Trevor Nyakane

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Trevor Nyakane
Dati biografici
Paese Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Altezza 178 cm
Peso 121 kg
Rugby a 15
Ruolo Pilone
Squadra Racing 92
Carriera
Attività giovanile
2008-10F.S. Cheetahs
Attività provinciale
2010-14F.S. Cheetahs25 (0)
2018-21Blue Bulls10 (0)
Attività di club[1]
2021-Racing 9214 (5)
Attività in franchise
2012-14Cheetahs42 (15)
2015-21Bulls82 (0)
Attività da giocatore internazionale
2013-Bandiera del Sudafrica Sudafrica42 (5)
Palmarès internazionale
Vincitore  Coppa del Mondo 2019
Vincitore  Coppa del Mondo 2023
3º posto  Coppa del Mondo 2015

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito

Statistiche aggiornate al 12 febbraio 2020

Trevor Ntando Nyakane (Bushbuckridge, 4 maggio 1989) è un rugbista a 15 sudafricano che gioca come pilone con il Racing 92 nel Top 14. Nel 2019 e nel 2023 ha vinto la Coppa del Mondo con il Sudafrica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nyakane iniziò a giocare a rugby a livello giovanile unendosi nel 2005 ai Limpopo Blue Bulls, squadra sudafricana che rappresenta la provincia del Limpopo[1]. All'età di 19 anni si trasferì ai Free State Cheetahs, squadra con la quale disputò poi la Currie Cup fino al 2014. Nel frattempo, nel 2012, Nyakane esordì anche nel Super Rugby con la franchigia dei Cheetahs.

Trevor Nyakane conobbe il debutto internazionale con il Sudafrica affrontando l'8 giugno 2013 l'Italia a Durban. Nel 2015, dopo tre stagioni con i Cheetahs, cambiò squadra unendosi ai Bulls[2].

Lo stesso anno venne convocato per disputare la Coppa del Mondo, vincendo con gli Springbok la finale per il 3º posto.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) PLAYER PROFILE, su sarugby.net. URL consultato il 9 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2015).
  2. ^ (EN) Strauss, Nyakane sign for Bulls, in Planet Rugby, 29 luglio 2014. URL consultato l'11 dicembre 2015 (archiviato l'11 dicembre 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]