Corrado Pizziolo

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Corrado Pizziolo
vescovo della Chiesa cattolica
Omnia propter Evangelium
 
TitoloVittorio Veneto
Incarichi attualiVescovo di Vittorio Veneto (dal 2007)
 
Nato23 dicembre 1949 (74 anni) a Scandolara
Ordinato presbitero20 settembre 1975 dal vescovo Antonio Mistrorigo
Nominato vescovo19 novembre 2007 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo26 gennaio 2008 dal vescovo Andrea Bruno Mazzocato (poi arcivescovo)
 

Corrado Pizziolo (Zero Branco, 23 dicembre 1949) è un vescovo cattolico italiano, dal 19 novembre 2007 86º vescovo di Vittorio Veneto.

Nasce a Scandolara, frazione di Zero Branco, in provincia e diocesi di Treviso, il 23 dicembre 1949.

Formazione e ministero sacerdotale

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Compie l'iter formativo per il sacerdozio nel seminario vescovile di Treviso.

Il 20 settembre 1975 è ordinato presbitero dal vescovo di Treviso Antonio Mistrorigo.

Dopo l'ordinazione è nominato vicario parrocchiale di San Martino di Lupari, mentre dal 1981 al 1985 è assistente nel seminario maggiore di Treviso, quindi ottiene la licenza in Teologia dogmatica presso la Facoltà teologica dell'Italia settentrionale. Dal 1985 insegna Teologia dogmatica presso l'Istituto teologico interdiocesano di Treviso-Vittorio Veneto e la Scuola di teologia per laici di Treviso.

Nel 1998 viene nominato vicario episcopale per il sinodo diocesano, quindi nel 1999 delegato vescovile per la formazione permanente del clero. Dal 2001 è canonico della cattedrale di Treviso. Dal 2002 al 2007 è chiamato a ricoprire gli uffici di vicario generale e di moderatore della curia, distinguendosi più volte per aver preso posizione nei mass media riguardo ad alcune controversie accadute in diocesi.[1]

Ministero episcopale

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Il 19 novembre 2007 papa Benedetto XVI lo nomina vescovo di Vittorio Veneto;[2] succede a Giuseppe Zenti, precedentemente nominato vescovo di Verona. Il 26 gennaio 2008 riceve l'ordinazione episcopale, nella cattedrale di Ceneda, dal vescovo di Treviso Andrea Bruno Mazzocato, co-consacranti i vescovi Paolo Magnani, emerito di Treviso, e Alfredo Magarotto, emerito di Vittorio Veneto. Durante la stessa celebrazione prende possesso della diocesi.

Nel settembre 2013 è nominato membro della Commissione episcopale per il servizio della carità e la salute della Conferenza episcopale italiana.

Il 9 gennaio 2019 accetta la presidenza ad interim della medesima commissione, di Caritas Italiana e della Consulta ecclesiale degli organismi socio-assistenziali; nel maggio dello stesso anno gli succede, come presidente, l'arcivescovo metropolita di Gorizia Carlo Roberto Maria Redaelli.

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

Stemma Blasonatura
Partito: nel primo d'argento, al pastorale d'oro, attraversato da un libro aperto dello stesso, scritto dalle lettere Alfa ed Omega in azzurro, foderato di rosso, ed attraversante su di una montagna di verde; nel secondo inquartato di rosso e d'azzurro, alla croce patente d'argento attraversante, radiosa d'oro.[3]
  1. ^ Corrado Pizziolo riguardo al "caso Paderno", su treviso.typepad.com. URL consultato il 5 ottobre 2024.
  2. ^ Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di Vittorio Veneto (Italia), su press.vatican.va, 19 novembre 2007. URL consultato il 5 ottobre 2024.
  3. ^ Stemma e motto di mons. Pizziolo, su diocesivittorioveneto.it. URL consultato il 5 ottobre 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo di Vittorio Veneto Successore
Giuseppe Zenti dal 19 novembre 2007 in carica

Predecessore Presidente ad interim della Caritas Italiana Successore
Francesco Montenegro
(presidente)
9 gennaio 2019 – maggio 2019 Carlo Roberto Maria Redaelli
(presidente)