Euroleague Basketball 2016-2017 - Final Four

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EuroLeague Final Four 2017
Competizione Euroleague Basketball 2016-2017
Sport Pallacanestro
Edizione 17ª
Organizzatore ULEB
Date 19 - 21 maggio 2017
Luogo Bandiera della Turchia Turchia
Istanbul
Partecipanti 4
Impianto/i Sinan Erdem Dome
Sito web Istanbul 2017
Risultati
Vincitore Fenerbahçe
(1º titolo)
Finalista Olympiakos
Terzo CSKA Mosca
Quarto Real Madrid
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera degli Stati Uniti Ekpe Udoh
Miglior marcatore Bandiera della Spagna Sergio Llull (35)
Pubblico 59,276
Cronologia della competizione

Le Final Four della Euroleague Basketball 2016-2017 sono la 17ª edizione della fase conclusiva del torneo, da quando la competizione stessa è stata organizzata dalla Euroleague Basketball. Le partite della Final Four 2017 verranno disputate alla Sinan Erdem Dome di Istanbul il 19 e 21 maggio 2017[1]. Il Fenerbahçe ha vinto la competizione, aggiudicandosi per la prima volta il titolo europeo[2]

Sede[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 settembre 2016, Euroleague Basketball annuncia che le Final Four per la stagione 2016-2017 si terranno alla Sinan Erdem Dome di Istanbul[1]. Il palazzetto ha una capacità di 22.500 posti per i concerti, mentre per eventi sportivi di pallacanestro e tennis ha una capacità di 16.647, il che la rende la più grande arena coperta della Turchia e la terza più grande in Europa. L'arena è intitolata a Sinan Erdem, il quale fu il presidente del comitato olimpico turco dal 1989 fino alla sua morte nel 2003.

Istanbul
Sinan Erdem Dome
Posti a sedere: 16.647

Percorso verso le Final Four[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Regular season Play-off
Gruppo V P Avversaria Serie
Fenerbahçe
18
12
Panathīnaïkos
0–3
Real Madrid
23
7
Darüşşafaka
3–1
CSKA Mosca
22
8
Saski Baskonia
3–0
Olympiakos
19
11
Anadolu Efes
3–2

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
Bandiera della Turchia Fenerbahçe 84
Bandiera della Spagna Real Madrid 75 Bandiera della Turchia Fenerbahçe 80
Bandiera della Russia CSKA Mosca 78 Bandiera della Grecia Olympiakos 64
Bandiera della Grecia Olympiakos 82
Finale 3º posto
Bandiera della Spagna Real Madrid 70
Bandiera della Russia CSKA Mosca 94

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Fenerbahçe - Real Madrid[modifica | modifica wikitesto]

Istanbul
19 maggio 2017, ore 20:30 CEST
Semifinale
Fenerbahçe84 – 75
(21-13, 44-34, 63-50)
referto
Real MadridSinan Erdem Dome (15.671 spett.)
Arbitri: Bandiera dell'Italia Luigi Lamonica
Bandiera dell'Ucraina Borys Ryzhyk
Bandiera della Lettonia Oļegs Latiševs


Quintetto titolare Pt Rim Ass
P 35 Bandiera della Turchia Bobby Dixon 9 1 3
G 13 Bandiera della Serbia Bogdan Bogdanović 14 6 1
AP 33 Bandiera della Serbia Nikola Kalinić 12 6 6
AG 24 Bandiera della Rep. Ceca Jan Veselý 12 3 3
C 8 Bandiera degli Stati Uniti Ekpe Udoh 18 12 8
Panchina:
G 10 Bandiera della Turchia Melih Mahmutoğlu n.e.
C 12 Bandiera della Macedonia del Nord Pero Antić n.e.
AG 15 Bandiera del Canada Anthony Bennett n.e.
P 16 Bandiera della Grecia Kōstas Sloukas 9 3 1
AP 21 Bandiera degli Stati Uniti James Nunnally 2 1 2
C 44 Bandiera della Giordania Ahmet Düverioğlu n.e.
AP 70 Bandiera dell'Italia Luigi Datome 8 1 0
Allenatore:
Bandiera della Serbia Željko Obradović
Fenerbahçe
Real Madrid
Quintetto titolare Pt Rim Ass
P 7 Bandiera della Slovenia Luka Dončić 0 2 3
G 23 Bandiera della Spagna Sergio Llull 28 1 8
AP 8 Bandiera della Lituania Jonas Mačiulis 0 0 1
AG 3 Bandiera degli Stati Uniti Anthony Randolph 7 2 0
C 14 Bandiera del Messico Gustavo Ayón 2 4 0
Panchina:
P 4 Bandiera della Croazia Dontaye Draper 0 0 1
G 5 Bandiera della Spagna Rudy Fernández 0 1 0
AG 9 Bandiera della Spagna Felipe Reyes n.e.
G 20 Bandiera dell'Azerbaigian Jaycee Carroll 21 1 0
C 21 Bandiera degli Stati Uniti Othello Hunter 6 7 0
AG 33 Bandiera degli Stati Uniti Trey Thompkins 8 3 0
AP 34 Bandiera della Svezia Jeffery Taylor 3 0 0
Allenatore:
Bandiera della Spagna Pablo Laso

CSKA Mosca - Olympiacos[modifica | modifica wikitesto]

Istanbul
19 maggio 2017, ore 17:30 CEST
Semifinale
CSKA Mosca78 – 82
(18-12, 40-33, 64-60)
referto
OlympiakosSinan Erdem Dome (13.967 spett.)
Arbitri: Bandiera della Spagna Daniel Hierrezuelo
Bandiera della Slovenia Damir Javor
Bandiera della Germania Robert Lottermoser


Quintetto titolare Pt Rim Ass
P 1 Bandiera della Francia Nando de Colo 16 1 3
G 9 Bandiera degli Stati Uniti Aaron Jackson 12 0 1
AP 41 Bandiera della Russia Nikita Kurbanov 2 2 0
AG 20 Bandiera della Russia Andrej Voroncevič 2 4 0
C 42 Bandiera degli Stati Uniti Kyle Hines 8 3 0
Panchina:
P 4 Bandiera della Serbia Miloš Teodosić 23 2 1
C 6 Bandiera degli Stati Uniti James Augustine 6 6 0
AP 7 Bandiera della Russia Vitalij Fridzon 0 0 0
AG 11 Bandiera della Russia Semën Antonov n.e.
C 19 Bandiera del Regno Unito Joel Freeland n.e.
G 22 Bandiera degli Stati Uniti Cory Higgins 6 6 0
AG 31 Bandiera della Russia Viktor Chrjapa 3 8 2
Allenatore:
Bandiera della Grecia Dīmītrīs Itoudīs
CSKA Mosca
Olympiacos
Quintetto titolare Pt Rim Ass
P 17 Bandiera della Grecia Vaggelīs Mantzarīs 12 6 3
G 7 Bandiera della Grecia Vasilīs Spanoulīs 14 1 6
AP 16 Bandiera della Grecia Kōstas Papanikolaou 14 9 1
AG 15 Bandiera della Grecia Giōrgos Printezīs 14 7 1
C 11 Bandiera della Serbia Nikola Milutinov 5 2 2
Panchina:
P 1 Bandiera degli Stati Uniti Erick Green 8 1 0
C 2 Bandiera del Canada Khem Birch 4 4 0
C 4 Bandiera degli Stati Uniti Patric Young 0 1 0
P 5 Bandiera della Grecia Vassilis Toliopoulos n.e.
AG 6 Bandiera della Grecia Iōannīs Papapetrou 3 2 2
P 9 Bandiera degli Stati Uniti Dominic Waters n.e.
C 10 Bandiera della Grecia Dīmītrīs Agravanīs 8 7 0
Allenatore:
Bandiera della Grecia Giannīs Sfairopoulos

Finali[modifica | modifica wikitesto]

Finale 3º/4º posto[modifica | modifica wikitesto]

Il CSKA Mosca ha vinto la penultima gara del torneo, battendo il Real Madrid, assicurandosi così il terzo posto e finendo la stagione con il miglior record, 26 vittorie e solo 9 sconfitte[3]. Un fattore significativo per la vittoria della squadra russa, è stata l'alta percentuale del tiro da tre punti. Il CSKA ha condotto la gara fin dall'inizio, prendendo subito un vantaggio di cinque punti e resistendo al rientro del Real Madrid, riuscendo a finire il primo quarto in vantaggio per 23-10. Negli altri tre quarti, il CSKA è riuscito a mantenere agevolmente il vantaggio, concludendo la partita con ben ventiquattro punti di distacco dal Real Madrid, vincendo per 94-70[4]

Istanbul
21 maggio 2017, ore 17:00 CEST
Finale 3º/4º posto
Real Madrid70 – 94
(10-23, 32-45, 56-69)
referto
CSKA MoscaSinan Erdem Dome (13.967 spett.)
Arbitri: Bandiera della Slovenia Damir Javor
Bandiera della Serbia Milivoje Jovčić
Bandiera del Portogallo Fernando Rocha


Quintetto titolare Pt Rim Ass
P 23 Bandiera della Spagna Sergio Llull 7 0 4
G 8 Bandiera della Lituania Jonas Mačiulis 11 3 1
AP 34 Bandiera della Svezia Jeffery Taylor 8 1 0
AG 3 Bandiera degli Stati Uniti Anthony Randolph 4 3 0
C 14 Bandiera del Messico Gustavo Ayón 11 6 3
Panchina:
P 4 Bandiera della Croazia Dontaye Draper 5 0 0
G 5 Bandiera della Spagna Rudy Fernández 4 0 2
AP 6 Bandiera dell'Argentina Andrés Nocioni 4 3 1
P 7 Bandiera della Slovenia Luka Dončić 6 4 2
AG 9 Bandiera della Spagna Felipe Reyes 5 2 1
G 20 Bandiera dell'Azerbaigian Jaycee Carroll 3 0 1
AG 33 Bandiera degli Stati Uniti Trey Thompkins 2 2 0
Allenatore:
Bandiera della Spagna Pablo Laso
Real Madrid
CSKA Mosca
Quintetto titolare Pt Rim Ass
P 1 Bandiera della Francia Nando de Colo 13 4 4
G 9 Bandiera degli Stati Uniti Aaron Jackson 13 2 5
AP 41 Bandiera della Russia Nikita Kurbanov 2 0 0
AG 20 Bandiera della Russia Andrej Voroncevič 10 6 0
C 42 Bandiera degli Stati Uniti Kyle Hines 14 7 1
Panchina:
P 4 Bandiera della Serbia Miloš Teodosić 7 1 6
C 6 Bandiera degli Stati Uniti James Augustine 4 3 0
AP 7 Bandiera della Russia Vitalij Fridzon 12 3 2
AG 11 Bandiera della Russia Semën Antonov 3 1 0
C 19 Bandiera del Regno Unito Joel Freeland 1 2 0
G 22 Bandiera degli Stati Uniti Cory Higgins 12 3 3
AG 30 Bandiera della Russia Michail Kulagin 3 0 0
Allenatore:
Bandiera della Grecia Dīmītrīs Itoudīs

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Il Fenerbahçe arriva per la seconda volta consecutiva alla finale di Eurolega, dopo aver perso l'anno precedente con il CSKA Mosca[5]. L'Olympiacos invece torna in finale dopo due anni dalla sconfitta in finale nell'edizione 2014-2015[6]

Nei primi due quarti del match, le squadre si sono equivalse. Il Fenerbahçe parte forte con un parziale di 5-1, parziale al quale l'Olympiacos risponde con cinque punti di fila, perdendo però poco dopo il vantaggio, senza riuscire a riguadagnarlo fino al termine della partita. Il primo quarto si chiude con il Fenerbahçe in vantaggio di otto punti (26-18), distacco che viene poi ridotto a cinque punti a metà partita, con il punteggio di 39-34. Fenerbahçe guadagna la testa del match nel terzo quarto, arrivando ad un vantaggio di dodici punti alla fine del terzo quarto, con il punteggio di 60-48.[2] Il parziale di 11-2 per il Fenerbahçe all'inizio del quarto quarto, assicura alla squadra turca la vittoria della partita e del suo primo titolo europeo[7]. La partita si conclude con il punteggio di 80-64. Il Fenerbahçe è sempre stato in vantaggio al termine di ogni quarto, portando il coach Željko Obradović alla nona vittoria della EuroLeague. Il Fenerbahçe diventa inoltre la prima squadra turca a vincere l'EuroLeague[2].

Bogdan Bogdanović e Nikola Kalinić concludono la partita con 17 punti segnati, mentre Ekpe Udoh stabilisce il nuovo record di stoppate in finale grazie alle sue cinque stoppate. Udoh viene inoltre nominato MVP delle Final Four[7].

Istanbul
21 maggio 2017, ore 20:00 CEST
Finale
Fenerbahçe80 – 64
(26-18, 39-34, 60-48)
referto
OlympiakosSinan Erdem Dome (15.671 spett.)
Arbitri: Bandiera della Spagna Daniel Hierrezuelo
Bandiera dell'Ucraina Borys Rhyzhyk
Bandiera della Lettonia Oļegs Latiševs


Quintetto titolare Pt Rim Ass
P 35 Bandiera della Turchia Bobby Dixon 8 2 2
G 13 Bandiera della Serbia Bogdan Bogdanović 17 5 1
AP 33 Bandiera della Serbia Nikola Kalinić 17 5 5
AG 24 Bandiera della Rep. Ceca Jan Veselý 8 8 2
C 8 Bandiera degli Stati Uniti Ekpe Udoh 10 9 4
Panchina:
G 10 Bandiera della Turchia Melih Mahmutoğlu 0 0 0
C 12 Bandiera della Macedonia del Nord Pero Antić 4 1 1
AG 15 Bandiera del Canada Anthony Bennett 0 0 0
P 16 Bandiera della Grecia Kōstas Sloukas 3 1 5
AP 21 Bandiera degli Stati Uniti James Nunnally 2 1 0
C 44 Bandiera della Giordania Ahmet Düverioğlu 0 0 0
AP 70 Bandiera dell'Italia Luigi Datome 11 6 0
Allenatore:
Bandiera della Serbia Željko Obradović
Fenerbahçe
Olympiacos


Vincitrice Euroleague Basketball 2016-2017


Fenerbahçe
1º titolo
Quintetto titolare Pt Rim Ass
P 17 Bandiera della Grecia Vaggelīs Mantzarīs 9 1 3
G 7 Bandiera della Grecia Vasilīs Spanoulīs 9 2 8
AP 16 Bandiera della Grecia Kōstas Papanikolaou 3 5 3
AG 15 Bandiera della Grecia Giōrgos Printezīs 7 1 1
C 2 Bandiera del Canada Khem Birch 14 0 0
Panchina:
P 1 Bandiera degli Stati Uniti Erick Green 7 4 0
C 4 Bandiera degli Stati Uniti Patric Young 0 0 0
P 5 Bandiera della Grecia Vassilis Toliopoulos 3 0 0
AG 6 Bandiera della Grecia Iōannīs Papapetrou 0 2 0
P 9 Bandiera degli Stati Uniti Dominic Waters 2 1 1
C 10 Bandiera della Grecia Dīmītrīs Agravanīs 0 3 1
C 11 Bandiera della Serbia Nikola Milutinov 10 4 1
Allenatore:
Bandiera della Grecia Giannīs Sfairopoulos

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Historic season to culminate with 2017 Final Four in Istanbul!, su euroleague.net, EuroLeague, 27 settembre 2016. URL consultato il 21 giugno 2017.
  2. ^ a b c (EN) Fenerbahçe Istanbul is EuroLeague champion!, su euroleague.net, Euroleague, 22 maggio 2017. URL consultato il 21 giugno 2017.
  3. ^ (EN) CSKA finishes season in third place, su euroleague.net, Euroleague, 21 maggio 2017. URL consultato il 21 giugno 2017.
  4. ^ (EN) Real Madrid vs. CSKA Moscow – Game, su euroleague.net, 21 maggio 2017. URL consultato il 21 giugno 2017.
  5. ^ (EN) CSKA Moscow claims its seventh Euroleague crown after OT thriller, su euroleague.net, Euroleague, 15 maggio 2016. URL consultato il 21 giugno 2017.
  6. ^ (EN) Real Madrid is Euroleague champion for record ninth time!, su euroleague.net, Euroleague, 17 maggio 2015. URL consultato il 21 giugno 2017.
  7. ^ a b (EN) Robert Hackwill, Fabulous Fenerbahce end Turkey's long wait for Euroleague crown, su euronews.com, Euronews, 21 maggio 2017. URL consultato il 21 giugno 2017.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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