante d'India e Pakistan. Divise l'esercito indiano tra i due paesi. 1943, giugno
Generale Robert Lockhart Comandante in capo dopo la partizione dell'India 1947, agosto
Generale Roy Bucher Comandante in capo dopo la partizione dell'India 1947, dicembre

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale India: accedi alle voci di Wikipedia che parlano dell'India