Botte di Natale
Botte di Natale | |
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Terence Hill e Bud Spencer in una scena del film | |
Paese di produzione | Italia, Germania, Stati Uniti d'America |
Anno | 1994 |
Durata | 102 min |
Genere | commedia, western |
Regia | Terence Hill |
Soggetto | Jess Hill |
Sceneggiatura | Jess Hill |
Produttore | Giuseppe Pedersoli |
Fotografia | Carlo Tafani |
Montaggio | Eugenio Alabiso |
Musiche | Pino Donaggio |
Scenografia | Mario Garbuglia |
Costumi | Vera Marzot |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Botte di Natale è un film comico-western, del 1994, diretto da Terence Hill.
Questo è l'ultimo dei 16 interpretati da Bud Spencer e Terence Hill.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Mentre Nonna Maw progetta di passare in famiglia il Natale, i due figli cacciatori di taglie, Travis e Moses, sono impegnati nel catturare diversi banditi, come Blackjack. Travis rischia la vita nel liberare i banditi condannati alla forca; uno di questi è il pericoloso Sam Stone. Moses viene a conoscenza del fuggiasco Stone e del suo clan e decide di lavorare insieme al fratello Travis. Nello stesso tempo, Travis rivela alla cognata Janie e al nipote Moses Junior le intenzioni della madre, tenendo all'oscuro Moses.
Mentre la famiglia di Moses si mette in viaggio, i due iniziano la ricerca di Stone; Travis fa conoscenza con Bridget e la sorella di lei, Melie. Le due si trovano in difficoltà di fronte al losco Dodge e ai suoi scagnozzi. Travis risolve il problema delle due sorelle grazie anche all'aiuto di Moses, il quale riesce, alla fine, a mettere fuori gioco il più grosso degli scagnozzi di Dodge.
Accusati di complicità di Stone, i due vengono arrestati dallo Sceriffo Fox; Bridget paga la cauzione di Travis, in modo che possa farle poi un favore. Non avendo pagato quella di Moses, questi viene condannato all'impiccagione, ma riesce comunque a salvarsi. In seguito, i due fratelli elaborano un nuovo piano per risolvere il problema di Bridget, ma anche questo fallisce ed i due vengono catturati nuovamente da Stone. A questo punto Travis svela a Stone che era lui il suo salvatore quando venne condannato, e per questo Stone salda il suo debito lasciandoli liberi. Studiando un altro piano, i due fratelli riescono questa volta a catturare Stone; dialogando tra loro, Travis tenta di convincere Moses di andare a trovare la mamma per entrare in possesso di un tesoro messo da parte dal loro defunto padre. Moses non crede a questa storia ed ostinandosi alla proposta di Travis si addormenta, senza accorgersi che il fratello, per ottenere un altro favore in futuro, libera Stone.
Nel frattempo, il figlio di Moses, Moses Junior, è intenzionato a comprare un puledro come regalo di Natale per il padre; passata una notte nel deserto, il ragazzo si risveglia sentendo il sonaglio di un serpente a sonagli, che gli morde il ginocchio. Il padre e lo zio si accorgono del suo arrivo e lo soccorrono immediatamente portandolo a casa di Bridget. Moses Junior viene salvato con un antidoto e, prima ancora che il padre si dimostri severo nei suoi confronti, Travis rivela al fratello il piano voluto dalla madre. Moses Junior rivela, inoltre, che Stone è diretto a casa della nonna per rubare il tesoro menzionato da Travis ed i due fratelli corrono a casa della madre. Credendo che Stone tenga la loro madre in ostaggio, si accorgono però che in realtà è la madre a tenere in ostaggio Stone. Dopo cena, la sera di Natale viene rovinata dall'arrivo dei vari banditi che s'intrufolano in casa; la famiglia collabora con i due fratelli nel cacciare gli ospiti indesiderati.
La mattina seguente, i due fratelli e l'ormai innocuo Stone chiedono a Nonna Maw del tesoro, e lei svelerà che il tesoro è tutto ciò che li circonda.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
La pellicola venne realizzata in collaborazione fra tre paesi, Italia, Germania e Stati Uniti; fu scelto il Nuovo Messico per le riprese del film, suddividendo le locations fra: Abiquiu Lake, Bonanza Creek Ranch, Eaves Movie Ranch, Tent Rocks nei pressi di Cochiti Pueblo, nella Valle Grande e Zia Pueblo.
Incassi[modifica | modifica wikitesto]
Il film non ebbe molto successo, incassando 742 milioni di lire[1], e venne ben presto ritirato dalle sale: vennero quindi accantonati possibili altri film con la coppia Spencer/Hill. Ebbe un successo leggermente migliore all'estero, il che gli fece recuperare il budget.
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
- Nel film recitano anche Ron Carey, Neil Summers, Ruth Buzzi, Fritz Sperberg, e altri attori già apparsi nel film e nella serie televisiva Lucky Luke.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ I super incassi di Benigni, il ritorno dei Maestri e del pubblico: così rinasce il nostro cinema, in La Stampa, n. 115, 6 giugno 1995, p. 19.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su spencerhilldb.de.
- Botte di Natale, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Botte di Natale, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (EN) Botte di Natale, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Botte di Natale, su Rotten Tomatoes, Flixster Inc.
- (EN, ES) Botte di Natale, su FilmAffinity.
- (EN) Botte di Natale, su BFI Film & TV Database, British Film Institute.
- (DE, EN) Botte di Natale, su filmportal.de.