Carol Burnett

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Carol Burnett nel 2014

Carol Creighton Burnett (San Antonio, 26 aprile 1933) è un'attrice, comica, cantante e conduttrice televisiva statunitense, conosciuta soprattutto per lo spettacolo televisivo di lungo corso The Carol Burnett Show.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un'infanzia difficile (i suoi genitori soffrivano di alcolismo[1]) trascorsa tra la natale San Antonio (Texas) e Los Angeles, dove si è trasferita da giovanissima con la nonna, ha iniziato a esibirsi negli anni '50 nei locali notturni di New York dopo aver studiato in California. Nel giro di pochi anni approda al teatro, riscuotendo successo a Broadway già nel 1959 con Once Upon a Mattress, che gli vale la prima candidatura ai Tony Award. Fa il suo debutto televisivo apparendo nei successivi tre anni al The Garry Moore Show.

Nel 1962 vince il suo primo Emmy. Nel 1963 debutta al cinema con un ruolo nella commedia Le 5 mogli dello scapolo di Daniel Mann (1963), con protagonista Dean Martin. "Scoperta" in quel periodo da Lucille Ball, a Los Angeles ha dato vita al varietà televisivo The Carol Burnett Show, andato in onda sulla CBS dal 1967 al 1978 (278 puntate in totale). Lo spettacolo combinava sketch comici inclusi parodie di film e personaggi, balletti e musica. Con questo lavoro ha raggiunto definitivamente il successo e ha vinto, tra premi personali e relativi allo show, ben ventidue Emmy in dieci anni, otto Golden Globe e una serie di riconoscimenti.

È riuscita a coinvolgere nelle sue performance numerose stelle del cinema e della musica più o meno note; tra coloro che si sono prestati alle sue idee vi sono Steve Lawrence, Peggy Lee, Julie Andrews, Ella Fitzgerald e Mel Tormé e molti altri personaggi. Soprattutto nel corso degli anni '60 e '80 ha preso parte anche a numerosi altri progetti televisivi e cinematografici; tra questi ultimi si segnalano Un marito per Tillie (1972) di Martin Ritt, Prima pagina (1974) di Billy Wilder, Health (1980) di Robert Altman, Rumori fuori scena (1992) di Peter Bogdanovich. Negli anni '90 ha provato a riprendere la carriera televisiva con un paio di format simili allo storico The Carol Burnett Show, ma nessuno di questi risultava come l'originale. Inoltre, a partire dagli anni '90, si concede di tanto in tanto qualche apparizione televisiva in serie e film TV.

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1985 è stata inserita nella Television Hall of Fame. Inoltre è stata insignita del Kennedy Center Honor nel 2003 e della Medaglia Presidenziale della Libertà nel 2005. Ha una stella sulla Hollywood Walk of Fame, inserita nel 1975. Nel 2013 ha ricevuto il Premio Mark Twain.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1955 al 1962 è stata sposata con l'attore Don Saroyan. Nel 1963 si è unita al suo produttore Joe Hamilton. Da questa coppia sono nate tre figlie: Carrie (1963-2002), Jody (1967) e Erin (1968). Sua figlia Carrie è deceduta a soli 38 anni per un cancro ai polmoni. Nel 1984 ha divorziato da Hamilton. Nel 2001 si è sposata per la terza volta col musicista Brian Miller.

È madrina di Emma Walton, figlia di Julie Andrews, sua migliore amica.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Carol Burnett nel 1974
Carol Burnett nel 1958
Carol Burnett con Dick Van Dyke nel The Carol Burnett Show (1977)

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrice[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Stella di Carol Burnett sulla Hollywood Walk of Fame
  • Golden Globe
  • Emmy Award
    • 1962 – "Outstanding Performance in a Variety or Musical Program or Series" per The Garry Moore Show
    • 1963 – "Outstanding Performance in a Variety or Musical Program or Series" per Julie and Carol at Carnegie Hall and An Evening with Carol Burnett
    • 1972 – "Outstanding Variety Series – Musical" per The Carol Burnett Show
    • 1974 – "Outstanding Music-Variety Series" per The Carol Burnett Show
    • 1975 – "Outstanding Comedy-Variety or Music Series" per The Carol Burnett Show
    • 1997 – "Outstanding Guest Actress in a Comedy Series" per Mad About You
  • American Comedy Awards
    • 1990 – "Funniest Female Performer in a TV Special (Leading or Supporting) Network, Cable or Syndication"
    • 1997 – "Funniest Female Guest Appearance in a TV Series"
    • 1998 – "Funniest Female Guest Appearance in a TV Series"
    • 1999 – "Funniest Female Performer in a TV Special (Leading or Supporting) Network, Cable or Syndication"
  • Tony Award
    • 1969 – Premio alla carriera
  • People's Choice Awards
    • Ha vinto dodici volte questo premio tra il 1975 e il 1991: sette volte nella categoria "Favorite All-Around Female Entertainer" (consecutivamente dal 1975 al 1981) , quattro volte nella categoria "Favorite Female TV Performer" (1976, 1979, 1980 e 1981) e una volta nella categoria "Favorite Female Performer in a New TV Series" (1991).

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Da doppiatrice è sostituita da:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Kennedy Center Honors - nastrino per uniforme ordinaria
— 7 dicembre 2003
Medaglia Presidenziale della Libertà - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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