Riccardo Bonetto
Riccardo Bonetto | ||
---|---|---|
Nazionalità | Italia | |
Altezza | 177 cm | |
Peso | 68 kg | |
Calcio | ||
Ruolo | Allenatore (ex difensore, attaccante) | |
Squadra | Istrana (Vice - Giovanili) | |
Termine carriera | 2016 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
Juventus | ||
Squadre di club1 | ||
1996-1998 | Juventus | 0 (0) |
1998 | → Novara | 15 (1) |
1998-1999 | → Fermana | 0 (0) |
1999-2000 | → Beveren | 25 (2) |
2000-2001 | → Arezzo | 30 (3) |
2001-2002 | Empoli | 11 (0) |
2002-2003 | Ascoli | 11 (0) |
2003 | → Lucchese | 13 (1) |
2003-2006 | Empoli | 53 (2) |
2006 | → Ascoli | 0 (0) |
2006-2007 | Lazio | 3 (0) |
2007-2008 | → Bologna | 33 (0) |
2008-2009 | → Livorno | 38 (0)[1] |
2009-2011 | Lazio | 0 (0) |
2011-2012 | Bassano Virtus | 22 (0) |
2012 | Fersina Perginese | ? (?) |
2013-2016 | Istrana | ? (?) |
Carriera da allenatore | ||
2013- | Istrana | Vice - Giovanili |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 23 luglio 2013 |
Riccardo Bonetto (Asolo, 20 marzo 1979) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore o attaccante, attuale vice-allenatore e tecnico delle giovanili dell'Istrana.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Gli esordi e l'esperienza in Belgio[modifica | modifica wikitesto]
Cresciuto nelle giovanili della Juventus, nel gennaio del 1998 viene mandato a farsi le ossa al Novara, dove esordisce da professionista giocando 15 partite e segnando un gol in Serie C2.
La stagione successiva, pur rimanendo sempre di proprietà dei bianconeri, il giovane Bonetto inizia la preparazione con la Fermana, salvo poi trasferirsi in Belgio al Beveren dove in due stagioni totalizzerà 19 presenze segnando 2 reti.
Tornato in Italia, nella stagione 2000-2001 si trasferisce in Serie C1 nelle file dell'Arezzo, dove gioca 30 partite con 3 gol all'attivo, arrivando con la squadra fino ai play-off.
La Serie B e gli anni ad Empoli[modifica | modifica wikitesto]
Nell'estate del 2001 arriva poi in Serie B all'Empoli, dove gioca solamente 11 partite, così come nella stagione successiva all'Ascoli.
Nell'annata successiva, dopo una parentesi alla Lucchese, Bonetto torna nuovamente all'Empoli, che acquisterà poi l'intero cartellino dalla Juventus, ma, complice un brutto infortunio, resta fermo per parecchi mesi senza quindi mai riuscire a scendere in campo nel campionato di Serie A 2003-04.
Nel campionato successivo, però, gioca in Serie B 36 partite segnando anche una rete e riconquista con la sua squadra la promozione in A, dopo la retrocessione dell'anno precedente.
Il 28 agosto 2005 esordisce in Serie A scendendo in campo nella prima di campionato del campionato 2005-2006 contro l'Udinese al Friuli, in cui la sua squadra esce sconfitta per 1-0.
Fino a gennaio gioca in 16 occasioni mettendo a segno anche un gol, ma in quello stesso mese arriva l'annuncio del suo futuro ingaggio a parametro zero da parte della Lazio e così l'Empoli decide prima di metterlo fuori rosa,[senza fonte] poi di mandarlo in prestito all'Ascoli fino alla fine della stagione, dove, complice un nuovo infortunio, non scende mai in campo.[senza fonte]
L'arrivo alla Lazio e gli anni in prestito[modifica | modifica wikitesto]
Svincolatosi, viene dunque ingaggiato dalla Lazio all'inizio della finestra estiva di calciomercato del 2006.
Il 2 luglio 2007 si trasferisce in Serie B al Bologna, dove gioca un'ottima stagione, condita con l'assist per il goal di Dino Fava Passaro che di fatto promuove il Bologna in Serie A.
L'8 luglio 2008 si trasferisce al Livorno in prestito, giocando titolare per tutta la stagione, sfornando anche qualche assist con cross dalla sinistra[senza fonte] e concludendo la stagione con la promozione in Serie A, la terza personale in carriera.
Nell'estate 2009 terminato il prestito al Livorno torna alla Lazio. Nel novembre 2010 ottiene in accordo con il club romano la possibilità di allenarsi, in attesa di una sistemazione definitiva, con la squadra del suo paese, il Bassano Virtus, e non più nel Centro sportivo di Formello.
L'addio alla Lazio e l'approdo al Bassano Virtus[modifica | modifica wikitesto]
Nel luglio 2011 rescinde il contratto con la società romana, e il 4 agosto firma per il Bassano Virtus,[2] ma a fine stagione rimane svincolato.[3]
Per la stagione successiva firma per la Fersina Perginese, società di Trento, con la quale rescinde il contratto a novembre 2012, restando così svincolato. Nell'estate 2013 firma per l'Istrana, in Eccellenza[4].
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Empoli: 2004-2005
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ 42 (0) se si comprendono i play-off della Serie B.
- ^ Colpo del Bassano: Riccardo Bonetto in giallorosso [collegamento interrotto], su bassanovirtus.com. URL consultato il 4 agosto 2011.
- ^ Da Alex a Zambrotta: gli svincolati sportmediaset.mediaset.it
- ^ L'Istrana prende Bonetto (ex Lazio), La Tribuna di Treviso, 1º luglio 2013
- ^ In rosa, ma non sceso in campo.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, IT) Riccardo Bonetto, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Riccardo Bonetto, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- Calciatori della Juventus F.C.
- Calciatori del Novara Calcio
- Calciatori della Fermana F.C.
- Calciatori del K.S.K. Beveren
- Calciatori della S.S. Arezzo
- Calciatori dell'Empoli F.C.
- Calciatori dell'Ascoli Calcio 1898 FC
- Calciatori della Lucchese 1905
- Calciatori della S.S. Lazio
- Calciatori del Bologna F.C. 1909
- Calciatori dell'A.S. Livorno Calcio
- Calciatori del F.C. Bassano 1903
- Allenatori di calcio italiani del XX secolo
- Allenatori di calcio italiani del XXI secolo
- Calciatori italiani del XX secolo
- Calciatori italiani del XXI secolo
- Nati nel 1979
- Nati il 20 marzo
- Nati ad Asolo