Christian Gross

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Christian Gross
Gross nel 2009
Nazionalità Bandiera della Svizzera Svizzera
Altezza 180 cm
Peso 77 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex calciatore)
Termine carriera 1985 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1973-1975Grasshoppers? (?)
1975-1978Losanna? (?)
1978-1980Neuchâtel Xamax? (?)
1980-1982Bochum29 (4)
1982-1983San Gallo? (?)
1983-1985Lugano? (?)
Nazionale
1978Bandiera della Svizzera Svizzera1 (0)
Carriera da allenatore
1988-1993Wil
1993-1997Grasshoppers
1997-1999Tottenham
1999-2009Basilea
2009-2010Stoccarda
2011-2012Young Boys
2014-2016Al-Ahli
2016-2017Al-Ahli
2018-2019Zamalek
2019-2020Al-Ahli
2020-2021Schalke 04
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 27 dicembre 2020

Christian Gross (Hinwil, 14 agosto 1954) è un allenatore di calcio ed ex calciatore svizzero.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato la sua carriera nel Grasshoppers, che ha lasciato nel 1975. Dopo tre anni al Losanna e due al Neuchâtel Xamax, si è trasferito nel 1980 in Germania per giocare nel Bochum, team della Bundesliga, con cui ha disputato 29 gare segnando 4 reti. Nel 1982 è tornato in Svizzera, giocando per tre anni al San Gallo ed al Lugano.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

È stato selezionato una sola volta per la Nazionale di calcio svizzera.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato la sua carriera da manager nel Wil, team della Seconda Lega del campionato di calcio svizzero (quarto livello), dove agiva da giocatore-allenatore. Durante il suo periodo, tra il 1988 ed il 1993, il Wil ha raggiunto la Prima Lega e in seguito la Lega Nazionale B, l'attuale Challenge League. Passato al Grasshoppers nel 1993, il club di Zurigo sotto la sua guida vince due campionati e la Coppa Svizzera.

Passato al Tottenham Hotspur, inizia il periodo a Londra con il Tottenham nella zona retrocessione. Ad aumentare i suoi problemi nella gestione della squadra ci pensa il governo inglese, che nega il permesso di lavoro al preparatore Fritz Schmid, che ha avuto un ruolo fondamentale nella pianificazione degli allenamenti al Grasshoppers, e dunque non può ricoprire il suo ruolo nella società.[senza fonte] Termina la stagione 1997-98 a 4 punti dalle retrocesse. La stagione 1998-99 dura solo tre gare, dopo due sconfitte il presidente degli Spurs Alan Sugar lo licenzia.

Dopo essere stato cacciato dal Tottenham, torna nella nativa Svizzera, trovando lavoro come manager del Basilea. Mentre i tabloids inglesi lo descrivevano come un incompetente, ricostruisce la squadra renana con cui raggiunge in seguito grandi successi.

Sotto la sua guida il Basilea vince quattro campionati svizzeri, quattro Coppe Svizzere e disputa un'ottima Champions League nella stagione 2002-03, superando la prima fase a gironi ed arrivando al terzo posto nella seconda fase a gironi, sconfiggendo anche la Juventus, dopo aver battuto il Celtic, pareggiato con il Liverpool due volte e con il Manchester United. Queste vittorie gli hanno permesso di rivalutare la sua figura nelle opinioni dei giornalisti inglesi.

Il 28 maggio 2009 il Basilea decide di licenziarlo perché non ha raggiunto i traguardi stagionali. Il 6 dicembre 2009 firma per lo Stoccarda, rilevando l'esonerato Markus Babbel, licenziato per il disastroso avvio di campionato della squadra. Riconfermato ai nastri di partenza della stagione successiva, viene esonerato il 13 ottobre 2010[1].

L'8 maggio 2011 firma un contratto con la società Young Boys e siederà sulla panchina dalla stagione calcistica 2011-2012[2].

Il 27 dicembre 2020 viene nominato nuovo allenatore dello Schalke 04.[3] Il 28 febbraio 2021, in seguito alla sconfitta(5-1) contro lo Stoccarda viene sollevato dall’incarico.[4]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Grasshoppers: 1974-1975

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Grasshoppers: 1994-1995, 1995-1996, 1997-1998
Basilea: 2001-2002, 2003-2004, 2004-2005, 2007-2008
Grasshoppers: 1993-1994
Basilea: 2001-2002, 2002-2003, 2006-2007, 2007-2008
Al Alhi :2015-2016
Al Alhi :2014-2015

Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Zamalek: 2018-2019

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Stoccarda, esonerato il tecnico Gross, su tuttomercatoweb.com, 13 ottobre 2010. URL consultato il 19 giugno 2014.
  2. ^ Ufficiale: Young Boys, Gross nuovo allenatore, su tuttomercatoweb.com, 8 maggio 2011. URL consultato il 19 giugno 2014.
  3. ^ (EN) Christian Gross is Schalke 04’s new head coach - Fußball - Schalke 04, su Fußball, 27 dicembre 2020. URL consultato il 30 dicembre 2020.
  4. ^ (EN) FC Schalke 04 relieve sporting management of their duties with immediate effect - Fußball - Schalke 04, su Fußball, 28 febbraio 2021. URL consultato il 28 febbraio 2021.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]