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Vetrina

Akhenaton, talvolta anche Ekhnaton, Ikhnaton, Khuenaton o Khuniatonu, ma per i primi 5 anni di regno Amenofi IV o Amenhotep IV (Tebe, 1375 a.C. circa – Akhetaton, 1334/1333 a.C. circa), è stato un faraone egizio della XVIII dinastia. Regnò per 17 anni, morendo probabilmente intorno al 1334 a.C.

È celebre per aver abbandonato il tradizionale politeismo egizio a favore di una nuova religione di stampo enoteistico, monolatrico (che mantenne, cioè, la credenza in più divinità pur adorandone una sola) o pseudo-monoteistico, introdotta da lui stesso e basata sul culto del solo dio Aton, il disco solare. La sua rivoluzione religiosa, duramente contrastata, si rivelò effimera. Pochi anni dopo la sua morte, i suoi monumenti furono occultati o abbattuti, le sue statue spezzate o riciclate e il suo nome cancellato dalle liste reali. Le pratiche religiose tradizionali furono gradualmente restaurate e i sovrani che pochi decenni dopo fondarono una nuova dinastia, senza legami con la XVIII dinastia, screditarono Akhenaton e i suoi immediati successori (Neferneferuaton, Smenkhara, Tutankhamon e Ay), appellando lo stesso Akhenaton "il nemico di Akhetaton" o "quel criminale". A causa di questa damnatio memoriae, Akhenaton fu completamente dimenticato fino alla scoperta, nel XIX secolo, del sito archeologico di Akhetaton (Orizzonte di Aton), la nuova capitale che egli fondò e dedicò al culto di Aton, presso l'attuale Amarna. Gli scavi iniziati dall'archeologo inglese Flinders Petrie nel 1891, e terminati nel 1937, fecero nascere un grande interesse nei confronti di questo enigmatico faraone. Una mummia scoperta nel 1907 da Edward Ayrton nella tomba KV55 della Valle dei Re potrebbe essere la sua: recenti analisi del DNA hanno accertato che l'uomo scoperto nella KV55 era padre di re Tutankhamon, ma l'identificazione di tali resti con Akhenaton è assai dibattuta.

L'interesse moderno nei confronti di Akhenaton e della sua grande sposa reale Nefertiti deriva in parte dalla sua connessione con Tutankhamon (anche se la madre del giovane faraone non fu Nefertiti, ma una donna sconosciuta che gli egittologi hanno soprannominato The Younger Lady), così come dalla corrente artistica che incentivò e dalle sue idee religiose rivoluzionarie.

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Voci di qualità

Zerai Deres (Hazega, 1914 - Barcellona Pozzo di Gotto, 6 luglio 1945) è stato un traduttore e patriota eritreo, considerato nella sua patria e in Etiopia un eroe nazionale dell'anticolonialismo e dell'antifascismo.

Nel 1938 fu protagonista a Roma di un fatto di sangue che in patria fu considerato come un episodio di protesta contro il colonialismo italiano, in seguito al quale fu condannato all'internamento in un ospedale psichiatrico giudiziario, in cui rimase per sette anni fino alla morte. Il gesto, mitizzato nel dopoguerra, è considerato dalla storiografia eritrea ed etiope un evento collegato alla resistenza etiopica contro l'occupazione italiana.

Negli anni 1970 venne insignito postumo del titolo onorifico di degiasmacc, massimo titolo dignitario militare etiope.

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Lo sapevi che...

L'effetto Glasgow, in inglese Glasgow effect, è il fenomeno, di cause sconosciute, che determina una minore aspettativa di vita degli abitanti dell'omonima città scozzese rispetto alla media nazionale.

Il fenomeno, le cui cause sono sconosciute, fa sì che, a parità di stili di vita e condizioni sociali, gli abitanti di Glasgow abbiano un'aspettativa di vita notevolmente inferiore rispetto alla media, anche se la si confronta con quella degli abitanti di città britanniche con demografia, livello di industrializzazione e organizzazione sociale simile. Il quotidiano The Guardian nel 2006 evidenziava che un bambino nato in quell'anno nel quartiere di Calton avrebbe avuto un'aspettativa di vita minore di uno nato in Iraq, in Iran, nella Corea del Nord o nella Striscia di Gaza.

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Ricorrenze del 17 agosto

Robert De Niro

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Chiara da Montefalco, Donato da Ripacandida e Elia di Enna. La religione romana celebrava i Portunalia e i Tiberinalia.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 17 agosto 2024): English (inglese) (6 868 531) · Binisaya (cebuano) (6 116 971) · Deutsch (tedesco) (2 934 986) · Français (francese) (2 629 482) · Svenska (svedese) (2 592 480) · Nederlands (olandese) (2 165 026) · Русский (russo) (1 994 606) · Español (spagnolo) (1 973 182) · Italiano (1 877 703) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 624 095)

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Lavori in corso

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Karatgurk)

Mi sono fatto regola scrupolosa di non irridere né compiangere né deprecare le azioni umane, ma di comprenderle.
Baruch Spinoza

Margaret Hamilton nel 1969 accanto al codice sorgente del software per il modulo lunare e per il modulo di comando del programma Apollo, scritto da lei e dal suo team al Massachusetts Institute of Technology. Oggi è il suo compleanno.

Preikestolen

È una falesia di granito alta 604 metri e che termina a strapiombo sul Lysefjord, di fronte al Kjeragbolten, nei pressi del villaggio di Forsand, nel comune di Sandnes (Norvegia). Visitato da un numero crescente di turisti, il Preikestolen è ad oggi uno dei siti più popolari del paese scandinavo.