Andreas Deja

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Andreas Deja agli Annie Awards nel 2006

Andreas Deja (Danzica, 1º aprile 1957) è un animatore polacco naturalizzato statunitense, noto per il suo lavoro presso la Walt Disney Animation Studios. È stato supervisore all'animazione di personaggi come Roger Rabbit in Chi ha incastrato Roger Rabbit, Gaston ne La bella e la bestia, Scar ne Il re leone ed Ercole in Hercules. Nel 2006 ha ricevuto il Winsor McCay Award.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Deja si trasferì con la famiglia a Dinslaken nel 1958. A undici anni vide il Classico Disney Il libro della giungla, e decise di diventare un animatore.[1] Dopo essersi diplomato al Theodor-Heuss Gymnasium, studiò graphic design presso la Folkwang Universität di Essen.

Fu assunto dalla Walt Disney Productions nel 1980 dopo una corrispondenza con Eric Larson.[2] Il primo film a cui lavorò fu Taron e la pentola magica e a quel tempo divideva un cubicolo con Tim Burton.[3]

Nel corso della sua carriera presso la Disney, Deja è stato il supervisore all'animazione di numerosi personaggi celebri, sia buoni che cattivi. Tra gli altri si ricordano Roger Rabbit in Chi ha incastrato Roger Rabbit, Re Tritone in La sirenetta, Gaston in La bella e la bestia, Jafar in Aladdin, Scar ne Il re leone, Ercole in Hercules, Lilo Pelekai in Lilo & Stitch e la regina Narissa in Come d'incanto. Tra il 1990 e il 1999 è stato inoltre il responsabile dell'animazione di Topolino nelle produzioni dello studio.

Agli Annie Awards del 2006 fu insignito del Winsor McCay Award per il suo contributo all'arte dell'animazione.[4] Nel 2011, dopo aver lavorato al film Winnie the Pooh - Nuove avventure nel Bosco dei 100 Acri come supervisore all'animazione di Tigro, ha lasciato la Disney e ha fondato il blog Deja View dove mostra la sua collezione di lavori degli animatori Disney che l'hanno preceduto.[5] Nel 2015 ha ricevuto il premio Disney Legends,[6] mentre nel 2016 ha pubblicato un libro sui Nine Old Men.[7] Nel 2023 è stato proiettato al Walt Disney Family Museum, nell'ambito del San Francisco International Film Festival, il cortometraggio Mushka, di cui Deja è regista, co-sceneggiatore, co-produttore e supervisore all'animazione.[8]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Deja durante una lezione nel 2012

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Deja views, in The Northern Echo, 30 gennaio 2010. URL consultato il 18 novembre 2016.
  2. ^ (EN) Didier Ghez, Interview with Andreas Deja, su pizarro.net, gennaio 1995. URL consultato il 18 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2012).
  3. ^ Adriana Marmiroli, Deja: ho dato l'anima per i cattivi Disney, in La Stampa, 19 febbraio 2011. URL consultato il 18 novembre 2016.
  4. ^ (EN) Winsor McCay Award, su annieawards.org. URL consultato il 18 novembre 2016.
  5. ^ (EN) Andreas Deja, Welcome to my new Blog!, su Deja View, 6 giugno 2011. URL consultato il 18 novembre 2016.
  6. ^ (EN) Mercedes Milligan, Animator Andreas Deja Among New ‘Disney Legends’, in Animation Magazine, 14 luglio 2015, ISSN 1041-617X (WC · ACNP). URL consultato il 18 novembre 2016.
  7. ^ (EN) Andreas Deja, The Nine Old Men: Lessons, Techniques, and Inspiration from Disney's Great Animators, Boca Raton, CRC Press, 2016, ISBN 978-0415843355. URL consultato il 18 novembre 2016.
  8. ^ (EN) Andreas Deja, Mushka: Workshop with Andreas Deja, su sffilm.org, San Francisco International Film Festival. URL consultato il 3 maggio 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN220571776 · ISNI (EN0000 0003 6048 6877 · ULAN (EN500486600 · LCCN (ENn2015017316 · GND (DE18955844X · J9U (ENHE987012330329805171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2015017316