Wikipedia:Oracolo/Archivio/Settembre 2012 (1/2)

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Problemi con firefox e youtube[modifica wikitesto]

Ho l'ultima versione di firefox, e youtube e facebook (e immagino una serie di altri siti) non sono visualizzati correttamente. Vi linko qui un immagine di come visualizzo la schermata... Perchè succede questo, come posso fare? Grazie... --79.37.48.65 (msg) 10:08, 1 set 2012 (CEST)[rispondi]

A occhio, pare che qualche foglio di stile non venga caricato. In genere non è preoccupante; dovuto a un rallentamento o congestione temporanei della rete. Se ricarichi la pagina dopo qualche tempo (eventualmente con Ctrl-R, su Mac Command-R) dovrebbe tornare a posto. --LoStrangolatore (discussione) 14:27, 1 set 2012 (CEST)[rispondi]

Ti ringrazio, il problema si è risolto autonomamente, nel caso in cui dovesse ripresentarsi non dovrò pensare a problemi di compatibilità tra il mio pc e firefox, giusto? --95.245.208.126 (msg) 18:46, 1 set 2012 (CEST)[rispondi]

Giusto! :) --Achillu (msg) 08:49, 2 set 2012 (CEST)[rispondi]

Espressione "Fare strame"[modifica wikitesto]

Ho incontrato l'espressione "fare strame", l'ho cercata ma non risulta presente su wikipedia. Risulta presente solo la voce "Strame" voce definita come "...l'erba falciata e seccata, utilizzabile per diversi scopi. Lo strame è ottenuto come prodotto secondario di diverse colture e da vegetali spontanei." Peccato che non venga indicato che "Fare strame di qualcuno", invece indica annichilirlo, specialmente con critiche dure e convincenti, opportunamente prodotte per annichilire chi ne è oggetto.

Mi chiedo se occorre modificare la voce "Strame", eventualmente inserendo una nota sulla disambiguazione, oppure creare una voce ex-novo. (Dizionario Palazzi-Folena)

Vi ringrazio anticipatamente per le delucidazioni. --Carlo Notarianni (msg) 10:32, 1 set 2012 (CEST)[rispondi]

lo strame è utilizzato generalmente come concime. Fare strame di qlc è ovviamente una figura retorica, che significa appunto distruggere qualcuno, trasformarlo in "cacca". Non vedo contraddizione. --Lepido (msg) 11:36, 1 set 2012 (CEST)[rispondi]

Caro Lepido forse mi sono espresso male... su wikipedia si parla solo delle ceste... Credo quindi sia opportuno aggiungere la voce "Fare strame".

Perché dovrebbe esistere una voce sull'epressione "fare strame"? Wikipedia è un'enciclopedia, non un dizionario. Al massimo, si potrebbe aggiungere alla voce strame una sezione per indicare che il termine, in quella particolare espressione italiana (letteraria), ha il significato di cui sopra. --Guido (msg) 17:08, 1 set 2012 (CEST)[rispondi]
E perché non aggiungere, già che ci sei, l'accezione al wikizionario?--Anassagora (msg) 17:24, 1 set 2012 (CEST)[rispondi]

quali altre persone hanno atributo magno dopo il nome oltre a: alesandro magno, carlo magno, gregorio magno, san nicola magno, san basilio magno? --93.42.154.225 (msg) 16:41, 2 set 2012 (CEST)[rispondi]

IO, puoi leggerlo qui --Salvo da PALERMO 18:27, 2 set 2012 (CEST)[rispondi]
Cercando "magno wiki" su google puoi trovare anche Alberto Magno e Papa Leone I detto Leone Magno. Poi mi viene in mente Ebalo I di Challant o Ebalo Magno --Postcrosser (msg) 21:51, 2 set 2012 (CEST)[rispondi]
ci sono sono ancora altri magno?--93.42.150.233 (msg) 10:16, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]
Gneo Pompeo Magno e chissà quanti altri... --Achillu (msg) 10:29, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]
nel caso di Gneo Pompeo Magno sarei indeciso perchè magno è il cognomen quindi un specie di sopranome ma fa parte del tri nomia quindi sta nel nome uficiale romano; ne conoscete altri di magno?--93.42.150.233 (msg) 10:37, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]
Voci che finiscono in M/magno --LoStrangolatore (discussione) 12:59, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]

Formule TeX[modifica wikitesto]

Ho cercato in lungo e in largo nel Prontuario TeX ma non riesco a trovare come si barrano le semplificazioni e le unità di misura eliminate direttamente. Mi spiego: vorrei ottenere QUESTO EFFETTO in una formula matematica (se si potesse con una linea obliqua e non orizzontale), è possibile? --Bokuwa (msg) 21:39, 2 set 2012 (CEST)[rispondi]

Io sono riuscito a trovare questo:

--Lepido (msg) 22:19, 2 set 2012 (CEST)[rispondi]
Perfetto!!! Grazie mille! :D --Bokuwa (msg) 23:06, 2 set 2012 (CEST)[rispondi]
Attento che bisogna caricare il pacchetto cancel prima di poter usare il comando cancel. :-) Restu20 00:59, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ah... Beh, provvederò ad installare anche quello. --Bokuwa (msg) 11:21, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]

non riesco a trovare sul web le propozioni con cui devo combinare i cinque colori usati dai pittori(bianco,nero,magenta,ciano,giallo)per creare specifici colori, mi sapreste indicare un sito con almeno un centinaio di colori? di più sono meglio è


--93.42.157.87 (msg) 16:10, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]

Be' i pittori usano ben altro. Se comunque ti interessa una tavola dei colori generati dalla sintesi sottrattiva, guarda Lista dei colori. A te interessa la colonna CMYK (ciano, magenta, giallo e nero). --Lepido (msg) 16:29, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]
veramente CMYK la usa la stampante, a scuola mi hanno insegnato che i colori in pittura si otengono con i tre primari(giallo, mangenta e ciano) più i due non colori(nero e bianco).--93.42.157.87 (msg) 16:36, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]
Stiamo dicendo la stessa cosa: CMYK significa: C=Ciano, M=Magenta, Y=Yellow (giallo) K=blaK (nero, non potevano scrivere B perché si confondeva col blu), ovviamente partendo dal foglio bianco. In pratica il sistema della tua stampante e i tre colori ptimari della scuola (più il nero e il bianco) sono proprio la stessa cosa. --Lepido (msg) 16:44, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]
Se ti serve una guida per pittori prova a guardare questa pagina e il poster con le proporzioni (in entrambi i casi non si tratta del sistema CMYK). --Q (msg) 16:53, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]
ok, ma ci sarebbe qualcosa in italiano o comunque più chiaro?--93.42.157.87 (msg) 17:26, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]
Se guardi con attenzione la pagina che ti avevo linkato, scoprirai che fa quasi esattamente la cosa che chiedevi. Ad esempio, per il primo colore, l'acquamarina, se osservi la colonna CMYK scoprirai che occorrono 50 parti di ciano, 0 parti di magenta, 17 parti di giallo e 0 parti di nero. E via così con gli altri colori. Se proprio vuoi, con una semplice proporzione, puoi arrivare ad avere le percentuali, ma anche così potrebbe essere sufficiente. --Lepido (msg) 17:47, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]
Qua ce ne sono altri raggruppati per tinta. Passa il mouse senza cliccare per leggere il nome, clicca per leggere l'RGB. Per il CMYK, prova un convertitore online --LoStrangolatore (discussione) 21:20, 3 set 2012 (CEST)[rispondi]

Animali nei film[modifica wikitesto]

esiste su internet un data base dei film dove per ogni film dice le specie di animali che apaiono, e per le specie in quali film apaiono? se si, quale o quali sono? --93.42.173.181 (msg) 10:28, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]

I registi dei film non fanno un censimento degli animali che hanno inquadrato nelle loro riprese, avresti più speranze di trovare un elenco del genere se parli di film documentari.

Per gli elenchi di animali invece puoi guardare le pagine dedicate alle famiglie di specie diverse, come ad esempio Erinaceus o addirittura partire dalla pagina Animalia. Se avrai fortuna in "curiosità" a volte si trovano i nomi dei film dedicati o in cui appaiono quegli animali. --Bokuwa (msg) 11:29, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]

il regista no, ma chi guarda i film lo puo fare, ci sono diversi progetti fatti da "fan"--93.42.171.252 (msg) 14:05, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]

Sono nuovo qui e volevo creare una nuova voce, quindi l'ho creata nella mia sandbox ma adesso non so a chi chiedere se va bene... Perché ho paura di chiedere nel posto sbagliato: allo sportello informazioni devo chiedere cose di carattere generale, il bar non so se é il posto giusto e per una singola cosa mi sembra esagerato richiedere il tutor... Che faccio? --WikiDroid (msg) 12:20, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]

l'argomento è calcio, quindi hai fatto bene a chiedere al progetto di riferimento --Salvo da PALERMO 13:23, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]
allo sportello informazioni devo chiedere cose di carattere generale[senza fonte] quello delle "cose di carattere generale" è il bar --LoStrangolatore (discussione) 14:06, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]
ok grazie risolto :) --WikiDroid (msg) 20:51, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]

Ma è normale dimenticarsi le dimostrazioni?[modifica wikitesto]

Per quanto mi forzi a imparare i più disparati teoremi e dimostrazioni matematiche entro tre mesi (circa) non riesco più a ridimostrarli. Ricordo l'enunciato (alcune volte nemmeno perfettamente), a cosa serve quel dato teorema, ma non riesco a ridimostrarlo. Perché mi accade? Eppure ne capisco il significato e mi piace pure studiare, dunque mi chiedo: ho una curva dell'oblio sballata solo io o capita anche a voi matematici pertinenti ogni tanto? Siate pure crudeli, non cerco consolazione, voglio solo capire se sono uno smemorato cronico xD --176.247.234.81 (msg) 13:16, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]

è normalissimo! se ne parlo già qui tempo fa, e tutti dissero che non sei l'unico a dimenticarti le dimostrazioni. tranquillo :) --Salvo da PALERMO 13:23, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]
Wikipedia:Oracolo/Archivio/Giugno_2012_(2/2)#Qualche laureato, laureando, professore di fisica o matematica mi chiarisce un dubbio? --LoStrangolatore (discussione) 14:03, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]
Se non le usi tutti i giorni, ti dimentichi anche le formule di calcolo (san vademecum...), figuriamoci le dimostrazioni. Vai tranquillo, non credo che ti capiterà mai al lavoro che ti vengano richieste a memoria :D --L'archivista (msg) 16:16, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]
@IP: Come dice Sandro_bt nella discussione linkata da LoStrangolatore, quando ti è completamente chiaro il senso di un teorema e delle sue dimostrazioni non è quasi più necessaria la memoria. Aggiungo che può essere utile inoltre confrontare quando possibile più dimostrazioni diverse dello stesso teorema, e apprezzare come lo stesso risultato possa essere ottenuto in più modi diversi. --^musaz 16:50, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]
Sull'utilità pratica di ricordarsi le dimostrazioni dei teoremi (a parte superare interrogazioni ed esami) non mi pronuncio. Però trovo strano che uno si ricordi l'enunciato di un teorema ma non la dimostrazione: come ha già scritto ^musaz, se uno ha capito la strategia di dimostrazione di un teorema (non solo i singoli passaggi separatamente) allora è difficile che se la dimentichi del tutto: al limite può dimenticarsi occasionalmente qualche passaggio tecnico. Se invece uno si dimentica sistematicamente tutte le dimostrazioni che ha studiato, viene da pensare che le abbia memorizzate passo per passo senza cogliere sinteticamente la strategia complessiva. Se è così, peraltro, sarebbe comunque del tutto inutile ricordarsele. Beninteso, si vive benissimo anche senza ricordarsi le dimostrazioni matematiche; ma il fatto di studiare la matematica in modo troppo "analitico" e mai "sintetico" rende più faticoso lo studio, oltre che la memorizzazione a lungo termine. --Guido (msg) 19:04, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]
Certamente si può vivere senza ricordarsi ogni dimostrazione, ma parlo puramente per una questione di piacere personale. Ad esempio ieri cercavo di ridimostrarmi il teorema fondamentale del calcolo integrale e non ci sono riuscito se non andando a spulciare nel testo (liceale) di matematica per avere delle dritte. Eppure non è di certo una dimostrazione complicata, ricordavo l'enunciato ma non riuscivo più a impostarla. È evidente che qualcosa non vada, certo nessuno mi vieta di ripassare di tanto in tanto come lettura ciò che mi interessa, ma vorrei capire cosa sbagliavo nello studio per aver dimenticato. Certamente qui non mi potrete dare risposta certa, ma era per capire se è solo un mio problema o meno. --31.26.216.161 (msg) 20:58, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]
Quando arriverai alla mia età, scoprirai che ciò che è veramente importante è ricordarsi dove le cose sono scritte. Una volta che sai quello, sei a posto. --Lepido (msg) 21:06, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]
E quando arriverai alla mia, scoprirai che sì, è importante ricordarsi dove le cose sono scritte, ma veramente essenziale è ricordarsi anche dove diavolo le hai messe. --CavalloRazzo (talk) 12:07, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]
Alla fine quello che serve sapere è cosa devi cercare su google... in fondo quello che spesso capita è trovarti di fronte qualcosa che assomiglia a qualcosa che avevi già visto, e spesso la soluzione non è così diversa - se in qualche recondito recesso della memoria tieni la dimostrazione del teorema di Pitagora qualcosa che gli assomiglia potrebbe avere parti della dimostrazione in comune... --Cruccone (msg) 14:35, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]

Completamento automatico campo oggetto browser Opera[modifica wikitesto]

Salve. Se qualcuno di voi utilizza Opera nelle versioni successive alla 10.10 il completamento automatico del campo oggetto è attivo o attivabile senza bisogno di installare uno script in Java di terze parti come invece è necessario per la versione 10.10? Screenshot esplicativo. Grazie. --Pracchia 78 (scrivimi) 17:27, 4 set 2012 (CEST)[rispondi]

Io, per le sole emergenze, ho la versione 12.boh, ho provato ma non ci sono cacchi, l'unico risultato è che ho svuotato la sezione curiosità di It che è la pagina che mi è uscita mentre scrivevo It.wikipedia (ma perchè usi opera???????????) :). Se vuoi un browser veramente leggero, il più veloce a partire è Qtweb, non è più stabile di Opera ma neanche meno, il più veloce a navigare e Google Chrome, quello che usa meno memoria e il dual core Avant molto più stabile di Opera--Pierpao.lo (listening) 09:59, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]

Materiali di riempimento di imballaggi[modifica wikitesto]

Ieri stavo togliendo dall'imballo alcuni oggetti e ho visto che nella scatola al posto delle solite chips di polistirolo c'erano delle chip differenti. Mi è subito sorta la curiosità di capire di che materiale potessero essere fatte. Ho notato che bagnandole si idratano, cioè assorbono l'acqua e si dimezzano in volume, sembrano quasi fatte di amido e cercando su google partendo da immagini simili immagini ho trovato questa descrizione ("Gli Eco Chips sono biodegradabili al 100%, essendo costituiti prevalentemente da componenti naturali, in gran parte derivati dal frumento." dal sito.) Qualcuno sa con esattezza di che materiale siano fatte? In apparenza mi pare proprio amido. --37.182.80.132 (msg) 10:06, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]

Prova a guardare de nella voce Bioplastica c'è qualcosa che ti interessa ;) Ah, le buste biodegradabili hanno un forte odore sia di plastica surriscaldata sia di vegetazione che fermenta; quelle chips hanno un odore simile? Se sì, potrebbe essere un'ulteriore prova a dimostrazione che son fatte di amido di mais. --Bokuwa (msg) 11:40, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]

Forse questo link fornisce un'ulteriore conferma. Si legge infatti: - Polistirolo ecologico - Caratteristiche del prodotto: Sono di diverse forme, la più usate è quella di arachide o patatina ed è di solito di colore bianco, è ideale per il riempimento delle scatole in modo che il prodotto non subisca danni. [...] Il prodotto è interamente in amido di mais ed è totalmente biodegradabile, quindi è dichiarato prodotto ecologico, può essere di svariate forme e dimensioni a seconda delle esigenze. Viene utilizzato come riempimento in scatole o scatoloni. --37.182.80.132 (msg) 15:52, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]

Vedi anche Starch-based packing peanuts e gli approfondimenti nelle note. --Q (msg) 16:02, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]

Nomenclatura chimica[modifica wikitesto]

Volevo chiedere un chiarimento su questo genere di proporzioni chimiche:

Cl2(H2O)7,25 (Da Chimica supramolecolare)
Y1.2Ba0.8CuO4 (Da YBCO)

In che senso 1.2 atomi di ittrio e 0.8 atomi di bario o 7,25 molecole di acqua? --Bokuwa (msg) 12:04, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]

Tieni conto che non sono molecole, ma strutture più grandi che solitamente sono formate da una struttura base che si ripete (a volte cristalli). Per la loro natura le proprietà intensive non dipendono dalla dimensione della struttura, per cui si tende a ridurre la formula ai minimi termini. Anche il comune NaCl non è una molecula formata da un atomo di sodio e uno di cloro ma un cristallo in cui la metà degli atomi sono di sodio e la metà di cloro (per essere precisi sono ioni Na+ e Cl-). --Cruccone (msg) 14:30, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]
Aah, capito, grazie! --Bokuwa (msg) 15:37, 5 set 2012 (CEST)[rispondi]

Ma lo spoolserver si fa i fatti suoi o di chi?[modifica wikitesto]

Perchè anche se non ho una stampante, un file di windows 7 che si chiama spoolsvr.exe o giù di lì cerca sempre di accedere ad internet?--Pierpao.lo (listening) 09:42, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]

Se il firewall dice che è in listening, potrebbe anche essere una funzione fax.
--CavalloRazzo (talk) 11:30, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]
Non ho neanche il fax e non sono collegato al telefono, anche se il servizio installato e che io sappia i fax non arrivano da internet. Ho fatto un po' di ricerche e molti si chiedono il perchè da anni ma senza nessuna risposta. Sul sito della Microsoft dicono che non dovrebbe e potrebbe essere un Virus, ma non è un virus (testato su Virustotal) ergo o microsoft non sa che fanno i suoi componenti o fanno finta di non saperlo. La cosa strano è che succede solo ogni tanto e se rifiuto la connessione non ricevo nessu messaggio dal sistema. Purtroppo Panda non produce report o non li ho trovati. Sarei curioso di conoscere l'indirizzo ip a cui cerca di accedere. Che programma posso usare?--Pierpao.lo (listening) 13:27, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]
Non so se funzioni, comunque tentar non nuoce: Tasto destro sulla barra Start (clicca su uno spazio vuoto qualsiasi dopo il pulsante Start, oppure Ctrl+Alt+Canc e "Avvia Gestione attività") > "Avvia gestione attività" > Visualizza > Seleziona colonne > Spuntare "PID (Identific. processo)" e segnarsi il numerino corrispondente al processo spoolsvr.exe. Poi Start > Tutti i programmi > Accessori > Prompt dei comandi. Dal prompt digitare netstat -ano , dovrebbe comparire una schermata con tutte le connessioni attive, trova il numero PID corrispondente al processo spoolsvr.exe e potrai vedere, nella colonna "Indirizzo esterno", l'ip a cui cerca di collegarsi. --95.233.147.24 (msg) 14:07, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]

Via lattea vista da sopra??[modifica wikitesto]

Ho visto su diversi libri le foto della Via Lattea... ma come fanno a scattarla così vista dal basso se noi siamo DENTRO la Via Lattea? Ci vorrebbero tanti anni per arrivare lì giù e scattare la foto! --2.225.207.60 (msg) 16:43, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]

Suggerimento: aspetta una notte serena e senza luna; recati in un posto da cui si veda bene tutto il cielo (fuori città e lontano da luci forti, meglio se in montagna) e guarda sopra di te. Vedrai la Via Lattea esattamente come nelle foto (magari le foto sono ingrandite, e prese con una posa molto lunga, ma comunque è la stessissima immagine). A quel punto, torna a leggere la spiegazione che trovi qui. Se invece ti riferisci a immagini come questa, semplicemente non è una foto. --Guido (msg) 18:21, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ah grazie --2.225.207.60 (msg) 18:35, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ti faccio notare che la Via Lattea è a forma di spirale e noi ci troviamo nella parte più esterna, per cui è possibile fotografare la parte centrale della Via Lattea, che è quella più fitta di stelle. E come se durante una maratona tu ti trovassi verso gli ultimi posti e scattassi una foto al numeroso gruppo di atleti che ti precede. --Aushulz (msg) 21:21, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]
Grazie per avermi risposto, era proprio quello che volevo sapere ^^ --2.225.207.60 (msg) 14:21, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

Decreti ministeriali[modifica wikitesto]

  • numeri dei decreti ministeriali corrispondono al numero della Gazzetta Ufficiale dove sono pubblicati o a cosa?
  • Tutti i decreti ministeriali hanno un numero?
  • Il numero dei decreti ministeriali è progressivo e li identifica in maniera univoca o è necessario specificare anche l'anno per individuare in maniera univoca qualsiasi DM?
  • In particolare: sapete o sapete come si deduce il numero del DM del 14/10/2008 (sulle Norme Tecniche di Costruzione)?--Aushulz (msg) 18:24, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]
Direi di no/direi di sì/certamente sì/via gugol non si trova alcun numero quindi tenderei a credere che il progressivo non sia d'obbligo o che spesso non sia largamente usato. --Vito (msg) 18:33, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]
Non tutti i decreti ministeriali hanno un numero. Il decreto cui ti riferisci tu è del 14 gennaio (non ottobre) 2008, pubblicato su G.U. del 4/2/2008; non credo sia numerato. --DelforT (msg) 21:50, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]
  • no
  • no
  • si ma solo quando c'è quindi si, sempre la data completa
  • non si può, non c'è l'ha
Quindi in genere un decreto si identifica con la data completa, il ministero che lo ha emesso perchè non è una legge ma una fonte secondaria e il numero se lo ha (in genere solo quelli del ministero di giustizia). Tanto in generale non viene mai prodotto anche considerando l'intero governo, più di un dm al giorno (ci mancherebbe)--Pierpao.lo (listening) 22:03, 6 set 2012 (CEST)[rispondi]
Grazie mille per le risposte. :) --Aushulz (msg) 18:36, 9 set 2012 (CEST)[rispondi]

Legge di Weber-Fechner e risposta dell'occhio[modifica wikitesto]

In Legge di Weber-Fechner c'è scritto che la stessa è stata ricavata da misure sulla percezione del peso (da parte di un uomo); allora, da cosa si assume che la Legge sia valida anche per l'occhio umano (vedi Magnitudine apparente)? sono stati fatti altri esperimenti in merito (non menzionati nella prima voce)?

--137.204.47.226 (msg) 10:19, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

Origine cognome[modifica wikitesto]

mi sapete dire origine etimologica del cognome Insardi? --93.42.173.169 (msg) 10:39, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

Caro Oracolo, ho una curiosità sulle bufale: ho trovato notizie su quelle più famose, sul come riconoscerle e sul perché la gente abbocca, ma non ho trovato una spiegazione del perché cominciano. In particolare mi riferisco a quelle che girano su Facebook, con avvertimenti su pubblicazioni non autorizzate di foto e/o video sul proprio profilo e altre invasioni della privacy tecnicamente impossibili. Una spiegazione potrebbe essere quella di richiamare più persone sul proprio profilo, ma tante volte la notizia gira tramite copia-incolla. Neanche Paolo Attivissimo lo spiega. Grazie --LaPiziaPetite peste 10:46, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

Tanto tempo fa ho letto un racconto di fantascienza (credo fosse di Isaac Asimov) che tentava di spiegare l'origine delle barzellette. Dal momento che tutti raccontano barzellette sentite raccontare da altri, ma nessuno è mai l'autore originale, la loro origine era chiaramente extraterrestre, con alieni che le utilizzavano per sondare il modo di pensare degli umani. Ritengo che per quanto riguarda le bufale si potrebbe ipotizzare una spiegazione simile. --L'Oracolo alieno (msg) 18:35, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]
Non male come ipotesi, grazie :-) --LaPiziaPetite peste 09:39, 10 set 2012 (CEST)[rispondi]

Sapienterrimo oracolo buongiorno; nella pagina in oggetto c'è l'immagine riportata qui a fianco: di cosa si tratta? Grazie --Q (msg) 11:51, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

Al riguardo è piuttosto esplicita la wiki svedese: si tratta dell'edificio principale della fattoria di sv:Olshammarsgården, casa natale di Carl Gustaf Verner von Heidenstam. -- Rojelio (dimmi tutto) 11:57, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]
Grazie! Ho inserito la tua risposta nella didascalia. --Q (msg) 12:01, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

Proiettare sulle nuvole un'immagine visibile[modifica wikitesto]

È in qualche modo possibile proiettare sulle nuvole una immagine visibile? --109.117.147.219 (msg) 14:10, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

L'aspetto morfologico delle nuvole dipende dalla prospettiva Nuvola#Aspetto che varia con la posizione reciproca nuvola<—>osservatore. Gli impieghi con utilizzo di radiazioni luminose sono più seri e molto specializzati per esempio in aeronautica: trasmissometri, trasmissometro. --Pracchia 78 (scrivimi) 14:36, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]
Alzi la mano chi non ha pensato a lui. --Dry Martini confidati col barista 16:59, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]
Io... avevo pensato a lui... ;) --Achillu (msg) 17:05, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

Inesattezza su belen rodriguez[modifica wikitesto]

Mi chiedo come sia possibile definire un'altezza di belen rodriguez pari a 1.75 cm quando ha 36 cm di piede? E' scientificamente provato che la misura del piede presuppone dei parametri circa l'altezza, ed un'altezza di 1.75 cm presuppone un piede almeno non inferiore a 39 europa (chiedo venia per prima c'era stato un errore di digitazione)! Mi riservo di produrre dati circa la mia affermazione.--Annalisadm (msg) 15:01, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

Le informazioni sono fontate, quindi non ci sono inesattezze. Suppongo che tu abbia qualche fonte per quel "scientificamente provato", in tal caso si può pensare di integrare la voce. --CavalloRazzo (talk) 15:08, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]
In ogni caso non può trattarsi di cm :O --Q (msg) 15:14, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]
Sicuro, 39 cm equivalgono ad una misura 60! --CavalloRazzo (talk) 16:35, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]
Come lui diciamo. --Vito (msg) 16:38, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]
Simpatico, ho appreso tra l'altro che si schiaccia il vino e che l'onore della famiglia si rivendica… --CavalloRazzo (talk) 16:57, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

Io avevo in classe uno alto oltre il metro e ottantacinque che aveva il 40 di piede quindi questo scientificamente provato mi lascia un po' perplesso... --Vipera 17:02, 10 set 2012 (CEST)[rispondi]

Alanis ha copiato? (Edge of Evolution)?[modifica wikitesto]

Sto scervellandomi da giorni ormai per riuscire a individuare una canzone che ritengo molto simile alla prima parte di un nuovo pezzo di Alanis Morissette, Edge of Evolution, contenuta nell'album Havoc and Bright Lights (non ricordo purtroppo il nome del cantante, e credo non sia un gruppo); qualcuno che mi sappia indicare a quale canzone "assomiglia"? In particolare dal secondo 6 al 24, è uguale spiccicata :) Aggiungo qualche altra informazione: il timbro del cantante è caldo, non roco, e penso sia americano e non sopra i 45 anni. --95.239.116.248 (msg) 21:29, 7 set 2012 (CEST)[rispondi]

Definizione di Eraclito:[modifica wikitesto]

"nulla è, tutto diviene, nulla sta fermo, tutto si muove". --Enzo33 (msg) 09:35, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]

E allora? --Paola Michelangeli (msg) 10:37, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
... e allora questo sig. Eraclito non ha mai visto il traffico di Bologna sui "viali" alle 6 del pomeriggio. Piuttosto che "tutto si muove" citerei il "motore immobile" di Dante :-) PS: @Enzo33 - questo intervento e quello precedente mi danno da pensare e mi chiedo: "Perché?" --Lepido (msg) 13:51, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]

Quanti ATM e POS ci sono in Antartide?[modifica wikitesto]

O sommo Oracolo... io e, immagino, migliaia di altri clienti di una certa banca abbiamo ricevuto una comunicazione: abbiamo scoperto che possiamo utilizzare liberamente la nostra carta Bancomat in tutti gli ATM e POS dell'Antartide... e io ti chiedo: quanti ATM e POS ci sono in Antartide? Chi li gestisce? Chi li mantiene? Grazie per il tuo benevolente ascolto. --Achillu (msg) 10:41, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]

C'è UN bancomat alla Stazione McMurdo gestito dalla Wells Fargo :) --Sesquipedale (non parlar male) 10:51, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Qui la risposta alla terza domanda. --Sesquipedale (non parlar male) 11:14, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Quindi devi camminare anche tanto se rimani senza soldi e vuoi comprare un pensierino ai parenti--Wim b 11:16, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ah ecco... ci doveva essere la fregatura sotto ;) Grazie per le risposte. --Achillu (msg) 11:40, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Hm... e i POS? Sono assenti? O c'è solo un'assenza di informazioni in tal senso? ^_^ --Achillu (msg) 12:30, 10 set 2012 (CEST)[rispondi]

qual è e stato il cardinale chè ha visuto più anni dopo la sua nomina? --93.42.161.216 (msg) 11:36, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]

Franz König è rimasto in carica 46 anni, e alla sua morte era quello rimasto in carica da più tempo. Però in voce tra quelli nominati da papa Giovanni XXIII, quindi può essere che ce ne siano altri ordinati da altri papi, non saprei. --Syrio posso aiutare? 09:43, 11 set 2012 (CEST)[rispondi]

O oracolo... mi sono imbattuto in questa pagina della Wikipedia spagnola. Tratta della durata della nota equivalente a 1/256 di semibreve. In spagnolo si chiama Semigarrapatea. Ho cercato su WP quale sia l'equivalente nome in italiano, ma in Durata di una nota musicale è indicata la durata fino a 1/128 di semibreve (e si chiama Fusa). Deduco quindi che si possa chiamare semifusa, ma nella disambigua inglese di tale termine risulta che semifusa è un altro nome per indicare la semicroma o la semibiscroma. Sul resto di Internet non ho trovato nulla. Qualche aiutino...? :) --PandeF (msg) 12:09, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]

Nella voce spagnola è scritto che era utilizzata nella musica barocca, ma senza fonte (a me, personalmente, in trentacinque anni di pratica della musica barocca non è mai successo di incontrare un valore simile: chiediamo ad Anoixe se lui sa qualcosa di più in merito).
Poi cita una sinfonia di Mozart, e nella voce (sempre spagnola) sulla sinfonia, è ripetuta la stessa informazione. Mi sono scaricato da IMSLP la partitura, ma in tutta la sinfonia non vedo altro che delle comunissime biscrome (trentaduesimi di semibreve): beninteso, non si può escludere che in un'edizione moderna (come quella digitalizzata su IMSLP) siano stati sistematicamente raddoppiati i valori rispetto al manoscritto, ma in Mozart sarebbe assolutamente inconsueto, e comunque bisognerebbe averli moltiplicati per otto, i valori. Assurdo.
La voce spagnola elenca ben 15 opere in bibliografia, ma non c'è alcun riferimento puntuale. Altra cosa strana: come potrebbe chiamarsi semigarrapatea, se da nessuna parte risulta che la nota di valore doppio (1/128) sia chiamata garrapatea? Quest'ultima parola non compare nemmeno su Google (dove invece "semigarrapatea" compare, oltre che su es:wiki, in un po' di blog di dubbia attendibilità). In spagnolo, a quanto pare, esiste solo la parola garrapata, e cliccate sul link per scoprire cos'è. Insomma, a me questa faccenda odora di bufala bella grossa, accuratamente congegnata. --Guido (msg) 13:02, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Uhmm qui la cosa si fa interessante :D La voce [Garrapatea] esiste su es.wiki, e la sua esistenza è confermata anche su questo sito (va però controllato dove entrambi hanno trovato le informazioni, come dici giustamente...). 1/256 di semibreve è indicato in inglese come demisemihemidemisemiquaver (!) e la sua esistenza è confermata anche qui, ma anche questo è un sito poco attendibile... Insomma, se è una bufala è davvero ben fatta! :D --PandeF (msg) 13:12, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Sì, nel frattempo ho ricontrollato e in effetti garrapatea si trova, su google (oltre che su es:wiki - avevo guardato male), e in particolare è citata nella pagina della Virginia University (di fatto, quel valore è effettivamente usato). Ho guardato la crono della voce sulla semigarrapatea, e ci sono parecchi contributi; ma le fonti e altro sembrano prese di peso dalla voce es:garrapatea; una spiegazione possibile è che il nome sia stato costruito per derivazione da "garrapatea", e i colleghi di es:wiki abbiano riportato le fonti da una voce all'altra senza preoccuparsi di appurare se l'uso della nota in questione è davvero attestato. Resta il fatto che nella sinfonia di Mozart citata non c'è. --Guido (msg) 13:19, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ah, meno male, in effetti mi serviva sapere queste cose proprio perchè mi stavo accingendo a tradurre in italiano la Sinfonia n. 21 di Mozart. Eviterò di inserire quell'affermazione fasulla. Grazie mille ;) --PandeF (msg) 13:40, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ho controllato pure la voce "Note values" sul New Grove Dictionary of Music and Musicians. Il valore minimo elencato è 1/64 (la nostra semibiscroma), per cui viene indicato, come termine spagnolo, "semifusa". Noto pure che entrambe le voci su es:wiki, es:Garrapatea e es:Semigarrapatea sono state create da uno stesso utente (dal nome un po' preoccupante), che non ha fatto null'altro; poi sono state "arricchite" da altri utenti. Siccome quelle voci risalgono al 2005, non è da escludere che tutto ciò che si trova in rete (anche in siti rispettabli) su questi due nomi possa essere derivato da lì. Qui su it:wiki avevamo una situazione simile con lo zucutefù, preteso strumento musicale popolare del Lazio, di cui non c'è stato modo di scoprire se sia mai esistito. --Guido (msg) 13:36, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ho fatto un'altra prova. Fra i testi nella bibliografia di quelle due voci spagnole, ci sono dei dizionari della musica, tra cui l'edizione spagnola di quello di Roland de Candé, che si trova su Google Books. Allora ho provato a cercare se questo contiene la parola "garrapatea". La risposta è: no.
C'è, però, su quest'altro dizionario della musica, che ha tutta l'aria di essere la fonte sulla garrapatea. Da una rapida scorsa, per esempio leggendo il lemma "acorde", trovo che questo testo (di destinazione scolastica, apparentemente) sia una fonte di validità piuttosto discutibile. In ogni caso, di semigarrapatea non ce n'è traccia.
Un'altra domanda, vista la carenza di certezze: perché in nessun'altra lingua esiste un termine musicale specifico per designare questo valore (in particolare non c'è in italiano, che è la linguia di riferimento nella notazione musicale), e solo in spagnolo se la sarebbero inventata? --Guido (msg) 14:20, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
È proprio quel che mi chiedevo...! Infatti mi ero abbastanza stupito che non ci fosse un'equivalente italiano. Comunque credo che la conclusione a tutto ciò sia: la garrapatea esiste (ed è la fusa in italiano), e pare sia usata anche da Beethoven (ora bisogna capire se è stata usata nel Concerto per pianoforte n.3 come dice il dizionario musicale spagnolo, o nella Sonata n.8 come dice la nostra WP, o in entrambe...), ma la sua metà no. --PandeF (msg) 14:39, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Confermo quanto scritto da Guido: nella musica barocca non mi risulta sia mai stata utilizzato un valore simile. --Anoixe(dimmi pure...) 16:47, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]
Un grazie a entrambi per l'aiuto! :) --PandeF (msg) 17:16, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]

Domanda sul Verdana[modifica wikitesto]

Ho delle domande da chiedervi sul Verdana (il carattere). Ho Windows XP e il verdana lo visualizza diverso da quello nell'immagine della pagina qui. Perché? Ah, ho anche un'altra domanda: ma l'iPad e l'iPhone visualizzano il verdana uguale a come lo visualizza Windows XP e Windows 7? --2.225.207.60 (msg) 16:56, 8 set 2012 (CEST)[rispondi]

Sei sicuro di avere il carattere istallato sul tuo pc? Controlla da Pannello di controllo/Caratteri. Anche se è un carattere Microsoft potrebbe essere stato cancellato o non istallato. --Beatrice (msg) 17:28, 11 set 2012 (CEST)[rispondi]

Ma forse è perché in Windows XP il Verdana appariva più 'pixelloso'... Sbaglio? Ditemelo voi! --2.225.207.60 (msg) 20:40, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]
Allora potrebbe essere l'antialiasing disattivato. --LoStrangolatore (discussione) 06:48, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]

Onomastico e simili[modifica wikitesto]

altre culture oltre a quella cristiana hanno cose simili a ognomastico? se si quali? --93.42.153.6 (msg) 12:09, 10 set 2012 (CEST)[rispondi]

Si gli islamici venerano degli spiriti --79.19.223.12 (msg) 20:04, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]

Si tratta di un detto estrapolato dal don chisciotte di Cervantes:[modifica wikitesto]

" Quando l'ira ti sormonta, la lingua non ha freno"

--Enzo33 (msg) 09:17, 11 set 2012 (CEST)[rispondi]

Sapevi che esiste Wikiquote? È un progetto dedicato interamente alle citazioni. Dacci un'occhiata, secondo me ti piace. --Syrio posso aiutare? 09:19, 11 set 2012 (CEST)[rispondi]
Se non poni una domanda è arduo risponderti. --Matafione (msg) 16:09, 11 set 2012 (CEST)[rispondi]
Penso che l'intento fosse solo quello di postare la citazione fine a sé stessa; almeno a giudicare dai suoi contributi e dall'ultimo messaggio che ha ricevuto in pagina di discussione. --Syrio posso aiutare? 16:14, 11 set 2012 (CEST)[rispondi]
... e "tre"...! Enzo, prima di mettere la quarta ti chiedo se sei sicuro di avere capito la finalità di questa pagina. Ciao. --Lepido (msg) 22:18, 11 set 2012 (CEST)[rispondi]

Pittore Cassa di Risparmio[modifica wikitesto]

CERCO INFORMAZIONI SU UN PITTORE PARMIGIANO CONTENPORANEO CHE FIRMA I SUOI QUADRI DE GNI UN SUO QUADRO LO VISTO SU UNA PARETE DI UNA FILIALE DELLA CASSA DI RISPARMIO DI PARMA E PIACENZA.RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE CHIUNQUE MI POSSA FORNIRE LA RISPOSTA. DOSSENA EGIDIO. --2.194.228.212 (msg) 11:13, 11 set 2012 (CEST)[rispondi]

Salve. Il primo nome che ho trovato online è Carlo Mattioli, provi a vedere se è il suo stile. Se dicesse di quale filiale si tratta l'identificazione sarebbe più sicura. A margine: non scriva tutto maiuscolo, sul web equivale ad urlare ed è considerato maleducazione. Buona giornata, --Syrio posso aiutare? 11:25, 11 set 2012 (CEST)[rispondi]
Si può cercare sul catalogo (cliccando sull'icona a fianco della casella "autore"). --Paola Michelangeli (msg) 12:25, 11 set 2012 (CEST) Ma ha provato a chiedere ai bancari della filiale?[rispondi]

Discorso Hilbert[modifica wikitesto]

Sapete dove posso trovare un sito contenente una traduzione in italiano del famoso discorso di Hilbert, nel quale enunciò i suoi famosi problemi?--78.15.78.36 (msg) 21:01, 11 set 2012 (CEST)[rispondi]

Cerca: David Hilbert, Ricerche sui fondamenti della matematica (a cura di V. Michele Abrusci), Napoli, Bibliopolis 1985 - ISBN 88-7088-118-0
Il discorso di Parigi del 1900 è alle p. 145-162, col titolo "problemi matematici" (qui un'occhiata snippet all'inizio e qui una alla fine). Invece qui trovi il testo in tedesco e in inglese. --Vermondo (msg) 11:46, 16 set 2012 (CEST)[rispondi]

Scienziato e...[modifica wikitesto]

La pubblicità di qualche tempo fa che recitava presapoco così (o meglio il cui succo era): "non si è mai visto uno scienziato anche una pop star [...] ma (nomeprodotto) racchiude più 'capacità'", tornandomi alla memoria mi ha fornito uno spunto di riflessione.
Esistono scienziati entrati nella storia (anche recente) che oltre a tale attività sono ricordati anche per altro? Ad esempio modelli, cantanti ecc... capisco possa sembrare una domanda stupida, non che non lo sia, ma mi incuriosiva vedere se effettivamente non ci fossero menti geniali famose per altre discipline considerate superficiali e abbastanza slegate dalla loro materia di studio.
Allargando inoltre il campo di ricerca a altre discipline si può dire che vi siano persone capaci di emergere su più fronti?
Ad esempio so che Alan Turing fu anche un buon maratoneta (superiore alla media). --37.183.103.5 (msg) 00:47, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Un esempio (un po' datato) è Harald Bohr.--Sandro_bt (scrivimi) 01:02, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ma è fenomenale questo tizio! :D --Barbaking scusate la confusione!! 14:00, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ci sarebbe anche Brian May, ma è ricordato più che altro come musicista. Non prese il dottorato di ricerca per dedicarsi alla musica. --.sEdivad (msg) 02:01, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
In realtà en:Brian May dice che ha ripreso gli studi molti anni dopo, e ha ottenuto il phd. --^musaz 02:46, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Azz, non lo sapevo...--.sEdivad (msg) 03:13, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Brian May sarà un bravo chitarrista, ma dal punto di vista scientifico non mi pare sia enciclopedico: avere svolto il Dottorato di ricerca e avere svolto la tesi di dottorato non è nulla di speciale. Ha scritto qualche pubblicazione scientifica, tesi a parte? --Aushulz (msg) 03:45, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Non proprio una pop star, ma Richard Feynman ci andava molto vicino. --CavalloRazzo (talk) 08:47, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Andando molto indietro c'è Leonardo da Vinci. --LaPiziaPetite peste 09:57, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Già, ricordo uno dei suoi più grandi successi, dall'album Pigro. --CavalloRazzo (talk) 10:46, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ma come? In Italia abbiamo fior di scienziati, critici d'arte, politici, ecc. che sono diventati anche star della televisione e ce ne dimentichiamo così? Forse però il dubbio è se ciò che hanno fatto dall'una e dall'altra parte, sia veramente enciclopedico :-) --Lepido (msg) 10:55, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Effettivamente conosco molti modelli fisici, ma nemmeno un fisico modello xD --Calipper (msg) 13:39, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Pare che Kary Mullis sia un surfista bravino... o almeno così la racconta lui! :) (ed è noto che Einstein fosse violinista di una certa competenza) --Barbaking scusate la confusione!! 13:48, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

[ Rientro] Hans Delbruck, scienziato e santo. --Dry Martini confidati col barista 14:04, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Ci sono molti scienziati che sono anche molto noti come scrittori, divulgatori o polemisti (in Italia, ad esempio, Margherita Hack e Piergiorgio Odifreddi). Ma non sono attività "distanti" dall'essere scienziato come lo sarebbe essere un cantante o uno sportivo. A me vengono in mente diversi casi di persone impegnate a livello professionistico sia in campo scientifico sia in campo musicale, ad esempio, ma non mi viene in mente nessuno che si possa considerare veramente "famoso" (o, come diremmo noi, "enciclopedico") in entrambi i campi. Anzi, quelli che mi vengono in mente non lo sono in nessuno dei due: di fatto, ai nostri giorni essere "nettamente al di sopra della media" in un certo campo di attività è possibile solo se uno ci si dedica interamente, "anima e corpo". Se uno divide il suo tempo (e la sua testa) fra due attività distanti, è ben difficile che possa eccellere anche solo in una delle due. Resta aperta, naturalmente, la possibilità che uno scienziato famoso acquisti un certo rilievo "mediatico" per vicende particolari, non collegate alla propria attività scientifica, ma questo non è uguale ad "eccellere" in qualche altro campo di attività. Quanto agli scienziati/santi, senza andare molto lontano abbiamo ad esempio Francesco Faà di Bruno. --Guido (msg) 16:01, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Sembra che i fisici non facciano molta attività fisica... :) --Aushulz (msg) 00:38, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]

Perché non ci insegnano l'ambidestria?[modifica wikitesto]

Più o meno tutti i destrorsi si saranno chiesti: "sarebbe bello saper mangiare con la sinistra" "..scrivere con la sinistra" ecc... (e il contrario per i mancini).
Dato che sempre più spesso si inizia a imparare a scrivere dalla scuola materna, perché non viene fatta sviluppare l'ambidestria ai bambini? Basterebbe insegnare a scrivere le lettere con le due mani (alternando) e il bambino potrebbe acquisire tale capacità.
Dal momento che ciò non viene fatto mi chiedevo per pura curiosità se ci fosse qualche lato negativo in tale idea --37.183.103.5 (msg) 00:47, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Suppongo non esista un vantaggio reale nell'ambidestria tale da giustificarne l'apprendimento in età infantile, come non esisteva per la correzione dell'essere mancini. Dopotutto, dato che per il lavoro di fino, quale lo scrivere, servono più neuroni sviluppati a livello di corteccia cerebrale, ciò potrebbe anche portare a un minore sviluppo di altre funzioni cerebrali, quali la capacità di calcolo o la memoria. D'altronde, se lo sviluppo fisiologico è quello, perché modificarlo? --Aplasia 00:55, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Prova a mettere in un banco di tre posti in fila due persone che scrivono con la mano destra e una persona che scrive con la sinistra: se la persona mancina è nel posto centrale o nel posto più a destra, sbatterà il gomito con uno degli altri due, rendendo difficile scrivere stando vicini, per cui in un banco di tre posti il mancino deve stare necessariamente nel posto più a sinistra. Se invece tutti scrivono con la destra o con la sinistra, il problema non si pone, ma devono mettersi d'accordo se scrivere con la destra o con la sinistra, altrimenti sbatteranno i gomiti in continuazione. Se il banco invece di tre posti ne ha di più (ad esempio nelle aule ad anfiteatro ci sono banchi lunghissimi), il vantaggio di scrivere tutti con la stessa mano è ancora più evidente. Suppongo quindi che si sia deciso di scrivere tutti con la stessa mano per comodità. Il fatto di usare la mano destra anziché la sinistra non so se sia più una questione di abitudine o derivi da una propensione naturale. Però è vero che molte attività le svolgiamo indifferentemente con entrambe le mani, sebbene la mano destra in genere è più forte, accurata e veloce. --Aushulz (msg) 03:54, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
La tua supposizione è molto simpatica, oggi in pausa pranzo avremo modo di passare qualche minuto in allegria, parlandone. --CavalloRazzo (talk) 08:41, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Su ciò che dice Aplasia non sarei del tutto certo, anzi... . Stando a quanto so e alla voce presente qui su it.wiki gli ambidestri hanno entrambi i lati del cervello grandi, mentre i destrimani solo il lato sinistro e il contrario per i mancini. Quindi l'ambidestro ha già una parte del cervello più grande e ciò non dovrebbe comprometterne le capacità di calcolo o la memoria ma addirittura potenziarlo, infatti come è noto se l'emisfero sinistro e destro (creatività e logica) sono in "collaborazione" si potenzia tale capacità. Ovviamente non ci metto la mano sul fuoco sui miglioramenti, ma non sarei nemmeno così certo sui peggioramenti. Bisognerebbe chiedere a qualche esperto in materia. --109.112.96.20 (msg) 11:11, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
(conflittato) Mah, che io sappia fino a qualche decennio fa (quando mio nonno andava a scuola sicuramente) ai bambini mancini veniva imposto di scrivere ugualmente con la mano destra, e questo provocava quasi sempre grandi difficoltà e difficoltà dell'apprendimento per loro (tanto che adesso infatti non viene più fatto). Questo perchè le persone sono predisposte fin dalla nascita ad essere destre o mancine (o ambidestre) con proprio un funzionamento diverso del cervello --Postcrosser (msg) 11:34, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

La domanda da porsi è piuttosto "il cervello è grande perché sono ambidestri" o "sono ambidestri perché il cervello è grande?" (<doppiosenso>ricordo comunque che più che la dimensione è il funzionamento che conta</doppiosenso>). Nel primo caso ci si può far qualcosa, nel secondo poco.--Anassagora (msg) 11:23, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Diciamo che quello che è riportato qui è semplicemente sbagliato. Gli emisferi cerebrali hanno dimensione pressoché uguale tra loro, quello che è diverso è lo sviluppo, nel caso di ambidestria, dell'omuncolo motorio e in particolare delle parti dell'area corticale motoria relativa alla mano, che coinvolge un maggior numero di neuroni. Gli emisferi sono interconnessi, ma ciò non potenzia nulla, semplicemente coordina e integra le parti omologhe ed eterologhe, garantendo un migliore "risultato". --Aplasia 11:32, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Quindi alla fine dei conti porterebbe solo svantaggi imparare ad essere ambidestri? Questo maggior collegamento neuronale è solo un "rubare spazio ad altro"? Siamo inoltre sicuri che questi neuroni predisposti per il movimento (sfruttati dagli ambidestri e "liberi" nei destimani) verrebbero "occupati" per altri compiti quali memoria ecc... ? --109.112.96.20 (msg) 11:52, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
È un'ipotesi, perché essendo lo sviluppo di una persona, non si può sapere come sarebbe andata diversamente. Solo svantaggi non direi (riuscire a fare qualcosa anche con l'altra mano può anche risultare vantaggioso, e potrebbe, ma non ci giuro, essere vantaggioso ad esempio per i pianisti), però i risultati non giustificherebbero lo sforzo. Dopotutto, se la selezione naturale non ha favorito gli ambidestri, evidentemente non c'è un reale vantaggio a esserlo. --Aplasia 12:07, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
E chi dice che è questione di selezione naturale e non culturale? Dopotutto "ai miei tempi" avevano appena abbandonato la pratica di legare il braccio sinistro ai bambini mancini per costringerli ad usare quello destro. Se ci pensiamo, non c'è nessun motivo perché non si possa tentare di utilizzare entrambe le mani. La sinistra è più debole ed imprecisa? A maggior ragione andrebbe allenata di più per migliorare le prestazioni. Dopotutto generazioni di bambini mancini, costretti ad utilizzare la destra, lo hanno fatto per secoli. --Lepido (msg) 13:29, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Anche io la vedo più una cosa culturale che altro, d'altra parte si diventa destrimani quasi per forza: quando si è piccoli e ti insegnano a mangiare, scrivere, lavarti i denti... ti mettono sempre nella mano destra l'oggetto di "precisione" da usaere e inconsciamente credi di essere nato con predisposizione ad usare la destra. In realtà potevi anche essere mancino o ambidestro. È una mia ipotesi. --109.112.96.20 (msg) 13:37, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
non credo sia una cosa tanto culturale.. per quanto ne so non ci sono paesi dove vi è una maggioranza di persone che scrivono con la sinistra (neanche nei paesi arabi dove lo scrivere con la mano sinistra è un vantaggio)--Hal8999 (msg) 13:51, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
No, voglio chiarire il mio pensiero. Io credo che ci siano persone che utilizzerebbero meglio la sinistra che la destra. Non so le percentuali nella popolazione e non so se tali percentuali varino a seconda delle zone, ma è indubbio che c'è una connotazione "fisica" nella cosa, che riguarda appunto la tipologia di sviluppo che ha il cervello. Ma la domanda credo che fosse: "perché, nonostante questo, non ci si sforza comunque di diventare "ambidestri", sempre con le limitazioni fisiche del caso? Ed ecco che ho inserito la connotazione culturale: culturalmente parlando, l'uso della destra è privilegiato, quindi è ovvio che il "bravo genitore" non spingerà mai il proprio bambino ad andare "contro natura" (non sia mai: potrebbe prenderci gusto) ed anzi come ho detto, fino a non molto tempo fa ricorreva anche a pratiche drastiche per farlo rientrare nella "normalità". Quindi la risposta alla domanda potrebbe essere: "perché culturalmente parlando è deprecato". --Lepido (msg) 14:03, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Nel mio libro di fisiologia (Fiorenzo Conti et al. "Fisiologia medica" Edi-Ermes, vol. 1) viene esposta (capp. 34.4.1 e 37.5.1) l'ipotesi di una correlazione causale della co-lateralizzazione di due funzioni essenziali per l'uomo quali il linguaggio e l'utilizzo della mano dominante. Secondo l'ipotesi proposta da Corballis [1] (purtroppo non accessibile liberamente, ma ci sono altri articoli sullo stesso argomento dell'autore [2]) inizialmente il linguaggio era di tipo gestuale e veniva mediato dall'emisfero sinistro tramite il controllo sulla mano destra, in quanto tale emisfero (per i suoi meccanismi intrinseci di funzionamento, analitico-sequenziali) era più adatto a generare informazioni complesse da unità primitive. L'area di Broca (attualmente deputata al linguaggio), nell'emisfero sinistro, era maggiormente sviluppata di quella controlaterale ed era deputata a questa "funzione aggiuntiva" dei movimenti della mano destra. Quando, con l'evoluzione della comunicazione verbale tale funzione divenne meno importante e l'area di Broca divenne deputata al linguaggio, rimase comunque la preferenza per l'utilizzo della mano destra. Il libro sottolinea comunque come tale ipotesi non tenga conto della piccola percentuale di casi in cui linguaggio e dominanza manuale siano lateralizzati su emisferi opposti.--Anassagora (msg) 14:32, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Per chiarire, quando parlo di selezione naturale non mi riferisco agli ultimi secoli dell'uomo, ma ai primi cento millenni, quando non vi erano motivi culturali, bensì motivi di sopravvivenza e di vantaggio rispetto ad altre specie. Molto interessante ciò che ha riportato Anassagora! --Aplasia 14:38, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Problema con Windows Media Player[modifica wikitesto]

Qualcuno mi sa aiutare? Non mi si apre Windows Media Player! Clicco sopra l'icona ma non mi si apre, anzi adesso mi compare Autoplay ma non Media Player, qualche consiglio? --Aby99 12:21, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Prova a leggere qui --Lepido (msg) 13:22, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Non era nulla fortunatamente, bastava solo riavviare il sistema...Grazie comunque ;-) --Aby99 14:07, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ah, ma come? "Spegni e riaccendi" è la prima regola da seguire quando con Windows qualcosa non va. La seconda è ovviamente "Formatta e reinstalla" :-) --Lepido (msg) 19:04, 13 set 2012 (CEST)[rispondi]
La terza è: valuta l'idea di passare a un altro sistema operativo... --Vermondo (msg) 11:51, 16 set 2012 (CEST)[rispondi]

Ripresentarmi[modifica wikitesto]

Al progetto informatica, ho ripresentato il mio nome utente: perchè? --TakiKami (msg) 15:08, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Tiro ad indovinare: fai parte di una setta di informatici che promuove le presentazioni multiple? --CavalloRazzo (talk) 15:19, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]
Se intendi il fatto che ti eri messo fuori dal box delle firme, ho sistemato. --Syrio posso aiutare? 15:35, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Grazie! Questo commento senza la firma utente è stato inserito da TakiKami (discussioni · contributi) 18:52, 13 set 2012 (CEST).[rispondi]

sono in impasse con: si mostri che ha esattamente una soluzione (in R)ciao.--Camyyllo (msg) 15:45, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

Calcola il dominio e la derivata. Lo zero esiste per il teorema di Bolzano ed è unico per la monotonia (stretta). --LoStrangolatore (discussione) 17:44, 12 set 2012 (CEST)[rispondi]

grazie,ho applicato il procedimento del sig. Bolzano e ho trovato 0,175<x<0,45.fra l’altro le derivate le studierò più avanti e mi chiedo se si puo’ evitare di calcolare ogni volta i valori di funzioni come questa utilizzando solo simboli (ln ,ecc.). --Camyyllo (msg)

Se la tua domanda è "si può risolvere un'equazione di questo tipo (non algebrica) con formule algebriche anziché con il calcolo numerico?" la risposta è: tranne casi molto particolari, no. Ma se qualcuno ti ha dato da risolvere un problema come quello senza che tu sappia cos'è una derivata e conosca i teoremi sulle funzioni continue, forse voleva semplicemente che tu disegnassi il grafico delle due funzioni (che è il doppio del seno iperbolico) e , e trovassi in quanti punti si intersecano (si vede subito). --Guido (msg) 19:56, 13 set 2012 (CEST)[rispondi]

Teorema di Carnot (sulla geometria)[modifica wikitesto]

Oggi ho visto il teorema di Carnot come "generalizzazione" di quello di Pitagora. Mi è stata dimostrata con c=a+b in modo analogo (ma con segni diversi e vettore c diverso) a quanto fatto sulla voce qui presente su it.wiki. Se ho ben capito se lo dimostro con c=b-a ottengo anziché c^2=a^2+b^2+a*b*cosy, c^2=a^2+b^2-a*b*cosy. In praica è come se ottenessi il modulo elevato a quadrato del vettore risultante la somma anziché differenza di a e b. Quindi in teoria posso dimostrarlo in entrambi i modi? Quale è preferibile? --109.114.53.166 (msg) 00:17, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]

b-a lo puoi scrivere come b+(-a), l'angolo tra b e -a è il supplementare dell'angolo tra b e a per cui il suo coseno è lo stesso a meno del segno. Alla fine la dimostrazione è la stessa. --Cruccone (msg) 12:47, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]

Se sono morti, quando sono morti?[modifica wikitesto]

Sapete dirmi se Jacob Grossmann e Percy Cyril Lesley Thorne sono morti e in caso affermativo l'anno della loro morte?
Su di loro so solo che hanno scritto i seguenti libri: [3] e [4], entrambi pubblicati a Londra un centinaio di anni fa. --Aushulz (msg) 00:48, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]

Grossmann (salvo omonimie) era originario di Manchester[1], nato nel 1854 ed è morto nel 1920[2]. Ora vedo se trovo anche Thorne. --Syrio posso aiutare? 08:41, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]
Uhm, su Thorne trovo poco o niente. Un paio di occorrenze mi porterebbero a pensare che fosse ancora vivo a un quarto-metà del secolo (1921[3], 1922[4], 1948[5], 1957[6], a meno che non siano seconde edizioni di libri già stampati prima). --Syrio posso aiutare? 09:33, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]

Pseudoproblemi Pseudovettoriali[modifica wikitesto]

Stavo leggendo la voce riguardante lo pseudovettore ma non mi è chiaro il paragrafo "proprietà". Praticamente dice che il prodotto vettoriale di a,b mi dà un vettore c ortongonale al piano formato dai due, e sono d'accordo. Però dice anche: fare il prodotto di -a e -b equivale a invertire il sistema di riferimento e eseguendo il prodotto si ha ancora la medesima componente di c dunque c è pseudovettore in quanto la componente di uno pseudovettore lungo un dato asse non cambia di segno se si inverte la direzione dell'asse stesso. Qui nasce il dubbio: se passo da a, b a -a, -b in realtà non sarebbe come eseguire una rotazione del sistema di riferimento attorno a z di 180°? Non "inverto" in toto il sistema di riferimento, ho semplicemente ruotato, dunque l'asse su cui è diretto c non è stato invertito.
Caso diverso è invece se si prende un sistema di assi coordinati inizialmente destrogiro e si esegue il prodotto di a e b per ottenere c; dopo aver fatto questo ruoto di 180° così da avere -a e -b e passo a un sistema coordinato sinistrogiro. In questo caso si che otterrei una inversione dell'asse lungo cui è diretto c. A seguito di questa "trasformazione" il prodotto vettoriale diventa anche esso "sinistrogiro" quindi il prodotto di -a, -b mi da comunque c che è quindi pseudovettore.
Non ho dunque capito quale sia l'interpretazione giusta. --37.183.0.196 (msg) 12:40, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]

Esiste un sito/un libro/una t-shirt che riporta in italiano il famoso discorso di Hilbert?--78.15.111.30 (msg) 14:15, 14 set 2012 (CEST) --78.15.111.30 (msg) 14:15, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]

Ripeto qui quello che ho scritto sopra.
Cerca: David Hilbert, Ricerche sui fondamenti della matematica (a cura di V. Michele Abrusci), Napoli, Bibliopolis 1985 - ISBN 88-7088-118-0
Il discorso di Parigi del 1900 è alle p. 145-162, col titolo "problemi matematici" (qui un'occhiata snippet all'inizio e qui una alla fine). Invece qui trovi il testo in tedesco e in inglese. Data la lunghezza del testo, dubito ci siano t-shirt che lo riportano ;-) --Vermondo (msg) 11:46, 16 set 2012 (CEST)[rispondi]

Primissimo edit di Wikipedia[modifica wikitesto]

O Oracolo... mi sapresti dire qual'è stato il primo edit in assoluto sulla Wikipedia italiana? E il primo amministratore? E come è stato scelto/eletto e da chi? --PandeF (msg) 14:27, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]

Per sentito dire so che la prima voce creata su it.wikipedia è stata Comunicazione (alle ore 11:44 del 24 agosto 2001). Non so però se tale contributo è stato il primo in assoluto o solo il primo nel namespace principale. È strano comunque il fatto che dalla cronologia della voce si evinca che il creatore della voce sia un certo Utente:Giammy, ma controllando i suoi contributi utente, il primo risale al 2005.
Riguardo agli amministratori, non ti so rispondere. --Aushulz (msg) 15:26, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]
Dunque, i primi contributi compaiono in modo strano nella cronologia perché la prima versione del software dava problemi con la cronologia e non si poté importarla completamente nei successivi cambi. Di fatto, la cronologia prima del maggio 2003 spesso non compare (l'edit più antico con il "nuovo" software è questo. Qui c'è qualche notizia in più, in inglese. Per quanto riguarda gli amministratori, la versione più antica dovrebbe essere questa, i primi admin lo furono sulla parola. Qualche nota storica in più la trovi qui.--Cruccone (msg) 20:04, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]
Grazie mille! :) --PandeF (msg) 14:47, 18 set 2012 (CEST)[rispondi]

ciao e comunque vada buona seconda metà di settembre

In un bar si entra e si chiede una consumazione con o senza scontrino, depende. Mi chiamo Raffaello ed in onore del nome devo chiacchierare d'Arte figurativa. Giorni fa sostava nella mia mente un quesito che vorrei fosse risolto, ma senza fretta alcuna. Entro nello specifico: a partire da quando e da chi nell'iconografia cristiana si è passati dai due chiodi ad un solo chiodo nei piedi del Crocifisso?

Spero che il caffè sia lungo quanto basta.

Raffaello Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.32.176.223 (discussioni · contributi) 14:40, set 14, 2012‎ (CEST).

Spostato dal bar. Aplasia 15:14, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]
Qui dice che l'iconografia è cambiata nel corso dei secoli: nelle prime raffigurazioni si usavano due chiodi, poi prevalsero quelle a un chiodo solo. --95.244.227.189 (msg) 16:50, 14 set 2012 (CEST)[rispondi]

Comunque sia il problema si sposta su un altra domanda ma i romani usavano la "croce" per infliggere la pena capitale? --LeoBro (msg) 12:18, 18 set 2012 (CEST)[rispondi]

Il primo, per quanto ne sappia, è stato Nicola Pisano nella lunetta del Duomo di Lucca; in pittura lo seguì anni dopo solo Giotto, con la Croce di Santa Maria Novella. Domande di iconografia segnalatele pure al bar del Progetto:Arte, per risposte veloci. --Sailko 14:35, 18 set 2012 (CEST)[rispondi]
Per farsi una cultura sulla pena di morte nell'antica Roma: Eva Cantarella, I supplizi capitali in Grecia e a Roma. Origini e funzioni delle pene di morte nell'antichità classica, ed. Rizzoli. --149.132.190.95 (msg) 15:14, 21 set 2012 (CEST)[rispondi]

Madhouse (attrazioni come Magic House a Gardaland)[modifica wikitesto]

Avete presente le 'Madhouse', come Villa Volta all'Efteling? Le porte d'uscita ruotano insieme alle pareti? Se sì, in caso di emergenza, come fanno a scappare se, ad esempio, le porte d'emergenza si trovano all'incontrario? Se mi sono spiegato male ditemelo. --2.225.207.60 (msg) 12:43, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]

non credo che l'attrazione ruoti di 365 gradi, ma piuttosto sfrutti un illusione ottica e inganni il senso comune dell'equilibrio e della nostra percezione. --Wim b 15:16, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]
Le persone ovviamente no (le panche di Villa Volta si muovono di 30 gradi nelle due direzioni rispetto all'orizzontale) ma il resto della struttura (inclusa la porta da cui entra il pubblico) sì: se si blocca tutto mentre la stanza è completamente ribaltata, quelle porte sono sul soffitto, quindi il dubbio pare legittimo. :-) Non conosco la risposta, ma posso solo immaginare che in caso di arresto completo siano disponibili uscite nelle parti "fisse" della stanza (un'ipotesi che posso buttare lì è una scala, non utilizzata in condizioni di funzionamento normale, accessibile sollevando una sezione del pavimento... ma magari è pure più semplice di così). -- Rojelio (dimmi tutto) 15:22, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]
PS: sono i giorni dell'anno, ad essere 365, i gradi si limitano a 360. :-D :-D -- Rojelio (dimmi tutto) 15:23, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]
Grazie per avermi risposto :D La cosa mi pare lo stesso molto strana perché nelle attrazioni la cosa numero uno da rispettare è la sicurezza dei passeggeri! Soprattutto quando si è in un parco e non in un Luna Park (dove tappeti magici e attrazioni simili si spaccano ogni giorno). Ho un video, guardate dall'inizio e fermatevi al minuto 0:36, in quel momento si vede l'uscita completamente coperta dalla "gondola". Per fare una cosa così l'attrazione dev'essere molto sicura u_u PS: Rojelio, ma da dove l'hai presa la storia della scala? È un'ipotesi che hai creato tu oppure l'hai vista da qualche altra parte? --2.225.207.60 (msg) 16:11, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]
Hai ragione, 5° in più ce li ho messi così per strafare... In realtà stavo editando dell'iPad ed ero più concentrato a cercare il segno dei gradi (" ° ") e soprappensiero ho scritto il numero che più mi tornava naturale. Ho regalato 5 gradi al prossimo. A questo punto chiedo anche io, ma se per legge le uscite di emergenza devono essere segnalate con una lucina, quando tutto è "a testa in giù", dov'è la lucina che indica la porta da prendere?--Wim b 19:22, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]
Sono lo stesso utente dell'Oracolo, ma come Wim B sto scrivendo sull'ipod quindi ho un indirizzò IP diverso. Sempre nel video che ho messo sopra, potete guardare che alla fine, le porte si aprono scorrendo di lato e poi c'è un'altra porta. Forse c'entra con il fatto dell'emergenza! --2.225.207.60 (msg) 23:16, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]
Ho un'altra domanda su Villa Volta. Ma ora l'attrazione non è più consumata rispetto a una volta? Guardate questo video e questo. Nel primo, che è del 2008, non si sentono alcuni scricchiolii che invece nel secondo, del 2012, si sentono. Inoltre una parte, cioè dal minuto 1:26 del primo video, è diversa e molto veloce rispetto a quello del secondo (che inizia dal minuto 1:21). Perché? Non è che forse l'attrazione è invecchiata? --2.225.207.60 (msg) 17:32, 22 set 2012 (CEST)[rispondi]

Tablet economico Word e PDF[modifica wikitesto]

Salve a tutti, esperti di informatica e non...

Sto cercando un Tablet non troppo costoso che abbia le seguenti caratteristiche fondamentali:

- WiFi (mi pare che quasi tutti lo abbiano in dotazione)

- 3G o 4G (quindi una sim che mi permetta in abbonamento di navigare ovunque mi trovi)

- Lettura di file Word e PDF

- Memoria ROM estendibile

- Ingresso USB

- Multitouch capacitivo

Avete qualche suggerimento? Esiste qualcosa di simile?

Grazie a tutti...

Forse questo farebbe al caso mio (Mediacom SmartPad 960 3G), ma non ho capito quanto costerebbe... --95.251.56.20 (msg) 14:44, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]

Non vorrei sbagliare, ma con un accessorio da collegare al tuo smartphone, puoi trasformarlo in una specie di router e far navigare in 3g/4g un eventuale tablet sprovvisto di connessione 3g/4g, quindi puoi anche prendere in considerazione vari modelli solo wi-fi; il tablet che hai indicato costa sui 250 euro.--79.43.118.23 (msg) 16:24, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]

Grazie per il prezzo e per il consiglio, ma cercavo una soluzione più compatta quindi credo che opterò per il 3G integrato, anche perchè non ci sarebbe una sostanziale differenza di prezzo... La domanda ora sarebbe: riuscirò in qualche modo (con qualche app) a far leggere a questo dispositivo i file Word? --95.251.56.20 (msg) 16:32, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]

Senza 3g c'è il Google Nexus 7 a 250 euro (e 16 GB di spazio), un tablet molto superiore come prestazioni a quello che hai adocchiato (se aspetti fino a ottobre-novembre, arriverà anche il modello 3G sul mercato italiano, ovviamente con un prezzo superiore ma non di molto: penso sui 300 euro), e il Kindle HD a 200 euro (50 euro in meno), considera anche che a 160 euro trovi tablet altamente competitivi se rinunci al 3g (come il Kindle Fire 8 GB) e risparmieresti 90 euro. Per i file doc e pdf, ci dovrebbero essere delle app specifiche per android, non credo sia un problema leggerli su questi dispositivi. Quanto all'alternativa al 3g, parlavo del Tethering, che si può fare anche senza fili.--79.43.118.23 (msg) 17:26, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]

È possibile accedere direttamente al database di wikipedia?--Lissen-int 21h 20:00, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]

Qui i dump più recenti. I dump di tipo XML vanno importati nel database attraverso MediaWiki, seguendo queste e queste istruzioni; qui scarichi MediaWiki. --LoStrangolatore (discussione) 03:59, 16 set 2012 (CEST)[rispondi]
O anche da toolserver che ne mantiene una replica accessibile a chi ha un account lì. --Vito (msg) 16:08, 16 set 2012 (CEST)[rispondi]

Miglior piattaforma blog[modifica wikitesto]

Qual è la miglior piattaforma per realizzare un blog? --79.19.223.12 (msg) 20:15, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]

WordPress? :) --79.43.118.23 (msg) 22:48, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]
Altri software sono elencati qui e qui. In genere, non esiste un software migliore in assoluto, ognuno ha vantaggi e svantaggi; ma se non hai esigenze ben precise, tanto vale sceglierne uno diffuso, (dove c'è l'interesse della comunità degli utenti, ci sono aggiornamenti, estensioni, supporto tecnico, pagine di aiuto, e via dicendo) quindi anche io ti consiglio WordPress. --LoStrangolatore (discussione) 04:16, 16 set 2012 (CEST)[rispondi]
Dipende tanto anche dalle tue esigenze. I blog possono essere ospitati gratuitamente su piattaforme come blogger o wordpress, oppure puoi installare il software su un tuo sito (il software come wordpress è gratuito, il sito no). Se vuoi un blg gratis, devi valutare cosa vuoi farci: solo scrivere o anche personalizzare con funzioni aggiuntive o grafica? In questo caso purtroppo wordpress non ti dà grandi possibilità, mentre blogger ha diverse possibilità, ma devi conoscere html e javascript. Se invece hai un sito o vuoi acquistare un dominio, allora ti consiglio wordpress: è un po' laborioso all'inizio ma ha una marea di possibilità, quasi tutte gratis (puoi creare forum, o un sito di e-commerce, per dirne due) e ha una validissima comunità di supporto. Non conosco altre piattaforme, quindi le mie considerazioni sono limitate. --LaPiziaPetite peste 18:50, 20 set 2012 (CEST)[rispondi]

Traduzione nomi[modifica wikitesto]

perchè se i nomi propri non vanno tradotti, vengono tradotti i nomi di sovrani, papi, santi e altri personaggi storici(esempio: tomaso moro)? --93.42.147.189 (msg) 20:31, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]

Quello di non tradurre nomi propri è un orientamento moderno, ma non è sempre stato così. In passato, anche relativamente recente (quando ero bambina leggevo Giulio Verne e nessuno pensava che si chiamasse diversamente), la prassi era la latinizzazione prima e l'italianizzazione poi. Similmente in altre lingue accadeva lo stesso (es. i francesi conoscono Léonard de Vinci). Per questo moltissimi nomi di personaggi storici sono noti con il loro nome italiano. --Beatrice (msg) 22:35, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]
grazie, un altra domanda: dove posso trovare le latiniziazioni dei nomi?--93.42.167.222 (msg) 23:37, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]
Nelle voci stesse. Ad esempio guarda Cartesio. --Beatrice (msg) 23:50, 15 set 2012 (CEST)[rispondi]
invece siti più completi sul argomento?--93.42.167.222 (msg) 00:06, 16 set 2012 (CEST)[rispondi]
Se hai voglia di rimanere su Wikipedia, potresti leggere a partire dalla pagina Wikipedia:Titolo della voce, seguendo i wikilink che portano ad argomenti di tuo interesse (nomi di regnanti, nomi stranieri, nomi di personaggi del passato, ecc.) --Lepido (msg) 12:38, 16 set 2012 (CEST)[rispondi]