Sotto il cielo delle Hawaii (film 2015)

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Sotto il cielo delle Hawaii
Bradley Cooper in una scena del film
Titolo originaleAloha
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2015
Durata105 min
Rapporto1,85:1
Generecommedia, drammatico, sentimentale
RegiaCameron Crowe
SceneggiaturaCameron Crowe
ProduttoreScott Rudin, Cameron Crowe
Produttore esecutivoEli Bush, Ilona Herzberg, Ben Waisbren
Distribuzione in italiano20th Century Fox
FotografiaÉric Gautier
MontaggioJoe Hutshing
MusicheJón Þór Birgisson
ScenografiaClay A. Griffith
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Sotto il cielo delle Hawaii (Aloha) è un film del 2015 scritto e diretto da Cameron Crowe.

Protagonisti del film sono Bradley Cooper, Emma Stone e Rachel McAdams.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

L'ex ufficiale dell'aviazione americana, Brian Gilcrest, ora appaltatore del Dipartimento della difesa, si reca a Honolulu, nelle isole Hawaii per supervisionare il lancio di un satellite. Il lancio è gestito da un privato, il miliardario Carson Welch. Arrivato sull'isola incontra la sua vecchia fidanzata, Tracy Woodside, e fa la conoscenza del capitano Allison Ng, ufficiale di collegamento assegnato dall'aeronautica americana al progetto. Fra i compiti di Gilcrest c'è quello di assicurarsi la benedizione della comunità nativa. Le cose si complicano quando Gilcrest scopre che il lancio del nuovo satellite nasconde il tentativo di portare nello spazio sistemi d'arma non consentiti dal Trattato sullo spazio extra-atmosferico.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato girato interamente nelle Hawaii, a Honolulu e Oahu. Durante la sua lavorazione, il film ha avuto diversi titoli; Untitled Cameron Crowe Project, Deep Tiki e Volcano Romance. Il 2 febbraio 2015 la Sony Pictures comunica che il titolo definitivo è Aloha.[1]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo trailer è stato diffuso l'11 febbraio 2015.[2] Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi il 29 maggio 2015.[3]. In Italia il film è stato pubblicato il 13 dicembre 2015 su Netflix.

Controversie[modifica | modifica wikitesto]

Emma Stone nel 2018, comparendo così nella pellicola divenne oggetto di ironia da parte di Sandra Oh durante la cerimonia del 2019 dei Golden Globes

Il film fu al centro di polemiche legato al fenomeno del whitewashing, in quanto Emma Stone interpreta un personaggio asiatico senza peraltro trucco, attirandosi anche l'ironia della comunità asiatica di Hollywood, l'attrice Sandra Oh, nel corso della cerimonia per la premiazione dei Golden Globe del 2019, dichiarò, parlando del film Crazy Rich Asians

«[The film] is the first studio film with an Asian-American lead since ‘Ghost in the Shell’ and ‘Aloha»

alludendo al fatto che in entrambe le pellicole attrici di origine europea interpretavano ruoli per colleghe asiatiche, togliendo loro anche opportunità di lavoro[4]. La stessa stampa sottolineò il fatto, il giornalista Zack Sharf scrisse

«“Aloha” has long been one of Hollywood’s most egregious examples of whitewashing after casting Stone as Air Force pilot Allison Ng, a character who is meant to be of one quarter Chinese and one quarter Hawaiian descent»

Il regista Crowe, in materia, dopo aver rivelato che il personaggio si basava su una persona realmente esistente, dichiarò

«I have heard your words and your disappointment, and I offer you a heart-felt apology to all who felt this was an odd or misguided casting choice. As far back as 2007, Captain Allison Ng was written to be a super-proud one quarter Hawaiian who was frustrated that, by all outward appearances, she looked nothing like one.»

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Cameron Crowe's Romantic Comedy Titled 'Aloha', su variety.com. URL consultato il 12 febbraio 2015.
  2. ^ (EN) Bradley Cooper and Emma Stone Say 'Aloha' in First Trailer for Cameron Crowe Dramedy, su thewrap.com. URL consultato il 12 febbraio 2015.
  3. ^ (EN) Cameron Crowe’s Untitled Hawaii Project Delayed Until 2015, su slashfilm.com. URL consultato il 12 febbraio 2015.
  4. ^ a b Emma Stone Shouted ‘I’m Sorry’ When Called Out for ‘Aloha’ Whitewashing at the Golden Globes indiewire.com
  5. ^ Ben Child, Cameron Crowe apologises for casting Emma Stone as 'part-Asian' in Deep Tiki, in The Guardian, 3 giugno 2015. URL consultato il 20 novembre 2018.
  6. ^ Rachel Shabi, Why Hollywood is still so bad at diversity, in Al Jazeera, 14 giugno 2015. URL consultato il 14 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015). Ospitato su Yahoo! News.
  7. ^ (EN) Variety Staff, Teen Choice Awards 2015 Winners: Full List, su variety.com. URL consultato il 23 agosto 2015.

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