Discussioni template:Fumetto e animazione/Archivio7

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Opere senza titolo Italiano

Ciao, mi serviva una chiarificazione, se possibile, poiché la pagina del template non è chiara a riguardo: come si compila il template(e il nome dell'articolo) quando non esiste un titolo Italiano ufficiale? Si usa una traduzione? --Sirtao (msg) 18:45, 7 apr 2017 (CEST)

Il parametro titolo italiano non è obbligatorio. In assenza di un titolo italiano ufficiale, si compilano solo titolo = con il titolo originale e, se esso è scritto in una lingua traslitterabile (es. giapponese, cinese, ecc.), titolo traslitterato = con la sua traslitterazione corretta. Per il titolo della voce, invece, si usa sempre e solo la traslitterazione in caso di lingue traslitterabili, altrimenti il titolo originale. Da entrambe le parti le traduzioni non ufficiali non sono accettate.--Sakretsu (炸裂) 19:08, 7 apr 2017 (CEST)

Nuova categorizzazione

Segnalo che ho aggiornato il template per fargli categorizzare automaticamente le voci tramite i nuovi moduli Modulo:Fumetto e animazione e Modulo:Fumetto e animazione/Configurazione, assolutamente non rubati al buon Moroboshi dal template Videogioco. Nella pagina di configurazione potrete aggiungere le prossime categorie che verranno create.--Sakretsu (炸裂) 18:59, 15 apr 2017 (CEST)

Rapporto d'aspetto

Segnalo proposta di uniformare l'uso del parametro "|aspect ratio=" con i template per film e fiction. Discussione qui. --Supernino 📬 11:24, 12 mag 2017 (CEST)

Generi da modulo

[@ Sakretsu] con il richiamo del modulo si è riempita la Categoria:Pagine con errori di script. Puoi dare un occhiata se c'è qualche errore nel modulo o nel richiamo? :)Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Fringio (discussioni · contributi) 01:14, 26 mag 2017 (CEST).

Grazie per la segnalazione, mi era sfuggito un controllo diff88068645. Domani do un'occhiata a un paio di casi particolari rimasti nella categoria.--Sakretsu (炸裂) 02:08, 26 mag 2017 (CEST)
Fatto diff88079257.--Sakretsu (炸裂) 18:54, 26 mag 2017 (CEST)

Parametro distributore

Faceva notare [@ OswaldLR] che il parametro "distributore Italia" (inizialmente pensato come corrispettivo di "editore Italia" per il settore dell'animazione) non è adatto a ospitare valori come Dynit e Yamato Video che sui rispettivi siti ufficiali dichiarano di essere aziende legate alla distribuzione e non "distributori" (a quanto pare si affidano ad altre aziende per la distribuzione, o almeno così ho capito). Servirebbe quindi una definizione adeguata che indichi in maniera generale la società che acquista i diritti/si occupa della localizzazione. Se non sbaglio "editore Italia" non andava bene per casi come Mediaset. Proposte?--Sakretsu (炸裂) 14:41, 3 lug 2017 (CEST)

Uh, come è complicato il mondo... :-) Perché io per "distributore" intendevo proprio un qualcosa che si avvicinava ad "editore". Ammetto di non capire molto della faccenda, ma ad esempio, la Lucky Red cos'è? E che differenza c'è tra Lucky Red e Yamato Video? Entrambe commercializzano i loro DVD con il loro marchio, mi pare, ed è proprio quell'azione che io intendo per "distribuire". E se ce ne fregassimo e continuassimo così come abbiamo fatto fino ad ora, ignorando l'indubbia ragione che ha OswaldLR? :-) --Lepido (msg) 15:05, 3 lug 2017 (CEST)
io ripristinerei "editore". Il distributore è un'altra cosa, può distribuire a televisioni e ad aziende che pubblicano i DVD. La Dynit e la Yamato Video pubblicano DVD ed eventualmente "girano" il loro materiale alle televisioni. Non c'entra nulla chi si occupa della localizzazione, la Dynit e la Yamato Video mica hanno i loro studi di doppiaggio! Sicuramente però supervisionano tutto, cosa che in altri casi fa la rete televisiva, in alcuni casi entrambi. Io userei "editore" e ci metterei dentro quello che pubblica i DVD, indipendentemente dal fatto che supervisioni o no la localizzazione, o che li abbia pubblicati prima o dopo la messa in onda in TV. La Lucky Red è una casa di distribuzione cinematorgrafica, è un'altra cosa --Lombres (msg) 17:30, 3 lug 2017 (CEST)
Ho parlato di localizzazione perché è l'unica cosa chiara che traspare dalla descrizione di Dynit qui. Anche Yamato non si definisce esplicitamente né un editore né un distributore. Per di più parlare solo di DVD non è più possibile, dato che oggi si impone la realtà degli streaming dove Dynit e Yamato Video acquistato i diritti, preparano il materiale e poi lo passano a piattaforme digitali come VVVVID oppure caricano su YouTube. Se siamo d'accordo a utilizzare "editore Italia" ogni volta che acquistano una licenza - indipendentemente da come gestiranno il prodotto - per me va bene.--Sakretsu (炸裂) 18:46, 3 lug 2017 (CEST)
Il parametro è stato introdotto se non erro per far notare chi sia il detentore dei diritti in Italia nel caso non sia il proprietario della rete televisiva o del sito dedito allo streaming del caso, perché spesso si faceva confusione (vedi gli anime trasmessi su Rai 4 creduti proprietà di Rai e non di Dynit da infobox). Ora, premesso che io la pensavo esattamente come Lepido sul significato di "distributore", a questo punto direi di estendere "editore Italia" anche all'animazione e non solo ai fumetti. Se può servire, in questa pagina Yamato Video si definisce proprio "casa editrice". -- Coro95 (scrivimi) 20:18, 3 lug 2017 (CEST)
Trasformare in "editore Italia" oppure rimuovere del tutto, così non ci poniamo neanche il problema. --OswaldLR (msg) 16:21, 11 lug 2017 (CEST)
[↓↑ fuori crono]Licenziatari credo sia il termine più corretto. --79.47.244.184 (msg) 23:58, 17 ago 2017 (CEST)

Quindi che si fa? --OswaldLR (msg) 12:09, 10 ago 2017 (CEST)

In giornata tenterò di prendere coraggio e modificare il template aggiungendo una categoria d'errore... :-) Aggiunta: giusto per conferma, il parametro distributore andrà cancellato alla fine, giusto?--Sakretsu (炸裂) 12:30, 10 ago 2017 (CEST)
va messo "editore" al posto di "distributore" e va specificato nelle istruzioni che va usato per chi acquisisce una licenza. Quindi sì, bisogna aggiungere "editore", far passare il bot che sostituisce e poi rimuovere "distributore" --Lombres (msg) 14:14, 10 ago 2017 (CEST)
Segnalo comunque che ho fatto richiesta del bot qui. C'è solo da aspettare che qualche botolatore se ne occupi. Nel frattempo potete già usare il parametro editore Italia anche per le produzioni animate.--Sakretsu (炸裂) 21:04, 14 ago 2017 (CEST)

Rispondo all'IP sopra: con "licenziatari" però non si rischia di doverlo indicare sempre, con il problema che a volte è la stessa rete televisiva e a volte non sono chiari o cambiano nel tempo? Con editori indichiamo piuttosto chi ci mette un suo brand e gestisce un po' il tutto... Ma più che altro continuo a non capire la differenza coi distributori: il distributore interviene prima o dopo questi licenziatari/editori? Devo dire che lo streaming ha complicato di molto le cose --Lombres (msg) 00:50, 18 ago 2017 (CEST)

Il distributore interviene dopo. O meglio, il prodotto può anche essere gestito in toto dal distributore, che è quello che succede con qualunque prodotto occidentale o con i film distribuiti da Lucky Red. Lo streaming non ha complicato nulla, in quel caso il distributore è il sito che pubblica il prodotto. Resta il fatto che aziende come Dynit o Yamato Video non sono distributori, non avendo effettivamente mai distribuito nulla e dovendo sempre appoggiarsi ad altre aziende (solitamente Terminal Video e Nexo Digital nel primo caso, Koch Media e CG nel secondo). --OswaldLR (msg) 14:42, 2 set 2017 (CEST)

Ripristino parametro sceneggiatore

Buongiorno, dato che la questione non era più stata risolta proporrei di ripristinare il parametro "sceneggiatore" che era stato tolto per un errore di valutazione (il template non viene usato solo per le serie TV). Con la situazione attuale si è obbligati a inserire gli sceneggiatori come soggettisti quando sono una cosa ben diversa. --OswaldLR (msg) 14:45, 2 set 2017 (CEST)

il parametro "sceneggiatore" ci vuole, non solo per OAV e film, anche le serie TV possono avere sceneggiatori. Cose come "composizione serie" si vedono negli anime degli ultimi anni, ma prima si trovava tranquillamente "sceneggiatori" nei titoli di coda --Lombres (msg) 16:28, 3 set 2017 (CEST)
Ok ma in quel caso si potrebbe argomentare che gli sceneggiatori in una serie TV possono anche essere parecchi (ma la stessa cosa vale per i registi del resto). --OswaldLR (msg) 00:59, 4 set 2017 (CEST)
D'accordo sul ripristino. La distinzione è sostanziale. --Kal - El 08:45, 4 set 2017 (CEST)
+1. --Superchilum(scrivimi) 09:19, 4 set 2017 (CEST)
[@ Kal-El] vado un po' off topic solo per ricordarti che il "regista della serie" e il "regista degli episodi" sono due cose ben diverse nell'animazione giapponese, e per regista nel template si intende il primo.
Con gli sceneggiatori è diverso, ma non sempre sono molti, almeno se si contano i principali o capi-sceneggiatura e simili. Se sono troppi, si può pure ometterli o inserire lì il link a un'altra sezione --Lombres (msg) 22:52, 4 set 2017 (CEST)
[@ Lombres] Sì, OK. E cosa c'entra con quello che ho detto io (che non mi riferivo solo a manga e anime ma parlavo in generale, in dubbio lo preciso)? :-) --Kal - El 22:56, 4 set 2017 (CEST)
scusa [@ Kal-El], ho sbagliato persona, volevo pingare [@ OswaldLR] che ha detto che la stessa cosa (sono parecchi) vale per i registi. In realtà sono i "registi dell'episodio" a essere parecchi --Lombres (msg) 23:00, 4 set 2017 (CEST)
Figurati. Non capivo il nesso, almeno stavolta non c'è davvero :-) --Kal - El 23:01, 4 set 2017 (CEST)
Mi sta bene la riaggiunta del parametro anche per le serie TV se ne impostiamo la disattivazione automatica quando è compilato "composizione serie". Almeno imponiamo un criterio di importanza.--Sakretsu (炸裂) 23:15, 4 set 2017 (CEST)

[ Rientro] perfetto, ma ci dovrebbe essere una qualche voce o sezione su Wikipedia che spiega cosa si intende per "composizione serie". Qualcuno di quelli che si occupano delle voci più "tecniche" ha delle fonti? --Lombres (msg) 22:12, 5 set 2017 (CEST)

La voce su ja.wiki è abbastanza deludente, però ho trovato questa intervista a Yōichi Katō (Digimon Universe: Appli Monsters) che spiega in cosa consiste il suo lavoro (risposta alla domanda 1: pensare a come deve essere la storia, valutare gli elementi fondamentali come dettagli e personaggi, fare da "capo sceneggiatore" e coordinare il lavoro del team di sceneggiatori unendo alla fine i loro testi).--Sakretsu (炸裂) 23:27, 5 set 2017 (CEST)
In sostanza è molto simile al ruolo dello showrunner nelle serie statunitensi, se ho ben inteso. --Kal - El 17:37, 6 set 2017 (CEST)
quindi potresti creare uno stub? O c'è un'altra pagina in cui il tutto si può inserire? --Lombres (msg) 20:59, 6 set 2017 (CEST)
Onestamente non so se l'argomento sia enciclopedico. Magari l'informazione potrebbe essere aggiunta qui, ma comunque non saprei dove mettere mano. Tra parentesi stiamo andando off-topic; se non ci sono obiezioni, nei prossimi giorni aggiornerò il template col ritorno del parametro sceneggiatore.--Sakretsu (炸裂) 21:15, 6 set 2017 (CEST)
Oddio, me ne sono appena ricordato. Lo segno da fare per domani...--Sakretsu (炸裂) 23:24, 17 set 2017 (CEST)
✔ Fatto--Sakretsu (炸裂) 21:55, 18 set 2017 (CEST)

Film e categorie

Mi chiedevo: non sarebbe più lineare usare questo template solo per i film TV e usare il template {{film}} per i film cinematografici e direct-to-video (cioè come per gli altri film non d'animazione)? Così si potrebbe categorizzarli come film d'animazione per la televisione invece di mischiarli con gli altri film (come per gli altri film televisivi). [@ Sakretsu, Kal-El, Lombres, Superchilum, OswaldLR] --Supernino 📬 10:10, 4 nov 2017 (CET)

C'è un conflitto da risolvere, indubbiamente. {{Film}} viene usato per i film cinematografici, {{FictionTV}} per i film per la TV, questo si usa per i film "non giapponesi pensate per il mercato home video" (dal manuale). IMHO meglio usare {{Film}} per tutto, e via, più semplice. --Superchilum(scrivimi) 10:23, 4 nov 2017 (CET)
Contrario perché: 1) per i direct-to-video abbiamo la distinzione OAV e non, con conseguenti parametri diversi 2) qui si discuteva del contrario, cioè usare il Fumetto e animazione per tutti i film e risolvere alcuni problemi come la mancanza di un sinottico per le serie di film anime giapponesi che negli ultimi tempi stanno prendendo piede. Personalmente non ho mai capito perché usare il template Film al posto del Fumetto e animazione (che dovrebbe essere quello più specifico, altrimenti perché esiste?), né ho mai capito il criterio dietro la suddivisione "alcuni prodotti con Film, altri con Fumetto e animazione".--Sakretsu (炸裂) 10:48, 4 nov 2017 (CET)
Il film per tutto non si può usare allo stato attuale perché non distingue i film non fatti per il cinema o home video. In effetti al momento sarebbe più semplice usare il Fumetto e animazione per tutto. Comunque a me intanto basterebbe sdoppiare "sottotipo=film" almeno tra "sottotipo=film TV" e "sottotipo=film direct-to-video" (o qualcosa del genere) per armonizzare le categorizzazioni. --Supernino 📬 11:08, 4 nov 2017 (CET)
Se ho capito bene, "OAV" e "film" (prodotti home video rispettivamente giapponesi e non) dovrebbero essere categorizzati come direct-to-video; "special TV" come video per la televisione. Categoria:Original anime video è già una sottocategoria di Categoria:Film direct-to-video, quindi la categoria Film direct-to-video andrebbe aggiunta solo al tipo "film". Invece Categoria:Special televisivi anime e Categoria:Special televisivi d'animazione devono essere affiancati da Categoria:Film per la televisione per nazionalità (gli anime no perché già ne fanno parte) e Categoria:Film per la televisione per anno. Ci troviamo?--Sakretsu (炸裂) 11:25, 4 nov 2017 (CET)
Pensandoci, forse "special TV" andrebbe rinominato in "film TV", e allo stesso modo le categorie dovrebbero essere spostate a "Film anime per la televisione" e "Film d'animazione per la televisione". Perché si parla di special televisivi?--Sakretsu (炸裂) 11:39, 4 nov 2017 (CET)
Su due piedi della categoria per i "special TV" non vedo la necessità nemmeno io (se è un film sempre un film è). Se ho capito bene e non mi sono perso tra le varie tipologie e categorie dovrebbe venire fuori uno schema come quello cassettato qui sotto. --Supernino 📬 14:14, 4 nov 2017 (CET)
abbozzo schema categorie
tipo sottotipo categoria
anime film OAV Film original anime video
(sott. di Film d'animazione direct-to-video e Film d'animazione giapponesi)
film ONA Film original net anime
(sott. di Film original net video)
film TV Film d'animazione giapponesi per la televisione
(sott. di Film d'animazione giapponesi e Film d'animazione per la televisione)
+
Film d'animazione del [anno] per la televisione
film Film d'animazione giapponesi
(sott. di Film d'animazione per nazionalità)
+
Film d'animazione del [anno]
serie OAV Serie original anime video
(sott. di Serie televisive anime)
serie ONA Serie original net video
(sott. di Serie original anime video)
serie TV Serie televisive anime
(sott. di Serie televisive d'animazione)
cartone serie TV Serie televisive d'animazione per nazionalità e anno
webserie Webserie d'animazione
film Film d'animazione per anno e nazionalità
film TV film d'animazione per anno e nazionalità "per la televisione"
film DTV Film d'animazione direct-to-video
(sott. di Film direct-to-video )
nota: il sottotipo "film" rimane ovviamente se si sceglie di consentire l'uso del template
anche per i film cinematografici, altrimenti non dovrebbe servire

calma calma prima di rinominare, lo "special TV" si chiama così e non "film TV" perché può durare anche 20 minuti, con "special" indichi sia quelli brevi che quelli lunghi. "Film" si usa per i direct-to-video non giapponesi e sono d'accordo per rinominarlo a "film DTV", mentre "OAV" per quelli giapponesi, che però non sono solo film direct-to-video, ci sono anche serie direct-to-video, che si chiamano anch'esse OAV, e ci sono corti direct-to-video di 20 minuti (spesso episodi aggiuntivi inseriti nei DVD di una serie trasmessa in televisione), con OAV si indica tutto.
Il template "film" si usa per averne uno per tutti i film cinematografici, animazione compresa. Altrimenti dovremmo cambiare template a moltissime pagine che ora usano il template "film" e che hanno i doppiatori solo all'interno del template, cosa che non si può fare con il template "fumetto e animazione" (come si farebbe a spostarli nel corpo della voce usando il bot? Credo che non si può) --Lombres (msg) 16:45, 4 nov 2017 (CET)

Uhm... 🤔 Se non sbaglio special vuol dire non ordinario, peculiare, "special TV" può indicare qualsiasi cosa che non rientri in una programmazione ordinaria, il tipo e la durata non c'entrano. Invece è "film" a essere usato per opere di qualsiasi durata (anche un corto è prima di tutto un film, non scordiamocelo). Etichettare come "special" un'opera quindi non ne identifica il tipo, se è un film è bene chiamarlo film, se è un episodio, episodio, ecc. Una categoria per gli special infatti non è usata per gli altri programmi non d'animazione. Riguardo agli OAV nello schema sopra sono mantenuti ma suddivisi per tipologia in modo da generare categorie ordinate. Anche un "direct-to-video" può essere qualsiasi cosa se non aggiungi "film". Su quale template usare per cosa magari rimandiamolo a dopo, intanto si sistemino termini e categorie, tanto sono convinto che nel 2030 ci sarà un sinottico unico per qualsiasi cosa. --Supernino 📬 18:48, 4 nov 2017 (CET)
Io farei così: rinominerei "special TV" in "film TV" e "film" in "film DTV". Invece la distinzione tra film e serie nel caso di ONA e OAV non mi ispira fiducia, perché nelle fonti di solito vedo che se ne parla in maniera generale (esempio). Considerando che in Giappone esistono anche le "serie di film", non darei nulla per scontato.--Sakretsu (炸裂) 12:15, 9 nov 2017 (CET)
Per me va bene. Quindi se non erro:
  • film TV dovrebbe generare: "Film per la televisione del [anno]", "Film per la televisione [nazionalità]" e "Film d'animazione per la televisione".
  • film DTV: "Film d'animazione [nazionalità]", "Film [nazionalità] del [anno]" e "Film d'animazione direct-to-video"
  • inoltre per uniformare al FictionTV (se non ci sono obiezioni/controindicazioni) "webserie" dovrebbe generare anche "Webserie [nazionalità]" oltre a "Webserie d'animazione"
  • e infine sarebbe utile (sempre se non ci sono obiezioni/controindicazioni) una categorizzazione per emittente semi-automatica come introdotta nei template Programma e FictionTV, così si completa la categorizzazione esistente; per questi due è stato fatto un sottotemplate, qui visto che c'è già un modulo avanzato si può optare anche per aggiungere una funzione al modulo. I template menzionati prendono il primo link inserito nel parametro rete (equivalente all'intera stringa in assenza di wikilink) e generano una categoria (che in questo caso sarebbe "Serie televisive/Film per la televisione/altro_tipo d'animazione di [nome rete]") solo se la categoria già esiste (per evitare categorie per reti minori/non enciclopediche o doppie o con nomi errati). [@ Sakretsu] --Supernino 📬 17:32, 9 nov 2017 (CET)
Ah ottimo, la categorizzazione per emittente non l'avevo ancora creata perché mancava completamente. Allora se [@ Lombres] è d'accordo sul passaggio da special TV a film TV e non ci sono obiezioni, si potrà fare tutto tramite modulo senza problemi.--Sakretsu (炸裂) 20:49, 9 nov 2017 (CET)
sì ok, cambiamo nome a "special TV" e a "film TV", ma "film DTV" non può essere frainteso? Cioè, se l'output è proprio "film DTV", saranno pochissimi a capire che significa "direct to video" (io penserei a "digital television" vedendo quell'acronimo). Io sono per lasciare solo "film" nell'output (si spiega all'interno della voce che è direct to video), cambiando il nome del parametro solo per evitare che si confondano i contributori che usano il template.
per gli OAV sono d'accordo con Sakretsu, è difficile fare distinzione quando sono 4 DVD da un'ora e mezzo l'uno (è una serie o una "serie di film"?). Ai fini delle categorie però dobbiamo considerarli come se ogni singolo episodio fosse un film direct-to-video (è in fondo tecnicamente è così), come spiego nello schema qui sotto
ok per le categorie delle webserie occidentali, ma in più io direi che la Categoria:Original net anime dovrebbe diventare sottocategoria di Categoria:Webserie giapponesi e di Categoria:Webserie d'animazione, e così basta che il template categorizzi come "original net anime" e la pagina è già inclusa in tutto
ripropongo quindi uno schema correggendo quello qui sopra (che menziona molte categorie mai esistite):
abbozzo schema categorie
tipo sottotipo categoria
anime
film TV Film d'animazione giapponesi per la televisione [sottocategoria di Film d'animazione giapponesi, Film d'animazione per la televisione e Film per la televisione giapponesi]
+
Film per la televisione del [anno]
OAV Original anime video del [anno] [sottocategoria di Original anime video per anno, che a sua volta è sottocategoria di Original anime video, Anime per anno e Film per anno; la prima a sua volta è sottocategoria di Film d'animazione direct-to-video (da creare) e Anime per tipo] ok non sono tutti film ma in qualche categoria bisogna farli stare, tecnicamente ogni singolo episodio è un "film direct-to-video", ovviamente solo ai fini delle categorie, non per quello che si scrive nella voce
ONA Original net anime [sottocategoria di Webserie giapponesi, Webserie d'animazione e Anime per tipo]
serie TV Serie televisive anime del [anno] [sottocategoria di Serie televisive anime per anno, che a sua volta è sottocategoria di Serie televisive anime, Serie televisive d'animazione per anno e Anime per anno; la prima è a sua volta sottocategoria di Serie televisive d'animazione per nazionalità (forzandolo alla G), Serie televisive giapponesi e Anime per tipo]
cartone serie TV Serie televisive d'animazione [nazionalità]
+
Serie televisive d'animazione del [anno]
webserie Webserie d'animazione
+
Webserie [nazionalità]
film TV Film d'animazione [nazionalità] per la televisione da creare [sottocategoria di Film d'animazione per la televisione, Film d'animazione [nazionalità] e Film per la televisione [nazionalità]]
+
Film per la televisione del [anno]
eliminare la Categoria:Special televisivi d'animazione
film DTV Film d'animazione direct-to-video [sottocategoria di Film direct-to-video e Film d'animazione]
+
Film [nazionalità] del [anno]

--Lombres (msg) 22:35, 9 nov 2017 (CET)

Mi sembra tutto in ordine 👍 Per l'output dei DTV se ci sta si può esplicitare "film direct-to-video" o "film per l'home video", altrimenti va bene anche solo film.--Supernino 📬 23:27, 9 nov 2017 (CET)
a questo punto si può fare "film homevideo" per il contributore e "film home video" per l'output. Eviterei il problema "l'home video" vs "lo home video" (la h di home si pronuncia, ma consideriamo ormai una pronuncia italiana quella senza h o lo consideriamo un errore? Evitando di doverci mettere l'articolo si risolve tutto) --Lombres (msg) 23:38, 9 nov 2017 (CET)
Boh... Personalmente preferirei "film direct-to-video" per avere uniformità con la categoria (per lo stesso motivo mi piacerebbe pure vedere animata o d'animazione invece di "cartone"), ma "film home video" o altro vanno bene lo stesso. --Supernino 📬 17:39, 10 nov 2017 (CET)
Sì, a questo punto ripiegherei anche io su film direct-to-video per uniformità (ricerca).--Sakretsu (炸裂) 19:56, 10 nov 2017 (CET)
perfetto, allora vada per direct-to-video e "d'animazione" al posto di "cartone" --Lombres (msg) 23:37, 10 nov 2017 (CET)
Ma nel codice lasciamo "film DTV" o anche lì va per intero?--Sakretsu (炸裂) 23:50, 10 nov 2017 (CET)
Contro dell'usare "DTV" nel codice: non è intuitivo, anche perché il termine "direct to video" non è proprio parte del linguaggio comune. Gli utenti dovrebbero consultare il manuale, vedendolo nel codice di una voce non capirebbero in modo immediato che cos'è e come usarlo in altre voci, e sarebbe difficile da ricordare. Anche perché "DTV" ha altri significati: la prima cosa che viene in mente a me è il pulsante per passare al digitale che c'era sui telecomandi quando c'era ancora la tv analogica (quindi "digital television"). Pro dell'usare "DTV" nel codice: più si mette una cosa lunga, più è facile un errore di battitura: si rischierebbe di fare un errore nello scrivere "film direct-to-video" e non far funzionare il template.
Essendoci Categoria:Errori di compilazione del template Fumetto e animazione per tenere sotto controllo gli errori di battitura, io preferirei scriverlo per intero --Lombres (msg) 00:08, 11 nov 2017 (CET)
OK, allora per ora rimaniamo così. Appena posso ci do uno sguardo.--Sakretsu (炸裂) 00:19, 11 nov 2017 (CET)

[ Rientro] Mi sono accorto però che nel caso di film TV cartone poi si affiancano Categoria:Film per la televisione [nazionalità] e Categoria:Film d'animazione [nazionalità]. Forse conviene fare come per i film TV anime e categorizzare a incrocio con Categoria:Film d'animazione [nazionalità] per la televisione?--Sakretsu (炸裂) 16:26, 26 nov 2017 (CET)

la categoria Film d'animazione [nazionalità] esiste solo per quelli giapponesi e italiani, la categoria Film d'animazione [nazionalità] per la televisione solo per quelli giapponesi. È un vecchio problema che ci portiamo dietro da molto tempo: se lasciamo così, perché solo quelli giapponesi e italiani devono avere una categoria? Se invece aggiungiamo categorie per tutte le nazionalità, perché solo l'animazione e non altri generi? Se invece le togliamo tutte e tre, diventa difficile categorizzare all'interno di "anime per tipo" --Lombres (msg) 18:37, 26 nov 2017 (CET)
Ma in Categoria:Film d'animazione per nazionalità non ci sono solo i film giapponesi e italiani, e la categorizzazione per nazionalità non avviene solo per l'animazione (es. Categoria:Film per nazionalità).--Sakretsu (炸裂) 18:59, 26 nov 2017 (CET)
allora sono state create di recente, io ricordavo appunto che ce n'erano solo due. Sì, a questo punto si potrebbero creare anche le categorie Film d'animazione [nazionalità] per la televisione. Ho corretto lo schema delle categorie qui sopra --Lombres (msg) 23:15, 26 nov 2017 (CET)

[@ Sakretsu] Poi l'hai dato uno sguardo? --Supernino 📬 10:56, 1 feb 2018 (CET)

Sì, scusami. E a quanto pare avevo pure praticamente finito, mah. Lascio aggiornare stanotte le voci e domani controllo e creo le nuove categorie. Ovviamente potete già cominciare a verificare il risultato. Quanto alla categorizzazione per rete televisiva, ho aggiunto in Modulo:Fumetto e animazione/Configurazione solo quelle giapponesi che conosco. Per favore, aggiungetene altre di utili che vi vengono in mente. P.S. per sicurezza lascio la notifica del ping segnata come non letta per non dimenticare :-/ --Sakretsu (炸裂) 23:45, 1 feb 2018 (CET)
[@ Sakretsu] Due cose: la categoria per emittente va generata anche per film TV e webserie. Alcune emittenti usano "della nomerete" (es. della CBS), sarebbe quindi utile poter specificare questi casi nel modulo di configurazione. --Supernino 📬 08:38, 3 feb 2018 (CET)
[@ Sakretsu] La funzione delink non va bene perché ignora le disambigue, bisognerebbe scollegare come fa il Template:Scollega restituendo il titolo linkato completo. --Supernino 📬 14:20, 4 feb 2018 (CET)
Sì, me ne sono accorto ieri sera. Il problema non sorge per le altre categorizzazioni perché non ci sono casi omonimi, ma siccome le reti televisive hanno sigle uguali sto già testando la soluzione del template Scollega diff94431473.--Sakretsu (炸裂) 14:26, 4 feb 2018 (CET)
Che ne facciamo di Categoria:Special televisivi anime di City Hunter‎ e Categoria:Special televisivi di Lupin III‎?--Sakretsu (炸裂) 15:56, 4 feb 2018 (CET)
Direi da spostare a Categoria:Film per la televisione di City Hunter‎ e Categoria:Film per la televisione di Lupin III‎ --Supernino 📬 16:16, 4 feb 2018 (CET)
Mi pare che possiamo procedere con la sostituzione del sottotipo "special TV" con "film TV" sia per anime sia cartoni, e "film" con "film direct-to-video" solo quando il parametro tipo è compilato con "cartone". Sguinzagli Superninobot o me ne occupo io?--Sakretsu (炸裂) 15:13, 11 feb 2018 (CET)
Questa discussione è particolarmente triste per me. Mi accorgo solo ora di essermi dimenticato di segnalare pure il ✔ Fatto con diff conclusivo annesso95588906. E vabbè...--Sakretsu (炸裂) 18:16, 15 ott 2018 (CEST)

Quando usarlo per riviste a fumetti

Segnalo Discussioni_progetto:Fumetti/Archivio28#Template_Fumetto_e_animazione_o_altri?. --Superchilum(scrivimi) 12:19, 10 feb 2018 (CET)

Singola storia a fumetti

Cosa si deve indicare in tipologia quando la voce è relativa a una singola storia a fumetti? idraulico liquido - Scrivimi 11:59, 19 mar 2018 (CET)

Tipo = "fumetto", sottotipo = "albo speciale", direi. --Superchilum(scrivimi) 14:10, 19 mar 2018 (CET)
Ok, avevo notato che singole storie a fumetti, sopratutto Disney, non hanno l'indicazione del sottotipo. Mettendo però Albo Speciale, compare poi nel tempalte "albo speciale a fumetti", cosa che non è propriamente vera, essendo sostanzialmente storie pubblicate su riviste antologiche come Topolino. "Albo" fa pensare per l'appunto a un volume dedicato. idraulico liquido - Scrivimi 14:23, 19 mar 2018 (CET)
Hai ragione. Forse potremmo mettere un nuovo sottotipo, un semplice "storia singola" o qualcosa del genere, che non categorizzi automaticamente per formato. --Superchilum(scrivimi) 15:00, 19 mar 2018 (CET)
Si, penso che basterebbe aggiungere questa dicitura. Tra l'altro c'era anche un'altra discussione sul template che non ha avuto seguito e relativa alla necessità o meno di aggiungere anche la tipologia "Rivista antologica" o analogo per le pubblicazioni come Linus o Topolino.  idraulico liquido - Scrivimi 15:12, 19 mar 2018 (CET)
Il parametro sottotipo non è obbligatorio. Per i fumetti lo aggiungemmo proprio allo scopo di automatizzare la categorizzazione per albo speciale, miniserie, ecc. In questo caso è sufficiente lasciarlo vuoto.--Sakretsu (炸裂) 15:44, 19 mar 2018 (CET)
Però la categoria "Storia a fumetti" potrebbe essere utile.  idraulico liquido - Scrivimi 15:48, 19 mar 2018 (CET)
In effetti se il sottotipo non è obbligatorio si può semplicemente evitare. --Superchilum(scrivimi) 09:23, 20 mar 2018 (CET)

autore vs testi

Non mi è chiara la differenza nel TMP Fumetti fra "autore" e "testi = < !-- soggettista -->".  idraulico liquido(scrivimi) 12:40, 20 mar 2018 (CET)

[@ Idraulico liquido] credo sia perché alcuni fumetti sono creati da una persona sola che è sia disegnatore che sceneggiatore (ad esempio Leo Ortolani o Zerocalcare) e altri che vengono creati da uno sceneggiatore e un disegnatore.--ƒringio · 14:37, 20 mar 2018 (CET)
Confermo. --Superchilum(scrivimi) 14:41, 20 mar 2018 (CET)
Ok, grazie.  idraulico liquido(scrivimi) 15:05, 20 mar 2018 (CET)

Proposta di aggiungere le bandiere

Ciao è possibile aggiungere le bandiere dei paesi ai template animazione invece di scriverle? Ecco un esempio: ItaliaBandiera dell'Italia Italia è quasi lo stesso. Ciao --2.32.174.131 (msg) 22:24, 5 set 2018 (CEST)

appesantimento inutile, sono state tolte il più possibile dai template --Lombres (msg) 12:02, 17 ott 2018 (CEST)
Potresti provarci, ma ti annullano la modifica. Anch'io avevo provato a farlo con qualche cartone, ma niente, annullata. --2004ele (msg) 19:43, 2 mar 2021 (CET)

parametro "Periodicità"

Se al parametro "Periodicità" inserisco il valore "giornaliero" (relativo quindi a strisce a fumetti pubblicate giornalmente), non mi dovrebbe automaticamente categorizzare la voce come "Categoria:Strisce a fumetti"?--idraulico(posta) 16:13, 15 ott 2018 (CEST)

siamo sicuri che tutto ciò che è pubblicato giornalmente è striscia a fumetti? Io il parametro "periodicità" lo lascerei libero, in modo da comportarsi diversamente a seconda dei casi. Se poi ci scrivo "giornaliero (2010-2015)<br />settimanale (2015-2018)" che fa? Si ricorderebbero tutti di aggiungere la categoria manualmente? --Lombres (msg) 12:05, 17 ott 2018 (CEST)
Anch'io non sono particolarmente convinto, penso che non tutte le strisce siano quotidiane né che tutti i fumetti quotidiani siano strisce. --Superchilum(scrivimi) 12:37, 17 ott 2018 (CEST)
Allora un parametro "Formato" che distingua fra comic book, striscia giornaliera sui quotidiani e volume unico?idraulico(posta) 12:43, 17 ott 2018 (CEST)
e i capitoli sulle riviste giapponesi dove li metti? Gli albi Bonelli sono comic book? Le graphic novel in più volumi? Le strisce sulle riviste settimanali? I formati possono essere moltissimi, ogni paese del mondo e ogni epoca ha i suoi, non si possono definire a quel modo. Io semmai aggiungerei un parametro per inserire un'altra parola al posto di quello che oggi è "volumi" per i manga e "albi" per i fumetti di tutti gli altri paesi: lasciando questi come default, inserirei la possibilità di sostituire questa parola con un'altra scritta a mano (ad es. "volumi" che si potrebbe inserire per alcune graphic novel occidentali, "strisce" ecc.) e un parametro aggiuntivo "capitoli" per indicare il numero di capitoli di un manga, oltre al numero di volumi --Lombres (msg) 15:40, 17 ott 2018 (CEST)
Ma i manga non hanno un loro Tmp dedicato? Le GN in più volumi non sarebbero miniserie?idraulico(posta) 16:11, 17 ott 2018 (CEST)
no, il template è unico. Le graphic novel possono essere "miniserie" nel parametro "sottotipo", ma per loro non è adatto il termine "albo" che appare nel parametro "volumi" --Lombres (msg) 16:33, 17 ott 2018 (CEST)

Ripristiniamo il parametro "animatore"

Nella voce Tenshi no tamago (film 1985), essendo un OAV, stavo tentando di sostituire il template Film con questo, ma mi sono fermato perché avrei dovuto lasciar fuori l'animatore. È vero che nelle serie gli animatori possono essere a decine, ma visto che questo template viene usato anche per serie brevi, OAV e film direct-to-video, in questi casi è d'obbligo indicare l'animatore. Così come lo sceneggiatore che si indica solo se "composizione serie" non è compilato, allo stesso modo potremmo indicare l'animatore solo per film e OAV. L'ultima discussione era stata questa e non se ne fece nulla --Lombres (msg) 14:50, 28 mag 2019 (CEST)

Anche se per OAV e film DTV, rimango contrario. Quello dell'animatore è un ruolo minore, e non è detto che in questi formati non sia svolto da più persone, la maggioranza delle quali nemmeno enciclopediche. Abbiamo già fin troppi parametri per una tabella che si dovrebbe limitare ai dati fondamentali--Sakretsu (炸裂) 16:32, 28 mag 2019 (CEST)
[@ Sakretsu] si indicherebbero in ogni caso gli animatori principali (spesso uno solo) che sono ben distinti nei titoli di coda, con termini come "animazioni chiave", "chief animator" ecc. Non è detto che siano sempre figure poco importanti, e quelli enciclopedici rimarrebbero orfani senza inserirli nel template. Poi il template Film ce l'ha, quindi sarebbe assurdo metterli per i film cinematografici e non per gli OAV, o tutti e due o nessuno --Lombres (msg) 20:49, 28 mag 2019 (CEST)
Quelle poche volte che un animatore è rilevante, è sufficiente menzionarlo nel corpo del testo. Si può provare una dicitura in tutte le salse, ma il parametro sarà quasi sempre valorizzato con nomi inutili. Pure su ja.wiki si sono limitati al character designer--Sakretsu (炸裂) 01:34, 29 mag 2019 (CEST)
Moderatamente contrario anch'io a reintrodurre il parametro animatore, che mi ricordo si presentava spesso come un lenzuolo di nomi o tutti neri o tutti rossi e che, benché la proposta nasca da buone intenzioni, si presterà inevitabilmente a ogni tipo di abuso. Anch'io come Sakretsu credo che i ruoli attuali siano quelli fondamentali da leggere a prima vista nel sinottico e per mantenerlo il più leggero possibile, mentre se si avverte l'esigenza di citare un animatore si può fare, come tutto, nel corpo della voce. Queste considerazioni valgono anche per il template film, che imho è troppo inclusivista e lungo (vedasi sezioni doppiatori), ma lì la tendenza è un'altra. --WalrusMichele (msg) 10:05, 29 mag 2019 (CEST)

Kanji in corsivo

Attualmente il template fa apparire i kanji in corsivo in alto sotto il titolo. Oltre a non esistere assolutamente in Giappone, sono illeggibili. Bisogna far sì che quando è presente un "titolo traslitterato", il testo del parametro "titolo" non appaia in corsivo --Lombres (msg) 13:43, 27 giu 2019 (CEST)

C'è sempre un titolo traslitterato; i kanji non vanno lasciati nella testata. Il corsivo che vedi è per i titoli originali che si mostrano così come sono nelle lingue da non traslitterare--Sakretsu (炸裂) 14:55, 28 giu 2019 (CEST)
[@ Sakretsu] no, per qualche motivo in Pikotaro's Lullaby La La By anche i kanji appaiono in corsivo. In altri casi non succede --Lombres (msg) 15:37, 28 giu 2019 (CEST)
Non veniva riconosciuta la lingua, non ci vuole il wikilink diff106116601--Sakretsu (炸裂) 16:00, 28 giu 2019 (CEST)
ah ok, perfetto, credevo che dipendesse dalla presenza o meno di "titolo traslitterato", invece dipende dalla lingua --Lombres (msg) 22:36, 28 giu 2019 (CEST)

Parametro "streaming"

Faccio notare che abbiamo il parametro "streaming Italia" ma non il parametro "streaming", considerato che una serie può essere pubblicata in streaming anche in patria. Ne consegue che una piattaforma come Netflix dev'essere messa nel parametro "rete" pur non essendo una rete. --OswaldLR (msg) 20:56, 17 lug 2019 (CEST)

inseriamola pure e facciamo passare un bot a cambiare il parametro per tutti gli ONA e le webserie --Lombres (msg) 23:08, 17 lug 2019 (CEST)
Favorevole all'inserimento di questo parametro, oggigiorno assolutamente necessario per le serie nate per il web (o che hanno avuto una pubblicazione prima su di esso anziché un passaggio televisivo). --Pazio Paz (msg) 17:01, 18 lug 2019 (CEST)
Ovviamente Favorevole anche io.--Janik98 (msg) 20:33, 6 apr 2020 (CEST)
Non sono informatissimo, ma ha senso dividere "rete" e "streaming"? --Emanuele676 (msg) 20:42, 6 apr 2020 (CEST)
Sì perché una piattaforma o un sito di streaming non è una rete televisiva. Nel {{FictionTV}} usiamo "distributore". --OswaldLR (msg) 15:11, 15 apr 2020 (CEST)
Concordo anche io. Procederei come indicato da Lombres--Sakretsu (炸裂) 15:52, 15 apr 2020 (CEST)
Eh, grazie, lo potevo immaginare già, chiedevo l'utilità di separare i due campi. --Emanuele676 (msg) 17:36, 15 apr 2020 (CEST)
Più che utilità si tratta di necessità, perché non possiamo usare un campo chiamato "rete TV" per delle piattaforme di streaming. --OswaldLR (msg) 17:41, 15 apr 2020 (CEST)
"Distribuzione" non va bene per entrambe? --Emanuele676 (msg) 18:08, 15 apr 2020 (CEST)
Nel caso di una rete televisiva mi sembra un po' forzato. E giacché ormai è stato creato "streaming Italia" non vedo perché creare ulteriore confusione. --OswaldLR (msg) 18:11, 15 apr 2020 (CEST)

Grazie, andrebbe implementata anche la categorizzazione automatica come accade con le reti TV. Inoltre adesso, a prescindere che una serie venga trasmessa in TV o in streaming, appaiono le date di "1ª TV". Sarebbe forse il caso di sostituire questa dicitura con un più generico "1ª visione". --OswaldLR (msg) 18:43, 21 apr 2020 (CEST)

Categorizzazione attivata. ONA e webserie hanno già la dicitura "1ª pubblicazione". Se ti riferisci a Netflix, non c'è bisogno di cambiarla dato che si tratta comunque di web TV.--Sakretsu (炸裂) 21:48, 21 apr 2020 (CEST)
Visto che si è preferito lasciare 1ª TV anche per lo streaming, non sarebbe meglio mostrare qual parametro sotto lo streaming, come succede quando si tratta di una ReteTV. Così sembra che sia stato trasmesso su una rete televisiva (che non è stata indicata), ma anche in streaming Albe Albe461 (msg) 22:43, 13 mag 2020 (CEST)

Segnalo discussione su nuova categoria. Idraulico (msg) 17:46, 4 set 2019 (CEST)

Rapporto d'aspetto ~ Aspect ratio

Dato che la pagina è titolata rapporto d'aspetto propongo di sostituire [[Rapporto d'aspetto (immagine)|Aspect ratio]] con [[Rapporto d'aspetto (immagine)|Rapporto]] per uniformità con altri templates come Template:FictionTV.--Carnby (msg) 20:32, 21 ott 2019 (CEST)

Strano proporlo dopo averlo fatto, comunque per me ok --Bultro (m) 21:45, 22 ott 2019 (CEST)
In realtà l'ho fatto dopo, quando mi sono accorto che avevo i privilegi per farlo (credevo che fosse bloccato).--Carnby (msg) 12:50, 23 ott 2019 (CEST)

Template Fumetto e animazione o altri?

cb La discussione proviene dalla pagina Discussioni progetto:Fumetti.
– Il cambusiere Gce ★★★+4 15:13, 8 dic 2019 (CET)

Ci sono alcune voci per cui mi stona un po' l'uso del Template:Fumetto e animazione, ma magari sono paturnie mie. L'ultimo caso è stata la rimozione del template ne Le battaglie del secolo e Le battaglie del millennio, cosa che ha lasciato perplesso [@ Kal-El], per cui abbiamo discusso (qui e qui) senza arrivare a una conclusione. Premetto che non ho una presa di posizione netta, però mentre un albo a fumetti, una storia a fumetti o un'intera serie a fumetti la vedo bene schematizzabile con il template, meno bene lo vedo per collane editoriali che hanno l'unico scopo di contenere albi già editi, come "Le battaglie del secolo" o come potrebbero essere collane Panini Comics come "Special Events" (su cui ad es. è stato pubblicato Allen (fumetto)). Le giuste osservazioni di Kal su come trattare allora collane antologiche come Tales to Astonish mi fanno pensare. Non riesco però a focalizzare bene quale possa essere il discrimine. Linus è un fumetto o è una rivista di fumetti? C'è differenza fra le due cose? A voi la parola :) --Superchilum(scrivimi) 12:17, 10 feb 2018 (CET)

Io invece ho meno dubbi e suggerirei l'uso di questo template per qualunque collana a fumetti, senza distinzioni, che non vedo necessarie. Anche la mia è un'opinione, nel rispetto dell'altrui pensiero, tuttavia in quest'occasione sono in disaccordo sulla scelta presa. Se occorre posso essere meno succinto, ma in poche parole questo penso: non vedo alcun motivo valido per fare distinzioni tra collane a fumetti, siano esse antologiche o "monografiche" (se mi passate l'approssimazione, che spero comunque chiara. Un esempio di cosa intendo per monografica: Batman). --Kal - El 14:21, 10 feb 2018 (CET)
Ma è corretto categorizzare automaticamente queste voci come se fossero veri e propri fumetti?--Sakretsu (炸裂) 14:27, 10 feb 2018 (CET)
E' appunto quello che mi chiedo. Dove arriva la distinzione tra "fumetto" e altro? --Superchilum(scrivimi) 15:18, 10 feb 2018 (CET)
Che sono fumetti (veri e propri??? serio? o state scherzando e io ho abboccato?)? :D --Kal - El 18:24, 10 feb 2018 (CET)
Collane e riviste non sono fumetti, semmai li raccolgono, no? Per dire, il Weekly Shōnen Jump è la rivista di fumetti su cui viene pubblicato One Piece. Perché invece la rivista Linus la identifichiamo coi fumetti che contiene (questione che esposi anche io al tempo)? Non sarà una testata giornalistica, certo, ma è pur sempre una rivista e non un fumetto.--Sakretsu (炸裂) 19:39, 10 feb 2018 (CET)

[ Rientro]Mi ero perso la replica. Guarda che Linus è un po' diverso. a parte che non è solo di fumetti, contiene anche saggi e racconti (vediamo poi cosa ne farà Igort, ma questo è un altro discorso), ma è di fumetti comunque. Molto molto semplicemente non distinguerei il contenuto dal contenitore: i fumetti sono un genere di narrativa, ovviamente contenuti in testate/collane/albi/simili, ma sempre fumetti sono. O mi chiarisci meglio cosa è fumetto e cosa no. Perché Weekly Shōnen Jump non è classificato come fumetto, pardon manga, invece e semmai (testata giornalistica, poi...)? Quello è. --Kal - El 00:38, 11 mar 2018 (CET)

[@ Kal-El] una cosa è la testata che contiene una sola serie (o un solo personaggio, per dirla all'occidentale), come appunto Batman, un'altra cosa è la testata che contiene diversi fumetti: si tratta di una rivista, al suo interno c'è un capitolo per ogni serie, e ogni serie inizia e finisce in modo indipendente e viene poi ristampata sui volumi. Di conseguenza la rivista non è "un fumetto", perché "un fumetto" si intende dal punto di vista artistico (stessi personaggi, stesso universo, in Giappone e spesso in Europa anche stesso autore), e il template è fatto per trattarlo come tale, mentre una rivista come Weekly Shonen Jump, ma anche Topolino, è un contenitore che raccoglie diversi lavori artistici. Io farei una distinzione molto semplice: se la rivista contiene solo una serie a fumetti (indipendentemente dalla presenza di qualcos'altro che non sia fumetto) allora si usa il template Fumetto e Animazione; se la rivista contiene più serie a fumetti diverse, allora si usa il template Testata giornalistica, se classificabile come tale, altrimenti nessun template (ad esempio le collane antologiche pubblicate solo in libreria non sono testate giornalistiche) --Lombres (msg) 19:16, 8 dic 2019 (CET)
Mi ha sempre lasciato perplesso l'uso del tmp "Testata giornalistica" per le riviste di fumetti nelle quali l'apporto "giornalistico" è cmq minoritario se non assente. Linus ma anche Il Corriere dei piccoli e Topolino (libretto), sono riviste di fumetti con altri contenuti che possono essere articoli o rubriche che occupano generalmente un numero di pagine di molto inferiore a quello riservato ai fumetti. Proporrei di aggiungere l'opzione "Rivista di fumetti" alle varie opzioni già presenti nel tmp Fumetto e usare quindi sempre questo. -Idraulico (msg) 09:42, 9 dic 2019 (CET)
A parte le distinzioni tra testata e personaggio (contenitore e contenuto), che mi sono v'assicuro chiarissime (ma grazie per avermele volute spiegare: non è una mia deficienza in questo senso a crearmi sicurezza, tranquilli), il suggerimento di Idraulico Liquido è forse l'uovo di Colombo: si aggiunga l'opzione "rivista a fumetti" e tagliamo la testa al toro. Inventarsi altre elucubrazioni per me è assolutamente inutile oltre che inaccurato, senza offesa per nessuno. E di testata giornalistica si può parlare semmai per Fumo di china (voce la cui lacuna andrebbe colmata), non certo per Weekly Shōnen Jump, anche se contiene articoli al suo interno. Heavy Metal è una rivista a fumetti, non una testata giornalistica (visto che non ha ancora il template, mentre scrivo, metto le mani avanti, LOL). --Kal - El 11:01, 9 dic 2019 (CET)

Manga MediaWorks

Dato che cominciano a essere parecchi, pensate possa essere il caso di introdurre la categorizzazione automatica per i manga dell'editore MediaWorks nella Categoria:Manga MediaWorks? --WalrusMichele (msg) 12:54, 7 feb 2020 (CET)

Sì, sono parecchie. Ho aggiunto la categoria--Sakretsu (炸裂) 01:21, 8 feb 2020 (CET)
Grazie! --WalrusMichele (msg) 09:18, 8 feb 2020 (CET)

Film d'animazione ONA?

Un IP ha fatto da poco questa modifica al manuale. Ma il "film d'animazione ONA" è una definizione accettabile? Per me si può tranquillamente usare il template film, come si fa con qualsiasi film distribuito da Netflix e simili --Lombres (msg) 23:02, 3 mar 2020 (CET)

Modifica annullata. Esiste già la sezione ONA che, come per OAV, riguarda sia le serie che i film. --OswaldLR (msg) 00:04, 4 mar 2020 (CET)

Nuovo sottotipo per i fumetti: arco narrativo

Vorrei chiedere pareri per inserire il sottotipo "arco narrativo" specifico per i fumetti: lo chiedo anche perché il termine "saga" è errato per alcune produzioni (es. Batman: Hush è un arco narrativo dei fumetti di Batman, non una saga). Aggiungo anche che, in generale, usare il termine "saga" riferendosi a opere che non appartengono alla tradizione nordica o "Racconti epici o romanzati delle gesta, della storia di un popolo, di un gruppo o di una classe sociale, di una famiglia" è errato (cfr. Treccani).--Mannivu · 12:51, 13 apr 2020 (CEST)

[× Conflitto di modifiche]"Troppe saghe fanno male" (cit.) :-) Sì, sì. Serve senz'altro. Uno storyarc (o arco narrativo) non è precisamente una saga, sebbene con tale termine a esso spesso ci si riferisca, anche nei redazionali delle varie pubblicazioni, quindi anche in usi professionali. --Kal - El 12:52, 13 apr 2020 (CEST)
Certo, ma, prendo una voce a caso, quelle indicate in Saghe di Ultimate Spider-Man mi sembrano più archi narrativi, che saghe (sempre basandomi sulla definizione in Treccani al punto 2).--Mannivu · 12:56, 13 apr 2020 (CEST)
In ambito fumettistico è sicuramente più indicato il termine "arco narrativo", e dato che il termine saga veniva usato proprio per indicare quello, sarei per sostituirlo invece che aggiungerne uno nuovo. --Superchilum(scrivimi) 14:00, 13 apr 2020 (CEST)
Ehm, no, io ho sempre sentito usare saga per le storie a fumetti collegate pubblicate in più numeri di una serie (regolare). "Arco narrativo" mi pare un termine più generico (cioè non vale solo per i fumetti americani) e specialistico (non si usa quando si sta parlando al grande pubblico). Un po' come si usa "run" per la gestione di un personaggio da parte di un autore. Per dire, le collezioni da edicola si chiamano "Le grandi saghe". --Emanuele676 (msg) 15:57, 13 apr 2020 (CEST)
Eh ma in quel contesto è un termine pubblicitario/commerciale a scopo di enfasi :-) --Superchilum(scrivimi) 15:59, 13 apr 2020 (CEST)
Molto perplesso da questa terminologia. Cosa le distinte dalle saghe? -Idraulico (msg) 16:28, 13 apr 2020 (CEST)
Una saga è questa. Un arco narrativo è semplicemente una storia che si dipana su più numeri di una o più collane, che è quello di cui in effetti si sta parlando. --Superchilum(scrivimi) 16:31, 13 apr 2020 (CEST)
Come i crossover? -Idraulico (msg) 15:18, 15 apr 2020 (CEST)
Non necessariamente. Batman: Anno uno ad es. si è sviluppato in 4 numeri della serie Batman. --Superchilum(scrivimi) 15:28, 15 apr 2020 (CEST)

[ Rientro] Quindi quale sarebbe la proposta? Inserire il sottotipo nel template? PEr me si può fare. Resta solo il dubbio di come discernere quali di questi cicli di storie o archi narrativi siano tali e non "saghe". -Idraulico (msg) 15:41, 15 apr 2020 (CEST)

In realtà, il termine saga sarebbe proprio da evitare (tranne, ovviamente, se un arco narrativo lo comprende nel titolo).--Mannivu · 16:03, 15 apr 2020 (CEST)
Anche io la penso come te. Credo che "saga" sia ampiamente una esagerazione. Opterei per "ciclo di storie" o "arco narrativo". -Idraulico (msg) 16:08, 15 apr 2020 (CEST)
Ma la stessa Treccani sopra citata fa l'esempio della "saga di Guerre stellari", mi pare chiaro che il termine (da dizionario, non da enciclopedia) va oltre l'epica classica. E' un termine pratico, che si usa in italiano, e non è una brutta copia dell'inglese... --Bultro (m) 11:11, 16 apr 2020 (CEST)
Certo, ma una cosa è se la Treccani definisce "saga" un ciclo di storie, un'altra se il termine compare solo nel titolo, come ad esempio la "Saga del clone". Se una sequenza di storie costituisce un "ciclo di storie" o un "arco narrativo", credo che non sia difficile dimostrarlo, mentre, per potersi definire saga, credo abbisognino delle fonti che ne parlino in questa maniera (penso sia abbastanza raro, non a caso è stata citata quella di Star Wars) e non semplicemente qualche articolo o, finanche, il titolo stesso, come nell'esempio citato. -Idraulico (msg)
Il termine saga usato nei fumetti non può essere paragonato a Star Wars, proprio anche seguendo la definizione della Treccani: «Racconto epico o romanzato delle gesta, della storia di un popolo, di un gruppo o di una classe sociale, di una famiglia». Predo quindi ad esempio la stessa voce che ho usato più sopra: Saghe di Ultimate Spider-Man secondo me non rientra nella definizione della Treccani, quindi in quel caso il termine Saga è errato. E dato che nei fumetti (in un periodo continuato) è rarissimo che siano narrate le gesta di una famiglia, figuriamoci le classi sociali o un popolo, il termine saga, a mio parere, è errato.--Mannivu · 11:38, 16 apr 2020 (CEST)
(confl.) Il termine generico per i fumetti non può essere "saga" perché non tutti gli archi narrativi sono saghe. [@ Bultro] l'estensione "non classica" a cui fa riferimento la Treccani è "Racconto epico o romanzato delle gesta, della storia di un popolo, di un gruppo o di una classe sociale, di una famiglia", che nell'ambito di Guerre stellari, ma certo non per tutte le storie a fumetti che si vuole considerare qui. --Superchilum(scrivimi) 11:40, 16 apr 2020 (CEST)
Mi sembra un po' fuori fuoco usare la Treccani per appurare cosa viene usato per indicare in ambito fumettistico cose tipo Extremis o The Death of Captain America. --Emanuele676 (msg) 20:11, 16 apr 2020 (CEST)
Usare la Treccani per scrivere in italiano non mi sembra "fuori fuoco". Il termine "saga" non può essere applicato ai fumetti, dove invece andrebbe utilizzato il termine "arco narrativo".--Mannivu · 20:35, 16 apr 2020 (CEST)
Servono fonti che parlano di quello di cui stiamo discutendo, cioè fonti che parlino di archi narrative, storylines o saghe in relazione al fumetto. Tutto qui. --Emanuele676 (msg) 20:49, 16 apr 2020 (CEST)
Andare a cercare delle fonti generali sarebbe fare cherry picking e non poterebbe da nessuna parte. Il punto è un altro: il termine saga è errato per definire una serie di episodi che sono legati da un filone, mentre "arco narrativo" indica proprio una serie di episodi (arco) che sono legati da un filone (narrativo).--Mannivu · 21:10, 16 apr 2020 (CEST)

[ Rientro]Lo preciso, perché da varie risposte non mi sembra di essere stato chiaro. Colpa mia, chiacchiero troppo e amo la retorica :-) Sono d'accordo a sostituire saga con arco narrativo. --Kal - El 22:03, 16 apr 2020 (CEST)

"Andare a cercare delle fonti generali sarebbe fare cherry picking", esatto, per questo non va cercato sulla Treccani cosa significa Saga, ma vanno cercato sulle fonti affidabili per il settore fumetto cosa loro usano per indicare Extremis o La morte di Capitan america e tante altre. Se queste fonti usano "Gatto" noi scriviamo Gatto e basta, non andiamo a cercare Gatto cosa significa per la Treccani. --Emanuele676 (msg) 22:18, 16 apr 2020 (CEST)
Quindi secondo te è meglio usare un termine errato, ma tanto usato, piuttosto che un termine corretto, ma usato da pochi? Comunque, per "La morte di Capitan America" non trovo niente (nel senso che sembra proprio un arco inesistente; se ti riferisci a Capitan America: Morte di un eroe non rientra tra i nostri casi perché è una miniserie). Per quanto riguarda Extremis (tolti blog e fanzine amatoriali), mi sembra di aver visto un 50-50 tra le fonti.--Mannivu · 22:52, 16 apr 2020 (CEST)
Secondo "me" dobbiamo usare il termine che viene usato. Immagino che esistano dei siti affidabili e/o dei libri saggi che trattano il fumetto americano. Per il resto, è un esempio come un altro, The Death of Captain America sono i numeri di Captain America dopo Civil War. Non so come è adattato qui. Ma "Capitan America: Morte di un eroe" in inglese è "Fallen Son: The Death of Captain America", che da en.wiki è uno spin-off. --Emanuele676 (msg) 23:48, 16 apr 2020 (CEST)
Dove sta scritto che è uno spin off? Nell'incipit, nel sinottico e nelle categorie viene definita correttamente una miniserie. --Superchilum(scrivimi) 07:44, 17 apr 2020 (CEST)
Faccio notare un'altra cosa: il termine "saga" viene usato erroneamente solo in italiano (come diceva Superchilum poco più su, a scopo praticamente pubblicitario), tanto che la voce Saghe di Ultimate Spider-Man è collegata a en:List of Ultimate Spider-Man story arcs che tradotto è proprio "Lista di archi narrativi di Ultimate Spider-Man".--Mannivu · 10:35, 17 apr 2020 (CEST)
[@ Superchilum] E perché una miniserie non può essere uno spin off? --Emanuele676 (msg) 14:52, 17 apr 2020 (CEST)
Uno spin off di che? --Superchilum(scrivimi) 14:52, 17 apr 2020 (CEST)
Dell'arco narrativo/saga The Death of Captain America. --Emanuele676 (msg) 15:00, 17 apr 2020 (CEST)
Sono collegate ma spin off vuol dire un'altra cosa, sono normalmente serie di personaggi comprimari a cui viene dedicata una serie per loro staccata da quella del personaggio principale. In ogni caso, se anche fosse uno spin off, ciò non cambierebbe nulla del discorso che stiamo facendo perché (ripeto) è una miniserie e non un arco narrativo. Qui stiamo parlando di questioni editoriali: una storia che si dipana in un numero unico "a sé" viene chiamato one-shot/graphic novel/speciale ecc. a seconda della situazione, una storia che si dipana su più numeri "a sé stanti" è una miniserie o una maxiserie a seconda di quanti numeri è composta, una storia che si dipana su più numeri di una serie regolare è un arco narrativo/story arc. Poi che sia uno spin off o meno è un'altra faccenda. E' come dire che Fast & Furious - Hobbs & Shaw è prima di tutto un film, formato lungometraggio, e poi uno spin off della serie Fast & Furious. --Superchilum(scrivimi) 15:17, 17 apr 2020 (CEST)
Quello che ti pare, ma io parlavo dell'arco narrativo/saga The Death of Captain America, non della miniserie spin-off Fallen Son: The Death of Captain America --Emanuele676 (msg) 15:24, 17 apr 2020 (CEST)
Sei tu che l'hai tirata fuori, eh. Comunque già che tiri fuori en.wiki, en:The Death of Captain America è una "eighteen-issue Captain America story arc". --Superchilum(scrivimi) 15:48, 17 apr 2020 (CEST)
Ma veramente l'ha citata [@ Mannivu]... --Emanuele676 (msg) 15:52, 17 apr 2020 (CEST)
Hai ragione, scusa. --Superchilum(scrivimi) 16:11, 17 apr 2020 (CEST)

[ Rientro] L'ho citata io perché non trovavo da nessuna parte La morte di Capitan America (che comunque, a quanto pare, è un arco narrativo e non una saga).--Mannivu · 16:29, 17 apr 2020 (CEST)

Non so perché stiamo discutendo del singolo caso, ma in italiano è chiamato La morte di Capitan America. E pubblicato (anche) in... Super-Eroi: le grandi saghe... --Emanuele676 (msg) 17:16, 17 apr 2020 (CEST)
E' quello di cui parlavamo più sopra quando parlavamo di termini pubblicitari. Allora inseriamo questi fumetti nella Categoria:Capolavori? :-P --Superchilum(scrivimi) 17:59, 17 apr 2020 (CEST)
Non capisco l'esempio, ma il Capolavori è collegato a Letteratura. "I CAPOLAVORI DELLA LETTERATURA CON I PERSONAGGI DISNEY PIÙ AMATI" e "capolavori di Dante, Manzoni, Tolstoj, Verne e molti altri, reinterpretati a fumetti con i toni ironici e leggeri dai personaggi del mondo Disney". Poi, giusto perché è sotto mano, per dire, anche Dall'11 settembre a Barack Obama. La storia contemporanea nei fumetti usa Saga. Esistnono libri e co. di più importanza nell'ambito? --Emanuele676 (msg) 18:40, 17 apr 2020 (CEST)
L'analogia funziona benissimo anche con i libri. Definiamo qualcosa "capolavoro" perché così lo definisce una collana editoriale che usa enfasi solo a scopo commerciale? E su. Quelle non hanno nessuna importanza nell'ambito. Per quello di Obama, dove hai trovato il riferimento alle saghe? Esiste in ogni caso l'uso che viene fatto in ambito fumettistico, che parla di archi narrativi come termine generico e comune. Poi alcune sono talmente rilevanti e tanto "epiche" da essere considerate delle saghe, ma sono una minoranza. V. ad es. [1] [2] [3] [4] e in inglese [5], per citare i primi che Google Libri mi dà. --Superchilum(scrivimi) 19:02, 17 apr 2020 (CEST)
Usando le fonti indicate, a parte le miniserie, la prima fonte indica che "Vendicatori Divisi" e "House of M" sono saghe (e usa altre 2 volte saghe, come citazione in una nota e parlando di Flash Gordon) e poi parla di un Arco narrativo su Thor, la seconda fonte usa tre volte arco narrativo e 5 volte saga riferito a Gli scorpioni del deserto, la terza una volta arco narrativo e 2 volte saga (più altre 2 volte ma in La saga del clone). Mi pare che non ci sia una scelta netta, anche per lo stesso autore. L'ultima fonte poi ha citato 37 volte saga, anche dove è indicato "arco narrativo", ma non si legge molto tutta la pagina, quindi non capisco il contesto. --Emanuele676 (msg) 20:42, 17 apr 2020 (CEST)
Il succo della faccenda è che "arco narrativo" è usato anche da fonti specialistiche e una locuzione corretta per quello che stiamo cercando di definire. Che poi "saga" sia usatissimo non ci piove, spesso a sproposito come hanno già dimostrato gli altri, e pertanto se possiamo scegliere meglio anteporre la correttezza a definizioni spesso di carattere promozionale o da fan. Segnalo poi che la voce arco narrativo esiste da mo' e che, per le stesse motivazioni riportate perfettamente dagli altri, il progetto anime e manga è già passato da qualche anno ad "arco narrativo". Ovviamente sono favorevole alla proposta; [@ Mannivu] alla fine non è necessario introdurre un nuovo sottotipo ma rinominare il già esistente "saga". --WalrusMichele (msg) 21:40, 17 apr 2020 (CEST)

[ Rientro] [@ WalrusMichele] rinominare improvvisamente il template potrebbe creare problemi (il sottotipo viene usato per categorizzare, ma alcune categorie sono inserite manualmente e avremmo voci in entrambe le categorie). Preferirei, piuttosto procedere come è successo per il parametro abilità: creare un nuovo parametro (in questo caso, un sottotipo accettato dal template) e far sì che se viene usato "saga" la voce venga inserita in una categoria "di errore". Ho già in mente come procedere, ma visto che nella discussione siamo intervenuti in pochi, ho aperto anche una discussione generale al progetto fumetti.--Mannivu · 11:34, 21 apr 2020 (CEST)

Va bene :) --WalrusMichele (msg) 12:17, 21 apr 2020 (CEST)

Modifica effettiva

[@ Kal-El, Superchilum, Idraulico liquido, WalrusMichele] anche al progetto fumetti dopo due settimane non ci sono stati pareri contrari, quindi partirei con la modifica del template. Ho solo un dubbio: che nome dare alla categoria "di errore"? Al momento nella Sandbox del template ho inserito Categoria:Parametro sottotipo compilato con saga, ma non sono del tutto sicuro.--Mannivu · 12:49, 4 mag 2020 (CEST)

Azzardo. Per semplicità e uniformità con le categorie di errore che già abbiamo direi Categoria:Errori di compilazione del template Fumetto e animazione - sottotipo saga deprecato. --WalrusMichele (msg) 14:13, 4 mag 2020 (CEST)
Mi sembra adeguato. Ho corretto la Sandbox. Faccio qualche prova e se danno esito positivo, sposto la Sandbox a template effettivo.--Mannivu · 14:22, 4 mag 2020 (CEST)
Come errore "temporaneo" sono d'accordo con l'ultima proposta. Come prospettiva a lungo termine, in ogni caso, terrei ovviamente la categoria generica (o al limite "sottotipo non valido"). --Superchilum(scrivimi) 14:28, 4 mag 2020 (CEST)
Sì, sì, era per avere una categorizzazione che permettesse un raggruppamento veloce di tutte quelle voci che usano "Saga" come sottotipo. Poi, una volta svuotata la categoria, verrebbe eliminata e lasciato il compito alla categoria generica.--Mannivu · 14:31, 4 mag 2020 (CEST)
Va bene. --Kal - El 11:53, 5 mag 2020 (CEST)

[ Rientro] modifica effettuata. Ci aspetta un lavoraccio.--Mannivu · 12:10, 5 mag 2020 (CEST)

[@ Mannivu] Io darei volentieri una mano, ma non sono così esperto di fumetti da poter capire sempre a prima vista quando ci si trova di fronte a un arco narrativo, quando a una miniserie e quando a una storia a fumetti, e controllando a campione le tue modifiche ho notato che serve anche una discreta dose di discernimento. Se mi sai indicare un lavoro facile, dove è difficile/impossibile che faccia danni, e qualche indicazione ti aiuto volentieri. --WalrusMichele (msg) 09:54, 6 mag 2020 (CEST)
[@ WalrusMichele] nessun problema :) Un minimo di infarinatura: una serie regolare è una serie a fumetti che, generalmente, conta molti numeri (in genere 10+; es. Detective Comics); miniserie è una serie a fumetti della durata limitata (la maggior parte arriva a 6, massimo 8 numeri; es. Crisi infinita); un arco narrativo è una serie di albi legati da loro da una trama, ma che vengono pubblicati su una o più testate (di solito sono tra i 4-8 albi, ma possono essere anche più brevi; per esempio: La Corte dei Gufi è un arco narrativo che è stato pubblicato sulla testata Batman (2011) dal numero 1 al numero 8, ma una volta terminato quell'arco, la testata ha continuato la pubblicazione con altri albi e archi narrativi), una storia è generalmente una one-shot, ovvero si svolge e conclude nello stesso albo. Comunque, al momento la categoria ha solo 5 voci, di cui mi occupo ora. A quanto pare, grazie anche ad altri utenti, è stato un lavoro molto più veloce del previsto (anche perché quasi tutte le voci in Categoria:Saghe a fumetti e sottocategorie erano state inserite manualmente, quindi è bastato fare una modifica con HotCat).--Mannivu · 11:29, 6 mag 2020 (CEST)

[ Rientro] categoria di servizio cancellata, template risistemato, "saga" is no more.--Mannivu · 11:39, 6 mag 2020 (CEST)

Meno male, l'ho sfangata :D Ottimo lavoro! --WalrusMichele (msg) 14:53, 6 mag 2020 (CEST)

Produttore esecutivo e generi

Non sarebbe meglio aggiungere il parametro produttore esecutivo, perché allo stato attuale inserendo tra parentesi produttori e produttori esecutivi (vedi Fast & Furious: Piloti sotto copertura). Inoltre sano da correggere i wikilink dei genre perché per esempio avventura rimanda a Avventura e non a Film d'avventura , altro esempio è lo spionaggio che rimanda all'attività e non al genere.-Albe Albe460 · 12:49, 16 apr 2020 (CEST)

Ripropongo la questione dato che non è stata risolta: si può rimediare? Mi riferisco anche al parametro del produttore esecutivo che è importante. --OswaldLR (msg) 23:28, 26 ago 2021 (CEST)
Per entrambi i casi sarei favorevole, in fin dei conti è una problematica comune di svariate voci di film. --Pazio Paz (msg) 00:18, 27 ago 2021 (CEST)
[@ Sakretsu] potrebbe aggiungerlo. Sinceramente la figura del produttore esecutivo non l'ho mai vista nell'animazione giapponese, ma in quella occidentale può esserci --Lombres (msg) 21:22, 28 ago 2021 (CEST)
Parametro aggiunto. Per quanto riguarda i wikilink dei generi, prima o poi bisognerà differenziare anch'essi a seconda dei media come fatto con le categorie --Sakretsu (炸裂) 23:37, 31 ago 2021 (CEST)

Errore da aggiungere?

Ho notato che se viene inserito un valore non corretto nel parametro "Paese" il template non dà errore (esempio). Un valore errato in quel campo impedisce la corretta categorizzazione della voce. Non sarebbe utile un controllo su quel parametro in modo che la voce venga inserita in Categoria:Errori di compilazione del template Fumetto e animazione?--Mannivu · 12:44, 23 apr 2020 (CEST)

Direi di sì. --Kal - El 12:54, 23 apr 2020 (CEST)
Idem. --Superchilum(scrivimi) 13:39, 23 apr 2020 (CEST)

Genere Educativo

Stavo discutendo con l'utente [@ Pazio Paz] sull'opportunità di inserire tra i generi quello "Educativo": ci sono serie, come ad esempio Il pianeta di Pipsqueak, il cui unico genere essenzialmente è quello educativo (il genere commedia è stato inserito in mancanza di altro). Ci sono parecchie serie dove a mio avviso sarebbe utile l'inserimento di quel genere, come ad esempio Magic School Bus, Siamo fatti così, Il treno dei dinosauri ma volendo anche Cells at Work!. Sarebbe possibile l'inserimento tra i generi?--Janik98 (msg) 22:01, 29 ago 2020 (CEST)

Io sarei favorevole all'idea, come detto dal gentile [@ Janik98]. Nella Wikipedia in lingua inglese tale genere viene correttamente accettato dai template. A tale proposito vorrei segnalare anche le voci Hero Elementary, Pororo, Mini Beat Power Rockers (in questa commedia bisogna lasciarlo ed aggiungere quello educativo), Topo Tip, Shanna Show, Robocar Poli, Kabouter Plop, Le avventure di Cinnamon, Il magico scuolabus riparte, Puppy Dog Pals. Probabilmente c'è ne sono altre in giro, ma queste sono tutte quelle a cui ho messo mano e che ho messo qui in elenco per comodità. --Pazio Paz (msg) 00:07, 30 ago 2020 (CEST)
Decisamente favorevole.--Michele aka Mickey83 (msg) 12:28, 30 ago 2020 (CEST)
Sono favorevole anch'io a inserire questo genere, ma credo che stiate facendo una grossa confusione tra "educativo" (Una classe di monelli per Jo e quasi tutti gli altri del WMT, Fiocchi di cotone per Jeanie, Doraemon, Candy Candy) e "istruttivo" (tutti gli esempi che avete citato). Lezioni di vita e lezioni scolastiche non sono esattamente la stessa cosa. --RiccardoFila (al vostro servizio) 20:56, 30 ago 2020 (CEST)
[@ RiccardoFila] Ottima la tua osservazione, e difatti noto che anche il genere "istruttivo" viene riconosciuto come errato nel template, a questo punto, se ovviamente siete d'accordo, proporrei di aggiungere anche istruttivo tra i generi riconosciuti, inserendolo ovviamente nelle voci appropriate. --Pazio Paz (msg) 23:29, 30 ago 2020 (CEST)
I template su en.wiki accettano qualsiasi valore non essendoci un controllo simile al nostro. Al di là di scopi e argomenti di un'opera, esistono fonti anche su questi presunti generi di fumetti e cartoni animati?--Sakretsu (炸裂) 00:24, 31 ago 2020 (CEST)
Intendi per il genere o per i singoli cartoni? Per Topo Tip ad esempio viene detto che è una serie anche educativa, come puoi leggere qui. --Pazio Paz (msg) 17:52, 31 ago 2020 (CEST)
Intendo fonti che identifichino il genere e ne spieghino le caratteristiche. In parole povere, "educativo" è a tutti gli effetti riconosciuto come un genere?--Sakretsu (炸裂) 00:03, 1 set 2020 (CEST)
Tendenzialmente sarei d'accordo, ma se iniziamo a parlare molto opinabilmente di "lezioni di vita" e consideriamo educativo Candy Candy, c'è qualche problema. Non credo poi che esista una differenza chiara e riconosciuta tra "educativo" e "istruttivo" (né nei cartoni né in qualunque altro campo) --Bultro (m) 11:16, 1 set 2020 (CEST)

[ Rientro] Sì pure io se per questo penso che non esista una differenza netta tra l'educativo e l'istruttivo, il problema è trovare delle fonti che possano testimoniare l'esistenza di questo genere tra quelli già riconosciuti. --Pazio Paz (msg) 03:17, 4 set 2020 (CEST)

La discussione si è spenta, ma il problema permane: voci come quelle da me indicate non possono essere indicate solo come "commedie", perché in alcuni casi di comico in quelle serie non c'è nulla. Educativo o istruttivo mi cambia poco, ma bisogna dare la possibilità di inserire uno de due generi nell'infobox.--Janik98 (msg) 12:43, 19 set 2020 (CEST)
Se non ci sono fonti che definiscono quelle opere commedie, è sufficiente rimuovere il genere. Non riguarda questa discussione. L'unico problema qui è che mancano ancora fonti che ci illustrino per filo e per segno quale sia questo supposto genere o, se confermata la distinzione tra "educativo" e "istruttivo", quale sia la differenza fra i due.--Sakretsu (炸裂) 11:14, 20 set 2020 (CEST)
Riprendo la discussione per segnalare che su Netfilx, Siamo fatti così (wiki), Grandi uomini per grandi idee (wiki), Allacciate le cinture! viaggiando si impara (wiki) e i relativi reboot sono catalogati col genere "istruttivo"; credo che almeno per loro, e per tutte le altre serie di Barillé, si possa accettare questo genere. Siccome il termine "educativo" (cartone ben pensato) suona meglio di "istruttivo" (pure lezioni di scuola) venga usato soprattutto il primo nel marketing di tutti i cartoni odierni, e siccome sono un po' tutti un misto fra i due, credo che educativo possa andare più che bene in linea generale. Istruttivo lo terrei solo per quelli che ho citato e Il treno dei dinosauri (anche se manca una fonte), non ne conosco altri che sono specificatamente istruttivi. Imho: tutti i cartoni con target i bambini fino a 6-8 anni sono automaticamente educativi, perché altrimenti il target sarebbe un altro. Serve cercare una fonte solo per quelli istruttivi (casi particolari di educativi) e per quando il target non è quello, ad esempio i cartoni del World Masterpiece Theater sono educativi ma il target è quello delle famiglie. --RiccardoFila (al vostro servizio) 16:45, 16 nov 2020 (CET)
Educativi e istruttivi sono la stessa cosa. -- --1dr4uI1c0 (msg) 18:21, 16 nov 2020 (CET)

Stranezze del parametro immagine

E' stato messo, non so quando, un blocco che impedisce di inserire l'immagine quando la posizione template è corpo/coda e solo quando il tipo è anime/manga e simili. Intanto vorrei capire perché... E se c'è un motivo valido, si deve documentare questo funzionamento nel manuale del template. Anche in wp:Convenzioni di stile/Anime e manga non ho trovato niente --Bultro (m) 16:04, 3 set 2020 (CEST)

Appena ho tempo vedo di scriverlo nel manuale, me ne sono dimenticato. La modifica è stata proposta nel corso di questa discussione e risale al periodo febbraio-aprile 2017, quando al progetto anime e manga abbiamo svuotato con calma questa categoria. Non c'è motivo di inserire tutte le immagini in quello che vuole essere di fatto un unico infobox. Da allora sono state meglio distribuite nel corpo del testo.--Sakretsu (炸裂) 16:53, 3 set 2020 (CEST)
Ma non ha senso che sia così solo per anime e manga. Allora ripristiniamo la categoria e spostiamole tutte --Bultro (m) 22:02, 4 set 2020 (CEST)
Vedo ora questa discussione, ma segnalo che la modifica ha causato l'orfanizzazione delle screenshot nel caso in cui il template dell'anime non era in posizione testa. Vedasi ad esempio Arrivano i Superboys: la screenshot era segnalata con il template O, ma nel codice della voce in realtà era ancora utilizzata nel template. --Chiyako92 10:38, 4 ott 2020 (CEST)
No, la modifica al template è vecchia di tre anni ed è stata effettuata dopo aver riposizionato tutte le immagini. Semplicemente qualche giorno fa l'infobox in quella voce è stato spostato in posizione di coda e il bot ha segnalato che così facendo lo screenshot è venuto meno.--Sakretsu (炸裂) 11:11, 4 ott 2020 (CEST)

Errore categorizzazione

Segnalo.--Mannivu · 12:36, 19 set 2020 (CEST)

Prima visione

I parametri "data inizio" e "data fine" (e derivati) danno sempre come risultato "1ª TV" anche per le serie trasmesse in streaming. La cosa mi sembra un po' incoerente, si potrebbe sistemare in modo che vengano visualizzati con un più generico "1ª visione"?Questo commento senza la firma utente è stato inserito da OswaldLR (discussioni · contributi).

C'è già un meccanismo che cambia la dicitura in base al tipo. Inoltre per lo streaming c'è un altro parametro apposito che mostra "1ª streaming"--Bultro (m) 21:40, 21 dic 2020 (CET)
Pardon, non avevo notato che era disponibile anche il tipo "webserie". --OswaldLR (msg) 22:15, 21 dic 2020 (CET)
Ripropongo la questione: "webserie" non mi sembra una definizione corretta per serie TV pubblicate su piattaforme di streaming, quindi bisognerebbe modificare il codice in modo che "1ª TV" diventi "1ª pubbl." tutte le volte che viene compilato il parametro "streaming" per le serie TV, oppure più semplicemente modificarlo in modo che venga sempre visualizzato "1ª visione" come peraltro si fa già per le serie in live action. --OswaldLR (msg) 18:19, 25 mag 2021 (CEST)