Can't Be Tamed

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Can't Be Tamed
album in studio
ArtistaMiley Cyrus
Pubblicazione18 giugno 2010
Durata44:16
Dischi1
Tracce12
GenereDance pop[1]
EtichettaHollywood
ProduttoreDevrim Karaoglu, Marek Pompetzki, Rock Mafia, John Shanks
Registrazione2009–2010
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'argentoRegno Unito (bandiera) Regno Unito[2]
(vendite: 60 000+)
Dischi d'oroAustralia (bandiera) Australia[3]
(vendite: 35 000+)
Polonia (bandiera) Polonia[4]
(vendite: 10 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo[5]
(vendite: 10 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[6]
(vendite: 500 000+)
Dischi di platinoBrasile (bandiera) Brasile[7]
(vendite: 40 000+)
Filippine (bandiera) Filippine[8]
(vendite: 15 000+)
Miley Cyrus - cronologia
Album precedente
(2009)
Album successivo
(2010)
Logo
Logo del disco Can't Be Tamed
Logo del disco Can't Be Tamed
Singoli
  1. Can't Be Tamed
    Pubblicato: 14 marzo 2010
  2. Who Owns My Heart
    Pubblicato: 22 ottobre 2010

Can't Be Tamed è il terzo album in studio della cantante statunitense Miley Cyrus, pubblicato il 18 giugno 2010 dall'etichetta discografica Hollywood Records.

Il primo singolo estratto dall'album, l'omonimo Can't Be Tamed, è stato pubblicato il 18 maggio 2010 e si è posizionato nella top 20 di varie classifiche internazionali.[9] L'album, che si presenta come un progetto più dance e dunque diverso da quello degli album precedenti,[10] ha debuttato alla posizione numero 3 negli Stati Uniti, vendendo circa 102 000 copie nella sua prima settimana di pubblicazione[11] ed è sceso di sei posizioni la settimana successiva, vendendo 32 000 copie aggiuntive (il 68% in meno della settimana di debutto).[12] Every Rose Has Its Thorn è una cover dell'omonimo brano dei Poison.

«Questo disco mi ha fatto bene. Penso che ogni album sia stato un po' una terapia per far uscire i miei pensieri e il mio stato d'animo. Penso che questo sia il mio disco più onesto, mostra un aspetto della mia maturità, me in una luce diversa, ma nulla con cui i miei fan non possano relazionarsi. Sono una persona spirituale ma se me lo chiedessero risponderei che la mia religione è l'amore, il nocciolo di quello che faccio e ciò di cui parlano le mie canzoni. Credo sia questo che manchi nel mondo e da dove tutto nasca.[13]»

Ha inoltre dichiarato che questo tipo di musica non è la sua ispirazione e il modo in cui dovrebbe essere, e spera che questo sia il suo ultimo album pop.[14]

Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[15]
Entertainment Weekly[16]B-
PopMatters[17]2/10
The Guardian[1]
Rolling Stone[18]

Can't Be Tamed ha ottenuto recensioni miste da parte dei critici musicali. Su Metacritic, sito che assegna un punteggio normalizzato su 100 in base a critiche selezionate, l'album ha ottenuto un punteggio medio di 48 basato su nove recensioni.[19]

  1. Liberty Walk – 4:06 (Miley Cyrus, Antonina Armato, Tim James, John Fase, Michael McGinnis, Nick Scapa)
  2. Who Owns My Heart – 3:34 (Miley Cyrus, Antonina Armato, Tim Price)
  3. Can't Be Tamed – 2:48 (Miley Cyrus, Antonina Armato, Tim James, Paul Neumann, Marek Pompetzki)
  4. Every Rose Has Its Thorn – 3:50 (Bret Michaels, C.C. DeVille, Bobby Dall, Rikki Rockett)
  5. Two More Lonely People – 3:11 (Miley Cyrus, Antonina Armato, Angie Aparo, Brandon Jane, Kevin Kadish)
  6. Forgiveness and Love – 3:27 (Miley Cyrus, Antonina Armato, Tim James, Adam Schmalholz)
  7. Permanent December – 3:35 (Miley Cyrus, John Shanks, Claude Kelly)
  8. Stay – 4:22 (Miley Cyrus, John Shanks)
  9. Scars – 3:43 (Miley Cyrus, John Shanks)
  10. Take Me Along – 4:08 (Miley Cyrus, John Shanks)
  11. Robot – 3:44 (Miley Cyrus, John Shanks)
  12. My Heart Beats For Love – 3:42 (Miley Cyrus, John Shanks, Hillary Lindsey, Gordie Sampson)
Traccia aggiunta nell'edizione digitale
  1. Can't Be Tamed – 4:01 (Miley Cyrus, Antonina Armato, Tim James, Paul Neumann, Marek Pompetzki)

Miley Cyrus: Live from London

[modifica | modifica wikitesto]
Miley Cyrus interpreta Liberty Walk al concerto di Pasay (Filippine) del Gypsy Heart Tour

In contemporanea con l'uscita dell'edizione standard, è uscita anche l'edizione deluxe dell'album con un intero concerto di Miley tenuto a Londra all'O2. La setlist è formata da 19 canzoni provenienti dagli album Breakout, Hannah Montana 3, Hannah Montana: The Movie e The Time of Our Lives. Oltre il concerto, il video contenuto nel DVD mostra anche backstage, Miley in giro per Londra e cambi di costume. Ci sono inoltre contenuti extra per il computer.

Tracce DVD
  1. Hello London / Wanna Hear My Fingers Crack?
  2. Breakout
  3. Start All Over
  4. 7 Things
  5. Kicking and Screaming
  6. It's More About the Music Here
  7. Bottom of the Ocean
  8. You Have to Buy It"
  9. Fly on the Wall
  10. Let's Get Crazy
  11. Hoedown Throwdown
  12. Not Sure if the Queen Jams Out
  13. These Four Walls
  14. I Don't Do Hats
  15. When I Look at You
  16. Obsessed
  17. The Show Can't Go On / Back Stage at the O2
  18. SpotLight
  19. G.N.O. (Girl's Night Out)
  20. I Love Rock 'n' Roll
  21. Party in the U.S.A.
  22. Hovering (feat. Trace Cyrus)
  23. This Is How We Roll
  24. Simple Song
  25. See You Again
  26. The Climb
  27. End Credits

Classifiche di fine anno

[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2010) Posizione
Austria[27] 75
Francia[28] 172
Germania[29] 99
Stati Uniti[30] 130
Ungheria[31] 68
  1. ^ a b (EN) Alexis Petridis, Miley Cyrus: Can't Be Tamed, su The Guardian, 24 giugno 2010. URL consultato l'8 ottobre 2017.
  2. ^ (EN) Can't Be Tamed, su British Phonographic Industry. URL consultato il 7 novembre 2021.
  3. ^ (EN) 2010 Accreds (PDF), su Dropbox, ARIA Charts. URL consultato il 4 luglio 2024.
  4. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 13 novembre 2020.
  5. ^ (PT) Galardões 2010, su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 4 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2012).
  6. ^ (EN) Miley Cyrus - Can't Be Tamed – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 27 giugno 2023.
  7. ^ (PT) Miley Cyrus – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 13 novembre 2020.
  8. ^ (ES) Miley Cyrus Recibe Disco de Platino en Filipinas, su Rumberos, 16 giugno 2011. URL consultato il 4 luglio 2024.
  9. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (NL) Miley Cyrus - Can't Be Tamed, su Ultratop. URL consultato il 4 luglio 2024.
  10. ^ (EN) Ann Donahue, Miley Cyrus: Summer Album Preview 2010, su Billboard, 26 maggio 2010. URL consultato il 4 luglio 2024.
  11. ^ (EN) Gil Kaufman, Eminem’s Recovery Dominates Billboard 200, su MTV, 30 giugno 2010. URL consultato il 4 luglio 2024 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2014).
  12. ^ (EN) Emimem’s ‘Recovery’ Remains At No. 1 On The Billboard 200, su Billboard, 7 luglio 2010. URL consultato il 4 luglio 2024.
  13. ^ Watch XFINITY Videos Online (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2011).
  14. ^ (EN) James Dinh, Miley Cyrus Covers Poison's 'Every Rose Has Its Thorn', su MTV, 9 dicembre 2008. URL consultato il 4 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2009).
  15. ^ (EN) Heather Phares, Can't Be Tamed, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 4 luglio 2024.
  16. ^ (EN) Leah Greenblatt, Can't Be Tamed - Miley Cyrus, su Entertainment Weekly, 16 giugno 2010. URL consultato il 4 giugno 2024 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
  17. ^ (EN) Evan Sawdey, Miley Cyrus: Can't Be Tamed, su PopMatters, 15 luglio 2010. URL consultato il 4 giugno 2024.
  18. ^ (EN) Rob Sheffield, Can't Be Tamed, su Rolling Stone, 21 giugno 2010. URL consultato il 4 luglio 2024.
  19. ^ (EN) Can't Be Tamed, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 4 luglio 2024.
  20. ^ a b (EN) Miley Cyrus – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 4 luglio 2024. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  21. ^ (EN) Miley Cyrus - Can't Be Tamed, su greekcharts.com. URL consultato il 4 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2012).
  22. ^ (EN) Miley Cyrus - Discography, su irish-charts.com. URL consultato il 4 luglio 2024.
  23. ^ (EN) Miley Cyrus - Can't Be Tamed, su mexicancharts.com. URL consultato il 4 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2012).
  24. ^ (CS) CZ - ALBUMS - TOP 100 - Miley Cyrus - Can't Be Tamed, su ČNS IFPI. URL consultato il 4 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2012).
  25. ^ (EN) Can't Be Tamed - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato il 4 luglio 2024.
  26. ^ (HU) Album Top 40 slágerlista: 2010. 39. hét 2010. 09. 27. - 2010. 10. 03., su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 4 luglio 2024.
  27. ^ (DE) Jahreshitparade Alben 2010, su austriancharts.at. URL consultato il 4 luglio 2024.
  28. ^ (FR) Tops de L'année - Top Albums 2010, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 4 luglio 2024.
  29. ^ (DE) Top 100 Album-Jahrescharts 2010, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 4 luglio 2024.
  30. ^ (EN) Year-End Charts - Billboard 200 Albums - 2010, su Billboard. URL consultato il 4 luglio 2024.
  31. ^ (HU) Album Top 100 - fizikai értékesítés alapján - 2010, su Hivatalos Magyar Slágerlisták. URL consultato il 4 luglio 2024.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica