Georg Gänswein
Georg Gänswein arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Mons. Gänswein al termine della messa di inizio pontificato di papa Francesco, 19 marzo 2013. | |
Testimonium perhibere veritati | |
Titolo | Urbisaglia Titolo personale di arcivescovo |
Incarichi attuali | Prefetto della Casa Pontificia |
Incarichi ricoperti | Segretario particolare del sommo pontefice |
Nato | 30 luglio 1956 a Riedern am Wald |
Ordinato presbitero | 31 maggio 1984 dall'arcivescovo Oskar Saier |
Nominato arcivescovo | 7 dicembre 2012 da papa Benedetto XVI |
Consacrato arcivescovo | 6 gennaio 2013 da papa Benedetto XVI |
Georg Gänswein (Riedern am Wald, 30 luglio 1956) è un arcivescovo cattolico tedesco, dal 7 dicembre 2012 prefetto della Casa Pontificia.
Biografia
Nasce a Riedern am Wald, nell'arcidiocesi di Friburgo in Brisgovia, il 30 luglio 1956.
Formazione e ministero sacerdotale
Dopo la maturità studia teologia a Friburgo in Brisgovia e Roma.
Il 19 dicembre 1982 viene ordinato diacono dall'arcivescovo metropolita di Friburgo in Brisgovia Oskar Saier, il quale lo ordina presbitero il 31 maggio 1984.
Dopo aver svolto per due anni le funzioni di cappellano nella propria arcidiocesi, studia diritto canonico a Monaco di Baviera, dove ottiene il dottorato nel 1993. Nel 1994 è nominato dall'arcivescovo Saier vicario della cattedrale di Friburgo in Brisgovia e suo segretario personale. Nel 1995 è nominato, dall'allora prefetto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti Antonio María Javierre Ortas, collaboratore della congregazione stessa. Nel 1996 è trasferito alla Congregazione per la dottrina della fede su esplicita richiesta dell'allora prefetto Joseph Ratzinger. Ottiene anche una cattedra di diritto canonico presso la Pontificia Università della Santa Croce a Roma, appartenente all'Opus Dei.
Nel 2000 papa Giovanni Paolo II gli concede il titolo onorifico di cappellano di Sua Santità.
Dal 2003 è segretario personale del cardinale Joseph Ratzinger; dopo l'elezione al soglio di Pietro, il 19 aprile 2005, è confermato nell'incarico. Nel marzo 2006 papa Benedetto XVI lo onora con l'ulteriore titolo di prelato d'onore di Sua Santità.
Il 14 novembre 2006 protesta per la satira, in alcuni programmi televisivi italiani, nei confronti suoi e di papa Benedetto XVI. In particolare vengono prese di mira, anche da editoriali sul quotidiano Avvenire, la sua imitazione, fatta da Fiorello su Radio2, e la parodia del papa di Maurizio Crozza su La7.
L'11 dicembre 2010 interviene, presso la Pontificia Università Urbaniana, alla cerimonia di premiazione della IX edizione del Premio Internazionale "Giuseppe Sciacca" e, cosa molto rara per lui, prende la parola per portare il saluto del Papa.
Il 1º dicembre 2012 l'associazione internazionale "Tu es Petrus", fondata dal giornalista Gianluca Barile e presieduta ad honorem dai cardinali José Saraiva Martins, Kurt Koch e Salvatore De Giorgi, gli conferisce l'edizione speciale del "Premio testimoni di santità", con la motivazione di "osservatore e cooperatore prezioso e privilegiato del Pontificato del Romano Pontefice Benedetto XVI"[1].
Ministero episcopale
Il 7 dicembre 2012 papa Benedetto XVI lo nomina prefetto della Casa Pontificia ed arcivescovo titolare di Urbisaglia[2]; riceve l'ordinazione episcopale il 6 gennaio 2013 nella basilica di San Pietro in Vaticano per l'imposizione delle mani dello stesso pontefice, coconsacranti i cardinali Tarcisio Bertone e Zenon Grocholewski.
Dopo la rinuncia al ministero petrino di papa Benedetto XVI, il 28 febbraio 2013, resta prefetto della Casa Pontificia e suo segretario particolare, vivendo con lui dapprima presso il Palazzo Pontificio di Castel Gandolfo e in seguito nel Monastero Mater Ecclesiae.
Il 31 agosto 2013 papa Francesco lo conferma nel suo incarico di prefetto della Casa Pontificia[3].
Genealogia episcopale
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII, O.P.
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Bernardino Giraud
- Cardinale Alessandro Mattei
- Cardinale Pietro Francesco Galleffi
- Cardinale Giacomo Filippo Fransoni
- Cardinale Antonio Saverio De Luca
- Arcivescovo Gregor Leonhard Andreas von Scherr, O.S.B.
- Arcivescovo Friedrich von Schreiber
- Arcivescovo Franz Joseph von Stein
- Arcivescovo Joseph von Schork
- Vescovo Ferdinand von Schlör
- Arcivescovo Johann Jakob von Hauck
- Vescovo Ludwig Sebastian
- Cardinale Joseph Wendel
- Arcivescovo Josef Schneider
- Vescovo Josef Stangl
- Papa Benedetto XVI
- Arcivescovo Georg Gänswein
Opere
- Kirchengliedschaft: vom Zweiten Vatikanischen Konzil zum Codex iuris canonici; die Rezeption der konziliaren Aussagen über die Kirchenzugehörigkeit in das nachkonziliare Gesetzbuch der lateinischen Kirche. St. Ottilien: EOS-Verlag 1996. ISBN 3-88096-923-X
Onorificenze
Onorificenze tedesche
Onorificenze straniere
Onorificenze accademiche
Note
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Georg Gänswein
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Georg Gänswein
Collegamenti esterni
- (EN) David Cheney, Georg Gänswein, su Catholic-Hierarchy.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 61647452 · ISNI (EN) 0000 0003 7411 9154 · SBN PUVV159756 · BAV 495/274016 · LCCN (EN) n96098351 · GND (DE) 114850763 · BNE (ES) XX6248515 (data) · BNF (FR) cb12472623c (data) · CONOR.SI (SL) 141004899 · WorldCat Identities (EN) lccn-n96098351 |
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