Diego Buonanotte

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Diego Buonanotte
Diego Buonanotte con la maglia dell'Universidad Catolica
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 161[1] cm
Peso 49[1] kg
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Unión La Calera
Carriera
Squadre di club1
2006-2011River Plate106 (25)
2011-2013Malaga23 (1)
2013-2015Granada39 (1)
2014-2015Pachuca13 (0)
2015Quilmes12 (1)
2015-2016AEK Atene24 (6)[2]
2016-2022Universidad Católica138 (26)
2022Sporting Cristal19 (5)
2023-Unión La Calera10 (1)
Nazionale
2004Bandiera dell'Argentina Argentina U-165 (0)
2005Bandiera dell'Argentina Argentina U-173 (0)
2007Bandiera dell'Argentina Argentina U-205 (2)
2008Bandiera dell'Argentina Argentina Olimpica6 (3)
Palmarès
 Olimpiadi
Oro Pechino 2008
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 19 aprile 2023

Diego Mario Buonanotte Rende (Teodelina, 19 aprile 1988) è un calciatore argentino di origini italiane, centrocampista dell'Unión La Calera.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 dicembre 2009, mentre era alla guida della Peugeot 307 di suo padre, è stato vittima di un incidente stradale, nel quale le tre persone che lo accompagnavano sono decedute, mentre il calciatore ha sofferto una contusione del polmone destro e subìto fratture all'omero e alla clavicola.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Può essere schierato come trequartista, regista o centrocampista di fascia. Giocatore molto tecnico e leggero, è quindi molto rapido e capace nel dribbling, è ambidestro anche se predilige il piede sinistro che è il suo naturale.[3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ha debuttato nel River Plate il 9 aprile 2006, all'età di 17 anni, nella partita contro l'Instituto vinta per 3-1. Ha fatto il suo primo gol durante la partita del 30 settembre 2007 contro il Rosario Central allo Stadio monumentale Antonio Vespucio Liberti, al 74'.

Nel 2008 il River Plate, trascinato anche dai suoi gol, vince il campionato di Clausura. Nella penultima partita del campionato sigla una doppietta che porta alla vittoria della sua squadra e all'aritmetica conquista del titolo argentino.

Ad aprile 2010, dopo l'incidente automobilistico, torna in campo contro il Godoy Cruz, quindi rinnova il contratto col River Plate fino al 2015. Nel gennaio 2011 firma un contratto con la società spagnola del Málaga, dove si trasferirà a partire dalla stagione successiva. Fa il suo esordio ufficiale in campionato il 12 settembre in Málaga-Granada (4-0), venendo sostituito al 67' da Isco. Il 22 novembre 2012, dopo aver giocato 20 minuti nei preliminari contro il Panathīnaïkos[4], fa il suo esordio in Champions League condito dal gol che porta sul momentaneo 0-1 la partita Zenit San Pietroburgo-Málaga, finita poi con il risultato di 2-2[5].

Il 31 gennaio 2013, ultimo giorno di calciomercato, passa al Granada.[6] Dopo 29 partite e 1 gol in campionato viene mandato in prestito prima al Pachuca e poi al Quilmes dove torna al gol in campionato il 22 febbraio 2015 nel 2-2 contro il River Plate senza però esultare.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha giocato il campionato sudamericano Under-17 2005 in Ecuador. Partito da titolare nella prima partita, è stato poi messo in panchina entrando a partita in corso in altre due partite, accumulando così un totale di 3 presenze. In questa competizione non ha segnato alcun gol e la squadra è stata eliminata nella prima fase.

Venne convocato da Sergio Batista per partecipare al Torneo di Tolone 2009 con la selezione Under-19. In questo torneo riesce a segnare il suo primo gol con la maglia della sua Nazionale, segnato da calcio di punizione assegnato all'80' durante la partita Argentina-Olanda. Durante questa competizione riesce a vincere anche il premio di Miglior giocatore.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 4 dicembre 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2006-2007 Bandiera dell'Argentina River Plate PD 1 0 - - - - - - - - - 1 0
2007-2008 PD 25 11 - - - CS+CL 2+6 0 - - - 33 11
2008-2009 PD 31 3 - - - CS+CL 4+4 0+1 - - - 39 4
2009-2010 PD 23 9 - - - CS 2 0 - - - 23 9
2010-2011 PD 26 2 - - - - - - - - - 26 2
Totale River Plate 106 25 - - 17 1 - - 122 26
2011-2012 Bandiera della Spagna Málaga PD 15 0 CdR 4 1 - - - - - - 19 1
2012-gen. 2013 PD 8 1 CdR 5 2 UCL 3[7] 1 - - - 15 4
Totale Málaga 23 1 9 3 3 1 - - - 35 5
gen.-giu. 2013 Bandiera della Spagna Granada PD 15 1 CdR - - - - - - - - 15 1
2013-2014 PD 14 0 CdR 1 0 - - - - - - 25 0
Totale Granada 29 1 1 0 - - - - - 40 1
2014-2015 Bandiera del Messico Pachuca PD 13 0 - - - CCL 1 1 - - - 14 1
Totale Pachuca 13 0 - - 1 1 - - - 14 1
2015 Bandiera dell'Argentina Quilmes PD 12 1 CA 1 0 - - - - - - 13 1
Totale Quilmes 12 1 1 0 - - - - - 13 1
2015-2016 Bandiera della Grecia AEK Atene SL 24+3 6 CG 8 5 - - - - - - 35 11
Totale AEK 27 6 8 5 - - - - - 35 11
2016-2017 Bandiera del Cile Universidad Católica PD 27 11 CC 6 1 CL+CS 6+2 1 - - - 41 13
2017 PD 10 4 CC 4 2 - - - SC 1 0 15 6
2018 PD 28 7 CC 1 0 - - - - - - 29 7
2019 PD 21 2 CC 5 1 CL+CS 2+2 0 SC 1 1 31 4
2020 PD 24 0 - - - CL+CS 3+4 0+1 SC 1 0 31 1
2021 PD 19 2 CC 4 1 CL 3 0 SC 1 0 27 3
Totale Universidad Católica 129 26 19 5 22 2 4 1 173 35
Totale carriera 345+3 60 38 13 43 5 4 1 434 79

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

River Plate: Clausura 2008
AEK Atene: 2015-2016
Universidad Católica: 2016-A, 2018, 2019, 2020, 2021
Univ. Catolica: 2016, 2019, 2020, 2021

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Pechino 2008

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2009
2009
2015-2016 (5 gol)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Copia archiviata, su cruzados.cl. URL consultato il 26 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2021).
  2. ^ 27 (6) se si comprendono i play-off.
  3. ^ Diego Buonanotte, dall’inferno al paradiso per il piccolo genio - Milan News
  4. ^ Málaga CF - Panathinaikos Atene, 22/ago/2012 - Qualificazione Champions League - Cronaca della partita, su transfermarkt.it. URL consultato il 2 febbraio 2016.
  5. ^ Zenit San Pietroburgo - Málaga CF, 21/nov/2012 - UEFA Champions League - Cronaca della partita, su transfermarkt.it. URL consultato il 2 febbraio 2016.
  6. ^ (ES) Buonanotte ya es jugador del Granada CF Granadacf.es
  7. ^ Una presenza nei play-off.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]