Lily Brett

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Lily Brett al Festival di Berlino 2024

Lily Brett, nata Lilijahne Brajtsztajn (Feldafing, 5 settembre 1946), è una scrittrice e poetessa australiana.

Lilijahne Brajtsztajn è nata da Max e Rose Brett, due sopravvissuti al Ghetto di Łódź e al Campo di concentramento di Auschwitz, in un campo di persone scomparse a Feldafing, in Baviera[1].

Trasferitasi con la famiglia a Melbourne nel 1948, è cresciuta nella comunità ebrea di Carlton[2].

Durante gli anni giovanili ha lavorato come giornalista e critico musicale per riviste e programmi televisivi seguendo importanti manifestazioni musicali come il Festival di Monterey nel 1967[3].

Ha esordito in ambito letterario con la raccolta di versi The Auschwitz poems e in seguito ha pubblicato saggi, racconti e romanzi partendo spesso da spunti autobiografici quali l'esperienza dell'Olocausto, la vita da espatriata e i rapporti con i genitori[4].

Tra i riconoscimenti ottenuti, l'ultimo in ordine di tempo è stato il Prix Médicis étranger nel 2014 per il romanzo Lola Bensky[5].

  • Things Could Be Worse (1990)
  • What God Wants (1992)
  • Just Like That (1994)
  • Too Many Men (2001)
  • You Gotta Have Balls (2005)
  • Lola Bensky (2013), Roma, Edizioni e/o, 2015 traduzione di Silvia Castoldi ISBN 978-88-6632-675-5.
  • Luba (1988)
  • Collected Stories (1999)
  • In Full View (1997)
  • New York (2001)
  • Between Mexico and Poland (2002)
  • Only in New York (2014)
  • The Auschwitz poems (1986)
  • Poland and other poems (1987)
  • After the war: poems (1990)
  • Unintended Consequences (1992)
  • In Her Strapless Dresses (1994)
  • Mud in My Tears (1997)
  • Poems by Lily Brett (2001)
  • Blistered Days (2007)
  • Liebesgedichte (2008)
  • Wenn Wir Bleiben Könnten (2014)

Premi e riconoscimenti

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  • Newcastle Poetry Prize: 1986 vincitrice con Poland and other poems
  • New South Wales Premier's Literary Awards: 1995 vincitrice con Just Like That
  • Prix Médicis étranger: 2014 vincitrice con Lola Bensky
Medaglia dell'Ordine dell'Australia - nastrino per uniforme ordinaria
«Per il servizio alla letteratura come scrittrice.»
— 14 giugno 2021[6]
  1. ^ (EN) Biography of Lily Brett, su poemhunter.com. URL consultato l'11 giugno 2018.
  2. ^ (EN) Johanna McDiarmid, Author Lily Brett on living in the shadow of her parents' grief, su abc.net.au, 29 luglio 2016. URL consultato l'11 giugno 2018.
  3. ^ (EN) Cenni biografici, su portrait.gov.au. URL consultato l'11 giugno 2018.
  4. ^ (EN) Guide to the Papers of Lily Brett, su unsw.adfa.edu.au, 11 giugno 2018. URL consultato l'11 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  5. ^ (FR) Didier Jacob, Lily Brett, prix Médicis étranger 2014 : Lola, le Rock et la Shoah, su bibliobs.nouvelobs.com, 4 novembre 2014. URL consultato l'11 giugno 2018.
  6. ^ (EN) Sito web del Dipartimento del Primo Ministro e del Governo: dettaglio decorato.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN54938369 · ISNI (EN0000 0001 1063 5737 · LCCN (ENn85297193 · GND (DE118169831 · BNF (FRcb16753060t (data) · J9U (ENHE987007259162805171 · CONOR.SI (SL206626659