Osvaldo Coluccino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Osvaldo Coluccino

Osvaldo Coluccino (Domodossola, 22 aprile 1963) è un compositore e poeta italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Le sue musiche sono state eseguite in alcuni dei principali festival di musica classica e classica contemporanea, a cura di solisti, direttori, orchestre ed ensembles (Ensemble Recherche di Friburgo, Nieuw Ensemble di Amsterdam, Exaudi Vocal Ensemble di Londra…), e sono state trasmesse dalle radio nazionali di diverse nazioni (SWR, Radio France France Musique, ORF, RAI Radio3, BR-Klassik (Bayerischer Rundfunk), Kulturradio RBB (Rundfunk Berlin-Brandenburg), Concertzender, RTBF Musiq 3, Klara VRT, RTP Rádio e Televisão de Portugal Antena 2, Rai Filodiffusione, Radio Vaticana…). Ha ricevuto commissioni fra gli altri da Gran Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Biennale di Venezia, Milano Musica (Teatro alla Scala), Transit Festival Leuven, Muziekcentrum De Bijloke Gent, Conservatorio Reale di Bruxelles, Festival Angelica (con Orchestra del Teatro Comunale di Bologna), Compagnia per la Musica in Roma e altri. Alcune delle principali etichette discografiche per la musica classica contemporanea (Kairos di Vienna, Neos di Monaco, Col legno di Vienna…) hanno pubblicato suoi album, mentre sue partiture sono state pubblicate dalle edizioni Rai Trade (ora Rai Com). È stato lo storico della musica Luigi Pestalozza a scoprirlo come compositore, e fra i musicologi che ne hanno scritto si annoverano Angela Ida De Benedictis (in Edizioni del Teatro alla Scala), Angelo Foletto (Repubblica), Mario Gamba (Il Manifesto), Mario Messinis (Il Gazzettino), Paolo Petazzi (Classic Voice e Takte-Bärenreiter), all'estero Reinhard Ermen (MusikTexte, Colonia), Pierre Rigaudière (Diapason, Parigi, 5 diapasons dalla rivista che conferisce anche il Diapason d'Or), Liam Cagney (Gramophone, Londra), Dirk Wieschollek (NMZ, Amburgo), Daniel Ender (ÖMZ, Vienna)…

Ha svolto anche un'intensa attività di poeta dal 1987 al 2003, pubblicando alcuni libri e su rinomate riviste letterarie (Il Verri, Anterem…). È stato scoperto da Stefano Agosti nel 1990, che lo ha portato a esordire, con sua prefazione, sull'Annuario di Poesia 1991-92 di Crocetti Editore. Ha pubblicato anche libri d'artista costituiti da sue poesie e opere d'arte originali di artisti importanti (vedi sotto in “Poesia”).

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Quale velo (2001), in AA.VV. Crossroads, Ensemble Monesis, direttore Flavio Emilio Scogna, VDM Records, Roma 2008
  • Voce d'orlo (2004-2007), musica da camera, Ensemble Algoritmo, direttore Marco Angius, introduzione di Paolo Petazzi, Rai Trade, Roma-Milano 2009
  • Neuma q (2006), musica elettroacustica, Die Schachtel, Milano 2010
  • Gemina (2002-2008), musica da camera, interpreti vari, Due Punte Classica, 2010
  • Atto (2011), musica per oggetti acustici, Another Timbre, Sheffield 2012
  • Stanze (2004-2011), Alfonso Alberti pianoforte, Col legno, Vienna 2012
  • String Quartets (2002-2008), Quartetto d'Archi del Teatro La Fenice (con la partecipaz. di Achille Gallo), Neos, Monaco 2012
  • Oltreorme (2012), musica per oggetti acustici, Another Timbre, Sheffield 2013
  • Parallelo (2007-2009), musica elettroacustica, Unfathomless, Bruxelles 2015
  • Dimensioni (1997-2007), musica elettroacustica, Die Schachtel, Milano 2015
  • Emblema (2009-2015), musica da camera, Ex Novo Ensemble, Kairos, Vienna 2018
  • Interni (2017-2018), musica per flauto solo, Roberto Fabbriciani, Kairos, Vienna 2019
  • Absum (1999), musica elettroacustica, Inexhaustible Editions, Lubiana 2021
  • Prima stanza (2004), in AA.VV. Notturni, Ilaria Baldaccini pianoforte, EMA Vinci Records, Firenze 2021

Opere scelte[modifica | modifica wikitesto]

Musica vocale[modifica | modifica wikitesto]

  • Nel distacco (2003), per 8 voci, su sue poesie
  • Senza smuovere la brezza (2005), per 8 voci (o versione per 14 voci), su sua poesia
  • Il primo luogo (2006), per 4 voci femminili, su sua poesia
  • Afea (2006), per soprano, clarinetto e percussioni, su sua poesia
  • Scomparsa (2007), per 6 voci, su suo testo teatrale
  • Il viaggio di ritorno (2013), per 5 voci, su sue poesie

Musica orchestrale e per grosso ensemble[modifica | modifica wikitesto]

Musica da camera[modifica | modifica wikitesto]

  • Quale velo (2000-2001), per ensemble. RAI Trade ed.
  • Aion (2002), per quartetto d'archi. RAI Trade ed.
  • Diade (2002-2011), 11 duetti misti
  • Stanze (2004-2011), 12 brani per pianoforte
  • Interni (2017-2018), 6 brani per flauto
  • Without witness (2004), per clarinetto, violoncello e pianoforte. RAI Trade ed.
  • Voce d'orlo (2006), per flauto, clarinetto, violino, violoncello. RAI Trade ed. Commissione di Milano Musica
  • Attimo (2007), per quartetto d'archi
  • Lasciato (2007), per violino, violoncello e pianoforte. RAI Trade ed.
  • Emblema (2009-2015), 6 brani di musica da camera

Musica elettroacustica e per oggetti acustici[modifica | modifica wikitesto]

  • Dimensioni (1997-2007), 9 brani
  • Absum (1999), 6 brani
  • Neuma q (2006), 4 brani
  • Parallelo (2007-2009), 2 breani
  • Atto (2011), 5 brani per oggetti acustici
  • Oltreorme (2012), 4 brani per oggetti acustici

Poesie[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN73458438 · ISNI (EN0000 0000 4215 245X · SBN DDSV117338 · LCCN (ENno97038754 · GND (DE1018516905 · WorldCat Identities (ENlccn-no97038754