Lando Fiorini
Lando Fiorini | |
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Nazionalità | ![]() |
Genere | Musica leggera Cabaret |
Periodo di attività musicale | 1961 – 2010 |
Strumento | Voce |
Gruppi | Squadra Italia |
Album pubblicati | 26 |
Sito ufficiale | |
Lando Fiorini, nome d'arte di Leopoldo Fiorini (Roma, 27 gennaio 1938 – Roma, 9 dicembre 2017), è stato un attore, cantante e cabarettista italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Lando Fiorini nasce a Roma, da una famiglia romana del rione di Trastevere. Ultimo di otto figli, si trova a vivere la difficile situazione economica dell'Italia post-guerra di quegli anni ed i genitori pensano bene di affidare il loro figlio alle cure di una semplice famiglia modenese. Così vive per circa due anni a Disvetro di Cavezzo, in Provincia di Modena presso la famiglia Montanari. Gli anni della sua infanzia non sono facili per lui, segnati anche dalla prematura morte della madre, che viene a mancare quando Lando ha soli 14 anni.
Tornato a Roma, dapprima fa diversi lavori: il barbiere, il riparatore di biciclette e il facchino ai Mercati generali di via Ostiense. Proprio tra la gente della sua città non perde occasione per intonare canzoni melodiose, spinto più che altro dal suo amico "Nino er biondo" e da Amedeo Silvestri, un cassiere della ditta D'Acunto-Santini che lo spingerà a studiare canto.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1962, partecipa al Cantagiro e dopo l'affermazione alla kermesse itinerante, interpreta la commedia musicale firmata Garinei e Giovannini Rugantino interpretando il ruolo del cantastorie e del popolano romano che canta la canzone Ciumachella de Trastevere. Nel frattempo si susseguono apparizioni alla radio e alla TV. Alla radio, per due anni di fila, è l'animatore di l'Arciroma mentre in televisione partecipa a diversi spettacoli, da Dizionaretto musicale a Il Paroliere questo sconosciuto, a Ciao Mamma, per approdare all'edizione del 1966 di Canzonissima. Dopo un'apparizione in TV ad Adesso musica, con Chitarra romana, Fiorini interpreta un film a fianco di Franchi e Ingrassia, Storia di fifa e di coltello - Er seguito der più, parodia di Er più - Storia d'amore e di coltello di Sergio Corbucci con Adriano Celentano, interpretando il ruolo di un cantastorie, Verdicchio.

Nel 1972 Fiorini, in compagnia di Toni Ucci, Rod Licary e Ombretta De Carlo, parte alla volta di Torino per registrare la sua prima serie televisiva in quattro puntate: "Ciao, torno subito". Partecipa poi ad altre due trasmissioni televisive: Come quando fuori piove interpretando la canzone Cento campane, sigla del noto sceneggiato televisivo Il segno del comando in origine incisa da Nico, e ad Adesso musica dove, oltre a cantare Dammelo un bacetto, racconta degli aneddoti e presenta al pubblico il suo ultimo LP appena uscito Roma, ieri e oggi e la partecipazione dopo qualche anno a Canzonissima con la canzone Cento campane.
Nel 1974 interpreta in televisione, nello spettacolo Girovacanze la canzone Er monno, canzone che ha portato in finale a Un disco per l'estate. Prendendo parte, inoltre, a Canzonissima nel girone folk e con la canzone Barcarolo romano, seguita da Pupo biondo e da Ponte mollo. Ottiene il maggior numero di voti da parte della giuria nella storia di Canzonissima (300) appunto con Barcarolo romano. È praticamente scontata la sua vittoria. Poi accade qualcosa e la vittoria gli sfugge. Comunque, come scriveranno anche i giornali, Fiorini è il vincitore morale di Canzonissima. Nel 1975, torna a Un disco per l'estate con So' stato er primo a fatte dì de sì.
Ha cantato anche per la tv. Nel 1976 conduce insieme a Maria Rosaria Omaggio la trasmissione televisiva Er Lando furioso. Inoltre scrive il testo della canzone Un sogno di marmo composta da Stelvio Cipriani, tratta dalla miniserie televisiva Il fauno di marmo.
Conosce poi Erminio Macario e viene da lui scritturato come "attor giovane". Fiorini accetta con entusiasmo e parte alla volta di Milano, dove registra due puntate della trasmissione televisiva Macario più. Partecipa quindi allo spettacolo Una valigia tutta blu con Walter Chiari dove ripropone, con grande successo, Barcarolo romano. Registra poi la sigla musicale dello sceneggiato radiofonico Paolo Pelliccioni, brigante. Negli anni '80 partecipa a numerose trasmissione radiofoniche della Rai, tra cui "Il guastafeste" e "Musica e parole per un giorno di festa" su testi di Marco Di Tillo.
Partecipa al Festival di Sanremo 1994 come membro della Squadra Italia cantando Una vecchia canzone italiana.
Dalla fine degli anni novanta, oltre agli impegni teatrali col Puff, Fiorini divise la sua vita tra incisioni e apparizioni televisive domenicali, soprattutto a Quelli che il calcio, da tifoso della Roma.
Professionalmente inattivo dal 2003 a causa di una lunga malattia, è morto a Roma la sera del 9 dicembre 2017 a 79 anni.[1][2]
Ha avuto due figli - Francesco Saverio e Carola - dalla moglie Anna Ghezzi, sposata il 30 agosto 1964.
Il Puff[modifica | modifica wikitesto]
Dopo il "Rugantino", arriva l'esperienza del Cabaret. Nel 1968 Fiorini apre nel cuore di Trastevere uno dei primi locali di cabaret della Capitale: Il Puff, conseguendo in ogni stagione il tutto esaurito. Ubicato dapprima in via dei Salumi fino all'attuale sede in via Giggi Zanazzo.
Nel 2008 lo storico locale compie 40 anni. Per l'occasione Lando e suoi portano in scena La risata fa 40 assieme agli attori Camillo Toscano, Loretta Rossi Stuart e Costanza Noci.
Discografia[modifica | modifica wikitesto]
- 1963 - Rugantino
- 1964 - Roma Mia
- 1966 - Passeggiate romane
- 1970 - E questo amore
- 1971 - Bella quanno te fece mamma tua
- 1972 - Roma ieri e oggi
- 1974 - Roma ruffiana
- 1975 - A Roma è sempre primavera
- 1976 - Passa la serenata / Una preghiera per Roma sparita
- 1977 - Co' amore e co' rabbia
- 1982 - Mozzichi e baci
- 1984 - Souvenir da Roma / Momenti d'amore
- 1985 - Tra i sogni e la vita
- 1986 - Le più belle canzoni romane
- 1991 - E adesso l'amore
- 1993 - Puff…Lando ed altri successi
- 1995 - Una voce… una città
- 1996 - Ci sarà pure un grande amore
- 2000 - Roma, un sogno dentro una canzone
- 2001 - Forza Roma
- 2002 - Favole, sonetti di Trilussa e canzoni di Lando Fiorini
- 2002 - Tra le gente
- 2005 - Come se po' spiega' cos'è l'amore - Edizione Platinum
- 2005 - Così è la Vita
- 2007 - 100 Campane 100 Canzoni
- 2010 - Ti presento Roma mia
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
- Storia di fifa e di coltello - Er seguito d'er più, regia di Mario Amendola (1972)
- Sing Sing, regia di Sergio Corbucci (1983)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Musica, è morto Lando Fiorini, notizia del 9 dicembre 2017 sul sito di Rainews
- ^ Addio al cantante e attore Lando Fiorini, articolo su La Stampa del 9 dicembre 2017
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Antonio Sciotti, Enciclopedia del Festival della Canzone Napoletana 1952-1981, ed. Luca Torre, 2011. Nella biografia di Lando Fiorini, avrei avuto piacere che immettesse Francesco Saverio Procopio (suo padre putativo) mio cugino dove le sue spoglie risiedono nel cimitero di Davoli (CZ). Infatti in onore di questo famoso giornalista e Direttore del Carlino, capo cronista del Messaggero, presidente dei Cronisti italiani, Lando Fiorini dette a suo figlio il nome di Francesco Saverio.
- Gregorino cav. Capano.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Lando Fiorini
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lando Fiorini
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Lando Fiorini, su Find a Grave.
- (EN) Lando Fiorini, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Lando Fiorini, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Lando Fiorini, su genius.com.
- (EN) Lando Fiorini, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- Sito ufficiale, su landofiorini.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90387285 · ISNI (EN) 0000 0003 5531 2055 · SBN IT\ICCU\UBOV\823072 · WorldCat Identities (EN) viaf-90387285 |
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