Marino Bartoletti: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 39: Riga 39:
Nel [[1997]] ha iniziato a dedicarsi alla radio, lanciando ''Vip Parade'', trasmissione di [[musica]], [[sport]] e ricordi. Nel [[1999]] ha guidato il gruppo di lavoro che ha allestito [[Radio 24]] (il network radiofonico del [[Sole 24 Ore]]).
Nel [[1997]] ha iniziato a dedicarsi alla radio, lanciando ''Vip Parade'', trasmissione di [[musica]], [[sport]] e ricordi. Nel [[1999]] ha guidato il gruppo di lavoro che ha allestito [[Radio 24]] (il network radiofonico del [[Sole 24 Ore]]).


È stato, fino al [[2003]], direttore editoriale per le attività multimediali di Hdp-[[Rcs MediaGroup|RCS]]. Fra il [[2006]] e il [[2007]] ha curato due cicli della “Mezzanotte” di [[RadioDue]] Rai. Dalla stagione sportiva 2007-2008 è commentatore [[Rai]] per il [[Giro d'Italia]], la [[Champions League]], i campionati europei e mondiali di calcio e i giochi olimpici. In particolare durante il Giro d'Italia dal 2010 ha condotto "Si Gira", trasmissione itinerante del mattino significativamente ambientata nel "Bar Toletti". Nel [[2012]] è stato ospite fisso nella trasmissione [[Rai]] ''Mattina Europei'', condotta da [[Mario Mattioli (giornalista)|Mario Mattioli]] ed ha presenziato anche nella trasmissione pre e post partita condotta da [[Franco Lauro]].
È stato, fino al [[2003]], direttore editoriale per le attività multimediali di Hdp-[[Rcs MediaGroup|RCS]]. Fra il [[2006]] e il [[2007]] ha curato due cicli della “''Mezzanotte''” di [[RadioDue]] Rai. Dalla stagione sportiva 2007-2008 è commentatore [[Rai]] per il [[Giro d'Italia]], la [[Champions League]], i campionati europei e mondiali di calcio e i giochi olimpici. In particolare durante il Giro d'Italia dal 2010 al 2012 ha condotto "''Si Gira''" (in onda su [[Rai Sport]], [[Rai Sport 1]], [[Rai Sport 2]] e [[Rai 3]]), trasmissione itinerante del mattino significativamente ambientata nel "Bar Toletti". Nel [[2012]] è stato ospite fisso nella trasmissione [[Rai]] ''''Mattina Europei'''', condotta da [[Mario Mattioli (giornalista)|Mario Mattioli]] ed ha presenziato anche nella trasmissione pre e post partita condotta da [[Franco Lauro]].


Dal [[2013]] è ospite fisso della trasmissione di Marco Mazzocchi, ''[[Zona 11 pm|Zona11pm]]'' su [[Rai Sport 1]].
Dal [[2013]] è ospite fisso della trasmissione di Marco Mazzocchi, ''[[Zona 11 pm|Zona11pm]]'' su [[Rai Sport 1]].


{{Senza fonte|Ha vinto i premi più prestigiosi del [[giornalismo]], non solo in campo sportivo}}. È stato membro della Commissione interministeriale per la riforma dello [[sport]] nella [[scuola]]. Fra i suoi incarichi attuali, quello di presidente dell'«Associazione italiana città ciclabili» e di consigliere di «Milanosport», la società che gestisce e promuove gli impianti sportivi di [[Milano]]. Per la sua competenza musicale è ospite fisso di numerose trasmissioni Rai come "L'Arena" e "La vita in diretta" soprattutto in occasione del Festival di Sanremo. Nel 2008 ha fatto parte della Commissione artistica che ha selezionato le canzoni partecipanti al Festival poi vinto da "Colpo di fulmine" cantato da [[Lola Ponce]] e [[Giò Di Tonno]].
{{Senza fonte|Ha vinto i premi più prestigiosi del [[giornalismo]], non solo in campo sportivo}}. È stato membro della Commissione interministeriale per la riforma dello [[sport]] nella [[scuola]]. Fra i suoi incarichi attuali, quello di presidente dell'«Associazione italiana città ciclabili» e di consigliere di «Milanosport», la società che gestisce e promuove gli impianti sportivi di [[Milano]]. Per la sua competenza musicale è ospite fisso di numerose trasmissioni Rai come ''[[L'arena (programma televisivo)|L'Arena]]'' e "[[La vita in diretta]]" soprattutto in occasione del Festival di Sanremo. Nel 2008 ha fatto parte della Commissione artistica che ha selezionato le canzoni partecipanti al Festival poi vinto da "Colpo di fulmine" cantato da [[Lola Ponce]] e [[Giò Di Tonno]].


Negli ultimi tre anni ha realizzato assieme al regista Maurizio Malabruzzi molti documentari per "La storia siamo noi-Rai Edu", alcuni dei quali ("Pantani, l'uomo che sfidò gli Dei" e "Roma, la Grande Olimpiade" dedicata ai cinquant'anni dei [[Giochi Olimpici del 1960]]) hanno vinto {{Senza fonte|numerosissimi e prestigiosi premi internazionali}}. È collaboratore fisso di [[Radio Kiss Kiss]]. Nel 2009 al "Goden Gol" di Sorrento è stato premiato come miglior giornalista sportivo dell'anno. Fra il 2010 e il 2011 ha curato assieme a [[Neri Marcorè]] gli eventi che l'[[Eni]] ha dedicato (a Venezia e a Torino) all'[[Unità d'Italia]] e in particolare agli [[anni sessanta]] ([[sport]], [[cinema]], [[musica]], [[TV]], ecc).
Negli ultimi tre anni ha realizzato assieme al regista Maurizio Malabruzzi molti documentari per "La storia siamo noi-Rai Edu", alcuni dei quali ("Pantani, l'uomo che sfidò gli Dei" e "Roma, la Grande Olimpiade" dedicata ai cinquant'anni dei [[Giochi Olimpici del 1960]]) hanno vinto {{Senza fonte|numerosissimi e prestigiosi premi internazionali}}. È collaboratore fisso di [[Radio Kiss Kiss]]. Nel 2009 al "Goden Gol" di Sorrento è stato premiato come miglior giornalista sportivo dell'anno. Fra il 2010 e il 2011 ha curato assieme a [[Neri Marcorè]] gli eventi che l'[[Eni]] ha dedicato (a Venezia e a Torino) all'[[Unità d'Italia]] e in particolare agli [[anni sessanta]] ([[sport]], [[cinema]], [[musica]], [[TV]], ecc).

Versione delle 11:39, 18 nov 2020

File:Marino Bartoletti Guerin.jpg
Marino Bartoletti nel 1985

Marino Bartoletti (Forlì, 30 gennaio 1949) è un giornalista, conduttore televisivo e autore televisivo italiano.

Biografia

Carriera giornalistica nella carta stampata

Laureato in Giurisprudenza, ha iniziato l'attività giornalistica nel 1968 al Resto del Carlino, per poi passare al Guerin Sportivo (1971), diretto da Gianni Brera. Dal 1973 al 1980 ha lavorato per il Giorno, come inviato di calcio e di motori, seguendo le maggiori manifestazioni sportive (olimpiadi, mondiali di calcio, campionati di Formula 1 e di motociclismo, etc.). Ha pubblicato tra l'altro nel 1981 il libro "Lucchinelli cavallo saggio" per Nava Editore. Dopo una parentesi al quotidiano L'Occhio di Maurizio Costanzo, nel 1982 viene assunto da Italo Cucci e diventa prima firma del Gruppo bolognese Conti Editore per le riviste Autosprint, Motosprint e Guerin Sportivo (testata di cui è diventato direttore dal 1987 al 1990 e di nuovo nel periodo 1993-94).

Nel 1997 ha fondato, e poi diretto fino al 2004, Calcio 2000 e successivamente Goal (dedicato al calcio internazionale) e Solocalcio (2005).

È stato direttore scientifico della sezione Sport dell'Enciclopedia Treccani. Nel 1989 ha ideato e curato l'Enciclopedia Panini del calcio italiano, poi ripubblicata a fascicoli dalla Gazzetta dello Sport nel 1994.

Carriera giornalistica in televisione e alla radio

Ha iniziato a lavorare in televisione alla Rai nella redazione di Milano del TG2 sport, per poi passare a ruoli di conduttore. Ha presentato Il Processo del Lunedì (1982-1983), e in seguito ha condotto la prestigiosa Domenica Sportiva (1984-1985)[1].

Per la Fininvest dal 1986 ha creato le prime trasmissioni sportive del gruppo (A tutto campo, Calcio d'estate, Domenica stadio, etc). Dal 1987 al 1990 lavora nella carta stampata. Nel 1990 ritorna alla televisione, chiamato a fondare e dirigere la redazione sportiva delle reti Mediaset (1990-92). Si devono a Bartoletti le assunzioni di Alberto Brandi (futuro direttore) e Maurizio Pistocchi. Conduce la prima edizione di Pressing (1990-91).

Nel 1993 per la Rai, insieme a Fabio Fazio, ha ideato e presentato il talk-show domenicale Quelli che il calcio. Dal 1994 al 1997 Bartoletti ha diretto la Testata Giornalistica Sportiva della Rai, riportando all'Ente di Stato il Giro d'Italia, il Mondiale di Formula Uno e quello di Motociclismo. Nel 1995 ha realizzato anche il primo sito aziendale della Rai, «tgs.it».

Nel 1997 ha iniziato a dedicarsi alla radio, lanciando Vip Parade, trasmissione di musica, sport e ricordi. Nel 1999 ha guidato il gruppo di lavoro che ha allestito Radio 24 (il network radiofonico del Sole 24 Ore).

È stato, fino al 2003, direttore editoriale per le attività multimediali di Hdp-RCS. Fra il 2006 e il 2007 ha curato due cicli della “Mezzanotte” di RadioDue Rai. Dalla stagione sportiva 2007-2008 è commentatore Rai per il Giro d'Italia, la Champions League, i campionati europei e mondiali di calcio e i giochi olimpici. In particolare durante il Giro d'Italia dal 2010 al 2012 ha condotto "Si Gira" (in onda su Rai Sport, Rai Sport 1, Rai Sport 2 e Rai 3), trasmissione itinerante del mattino significativamente ambientata nel "Bar Toletti". Nel 2012 è stato ospite fisso nella trasmissione Rai 'Mattina Europei', condotta da Mario Mattioli ed ha presenziato anche nella trasmissione pre e post partita condotta da Franco Lauro.

Dal 2013 è ospite fisso della trasmissione di Marco Mazzocchi, Zona11pm su Rai Sport 1.

Ha vinto i premi più prestigiosi del giornalismo, non solo in campo sportivo[senza fonte]. È stato membro della Commissione interministeriale per la riforma dello sport nella scuola. Fra i suoi incarichi attuali, quello di presidente dell'«Associazione italiana città ciclabili» e di consigliere di «Milanosport», la società che gestisce e promuove gli impianti sportivi di Milano. Per la sua competenza musicale è ospite fisso di numerose trasmissioni Rai come L'Arena e "La vita in diretta" soprattutto in occasione del Festival di Sanremo. Nel 2008 ha fatto parte della Commissione artistica che ha selezionato le canzoni partecipanti al Festival poi vinto da "Colpo di fulmine" cantato da Lola Ponce e Giò Di Tonno.

Negli ultimi tre anni ha realizzato assieme al regista Maurizio Malabruzzi molti documentari per "La storia siamo noi-Rai Edu", alcuni dei quali ("Pantani, l'uomo che sfidò gli Dei" e "Roma, la Grande Olimpiade" dedicata ai cinquant'anni dei Giochi Olimpici del 1960) hanno vinto numerosissimi e prestigiosi premi internazionali[senza fonte]. È collaboratore fisso di Radio Kiss Kiss. Nel 2009 al "Goden Gol" di Sorrento è stato premiato come miglior giornalista sportivo dell'anno. Fra il 2010 e il 2011 ha curato assieme a Neri Marcorè gli eventi che l'Eni ha dedicato (a Venezia e a Torino) all'Unità d'Italia e in particolare agli anni sessanta (sport, cinema, musica, TV, ecc).

Vita privata

È stato sposato con Carla Brunelli (deceduta il 26 novembre 2016 a seguito di un incidente domestico) e ha due figlie, Cristina e Caterina.

Impegno politico

Marino Bartoletti nel 2004 è stato candidato sindaco della città di Forlì a capo di una lista civica da lui fondata ("Viva Forlì") sostenuto da tutto il centrodestra, ma è stato sconfitto. È rimasto all'opposizione in consiglio comunale fino al 2007.

Onorificenze

Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note

  1. ^ Bartoletti condusse alcune puntate anche nella parte finale del 1994.

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • archivio.raiuno.rai.it. URL consultato il 1º agosto 2007 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2007).
Predecessore Direttore del Guerin Sportivo Successore
Italo Cucci settembre 1987 - agosto 1990 Adalberto Bortolotti I
Filippo Grassia febbraio 1993 - marzo 1994 Domenico Morace II
Predecessore Direttore di Rai Sport Successore
Gianfranco De Laurentiis settembre 1994 - agosto 1997 Fabrizio Maffei
Predecessore Fondatore e direttore di Calcio 2000 Successore
/// agosto 1997 - giugno 2004 Filippo Grassia
Controllo di autoritàVIAF (EN305357667 · SBN CFIV051965 · GND (DE1245047469 · WorldCat Identities (ENviaf-305357667