Solfato ferroso
Solfato ferroso | |
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Nome IUPAC | |
tetraossosolfato(VI) di ferro(II) | |
Nomi alternativi | |
vetriolo verde solfato di ferro(II) melanterite | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | FeSO4 |
Massa molecolare (u) | 151,908 (anidro) 169,92 (monoidrato) 278,05 (eptaidrato) |
Aspetto | solido blu-verde |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 231-753-5 |
PubChem | 24393 |
DrugBank | DBDB13257 |
SMILES | [O-]S(=O)(=O)[O-].[Fe+2] |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 2,84 (anidro) 1,898 (eptaidrato) |
Solubilità in acqua | 256 g/L (20 °C) 486 g/L (eptaidrato) (50 °C) |
Temperatura di fusione | 110 °C (>383 K) (perdita di acqua di crist.) |
Proprietà tossicologiche | |
DL50 (mg/kg) | (ratto) 1,520 |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
attenzione | |
Frasi H | 302 - 319 - 315 |
Consigli P | 305+351+338 - 302+352 [1] |
Il solfato ferroso (o vetriolo verde) è il sale di ferro(II) dell'acido solforico, di formula FeSO4.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]A temperatura ambiente si presenta come un solido blu-verde inodore. È un composto nocivo.
Usi
[modifica | modifica wikitesto]È usato in fotografia analogica per la preparazione del rivelatore all'ossalato per il procedimento al collodio umido e per lo sviluppo delle emulsioni fotografiche al bromuro.
Inoltre lo si adopera assieme a tannini, gallotannini o acido gallico per la preparazione degli inchiostri ferrogallici, di color nero assai puro e insolubili in acqua e indelebili una volta essiccati sulla carta.
Il solfato ferroso monoidrato viene anche utilizzato come additivo nell'alimentazione degli animali (composto di oligoelementi[non chiaro]) per la formulazione di determinati mangimi. Gli additivi per mangimi, per essere autorizzati come tali, devono essere inseriti nell'apposito registro degli additivi per mangimi della Comunità Europea. Il solfato ferroso monoidrato è codificato in questo registro tra gli additivi nutrizionali (Categoria 3, gruppo b) in relazione a quanto stabilito dalla normativa del settore della Comunità Europea, Reg. CEE 1831/2003 e successive modifiche e integrazioni.
Negli ultimi anni diverse ricerche scientifiche si sono concentrate sulle decorazioni degli strumenti ad arco e le analisi effettuate sui listelli neri di filetto hanno rilevato elevate quantità di ferro, riconducibili a coloranti neri ottenuti da complessi ferro-gallico o ferro-ematina (Malagodi et al. 2013).
Minerali
[modifica | modifica wikitesto]La melanterite è un minerale costituito da solfato eptaidrato di ferro.
Sintesi
[modifica | modifica wikitesto]In laboratorio, il solfato ferroso viene prodotto facendo reagire ferro metallico con acido solforico diluito. Può essere sintetizzato a partire da ferro metallico e solfato di rame secondo la reazione:
Fe + CuSO4 - - > Cu + FeSO4
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ scheda del solfato di ferro(II) su IFA-GESTIS
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «solfato ferroso»
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) ferrous sulfate, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 38455 · LCCN (EN) sh85047890 · BNF (FR) cb124193021 (data) · J9U (EN, HE) 987007529121805171 |
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